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PubblicatoGiustino Gioia Modificato 5 anni fa
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TRAUMA APPROFONDIMENTI Addetto al Soccorso Sanitario Extraospedaliero
MODULO SSE CAPITOLO 1 TRAUMA APPROFONDIMENTI IL TRAUMA CRANICO Addetto al Soccorso Sanitario Extraospedaliero
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CONOSCERE IL DANNO PRIMARIO E SECONDARIO
OBIETTIVI CONOSCERE IL DANNO PRIMARIO E SECONDARIO VALUTARE E ASSISTERE LE PROBLEMATICHE RELATIVE AL TRAUMA CRANICO
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TRAUMA CRANICO Trauma cranico o lesione cerebrale traumatica, si verifica quando una forza esterna causa un trauma al cervello
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CAUSATO direttamente DAL TRAUMA
TRAUMA CRANICO DANNO PRIMARIO CAUSATO direttamente DAL TRAUMA DANNO SECONDARIO CAUSATO DA IPOSSIA ISCHEMIA IPOSSIA : diminuzione dell’ossigenazione dei tessuti, ischemia
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SEGNI E SINTOMI CEFALEA SONNOLENZA CONFUSIONE MENTALE PROBLEMI CON LA MEMORIA CAMBI NEL COMPORTAMENTO O NELL'UMORE IL PEGGIORAMENTO DEI SINTOMI INDICA UN DANNO PROGRESSIVO
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SEGNI E SINTOMI TRAUMA CRANICO GRAVE PERDITA DI COSCIENZA AGITAZIONE
VOMITO RIPETUTO CRISI EPILETTICA AGITAZIONE
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VALUTAZIONE E ASSISTENZA VALUTARE LO STATO DI COSCIENZA
A c IMMOBILIZZARE IL RACHIDE CERVICALE VALUTARE LO STATO DI COSCIENZA UN PAZIENTE CHE PARLA INDICA CHE VI E’: PERVIETA’ DELLE VIE AEREE RESPIRAZIONE PRESENTE PERFUSIONE CEREBRALE
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VALUTAZIONE E ASSISTENZA E’ UN EVENTO MOLTO FREQUENTE!
A c UN PAZIENTE AGITATO CHE NON VUOLE STARE SDRAIATO, POTREBBE AVERE UN PROBLEMA DI IPOSSIA e/o PERVIETA' DELLE VIE AEREE ATTENZIONE AL VOMITO ! E’ UN EVENTO MOLTO FREQUENTE!
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VALUTAZIONE E ASSISTENZA
B SOMMINISTRARE OSSIGENO ALTI FLUSSI 12/15 litri/minuto VALUTARE LA QUALITÀ DEL RESPIRO LA FREQUENZA RESPIRATORIA LA SATURIMETRIA ASSISTERE LA VENTILAZIONE CON ambu SE FR <8 minuto
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VALUTAZIONE E ASSISTENZA
c RILEVARE la FREQUENZA CARDIACA, la PRESSIONE ARTERIOSA e il COLORITO CUTANEO CONTROLLO DELLE EMORRAGIE : COMPRESSIONE DIRETTA DELLO SCALPO (comprimere delicatamente appoggiandosi su un osso stabile) Le ferite del cuoio capelluto/scalpo generano importanti emorragie NON TAMPONARE LE EMORRAGIE DAL NASO E DALLE ORECCHIE
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A V P U VALUTAZIONE D LLERT ERBAL AIN SVEGLIO
STATO NEUROLOGICO A SVEGLIO LLERT V ERBAL REAGISCE ALLO STIMOLO VERBALE P AIN REAGISCE ALLO STIMOLO DOLOROSO U NRESPONSIVE NON RISPONDE A NESSUNO STIMOLO
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In caso di alterazione garantire LA PERVIETA' DELLE VIE AEREE
TRAUMA CRANICO Il trauma cranico è evolutivo: VALUTARE FREQUENTEMENTE LO STATO DI COSCIENZA! In caso di alterazione garantire LA PERVIETA' DELLE VIE AEREE ATTENZIONE ALLE CONVULSIONI CHE POSSONO ESSERE SEGNO DI TRAUMA CRANICO GRAVE Comunicazione tempestiva con la SOREU in caso di variazioni delle condizioni del paziente
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LA PRIMA VALUTAZIONE È MOLTO IMPORTANTE
TRAUMA CRANICO TUTTI I TRAUMI MAGGIORI POSSONO AVERE UN TRAUMA CERVICALE ED UN TRAUMA CRANICO MISCONOSCIUTI LA PRIMA VALUTAZIONE È MOLTO IMPORTANTE LA VALUTAZIONE DELLA SCENA E IL COLLOQUIO CON I TESTIMONI SONO SPESSO GLI UNICI DATI ANAMNESTICI CHE SI POSSONO OTTENERE Trauma cranico misconosciuto: ovvero sottolineare l’importanza di sospettare un trauma cranico non evidente ma in base alla dinamica, un paziente incosciente traumatizzato è suggestivo di un trauma cranico e/o cervicale ..
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IL MONITORAGGIO E LA VALUTAZIONE DEVONO ESSERE CONTINUE
CONCLUSIONI IL TRAUMA CRANICO È UNA LESIONE CHE PUÒ EVOLVERE RAPIDAMENTE CON AGGRAVAMENTO DELLO STATO DI COSCIENZA IL MONITORAGGIO E LA VALUTAZIONE DEVONO ESSERE CONTINUE
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