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Il valore educativo del Judo del Fondatore
Claudio Bufalini M° di Judo Resp.le Naz.le Judo UISP
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Chi era Jigoro Kano
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Principi del Judo 1915/1916 Il Judo è la Via più efficace per utilizzare la forza fisica e mentale. Tanto nello studio, che nell’intraprendere una attività, ci si ricordi di lottare e di perseverare senza soluzione di continuità in modo che lo sforzo di prima diventi la base di quello di poi.
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Educazione 1922 Se si vuole ottenere un certo risultato, ogni insegnante che sia mio discepolo, deve concepire l’addestramento sotto forma di educazione.
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Agonismo 1915/1916 Si diventa forti se si mira all’obiettivo da raggiungere nel presente Il pensiero fisso di dover vincere a tutti i costi e di non essere sconfitti provoca una fissità psicologica che rende incerti e toglie la possibilità di essere disponibili all’azione
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Agonismo 1922 Nessuno obietta che trattandosi di combattimenti, si debba vincere anziché perdere, ma più importante ancora è il modo in cui si vince o si perde.
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Siamo sicuri?
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E questa follia del: «come» è un dettaglio?
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Orientamento agonistico
NO Centrato sul successo Battere gli altri La vittoria paga Vincere con ogni mezzo La sconfitta spinge all’abbandono SÌ Centrato sulla prestazione Migliorare gli standard L’incremento della prestazione paga Rispettare e regole La sconfitta stimola l’allenamento
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Vita sociale 1915/1916 Il Judo può essere applicato non solo alle discipline di combattimento, ma ad ogni ambito del vivere comune
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Vita sociale 1922 E anche nel vestire, i principi del Judo ci invitano a disporre dei pochi abiti necessari Nella scelta dei materiali edilizi bisognerebbe utilizzare il più economico prodotto nazionale, ma in modo nuovo, confacente al nostro suolo.
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Vita sociale 1930 Lo spreco si registra un po’ dovunque anche sul piano sociale e nei nostri costumi inutili e controproducenti, nonché sulla tendenza a spendere senza badare agli introiti, entrambe cause di carovita. La questione economica oggi urge più di ogni altro problema sociale.
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Vita sociale 1930 Il mio suggerimento ai discepoli e agli associati è di riflettere se ogni cosa e azione della vita quotidiana: casa, cibo, vestiario, rapporti sociali e di lavoro, siano conformi al principio di “Tutti insieme per progredire con il miglior impiego dell’energia”
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Campo intellettuale 1922 Ugualmente nel campo intellettuale ogni occasione è buona per allenare la mente, attraverso l’osservazione, l’immaginazione, il discernimento e la pratica quotidiana
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Delusione di Jigoro Kano 1920
Fatto sta che oggi la maggioranza della gente lavora pensando al proprio tornaconto, dimenticando lo stato, la collettività e perfino gli amici, con conseguente danno alla società e perfino a se stessa.
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Delusione di Jigoro Kano 1922
D’altra parte ho constatato che, con sporadiche manifestazioni nell’indirizzo spirituale, il progresso del Kodokan Judo si è essenzialmente limitato alla condizione fisica, quindi senza poter dispiegare il potenziale rappresentato dall’apporto culturale e spirituale del Judo alla società.
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Delusione di Jigoro Kano 1922
Numerosi sono i discepoli che, forse favoriti dall’inclinazione per lo sport, si dedicano per interesse e passione alle ricerche tecniche, mentre assistiamo spesso a una indifferenza fredda e impassibile per ciò che riguarda l’addestramento della mente e dell’animo.
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Delusione di Jigoro Kano 1930
Il fatto che il nostro pubblico cominci a comprendere il significato della dottrina “Tutti insieme per progredire con il miglior impiego dell’energia” è certamente motivo di rallegramento, se non si considera l’altro aspetto, cioè quello di verificarlo nella vita, che purtroppo è praticato da pochissime persone.
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Delusione di Jigoro Kano 1937
In certi casi dubito che venga realizzata una corretta trasmissione del mio pensiero sul Judo, che esalta il discorso spirituale quanto quello tecnico
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Tradizione 1927 La nostra ambizione è di elaborare un sistema moderno, innovativo in assoluto. La partenza sarà sempre la nostra tradizione, cioè il principio del Judo, ma in questo caso, sotto l’aspetto ginnico. Lo studio si svolgerà consultando dati e ricerche raccolti in tutti i paesi del mondo, comparati con le nozioni scientifiche di fisiologia, igiene, anatomia e patologia.
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Tradizione 1930 Rispetto agli insegnamenti morali non che si voglia rinnegare la forza e la validità della tradizione ma si sente l’esigenza di una nuova disciplina basata su principi più ampi e universali.
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Imprenditorialità 1930 Il judo è imprenditoriale. Attraverso i suoi principi si può avere un incremento della produttività nel lavoro rialzando il tenore di vita.
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Management Marketing Leadership Team Lavoro di squadra Flessibilità
Vision Mission Positività Proattività Coping
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Jita Kyoei Solidarietà Condivisione Amicizia Tolleranza Rispetto
Collaborazione Lealtà Progettualità Politiche sociali Politiche associative Multiculturalità
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Seiryoku Zen’yo Cura del corpo Gestione delle emozioni
Controllo dei consumi Politiche economiche Politiche ambientali Utilizzo di energie alternative Raccolta differenziata Economia ecologica Approcci sistemici e razionali
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Sviluppo sostenibile
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Regolamento Tecnico Nazionale DO UISP
Carta dei principi Solidarietà Lealtà Flessibilità Collaborazione
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Huston abbiamo un problema
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Grazie
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