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PubblicatoVale Matt Modificato 5 anni fa
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La mia traccia
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Contesto COMPOSIZIONE La classe … è formata da … alunni PRESENZA DVA (legge 104/92) Un alunno con Disturbo misto dello sviluppo e funzionamento cognitivo borderline PRESENZA BES (D.M. 27/12/2012) Un alunno BES con svantaggio socio-economico RELAZIONE FRA PARI Positive, vissute all’insegna della cordialità, dell’amicizia e del rispetto reciproco RELAZIONE CON IL DOCENTE Atteggiamento corretto e rispettoso verso le insegnanti, ai quali si rivolgono con fiducia e affetto. Tale clima consente agli alunni di vivere il percorso scolastico in modo sereno e produttivo
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STRUMENTI MATERIALI RISORSE
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Strategie didattiche, e metodologiche DIDATTICHE APPLICATELaboratoriale Multimediale METODOLOGIE APPLICATEBrainstorming Cooperative Learning Debriefing STRATEGIE APPLICATEAdattamento-semplificazione (BES,DVA) Lezione diretta STRUMENTI COMPENSATIVI / MISURE DISPENSATIVE Tempo supplementare per lo svolgimento dei lavori. Domande guidate(parole chiave) su argomenti trattati Utilizzo di disegni, mappe
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LE COMPETENZE CHIAVE (RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO E DEL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA DEL 18 DICEMBRE 2006) PERMETTONO A TUTTI I CITTADINI IL PIENO SVILUPPO E REALIZZAZIONE PESONALE, LA CITTADINANZA ATTIVA, L’INCLUSIONE SOCIALE E L’OCCUPAZIONE.
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Competenze chiave coinvolte Comunicazione nella madrelingua Comunicazione nella lingua straniera Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale Spirito d’iniziativa ed imprenditorialità
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Le Indicazioni Nazionali sono il documento di riferimento per la progettazione del curricolo (programmazione di un percorso didattico secondo degli obiettivi) e fissano finalità e traguardi che vanno garantiti a tutti gli alunni.
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Traguardi di competenza ( MIUR, Indicazioni Nazionali 2012) Disciplina: ……………. Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici. Esporre con coerenza in forma orale e scritta e anche utilizzando risorse digitali conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina Esprimere riflessioni personali sul lavoro svolto e presentare il prodotto in modo adeguato Avere spirito d’iniziativa e saper agire con gli altri
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Obiettivi specifici di apprendimento (MIUR, Indicazioni Nazionali 2012)
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Organizzazione dell’attività FASIATTIVITA’ 1° faseBrainstorming 2° faseLezione partecipata 3° faseDebriefing 4°faseInterdisciplinarità: arte e immagine, educazione fisica, lingua inglese
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PREREQUISITI
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2° FASE:LEZIONE PARTECIPATA Cooperative Learning: apprendimento cooperativo. I bambini lavorano insieme in piccoli gruppi per raggiungere obiettivi comuni cercando di migliorare reciprocamente il loro apprendimento
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3° FASE: DEBRIEFING Debriefing: metodologia didattica che consiste in una riflessione finale su quello che è stato fatto rispetto ad un certo argomento
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4° FASE:INTERDISCIPLINARITA’
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Griglia di osservazione dell’alunno Il docente, per valutare le modalità di apprendimento, le abilità sociali e il grado di partecipazione degli alunni può avvalersi della seguente griglia
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Rubrica di valutazione Criteri Indicatori di livello AvanzatoIntermedioBaseIniziale Conoscenza dei contenuti Esposizione Interazione Impegno Autonomia/ organizzazione INDICATORI ESPLICATIVI avanzato : l'alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli intermedio : l'alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite base : l’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese iniziale : l’alunno/a se opportunamente guidato/a svolge compiti semplici in situazioni note
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Autovalutazione Il momento di autovalutazione sprona il bambino a riflettere sull’attività svolta e a ripensare a ciò che è stato fatto. Autovalutandosi il bambino diventa consapevole del suo modo di apprendere, delle sue capacità, dei suoi punti di forza TEST DI AUTOVALUTAZIONE DEL LAVORO SVOLTO Esprimi la tua opinione sul lavoro svolto mettendo una crocetta in corrispondenza della faccina che più ti rappresenta Attività svolta Hai partecipato attivamente al lavoro di gruppo? Gli altri membri hanno offerto il loro contributo? Sei stato soddisfatto del ruolo che ti è stato attribuito? Hai lavorato serenamente all’interno del gruppo? Ti è piaciuto lavorare con i compagni? Sei soddisfatto del lavoro elaborato dal tuo gruppo? Ti piacerebbe ripetere l’esperienza?
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Autovalutazione dell’insegnante Le attività proposte hanno coinvolto e interessato gli alunni? I contenuti erano accattivanti? In quali attività gli alunni hanno riscontrato maggiori difficoltà? Ci sono stati momenti critici? Cosa avrei potuto migliorare?
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Bibliografia e sitografia: Concorso a cattedra 2018 ( Editore Edises) Insegnare Domani a cura di Dario Ianes e Sofia Cramerotti(Edizioni Erickson) Competenti si diventa a cura di Giovanni Marconato, Marinella Molinari, Francesca Musco ( Edizioni Pearson) Insegnare nella scuola primaria – Antonia Carlini ( Editrice Tecnodid) www.indicazioninazionali.it www.istruzione.it www.slideplayer.it www.googleimmagini.it
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Frase conclusiva GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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