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per gestire classi difficili
Roma 22 ottobre 2015 Luigi Tuffanelli Strategie inclusive per gestire classi difficili Emmanuel Chaunu- La scuola inclusiva tra problematiche e risorse. La funzione dello psicologo
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Dimensione del problema
Dove intervenire Con quali strategie e strumenti
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Classi difficili? Alcuni dati (neoassunti nelle secondarie)
Promuovere la motivazione 54,4% Emilia-Romagna : neoassunti Mantenere la disciplina 40% 24,4 39,8 11,5 40 Stimolare apprendimenti 50% da Fondazione Giovanni Agnelli, Rapporto sulla scuola in Italia 2010, Roma-Bari 2010, p.198
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Alunni insoddisfatti La Stampa 29.11.2011
Fondazione Agnelli, Rapporto sulla scuola in Italia 2011
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Andamento del disagio scolastico nella scolarità dell’obbligo
Fonte: G. Stella, La dislessia, Bologna, Il Mulino 2004, p. 71 (campione di 8000 bambini)
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È un problema: di che tipo?
PROBLEMI Algoritmo da trovare Algoritmo da applicare Aperte SOLUZIONI Ben strutturati Ben definiti Mal definiti Fredericksen - Lauren Resnick, In Boscolo, 1997, Psicologia dell’apprendimento scolastico, Utet
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Dove intervenire Fattori di contesto Team teaching
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L’autorità del docente
di statuto di competenza di relazione interiore
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Meccanismi di difesa nella relazione educativa
Strategie Comportamenti Schermo tecnico-professionale Elusione Ricerca di approvazione, narcisismo Seduzione Comportamento molto punitivo come autodifesa Repressione Obiettivi: (a) formazione di un gruppo; (b) acquisizione di una competenza relazionale interpersonale e sociale
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Autorità e autorevolezza
autoritarismo auto- nomia autorevolezza tempo
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LEADERSHIP autoritaria inesistente democratica autorevole
Autorità di relazione democratica autorevole distaccata e garante
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La comunicazione efficace
sintassi comunicativa. Insomma la comunicazione deve essere congrua, ci deve essere cioè corrispondenza fra ciò che si dice e come si dice, e fra ciò che si dice e come ci si comporta.
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Il mio modo di fare lezione
Lezione frontale 1 2 Discussione centrata su un problema 3 Interrogazioni 4 Lezione frontale più discussione e domande finali 5 Prova formativa immediata 6 Laboratori 9 Ricerche, problem solving, tutoraggio 8 Lavori di gruppo 7 Cooperative learning 10 Lezione dialogata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indica con quale frequenza (1=minimo, 5=massimo) pratichi le dieci forme di lezione elencate di fianco al grafico. Collegando poi successivamente i dieci punti selezionati, visualizzerai come nell’esempio il tuo modo di fare lezione.
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Strategie e strumenti Supervisione Ricerca-azione Auto-osservazione
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Disponibilità a cambiare
Precauzione Rischio Attribuito all'Imperatore Augusto dallo scrittore latino Svetonio.
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