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(MATERIALI ELABORATI DA GIOVANNI ROBERTELLA)

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1 (MATERIALI ELABORATI DA GIOVANNI ROBERTELLA)
CONFERENZA DI SERVIZIO LA VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI ORE POTENZA LICEO CLASSICO “Q. O. FLACCO”

2 LA VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI
DALL’ART. 25 DEL D. Lgs. 165/2001 (“NELL’AMBITO DELL’AMMINISTRAZIONE SCOLASTICA PERIFERICA È ISTITUITA LA QUALIFICA DIRIGENZIALE PER I CAPI DI ISTITUTO PREPOSTI ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E EDUCATIVE ALLE QUALI È STATA ATTRIBUITA PERSONALITÁ GIURIDICA ED AUTONOMIA A NORMA DELL’ART. 21 DELLA LEGGE 15 MARZO 1997, N. 59, E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI. I DIRIGENTI SCOLASTICI SONO INQUADRATI IN RUOLI DI DIMENSIONE REGIONALE E RISPONDONO , AGLI EFFETTI DELL’ART. 21, IN ORDINE AI RISULTATI, CHE SONO VALUTATI TENUTO CONTO DELLA SPECIFICITÁ DELLAE FUNZIONI E SULLA BASE DELLE VERIFICHE EFFETTUATE DA UN NUCLEO DI VALUTAZIONE ISTITUITO PRESSO L’AMMINISTRAZIONE SCOLASTICA REGIONALE, PRESIEDUTO DA UN DIRIGENTE E COMPOSTO DA ESPERTI ANCHE NON APPARTENENTI ALL’AMMINISTRAZIONE STESSA”.) AL MONITORAGGIO DELL’INVALSI SUL PROGETTO SIVADIS

3 IL NUOVO SISTEMA DI VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI
FASE NEGOZIALE LA FASE DI LAVORO PER IL PERSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI LA FASE DI VALUTAZIONE DEL TEAM LA FASE DI DEFINIZIONE DEL GIUDIZIO 1. NEGOZIO GIURIDICO: È UN ATTO CON CUI IL PRIVATO È AUTORIZZATO DALL’ORDINAMENTO GIURIDICO A REGOLARE INTERESSI INDIVIDUALI NEI RAPPORTI CON ALTRI SOGGETTI. 3

4 LA VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI
HA FUNZIONE FORMATIVA HA FUNZIONE ORIENTATIVA

5 GLI OBIETTIVI DI MISSIONE E DI LEADERSHIP
RIGUARDANO: GLI APPRENDIMENTI LA DISPERSIONE SCOLASTICA GLI OBIETTIVI DI LEADERSHIP RIGUARDANO: LO SVILUPPO ORGANIZZATIVO

6 GUIDA ALLA PROGETTAZIONE DEL SERVIZIO SCOLASTICO (GPSS)
DEFINIZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA CHE CARATTERIZZA L’ISTITUTO PROGETTAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA PROGETTAZIONE DELL’ORGANIZZAZIONE PER REALIZZARE L’OFFERTA FORMATIVA CONTROLLO DELL’EROGAZIONE VALUTAZIONE DEI RISULTATI PRODOTTI E RIPROGETTAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA

7 FUNZIONI DELLO STRUMENTO GPSS
ANALISI DEI PROCESSI ANALISI DEI RISULTATI ANALISI DELLA SODDISFAZIONE CONSENTE DI VALUTARE COME LA SCUOLA PROGETTA, EROGA E CONTROLLA IL SERVIZIO FORMATIVO E GLI ALTRI SERVIZI EVIDENZIA IL GRADO DI EFFICACIA E DI EFFICIENZA CON I QUALI L’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA PERSEGUE I PROPRI OBIETTIVI PERMETTE DI VALUTARE QUANTO L’ATTIVITÁ FORNITA È APPREZZATA DAGLI UTILIZZATORI E DAGLI STESSI EROGATORI

8 I SOGGETTI LA DIREZIONE GENERALE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA DEL MIUR
L’INVALSI IL DIRETTORE GENERALE DELL’USR IL NUCLEO DI SUPPORTO ALLA VALUTAZIONE I TEAM DI VALUTAZIONE IL DIRIGENTE SCOLASTICO (CIASCUNO DEI SOGGETTI HA COMPETENZE E COMPITI SPECIFICI)

9 LA DIREZIONE GENERALE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA DEL MIUR
SVOLGE FUNZIONE DI GOVERNO COMPLESSIVO ATTIVA AZIONI DI MONITORAGGIO DELLE PROCEDURE, DEGLI STRUMENTI, DEGLI ESITI DEFINISCE, IN RACCORDO CON GLI UUSSRR, UN PROTOCOLLO SULLA COMPOSIZIONE, SULLE COMPETENZE E SULL’ORGANIZZAZIONE DEL NSV PREDISPONE, IN RACCORDO CON GLI UUSSRR E IN COLLABORAZIONE CON L’INVALSI, I PROTOCOLLI DI UN PIANO DI FORMAZIONE E DI CERTIFICAZIONE DEI VALUTATORI ORGANIZZA, IN RACCORDO CON GLI UUSSRR, I PROTOCOLLI DI INFORMAZIONE AI VALUTATI PREDISPONE UN PROGRAMMA PERIODICO DI CONTROLLI A CAMPIONE DELLE PROCEDURE DI VALUTAZIONE DEI D.S. STABILISCE, D’INTESA CON L’INVALSI (A CUI PUÒ DELEGARE LA CURA DI ALCUNI DI QUESTI COMPITI), I CRITERI DI ISCRIZIONE ALL’ALBO DEI VALUTATORI

10 L’INVALSI DEFINISCE IL MODELLO DI VALUTAZIONE, FORNISCE TUTTE LE INFORMAZIONI NECESSARIE ALL’APPLICAZIONE, AL MONITORAGGIO E ALLO SVILUPPO NEL TEMPO SUPPORTA CON SISTEMATICITÁ E CURA LA SUA APPLICAZIONE IN COLLABORAZIONE CON MIUR E UUSSRR COSTRUISCE I PROTOCOLLI PER I TEAM DEI VALUTATORI DEFINISCE E MONITORA IL PROCESSO DI FORMAZIONE DEI VALUTATORI GESTISCE IL SERVIZIO DI DOCUMENTAZIONE E DI INFORMAZIONE NAZIONALE SULLA VALUTAZIONE DEI D.S. (BANCA DATI) COLLABORA CON IL MIUR E GLI UUSSRR IN TUTTE LE AZIONI DI MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE REDIGE PER IL MIUR UN RAPPORTO ANNUALE GENERALE SULLO STATO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI

11 I DIRETTORI GENERALI DEGLI UUSSRR
PREDISPONGONO E PRESIEDONO UN’APPOSITA STRUTTURA DI SUPPORTO ALLA VALUTAZIONE SU BASE REGIONALE (NSV) PREPARANO, IN ACCORDO CON L’AMMINISTRAZIONE CENTRALE, UN PIANO DI INFORMAZIONE/FORMAZIONE REGIONALE PER I VALUTATI COSTITUISCONO I TEAM DI VALUTAZIONE ESPRIMONO LA VALUTAZIONE DEL D.S. E CURANO LA RESTITUZIONE ANNUALE E PLURIENNALE DEGLI ESITI COLLABORANO ALLE AZIONI DI MONITORAGGIO ATTIVATE DALL’INVALSI CURANO UN RAPPORTO ANNUALE SUGLI ESITI DELLA VALUTAZIONE

12 IL NUCLEO DI SUPPORTO ALLA VALUTAZIONE (N.S.V.)
SI COMPONE DI UNA SEZIONE ORGANIZZATIVA E DI COORDINAMENTO CHE HA SEDE PRESSO L’USR CON UNA STRUTTURA ATTREZZATA, CON IL PARTICOLARE COMPITO DI: MONITORARE LE SINGOLE SCUOLE DELLA REGIONE COORDINARE LE PROCEDURE ATTIVATE DAI DIVERSI TEAM DI VALUTAZIONE GARANTIRE LA TRASPARENZA DELLE PROCEDURE VERIFICARE LA PROFESSIONALITÁ DEI TEAM DI VALUTAZIONE E LA CORRETTEZZA DEI PROCESSI DI VALUTAZIONE COSTITUIRE UNA BANCA DATI COLLABORARE CON LE INIZIATIVE DEL MIUR E DELL’INVALSI

13 I TEAM DI VALUTAZIONE (T.D.V.)
SONO COSTITUITI DAL DIRETTORE DELL’USR SONO COMPOSTI DA TRE PERSONE (DIRIGENTE TECNICO, DIRIGENTE AMMINISTRATIVO, DIRIGENTE SCOLASTICO) È POSSIBILE UNA COMPOSIZIONE VARIABILE FRA LE COMPONENTI È POSSIBILE UN’APERTURA A COMPONENTI EXTRASCOLASTICHE È POSSIBILE UN’APERTURA A COMPONENTI DIRIGENZIALI SCOLASTICHE ED EXTRASCOLASTICHE IN QUIESCENZA IL DIRIGENTE SCOLASTICO COSTITUISCE LA PARTE FISSA TUTTE LE COMPONENTI DEVONO ESSERE FORMATE TUTTE LE COMPONENTI DEVONO ESSERE ISCRITTE ALL’ALBO DEI VALUTATORI

14 I TEAM DI VALUTAZIONE: COMPITI
INCONTRANO IL SINGOLO D.S. NELLA FASE DI SPIEGAZIONE E QUALIFICAZIONE DEL PERCORSO DI VALUTAZIONE ORIENTANO IL D.S. NELL’USO DEGLI STRUMENTI (GPSS) FINALIZZATI ALLA VALUTAZIONE SUPPORTA (SU RICHIESTA) IL D.S. NELLA DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DI LEADERSHIP CON UN CONCRETO PIANO DI LAVORO TIENE SOTTO CONTROLLO LA COERENZA, LA PERTINENZA, L’EFFICACIA DEL PIANO DI AZIONI IN RELAZIONE AI DATI DIAGNOSTICI E AGLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE REDIGE UN RAPPORTO ANNUALE DI VALUTAZIONE REDIGE UNA RELAZIONE A CONCLUSIONE DEL PERCORSO DI VALUTAZIONE PLURIENNALE DA PRESENTARE AL DIRETTORE REGIONALE MANTIENE APERTA LA COMUNICAZIONE PER UN EVENTUALE SUPPORTO TECNICO O RICHIESTA DI DATI INFORMATIVI

15 IL DIRETTORE GENERALE DELL’USR E IL DIRIGENTE SCOLASTICO
IL DIRETTORE DELL’USR E IL D.S., NELLA FASE DI NEGOZIAZIONE, CON RIFERIMENTO AGLI OBIETTIVI DI MISSIONE: SPECIFICANO E QUANTIFICANO GLI OBIETTIVI DI MISSIONE AFFIDATI AL D.S. RICONOSCONO GLI OBIETTIVI SPECIFICI INTERNI AL POF E LI VALORIZZANO PER IL PERCORSO DI VALUTAZIONE

16 GLI ESITI DELLA VALUTAZIONE PLURIENNALE
LA VALUTAZIONE SARÁ ESPRESSA IN 4 LIVELLI: 1. ECCELLENTE (RICONOSCIMENTO RETRIBUZIONE DI RISULTATO E ACCESSO A POSIZIONI COMPLESSE CON CONSEGUENTE RETRIBUZIONE DI POSIZIONE) 2. POSITIVO (RICONOSCIMENTO DELLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO) 3. DIFFICOLTÁ (SOSPENSIONE TEMPORANEA DELLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO CON INDICAZIONI DI SUPPORTI PER IL MIGLIORAMENTO) 4. NEGATIVO (ART. 20, CC CCNL)

17 LA VALUTAZIONE ANNUALE
IL TEAM : OGNI ANNO CURA E TRASMETTE UNA RELAZIONE AL DIRETTORE GENERALE DELL’USR FORMULA COLLEGIALMENTE LA STESURA VALUTA IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

18 DINAMICA FRA VALUTAZIONE ANNUALE E PLURIENNALE
ANNO VALUTAZIONE RETRIBUZIONE PRIMO ANNO VALUTAZIONE ANNUALE CON INDICAZIONE DEI MARGINI DI MIGLIORAMENTO SENZA IMPLICAZIONI PER LA RETRIBUZIONE DI RISULTATO SECONDO ANNO TERZO ANNO VALUTAZIONE FINALE CON IMPLICAZIONE SU RETRIBUZIONE DI: RISULTATO POSIZIONE (IN RELAZIONE ALL’EVENTUALE COLLOCAZIONE IN REALTÁ PIÙ COMPLESSE)

19 STRUTTURA DI RETRIBUZIONE DEL D.S.: VALORI MEDI PER ANNO
STIPENDIO TABELLARE 40.129,98 RETRIBUZIONE DI POSIZIONE 2.530,72 PARTE FISSA 7.000,00 CIRCA, DETERMINATA DAL CIN RETRIBUZIONE DI RISULTATO 15% DELLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE (VALORE MEDIO ATTUALE, EROGATO IN ATTESA DELLA VALUTAZIONE, CIRCA € 1.700,00 ANNUI)

20 NUMERO GIORNI A DISPOSIZIONE DEL TEAM PER LA VALUTAZIONE
30 GIORNI COMPLESSIVI (10 GIORNATE PER OGNI COMPONENTE) PER OGNI SINGOLA SCUOLA NEL TRIENNIO N. GG. COMPLESSIVI N. GG. PER ANNO N. GG. PER COMP. TEAM N. GG. F.O. E B.O. 30 12 4 3 F.O. + 1 B.O. 6 2 1 F.O. + 1 B.O. F.O.= FRONT OFFICE (GIORNATE IN PRESENZA) B.O. = BACK OFFICE (LAVORO FRA I COMPONENTI DEL TEAM O DI TIPO INDIVIDUALE) 20

21 TAPPE DI LAVORO ANNO TAPPE SOGGETTI COMPITI PRIMO ANNO ENTRO AGOSTO
IL DIRETT. USR ASSEGNA GLI OBIETTIVI DI MISSIONE ENTRO OTTOBRE IL D.S. DEFINISCE GLI OBIETTIVI DI LEADERSHIP E PRESENTA UNA PRIMA DOCUMENTAZIONE AL TEAM (COMPRESO GPSS) ENTRO FEBBRAIO IL TEAM PRESENTA AL D.S. UNA PRIMA ANALISI E UNA PRIMA RESTITUZIONE A SEGUITO DEGLI INCONTRI E DELLA DOCUMENTAZIONE ENTRO MAGGIO PRESENTA LA SUA ANALISI AL D.S. CON RIFERIMENTO AL GPSS SECONDO ANNO RETTIFICA, REGOLA, CONFERMA GLI OBIETTIVI ED IL PERCORSO DI LAVORO AL TEAM PRESENTA AL D.S. UNA NUOVA ANALISI E UNA RESTITUZIONE A SEGUITO DEGLI INCONTRI E DELLA DOCUMENTAZIONE TERZO ANNO RETTIFICA, REGOLA, CONFERMA GLI OBIETTIVI ED IL PERCORSO DI LAVORO AL TEAM SU BASE GPSS PRESENTA AL D.S. UNA NUOVA ANALISI E UNA RESTITUZIONE A SEGUITO DEGLI INCONTRI E DELLA DOCUMENTAZIIONE PRESENTA LA SUA ANALISI PER LA VALUTAZIONE DI RISULTATO E DI POSIZIONE AL D.S. CON RIFERIMENTO AL GPSS PRESENTA IL GIUDIZIO AL D.S. CON EFFETTI SULLA VALUTAZIONE DI RISULTATO E DI POSIZIONE

22 REGIONE NUM. DEI D.S. IN SERVIZIO NUM. TEAM A REGIME ABRUZZO 294 20 BASILICATA 182 12 CALABRIA 603 40 CAMPANIA 1372 91 EMILIA ROMAGNA 561 37 FRIULI 188 LAZIO 956 64 LIGURIA 235 16 LOMBARDIA 1305 87 MARCHE 277 18 MOLISE 6 PIEMONTE 678 45 PUGLIA 926 62 SARDEGNA 424 28 SICILIA 1186 79 TOSCANA 549 UMBRIA 178 VENETO 724 48 TOTALI 10729 715 DIRIGENTI IN SERVIZIO AL TEAM A REGIME SU BASE 1/15 22

23 SCADENZARIO ANNUALITÁ VALUTAZ. SETTEMBRE 2010 SETTEMBRE 2011
1° GRUPPO 2° GRUPPO 3° GRUPPO 2 3

24 ANNUALITÁ VALUTAZIONE
SCADENZARIO 1 ANNUALITÁ VALUTAZIONE SETTEMBRE 2010 SETTEMBRE 2011 SETTEMBRE 2012 1 900 D.S. 3.000 D.S. 6829 D.S. 2 3 NUMERO D.S. 900 3.900 10.729 NUMERO TEAM 60 260 715

25 I COSTI TOT DS CHE INIZIANO PERCORSO 900 3.000 6.829
COSTO GIORNALIERO PER VALUTATORE € 200,00 RIMBORSO SPESE GIORNALIERO PER VALUTATORE GG. DI IMPEGNO VALUTATORI PER OGNI ANNUALITÁ SETT. 2010 SETT. 2011 SETT. 2012 SETT. 2013 SETT. 2014 1 10.800 36.000 81.948 2 5.400 18.000 40.974 3 TOT GG. IMPEGNO VAL.UTATORI 41.400 87.774 TOT. COSTO GG. DI F.O. PER OGNI ANNUALITÁ 8.100 27.000 61.461 2.700 9.000 20.487 RIMBORSO SPESE PER GIORNI DI F.O. TOT. RIMBORSO SPESE COSTI TOTALI

26 PREPARAZIONE E SIMULAZIONE DEL PERCORSO DI VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI
I FASE FEBBRAIO 2009 – GIUGNO 2009: PREDISPOSIZIONE II FASE SETTEMBRE 2009 – GIUGNO 2010: SIMULAZIONE

27 FINALITÁ VERIFICARE IL MODELLO COLLAUDARE LO STRUMENTO
SPERIMENTARE L’INTEGRAZIONE DEI COMPITI DEFINIRE IL LAVORO DEL TEAM DI VALUTAZIONE INDIVIDUARE GLI ASSI PORTANTI DEL PERCORSO FORMATIVO PER I TEAM RISOLVERE LA RELAZIONE TRA VALUTAZIONE ANNUALE E VALUTAZIONE PLURIENNALE RILEVARE GLI SNODI PROBLEMATICI ED APPORTARE LE POSSIBILI REGOLAZIONI

28 PUNTI DI RIFERIMENTO PER LA SIMULAZIONE
BASE VOLONTARIA ATTRAVERSO CANDIDATURE LIBERE DEI D.S. CAMPIONE DEFINITO DALLE LIBERE ADESIONI OPPORTUNITÁ DI UN CAMPIONE SIGNIFICATIVO E RAPPRESENTATIVO ESCLUSIONE DEGLI EFFETTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER I RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE VERSO I D.S. AUTOCANDIDATI ALLA VALUTAZIONE

29 N. REGIONI REGIONE NUM. DEI D.S. IN SERVIZIO NUM. TEAM A REGIME N. TEAM N. D.S. DA VAL. 1 ABRUZZO 294 20 3 2 BASILICATA 182 ( ) 12 CALABRIA 603 40 6 4 CAMPANIA 1372 91 14 5 EMILIA ROMAGNA 561 37 FRIULI 188 7 LAZIO 956 64 10 8 LIGURIA 235 16 9 LOMBARDIA 1305 87 13 MARCHE 277 18 11 MOLISE PIEMONTE 678 45 PUGLIA 926 62 SARDEGNA 424 28 15 SICILIA 1186 79 TOSCANA 549 17 UMBRIA 178 VENETO 724 48 TOTALI 10729 715 30 107 DIRIGENTI IN SERVIZIO AL TEAM A REGIME SU BASE 1/15 29

30 PRIMA FASE: PREDISPOSIZIONE (FEBBRAIO 2009-GIUGNO 2009)
TEMPI AZIONI ENTRO FEBBRAIO/APRILE 2009 ENTRO MARZO/APRILE 2009 ENTRO APRILE/GIUGNO 2009 INDIVIDUAZIONE DEI COMPONENTI DEI TEAM (90) INFORMAZIONE AI D.S. SULLA POSSIBILITÁ DI ADESIONE PARTECIPAZIONE DEI COMPONENTI DEI TEAM ALLA FORMAZIONE BREVE PERCORSO FORMATIVO PER I 107 D.S. COINVOLTI

31 SECONDA FASE: SIMULAZIONE (SETTEMBRE 2009 – GIUGNO 2010)
DEFINIZIONE NEGOZIATA DEGLI OBIETTIVI DIRETTORE GENERALE USR CON IL SUPPORTO DEL N. DI V. MONITORAGGIO DELLE AZIONI TEAM (RIFERIMENTO STRUMENTO COMUNE GPSS) RAPPORTO FINALIZZATO ALLA VALUTAZIONE ANNUALE E PLURIENNALE TEAM VALUTAZIONE CON EFFETTI SULLA RETRIBUZIONE E SULLA VALUTAZIONE DIRETTORE GENERALE USR

32 RISULTATI ATTESI SARANNO OGGETTO DI OSSERVAZIONE:
L’ESSENZIALITÁ DELLE PROCEDURE LA CHIAREZZA DEI COMPITI L’EFFICACIA DELLO STRUMENTO (GPSS) LE COMPETENZE NECESSARIE AL TEAM I TEMPI NECESSARI PER IL PERCORSO DI VALUTAZIONE ANNUALE E PLURIENNALE LA DEFINIZIONE, RILEVAZIONE, MISURAZIONE, VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI I RUOLI DEL NUCLEO E DEI REFERENTI E LA LORO INTEGRAZIONE CON IL TEAM LA FORMULAZIONE DELLA VALUTAZIONE FRA TEAM E DIRETTORE USR


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