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UA2 I PERSONAGGI LEZIONE 3  I tipi di caratterizzazione Il ritratto

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Presentazione sul tema: "UA2 I PERSONAGGI LEZIONE 3  I tipi di caratterizzazione Il ritratto"— Transcript della presentazione:

1 UA2 I PERSONAGGI LEZIONE 3  I tipi di caratterizzazione Il ritratto
Altri elementi che caratterizzano un personaggio

2 UA2 I personaggi I tipi di caratterizzazione
Caratterizzare un personaggio significa descriverne l’aspetto, il modo di vestire, l’atteggiamento e il modo di comportarsi, le caratteristiche psicologiche, e così via. Distinguiamo quattro tipi di caratterizzazione. La caratterizzazione fisica mette in rilievo le caratteristiche fisiche (sesso, età, lineamenti del viso, espressione, corporatura, modo di vestire ecc.). Tale descrizione può fornire indizi sul carattere del personaggio (descrizione fisiognomica). La caratterizzazione psicologica rappresenta i peculiari aspetti del carattere: le emozioni, i sentimenti, gli affetti, i bisogni, la sensibilità, i modi del comportamento, le reazioni tipiche, i gesti consueti, le abitudini ecc. La caratterizzazione sociale descrive lo status socio-economico del personaggio, il suo lavoro, i rapporti con gli altri personaggi. La caratterizzazione culturale e ideologica rappresenta il personaggio sotto il profilo dell’istruzione e delle conoscenze che possiede, degli interessi che nutre, delle capacità intellettive che dimostra, dei valori etico-religiosi che esprime, della visione della vita che lo guida nelle sue azioni ecc.

3 UA2 I personaggi Il ritratto
Il suo aspetto, che poteva dimostrar venticinque anni, faceva a prima vista un’impressione di bellezza, ma d’una bellezza sbattuta, sfiorita e, direi quasi, scomposta. Un velo nero, sospeso e stirato orizzontalmente sulla testa, cadeva dalle due parti, discosto alquanto dal viso; sotto il velo, una bianchissima benda di lino cingeva, fino al mezzo, una fronte di diversa, ma non d’inferiore bianchezza. […] Ma quella fronte si raggrinzava spesso, come per una contrazione dolorosa; e allora due sopraccigli neri si ravvicinavano, con un rapido movimento. Due occhi, neri neri anch’essi, si fissavano talora in viso alle persone, con un’investigazione superba; talora si chinavano in fretta, come per cercare un nascondiglio. Quando le varie forme di caratterizzazione coesistono e si integrano fra loro, l’autore costruisce un ritratto del personaggio, ponendone in luce molti aspetti e anticipandone implicitamente il suo ruolo nel racconto. Un ritratto famoso è quello di Gertrude, la monaca di Monza, realizzato da Alessandro Manzoni nel capitolo IX de I promessi sposi.

4 UA2 I personaggi Altri elementi che caratterizzano un personaggio
Altri elementi possono contribuire alla caratterizzazione di un personaggio Il carattere del personaggio può essere suggerito dal nome che porta, perché, in un certo senso, sintetizza il giudizio che l’autore esprime su di lui. Beatrice, nome della donna amata da Dante, significa “colei che rende beati”. Elementi dell’ambiente e dello spazio in cui si muove il personaggio costituiscono indizi per definire la sua psicologia. Vedi la lezione sulla descrizione focalizzatrice. Un altro elemento che talvolta caratterizza il personaggio è un oggetto (o un animale). Il commissario Maigret ha sempre con sé la sua pipa (indica bonarietà, predilezione per i profumi e i sapori “forti”, il desiderio di tranquillità). Infine, l’autore conferisce speciali sfumature al ritratto del personaggio ideando per lui particolari figure retoriche. “La sua vita è come un ruscello che scaturito limpido dalla roccia, senza ristagnare né intorbidarsi mai, […] va limpido a gettarsi nel fiume. Così Manzoni descrive la rettitudine del cardinale Borromeo.


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