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a cura del Presidio di Qualità Università di Napoli Parthenope

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Presentazione sul tema: "a cura del Presidio di Qualità Università di Napoli Parthenope"— Transcript della presentazione:

1 a cura del Presidio di Qualità Università di Napoli Parthenope
Il Sistema AQ di Ateneo a cura del Presidio di Qualità Università di Napoli Parthenope

2 Riferimenti normativi
La Legge 240/2010 e il DPR n.76/2010 hanno introdotto un sistema di accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio universitari e un sistema di valutazione e di assicurazione della qualità, dell’efficacia e dell’efficienza delle attività didattiche e di ricerca degli Atenei. All’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca) è stato attribuito il compito di definire procedure, criteri e indicatori per l’accreditamento che vengono recepiti e adottati dal MIUR per decreto.

3 Riferimenti normativi
Il DM. n. 987/2016 «Autovalutazione, valutazione, accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio universitari» ha definito in criteri per il potenziamento dell'autovalutazione, dell'accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei CdS Linee Guida AVA 2.0 DM 194/2015 – Requisiti docenza per accreditamento corsi di studio DM 6/2019 – Decreto autovalutazione, valutazione, accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio  Nuove linee guida del CUN Varie note MIUR

4 Il Sistema di AQ ll Sistema di Assicurazione della Qualità (AQ), è definito tramite l’insieme delle procedure predisposte, messe in atto e monitorate dall’Ateneo per conseguire gli obiettivi attraverso i quali gli Organi di Governo realizzano la propria politica della qualità nei vari ambiti in cui opera l’Ateneo: didattica, ricerca e terza missione. In queste procedure debbono essere definiti: gli attori coinvolti, con i ruoli che ciascuno di essi è chiamato a svolgere; gli obiettivi da raggiungere, indicati tramite indici possibilmente misurabili, in modo che sia possibile valutare il risultato raggiunto; la documentazione da produrre per consentire il tracciamento delle attività condotte.

5 Architettura del sistema di AQ
Per il raggiungimento del massimo della qualità, intesa come la minore distanza possibile tra obiettivo prefissato e risultato raggiunto, le seguenti quattro fasi devono alternarsi ciclicamente e costantemente nel cosiddetto ciclo PDCA: P – Plan (Pianificazione): Analisi dell’ambiente operativo, individuazione degli obiettivi e delle possibili azioni per raggiungere gli stessi obiettivi D – Do (Esecuzione del programma): Attuazione delle azioni previste nella fase di programmazione C – Check: Monitoraggio dei risultati e verifica della rispondenza degli stessi risultati con gli obiettivi prefissati A – Act: Azioni per rendere definitivo e/o migliorare il processo

6 Ciclo di Deming

7 Gli Attori I principali attori coinvolti sono: gli Organi di Ateneo
il Nucleo di Valutazione il Presidio di Qualità le Commissioni paritetiche docenti studenti la Scuola i Dipartimenti i CdS

8 Le interazioni

9 Gli Attori – Organi di Governo
Gli organi di governo dell’Ateneo, Rettore, Consiglio di Amministrazione (CdA) e Senato Accademico (SA), stabiliscono le politiche in tema di didattica, ricerca e terza missione, con gli obiettivi da raggiungere e le azioni previste per perseguire gli obiettivi. In questo modo viene definito il “Piano strategico” che riassume la mission dell’Ateneo Piani attuativi triennali e

10 Gli Attori – Il NdV Il Nucleo di Valutazione di Ateneo è un organismo indipendente di valutazione. Svolge per il proprio Ateneo un’attività importante di valutazione delle politiche di AQ, verificando l’attivazione formale e sostanziale delle strutture e delle procedure previste dal sistema A seguito di questa analisi valutativa, formula delle raccomandazioni, finalizzate al miglioramento dei processi organizzativi, di didattica e di ricerca In particolare: esprime un parere vincolante all'Ateneo sul possesso dei requisiti per l'accreditamento inziale ai fini dell'istituzione di nuovi corsi di studio (rif. Art. 8, comma 4 d.lgs. 19/2012) Verifica la corretta implementazione del sistema di AQ di Ateneo Formula proposte per il miglioramento della politica di AQ e verifica la relativa presa in carico da parte degli Organi di Ateneo Controlla l’effettivo recepimento delle proposte avanzate annualmente dalle CPDS Monitora il grado di raggiungimento degli obiettivi strategici nella didattica, nella ricerca e terza missione Valuta a rotazione, con una periodicità quinquennale, il funzionamento dei CdS e dei Dipartimenti attraverso l’analisi dei risultati ricorrendo, dove opportuno e necessario, alle audizioni Verifica l’esecuzione nei CdS e nei Dipartimenti delle raccomandazioni e delle condizioni formulate dalle CEV in occasione delle visite esterne

11 Gli Attori – Il NdV Il NdV svolge quindi un’attività di auditing esterno assumendo un ruolo di soggetto terzo all’Ateneo, effettuando una valutazione di secondo livello, nella quale rileva, tra l’altro, se le valutazioni di primo livello effettuate dal Presidio di Qualità siano state fatte in maniera coerente con gli obiettivi, le metodologie stabilite e i dati a disposizione Tale attività di valutazione è descritta nella Relazione annuale AVA, nei tempi e con le modalità previste dal sistema AVA dell’ANVUR

12 Gli Attori – Le Commissioni Paritetiche
Presso ogni Dipartimento è istituita una Commissione Paritetica Docenti Studenti (CPDS) composta da una componente rappresentativa, in egual numero, dei docenti e degli studenti. Le commissioni: effettuano attività di monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica attuano il monitoraggio delle attività di servizio agli studenti da parte dei professori e dei ricercatori individuano indicatori per la valutazione dei risultati dei CdS formulano pareri sull'attivazione e la soppressione dei CdS Le CPDS redigono una Relazione Annuale che contiene proposte per il miglioramento della qualità e dell’efficacia delle strutture didattiche, anche in relazione ai risultati ottenuti nell'apprendimento, in rapporto alle prospettive occupazionali e di sviluppo personale e professionale, nonché alle esigenze del sistema economico e produttivo

13 Gli Attori – I CdS Gli adempimenti previsti dal sistema AVA nei quali sono coinvolti i CdS comprendono: la redazione della Scheda di Monitoraggio Annuale del CdS (SMA) sulla base degli indicatori forniti da ANVUR nel cruscotto; la redazione, quando necessario, del Rapporto di Riesame Ciclico (Gruppo di Riesame); il recepimento delle indicazioni e proposte del Presidio della Qualità di Ateneo e delle Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti; l’analisi delle schede di valutazione dei corsi effettuate dagli studenti; la programmazione delle iniziative da porre in essere per azioni di miglioramento proposte dal Rapporto di Riesame e il relativo monitoraggio. I Gruppi di gestione AQ dei Corsi di Studio, istituiti presso ciascun Corso di Studi si propongono di verificare la qualità delle attività didattiche e formative del corso di studio istruendo il processo di preparazione dei documenti e le relazioni richieste annualmente ai fini dei processi di autovalutazione e di assicurazione della qualità, indicando, quando ne ricorra il caso, le conseguenti azioni volte a migliorare la qualità.

14 Gli Attori – I Dipartimenti
I Direttori dei Dipartimenti, coadiuvati dai Referenti per la qualità del Dipartimento e dai Consigli di Dipartimento (CdD) hanno il compito di: organizzare, gestire e verificare le procedure di Assicurazione della Qualità a livello periferico con lo scopo di perseguire gli obiettivi della ricerca e della terza missione indicati dal Piano Strategico e dalla Programmazione Triennale di Ateneo; gestire e verificare le procedure di Assicurazione della Qualità per quanto inerente all’attività di ricerca dipartimentale; provvedere alla compilazione della Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale (SUA-RD) secondo le linee guida ANVUR; proporre al Consiglio di Dipartimento quali azioni intraprendere per consolidare e/o migliorare gli indicatori di qualità di cui alla programmazione di Ateneo evidenziando criticità e punti di forza; monitorare con cadenza almeno semestrale l’andamento degli indicatori presenti nella SUA-RD.

15 Gli Attori – Il Presidio di Qualità
Il Presidio della Qualità di Ateneo (PQA) è un organo di controllo e garanzia , la cui presenza costituisce un requisito per l’accreditamento. Il PQA supervisiona lo svolgimento adeguato e uniforme delle procedure di AQ di tutto l’Ateneo, sulla base degli indirizzi degli Organi di Governo, nelle seguenti aree: AQ Didattica AQ Ricerca Mentre il PQA attua le azioni di controllo e verifica (monitoraggio) dell’AQ, il NdV ne definisce la metodologia generale e valuta l’AQ complessiva dell’Ateneo. Secondo lo Statuto il PQA è composto da un docente per ciascuno dei sette Dipartimenti di Ateneo; tale docente rappresenta quindi l’interfaccia diretta tra il Dipartimento e i CdS incardinati nel Dipartimento, e il PQA. In assenza di un Responsabile della Qualità di Dipartimento, il membro del Presidio ricopre ad interim tale ruolo.

16 Gli Attori – Il Presidio di Qualità
Il Presidio della Qualità di Ateneo ha la responsabilità di: promuovere la cultura della valutazione e sovrintendere alle procedure di assicurazione della qualità; organizzare i processi per il monitoraggio e il miglioramento della didattica; informare e fornire supporto ai coordinatori dei corsi di studio; esprimere pareri e proposte per l’incremento delle performance di Ateneo relativamente alla didattica, alla ricerca e alle attività di terza missione; proporre l’attivazione di iniziative di sperimentazione didattica e progetti di ricerca per la valutazione e il sostegno alla docenza e monitorarne lo svolgimento; coordinare e supervisionare la compilazione della documentazione prevista dalla vigente normativa e dall’Ateneo per le procedure di assicurazione della qualità; sovrintendere il flusso informativo nei confronti del Nucleo di Valutazione e dell’ANVUR e proporre modifiche che migliorino la qualità di tale flusso; monitorare gli indicatori definiti dalla vigente normativa e quelli previsti dagli strumenti di programmazione dell’Ateneo e curarne la diffusione degli esiti; monitorare la realizzazione del processo di follow–up a seguito delle visite esterne di accreditamento delle strutture; redigere un prospetto di sintesi sul soddisfacimento dei requisiti di Sede in preparazione della visita di Accreditamento periodico.

17 Gli Attori – Il Presidio di Qualità
L’attuale Presidio di Qualità è stato nominato con D.R. 916 del e risulta composto da un docente per ciascuno dei sette Dipartimenti dell’Ateneo, dal dott. Aiello, dirigente della Ripartizione Ricerca, Valutazione, Internazionalizzazione e Programmazione dei Servizi Informatici e Informativi e dalla dott.ssa Natale, responsabile dell’Ufficio Affari Generali. La composizione è pertanto la seguente: Prof. Marco Ariola (Presidente) Prof. Giuseppe Freni Prof. Salvatore Gaglione Prof.ssa Stefania Orrù Prof.ssa Francesca Salerno Prof.ssa Debora Scarpato Prof. Michele Simoni Dott. Giuseppe Aiello Dott.ssa Rosalba Natale Il supporto amministrativo al Presidio viene fornito dalla dott.ssa Longo, capo dell’Ufficio di Supporto al PQA. Il Presidio ha un proprio Regolamento di Funzionamento, approvato dagli Organi di Governo dell’Ateneo nel luglio 2017, e emanato con D.R. 595/2017.

18 La pianificazione/obiettivi e processi (PLAN) Livello centrale
Organi di Governo Piano strategico di Ateneo (PSA) Piano triennale di Ateneo (PrAT)

19 La pianificazione/obiettivi e processi (PLAN) Livello periferico ricerca e terza missione
Direttori di Dipartimento Obiettivi ricerca e terza missione in PSA e PrAT Redazione Scheda SUA-RD

20 La pianificazione/obiettivi e processi (PLAN) Livello periferico didattica
Coordinatori Corsi di Studio Progettazione iniziale del CdS Redazione Scheda SUA-CdS

21 La pianificazione/obiettivi e processi (PLAN)
Processi di Ateneo – fase di Plan Processo Attore Compito Didattica livello centrale Rettore Predisposizione proposta PSA OO.GG Definizione e approvazione PSA Didattica livello periferico Coordinatore del CdS Redazione scheda SUA-CdS CdS Definizione e approvazione scheda SUA-CdS Ricerca livello centrale Ricerca e terza missione livello periferico Direttore del Dipartimento Redazione scheda SUA-RD CdD Definizione e approvazione scheda SUA-RD Terza missione livello centrale OO.GG.

22 La scheda SUA-CdS La scheda SUA-CdS (Scheda Unica Annuale Corso di Studi), compilata dal Coordinatore del CdS nel rispetto delle linee guida fornite annualmente dal Consiglio Universitario Nazionale (CUN) è uno strumento gestionale funzionale alla progettazione, alla realizzazione, all'autovalutazione e alla riprogettazione del CdS Si compone di due principali sezioni: QUALITA’ AMMINISTRAZIONE In tali sezioni sono presenti diversi quadri di cui alcuni ordinamentali (RaD) ed altri modificabili ogni anno accademico

23 La scheda SUA-RD La Scheda SUA-RD (Scheda Unica Annuale Ricerca di Dipartimento) è il documento che raccoglie, a livello di Dipartimento e di Ateneo, le informazioni e i dati sugli obiettivi scientifici, l’organizzazione delle attività di ricerca e i relativi risultati, le politiche di qualità perseguite in relazione alla ricerca e alla sua promozione, e le riflessioni critiche La scheda è stata compilata solo per l’annualità 2013

24 Fase di PLAN – Ruolo del PQA
Il Presidio di Qualità di Ateneo (PQA) svolge il ruolo di cinghia di trasmissione tra gli Organi di Governo dell’Ateneo e le strutture periferiche didattiche e di ricerca. Il principale compito del Presidio in questa fase è quello di coadiuvare e supervisionare le strutture (CdS, Dipartimenti, Scuola) nello svolgimento degli adempimenti previsti per il perseguimento degli obiettivi indicati nel PSA e nel PrAT, fornendo opportune istruzioni per la redazione dei documenti. Inoltre, il Presidio assicura il corretto flusso informativo da e verso gli altri attori coinvolti.

25 L’esecuzione del plan – Fase di DO
La fase di esecuzione dei processi del Piano descritta nel PrAT è demandata agli Organi di Governo (fase deliberativa) alle Strutture e ai Centri di Didattica e di Ricerca di Ateneo (fase attuativa) Questa fase avviene con l’ausilio degli Organismi Consultivi sotto la supervisione degli Organismi di Controllo e di Garanzia individuati dal vigente Statuto.

26 Processi di Ateneo - fase di Do
L’esecuzione (DO) Processi di Ateneo - fase di Do Processo Attore Compito Didattica livello centrale Strutture e ripartizioni di Ateneo Attuazione delle azioni previste dal PrAT Didattica livello periferico Consiglio di CdS Dipartimento e Scuola Attuazione manifesto del CdS Ricerca livello centrale Ricerca e terza missione livello periferico Attuazione azioni di competenza previste dal PrAT mediante delibere di Dipartimento Terza missione livello centrale

27 Valutazione e autovalutazione – Fase di CHECK
Il procedimento di autovalutazione prevede lo studio e la raccolta dei risultati degli indicatori misurati nella fase di esecuzione delle azioni dei processi il confronto con i risultati attesi dei corrispondenti obiettivi della fase di pianificazione dei processi, per verificarne le eventuali discordanze. La fase di check conduce alla redazione del Documento di Analisi (e Riprogrammazione) – DARPA Questo documento è un supporto efficace per la scelta di quali strategie ed ulteriori azioni individuare per il miglioramento dei risultati di ciascun indicatore definendo al contempo i livelli quantitativi da raggiungere nell’ottica di una sempre crescente assunzione di responsabilità dell’Ateneo nella scelta dei propri obiettivi

28 Processo di AQ dei CdS – Fase di CHECK
Il processo di AQ dei CdS prevede: Una tantum: Progettazione iniziale del CdS e prima stesura della SUA-CdS basate su un’analisi della domanda di formazione e dei profili professionali ottenuta attraverso consultazioni dei principali stakeholders coinvolti; Cadenza annuale: Aggiornamento della SUA-CdS; Raccolta dei questionari sulle opinioni degli studenti; Acquisizione della relazione della CPDS; Redazione e approvazione della Scheda di Monitoraggio annuale; Documento di analisi e riprogettazione (DARPA); Cadenza ciclica: Redazione del Rapporto del Riesame ciclico.

29 Scheda di monitoraggio annuale (SMA)
Scheda di monitoraggio annuale sintetico commento agli indicatori In caso di criticità significative indicazione di eventuale anticipazione del Riesame ciclico successivo. Criticità riscontrate di minore rilievo azioni correttive, indicando (nei verbali del CdS o in altro documento di riprogettazione approvato dal CdS) i tempi, le responsabilità di effettuazione e le modalità di valutazione dell’efficacia. In questo caso il Documento di Analisi (e Riprogrammazione) Annuale (DARPA) della didattica del CdS sarà costituito dall’analisi degli indicatori contenuta nella Scheda di Monitoraggio annuale del CdS (DA) e dal documento o verbale di riprogettazione (RPA) La Scheda è predisposta dal Gruppo di gestione AQ del Corso di Studio secondo un modello standard predisposto dall’ANVUR nel quale vengono presentati gli indicatori relativi alle carriere degli studenti ed altri indicatori di monitoraggio del CdS (didattica, internazionalizzazione, soddisfazione e occupabilità, consistenza e qualificazione corpo docente)

30 Rapporto di Riesame ciclico
Contiene un’autovalutazione approfondita dell’andamento complessivo del CdS, sulla base di tutti gli elementi di analisi utili. Nel Rapporto, il CdS, oltre a identificare e analizzare i problemi e le sfide più rilevanti, propone soluzioni da realizzare nel ciclo successivo. Il Rapporto di Riesame Ciclico, così come previsto dall’ANVUR, è redatto dal Coordinatore di CdS con il supporto del Gruppo di Riesame ed è di norma compilato:  almeno una volta ogni cinque anni; su richiesta del Nucleo di Valutazione; su specifica richiesta ANVUR, MIUR e/o Ateneo; in presenza di forti criticità; in presenza di modifiche sostanziali dell’ordinamento o del progetto formativo.

31 Relazione Commissione Paritetica
Relazione Annuale da parte delle Commissioni paritetiche docenti-studenti di Dipartimento, contiene proposte per il miglioramento della qualità e dell’efficacia delle strutture didattiche. La Relazione, basata su elementi di analisi indipendente (e non solo sulla SMA), deve pervenire al Nucleo di Valutazione, al PQA e ai CdS, che la recepiscono e si attivano per elaborare proposte di miglioramento. Gli aspetti rilevanti di tale processo devono essere evidenziati sia nelle Relazioni del NdV sia nella SUA-CdS e nel Rapporto di Riesame Ciclico.

32 La fase delle modifiche – ACT
La fase delle modifiche ha lo scopo di migliorare il processo introducendo azioni correttivi sulle differenze significative tra i risultati effettivi e previsti, analizzando tali differenze per determinarne le cause e individuare dove applicare ed attuare le modifiche (riprogettazione) per ottenere il miglioramento del processo.

33 La fase delle modifiche – ACT
A livello periferico, le eventuali azioni correttive di riprogettazione vengono predisposte: dai Coordinatore dei CdS per la didattica nella forma di DARPA o di insieme di verbali dei CdS; dai Direttori di Dipartimento che sulla base delle proposte dei CdS predispongono, a seconda dei casi, azioni correttive di sistema contenute nella relazione annuale della didattica di Dipartimento (DARPA didattica Dipartimento) dai Direttori di Dipartimento nella relazione annuale della ricerca e terza missione di Dipartimento (DARPA ricerca e terza missione Dipartimento). In presenza di una Scuola la fase b) è eseguita dal Presidente della Scuola nella propria relazione annuale della didattica (DARPA Scuola).

34 La fase delle modifiche – ACT
Processi di Ateneo – fase di Act Processo Attore Compito Didattica livello centrale Rettore Predisposizione Revisione PSA Predisposizione proposta PrAT (triennio successivo) Predisposizione documento annuale con eventuali azioni di riprogettazione - (DA)RPA - sulla didattica livello centrale Didattica livello periferico Coordinatore del CdS Direttore Dipartimento o Presidente della Scuola Modifica scheda SUA-CdS Predisposizione documento annuale (o raccolta di verbali) con eventuali azioni di riprogettazione CdS - (DA)RPA - Predisposizione relazione annuale didattica del Dipartimento con eventuali azioni di riprogettazione sistemica dei CdS di competenza - (DA)RPA - Ricerca livello centrale Predisposizione documento annuale con eventuali azioni di riprogettazione - (DA)RPA - sulla ricerca livello centrale Ricerca e terza missione livello periferico Direttore Dipartimento Predisposizione Relazione annuale ricerca e terza missione del Dipartimento con eventuale azioni di riprogettazione - (DA)RPA - Terza missione centrale Predisposizione documento annuale con eventuali azioni di riprogettazione - (DA)RPA – sulla terza missione

35 Documenti di AQ di Ateneo
I riferimenti e la documentazione relativi al sistema di qualità di Ateneo sono reperibili al seguente indirizzo:


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