GEORG FRIEDRICH HÄNDEL

Presentazione sul tema: "GEORG FRIEDRICH HÄNDEL"— Transcript della presentazione:

1 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Halle, 1685 – Londra, 1759 Composizioni Vastissima è la produzione musicale di Händel così catalogabile: 42 Opere liriche, le più famose delle quali sono Almira, Ottone, Rinaldo, Giulio Cesare, Alessandro Magno, Serse 8 tra Masque (forma di rappresentazione teatrale di corte) e Odi 27 Oratori i più famosi dei quali sono Esther, Saul, Israele in Egitto, Messiah (il più famoso in assoluto), Sansone 4 Musiche di scena 11 Antifone, mottetti e salmi in latino 128 Cantate 23 Duetti italiani 3 Trii italiani 27 Inni 25 Brani inglesi 7 Cantate sacre Tedesche 3 Cantate sacre Italiane 30 Anthems (deriva dalla parola antiphon) simile al mottetto 7 Cantici 12 Concerti 18 Concerti grossi 26 Partiture per orchestra 133 Partiture per tastiere La sigla HWV seguita da un numero significa: Händel-Werke-Verzeichnis – Catalogo delle opere di Händel

2 Il Trionfo del Tempo e del Disinganno Libretto di Benedetto Pamphilj
GEORG FRIEDRICH HÄNDEL Halle, 1685 – Londra, 1759 Arie A mo’ di esempio in questa sezione vengono proposte alcune arie estratte da diverse opere. La prima aria è tratta da una delle prime opere scritte da Händel quando soggiornò in Italia: Il Trionfo del Tempo e del Disinganno 1707 Libretto di Benedetto Pamphilj Parte prima Aria della Bellezza «Fido specchio» (Preceduta dalla Sinfonia introduttiva) Soprano Rebecca Bottone Gabrieli Consort & Players diretti da Paul McCreesh Festival internazionale d’Opera barocca di Beaune (25 Luglio 2010)

3 Il Trionfo del Tempo e del Disinganno Libretto di Benedetto Pamphilj
GEORG FRIEDRICH HÄNDEL Halle, 1685 – Londra, 1759 Arie Il Trionfo del Tempo e del Disinganno 1707 Libretto di Benedetto Pamphilj Parte prima Aria della Bellezza «Fido specchio» Fido specchio in te vagheggio lo splendor degl'anni miei: pur un dì mi cangerò. Tu sarai sempre qual sei, io qual sono, e in te mi veggio; sempre bella non sarò. Video su YouTube

4 Musica si Georg Friedrich Händel Libretto anonimo da Carlo
Arie «ORLANDO» Opera seria barocca Musica si Georg Friedrich Händel Libretto anonimo da Carlo Sigismondo Capece (1711) Fonti letterarie Orlando Furioso Di Ludovico Ariosto Atti 3 Epoca di Composizione 1733 Prima rappr. 27 gennaio 1733 Teatro King's Theatre, Haymarket, Londra GEORG FRIEDRICH HÄNDEL Halle, 1685 – Londra, 1759 Atto III, scena 6 Aria di Zoroastro «Sorge infausta una procella» Zoroastro: basso Igor Bakan Direttore: Rubén Dubrovsky Orchestra: Bach Consort Wien Kammeropera 2013 Video su yoyTube Impari ognun da Orlando Che sovente ragion si perde amando. Sorge infausta una procella Che oscurar fa il cielo e il mare Splende fausta poi la stella Che ogni cor ne fa goder. Può talor il forte errare Ma risorto dall’errore Quel che pria gli diè dolore Causa immenso il suo piacer. Sorge infausta, etc

5 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Halle, 1685 – Londra, 1759 Concerti per organo e orchestra I concerti per organo e orchestra di Händel trovano origine negli intermezzi composti, e molto spesso da lui stesso eseguiti all’organo, per gli intervalli degli oratori. Rielaborati e resi autonomi come concerti per organo e orchestra, sono catalogati in tre gruppi. Un primo gruppo comprende i sei concerti pubblicati a Londra nel 1738 come opera 4, e il terzo altri sei concerti pubblicati postumi nel Tra questi due gruppi trovano collocazione tre concerti pubblicati nel 1740 senza numero d’opera e identificati con i numeri 13, 14 e 15.

6 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Halle, 1685 – Londra, 1759 Concerto n. 13 in fa magg. per organo ”The Cuckoo and The Nightingale” Il Concerto per organo n. 13, eseguito da Händel al King’s Theatre di Londra il 2 aprile 1739 dopo la prima esecuzione dell’oratorio “Israele in Egitto”, è una pagina briosa, in stile italiano, che prende nome dal secondo movimento, Allegro, in cui l’organo imita, in un gioco meraviglioso a solo e poi in duetto, il richiamo del cuculo e il canto lirico dell’usignolo. Il concerto si articola in quattro movimenti, Larghetto, Allegro, Larghetto maestoso (ad libitum), Allegro, nei quali l’Autore riutilizza, come d’uso, parti di sue precedenti composizioni e musica di altri autori.

7 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Halle, 1685 – Londra, 1759 Concerto n. 13 in fa magg. per organo ”The Cuckoo and The Nightingale” Live concert in Palau de la Musica Catalana (Barcelona) Juan de la Rubia, organ Freiburger Barockorchester Gottfried von der Goltz Concertino Video su YouTube

8 Ruggiero: Mezzosoprano Anat Czarny
GEORG FRIEDRICH HÄNDEL Halle, 1685 – Londra, 1759 Arie «ALCINA» Opera seria barocca Musica si Georg Friedrich Händel Anonimo, da «L'isola di Alcina» di Riccardo Broschi Fonti letterarie Orlando Furioso Di Ludovico Ariosto Atti 3 Epoca di Composizione Prima rappr. 16 aprile 1735 Teatro Covent Garden, Londra Sta nell’Ircana (Ircania) Pietrosa tana Tigre sdegnosa, E incerta pende, Se parte, o attende Il cacciator. Dal teso strale Guardar si vuole; Ma poi la prole Lascia in periglio. Freme e l'assale Desio di sangue, Pietà del figlio; Poi vince amor. Atto III, scena 3 Aria di Ruggiero «Sta nell'Ircana» Ruggiero: Mezzosoprano Anat Czarny Cesti Competition Innsbrucker Festwochen der Alten Musik Video su YouTube

9 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Halle, 1685 – Londra, 1759 Concerti Concerto n. 3 in sol minore per oboe e archi e b.c., HWV Terzo concerto per oboe Il concerto si articola in due gruppi - il "tutti" chiamato anche "ripieno" e il "concertino" - e sottolinea una indubbia abilità e sicurezza di orchestratore nel musicista sassone, il quale ebbe sempre vivo il senso della costruzione architettonica, realizzata con ricchezza e varietà di armonie e alternando lo stile chiesastico a quello operistico e madrigalesco. Non per nulla è stato detto che Händel, pur tenendo presente la lezione del razionalismo contrappuntistico tedesco, ha sentito l’influsso della musica settecentesca italiana con il suo sensualismo coloristico e descrittivo, assorbito e acquisito durante la sua lunga permanenza in Italia, quando venne a contatto con quelle bellezze naturali, popolari e d'arte che egli non avrebbe mai più dimenticato nel corso della sua carriera di compositore.

10 Concerto n. 3 in sol minore per oboe e archi e b. c
Concerto n. 3 in sol minore per oboe e archi e b.c., HWV 287 Terzo concerto per oboe Ensemble: Fabien Thouand Circuito Musica, 2017 Milano classica, Palazzina Liberty Organico: oboe solista, 2 violini, viola, basso continuo Composizione: circa Tempi 1. Grave (sol minore) 2. Allegro (sol minore) 3. Sarabanda: Largo (si bemolle maggiore) 4. Allegro (sol minore) Video su YouTube

11 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Halle, 1685 – Londra, 1759 Cantate Nel 1706 il ventunenne Händel iniziava quel viaggio in Italia che ogni musicista d'oltralpe cercava di intraprendere per completare i propri studi e ampliare le proprie conoscenze sulla civiltà musicale che dettava legge in tutta Europa. In quegli anni si dedicò alla composizione di opere, oratori, serenate, e soprattutto di un centinaio circa di Cantate da camera, straordinaria scuola di perfezionamento nella scrittura vocale.

12 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Halle, 1685 – Londra, 1759 Cantate Diffusissima all'inizio del XVIII secolo, la Cantata da camera era un genere compositivo destinato ad un ristretto pubblico aristocratico, che si compiaceva dell'arte dei cantori solisti e della ricerca stilistica dei compositori, volta a rivestire con soluzioni sempre diverse un numero estremamente limitato di situazioni affettive ispirate a un personaggio eroico o mitologico. Nella forma più diffusa la Cantata si componeva di tre arie col "da capo" collegate da recitativi e si affidava a una voce sopranile, femminile o, più spesso, di castrato, accompagnata dal semplice basso continuo.

13 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Halle, 1685 – Londra, 1759 Cantata: Oh Numi eterni (La Lucrezia), HWV 145 per soprano e basso continuo Di questa arte preziosa e esclusivistica la Cantata Lucrezia è un esempio insigne. Composta nel 1707 a Firenze, è considerata il capolavoro del genere nella produzione del maestro. Il personaggio prescelto per incarnare la consueta successione di affetti contrastanti è quello della moglie di Collatino che, sedotta da Sesto Tarquinio figlio di Tarquinio il Superbo, invoca l'ira dei Numi sul capo del romano e sceglie poi il suicidio per salvaguardare il proprio onore e quello della famiglia. (Tarquinio il Superbo fu il settimo e ultimo re di Roma. Regnò dal 535 a.C. al 509 a.C., anno in cui fu messo al bando dalla Città). Lucrezia (1538) di Lucas Cranach il Vecchio ( ) Staatsgalerie della Residenza Nuova, Bamberga.

14 Cantata: Oh Numi eterni
GEORG FRIEDRICH HÄNDEL Halle, 1685 – Londra, 1759 Cantata: Oh Numi eterni (La Lucrezia), HWV 145 per soprano e basso continuo Cantata per soprano e basso continuo Musica: Georg Friedrich Händel ( ) Testo: Cardinal Benedetto Pamphili Composizione: 8 strofe, 4 Recitativi e 4 Ariosi Organico: soprano, basso continuo Composizione: Edizione: Deutsche Händelgesellschaft, Lipsia, 1887 Video su YouTube 1 – Recitativo O Numi Eterni! O Stele, stelle! Che fulminate empi tiranni, Impugnate a' miei voti Orridi Strali: Voi con fochi tonanti Incenerite il reo Tarquinio e Roma. Dalla superba chioma Ormai trabocchi il vacillante alloro S'apra il suolo in voragini Si celi, con memorando esempio Nelle viscere sue l'indegno e l'empio. 2 – Aria Già superbo del mio affanno Traditor dell'onor mio Partì l'empio, lo sleal. Tu punisci il fiero inganno Del fellon, del mostro rio Giusto Ciel, parca fatal! (Le tre Parche: Clòto, Làchesi e Àtropo)

15 Prova d'opera barocca nel teatro Haymarket di Londra
GEORG FRIEDRICH HÄNDEL Halle, 1685 – Londra, 1759 Concerti Grossi Marco Ricci , 1709 Prova d'opera barocca nel teatro Haymarket di Londra O Teatro del Re (King's Theatre), dove furono eseguite per la prima volta molte delle opere di Händel.

16 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Halle, 1685 – Londra, 1759 Concerti Grossi op. 6 I Concerti Grossi, op. 6, o 12 Grandi Concerti, HWV , sono composizioni per un trio concertino di 2 violini, 1 violoncello e orchestra d'archi, con clavicembalo continuo. Pubblicati per la prima volta in abbonamento a Londra da John Walsh nel 1739, nella seconda edizione del 1741 divennero Händel’s Opus 6. Prendendo a modello i concerti da chiesa e da camera di Corelli, piuttosto che il successivo Concerto veneziano a tre movimenti di Vivaldi, favorito da Johann Sebastian Bach, furono scritti per essere suonati durante le esibizioni degli oratori di Händel stesso. Nonostante il modello convenzionale, l’Autore ha trasferito nei movimenti tutta la gamma dei suoi stili compositivi, tra cui sonate trio, arie d'opera, aperture francesi, sinfonie italiane, arie, fughe, temi e varietà di danze. I concerti grossi, composti in gran parte da nuovo materiale, sono tra i migliori esempi nel genere del concerto grosso barocco.

17 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Halle, 1685 – Londra, 1759 Concerti Grossi op. 6 Händel - Concerto Grosso in sol maggiore, op. 6 n. 1, HWV 319 Si articola in cinque movimenti: la sezione introduttiva, 1. A tempo giusto, maestosa e regale, è nel tipo dell'ouverture francese, anche se i tipici ritmi puntati vengono smussati nel flusso melodico. Seguono un 2. Allegro dalla propulsione inesauribile, un 3. Adagio che è un vero duetto dalla lirica cantabilità, con netti contrasti fra "soli" e "tutti", un 4. Allegro a carattere fugato, dal tema inconfondibilmente händeliano, e un nuovo 5. Allegro in 6/8, allietato da festosi ritmi di danza. Organico: 2 violini e violoncello concertanti, 2 violini, viola, basso continuo Composizione: 29 Settembre 1739 L'ARCO MAGICO CHAMBER ORCHESTRA Antonio Puccio, Direttore Registrazione effettuata presso la Sala Accademica del Conservatorio di Musica Santa Cecilia in Roma - 6 Novembre 2016

18 LA MUSICA TRA SEICENTO E SETTECENTO
ESTREMO BAROCCO DI HÄNDEL Itinerari musicali Händel - Concerto Grosso Op. VI N° 1 - HWV 319 Video su YouTube

19 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Halle, 1685 – Londra, 1759 Concerti Grossi Händel - Concerto grosso in re minore, op. 6 n. 10, HWV 328 In questo Concerto, scritto per archi e clavicembalo, spiccano soprattutto i tempi 1, 3, 4 Allegri per il loro luminoso splendore strumentale. Tolta l'Aria del secondo movimento, tenuta su un tono molto lento e pensoso, il resto del Concerto viene espresso con quello stile vivace e concitato così tipico del linguaggio barocco e proteso a realizzare un clima musicale di solare serenità, come avvertì a suo tempo lo stesso Goethe, quando parlò di Händel come di un genio mediterraneo, attratto dal fascino della chiarezza e della lucentezza del cielo della nostra penisola. Organico: 2 violini concertanti, 2 violini, viola, violoncello, basso continuo Composizione: 22 ottobre 1739 L'ARCO MAGICO CHAMBER ORCHESTRA Antonio Puccio, Direttore Registrazione effettuata presso la Sala Accademica del Conservatorio di Musica Santa Cecilia in Roma - 6 Novembre 2016

20 LA MUSICA TRA SEICENTO E SETTECENTO
ESTREMO BAROCCO DI HÄNDEL Itinerari musicali Händel - Concerto grosso in re minore, op. 6 n. 10, HWV 328 Video su YouTube

21 Musiche per orchestra: Water Music, HWV 348-349-350
GEORG FRIEDRICH HÄNDEL Halle, 1685 – Londra, 1759 Musiche per orchestra: Water Music, HWV La Musica sull'acqua (in inglese originale: Water Music) è una serie di movimenti orchestrali, spesso considerate tre suite. La prima dell'opera si tenne il 17 luglio 1717 in seguito alla richiesta del re Giorgio I, che aveva chiesto un concerto sul fiume Tamigi. Il concerto fu eseguito da 50 musicisti che suonavano su una chiatta in prossimità della chiatta reale, da cui il re ascoltava con alcuni amici intimi, tra cui la duchessa di Bolton, la du-chessa di Newcastle, la contessa di Godolphin, madama Kilmar-nock, e George Douglas-Hamilton, conte di Orkney. Si dice che Giorgio I apprezzò tanto la musica che ordinò che i musicisti, sebbene fossero esausti, ne ripetessero l'esecuzione tre volte. Jean-Édouard Hamman Händel (a sin.) e il re Giorgio I in gita sul Tamigi

22 Musiche per orchestra: Water Music, HWV 348-350
GEORG FRIEDRICH HÄNDEL Halle, 1685 – Londra, 1759 Musiche per orchestra: Water Music, HWV Tutti gli strumenti in uso nell'orchestra barocca furono portati sul vascello, eccetto il clavicembalo, perché non era possibile che stesse sulla chiatta. La strumentazione è diversa secondo i movimenti, ma gli strumenti necessari per eseguire integralmente l'opera sono un flauto traverso, due oboi, un fagotto, due corni, due trombe, archi e continuo: questa strumentazione riesce a produrre il suono necessario all'aperto. Parte della musica è stata anche conservata in una partitura contemporanea scritta per un'orchestra più piccola, probabil-mente quella che suonava ai Cannons: tale versione non è adatta all'esecuzione all'aperto, perché il suono degli strumenti ad arco si disperde troppo all'aria aperta. Jean-Édouard Hamman Händel (a sin.) e il re Giorgio I in gita sul Tamigi

23 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Water Music, HWV La Musica sull'acqua inizia con un'ouverture alla francese e comprende minuetti, bourrée e hornpipe. È divisa in tre suite: GEORG FRIEDRICH HÄNDEL Halle, 1685 – Londra, 1759 Suite in Re maggiore, HWV 349 Overture (Allegro) Alla Hornpipe Minuetto Lento Bourrée Suite in Sol maggiore, HWV 350 Allegro Rigaudon Suite in Fa maggiore, HWV 348 Overture (Largo – Allegro) Adagio e staccato Allegro – Andante – Allegro da capo Minuetto Aria Bourrée Hornpipe [senza indicazione di tempo] Allegro (variante) Alla Hornpipe (variante)

24 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Water Music, HWV GEORG FRIEDRICH HÄNDEL Halle, 1685 – Londra, 1759 PROMS: The Proms (anche note come The BBC Proms o The Henry Wood Promenade Concerts presented by the BBC) sono una stagione concertistica di otto settimane durante la quale vengono eseguiti alla Royal Albert Hall uno o più concerti al giorno da una grande orchestra sinfonica. Suite in Re maggiore, HWV 349 Overture (Allegro) Alla Hornpipe Minuetto Lento Bourrée Hervé Niquet conductor Le Concert Spirituel Royal Albert Hall, 18 July Video su YouTube

25 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Halle, 1685 – Londra, 1759 Musiche per orchestra: Royal Fireworks Music HWV 351 La Musica per i reali fuochi d'artificio HWV 351 è una suite orchestrale composta da Händel nel 1749 su commissione di Giorgio II di Gran Bretagna. Il pretesto per la composizione di questo lavoro fu la firma del trattato di Aquisgrana del 18 ottobre 1748, che mise fine alla guerra di successione austriaca. Il re non badò a spese e volle che si celebrasse l'avvenimento con grandi festeggiamenti e fuochi d'artificio, questi ultimi prodotti da una gigantesca struttura in legno, detta macchina, costruita dallo scenografo teatrale Giovanni Niccolò Servandoni. I fuochi d'artificio vennero allestiti da Thomas Desguliers. La macchina per i fuochi, lunga 124 metri e alta 34, venne completata solo il 26 aprile 1749, alla vigilia del giorno previsto per i festeggiamenti. Per i musicisti si costruì, dentro di essa, una speciale pedana sopraelevata.

26 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Halle, 1685 – Londra, 1759 Musiche per orchestra: Royal Fireworks Music HWV 351 La prima esecuzione ufficiale, avvenuta nel Green Park di Londra il 27 aprile 1749, fu costellata di incidenti: quel giorno piovve e una parte della macchina, anziché azionarsi, prese fuoco e crollò al suolo, provocando la morte di tre persone. Quando l'opera venne pubblicata, Händel avrebbe voluto presentare il lavoro come un'ouverture, ma la Corona diede il titolo di Musica per i reali fuochi d'artificio come propaganda in favore di un trattato altrimenti impopolare. La musica è composta per un'orchestra di fiati formata da 24 oboi, 12 fagotti (ed un controfagotto), 9 trombe, 9 corni francesi, sei timpani e un numero imprecisato di tamburi. La composizione venne modificata da Händel includendo anche strumenti a corda: ai violini vennero assegnate le parti degli oboi, a violoncelli e contrabbassi quelle dei fagotti e alle viole una parte del basso.

27 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
Music for the Royal Fireworks, HWV 351 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL Halle, 1685 – Londra, 1759 PROMS: Royal Albert Hall, 18 July 2012 L'opera inizia con un'ouverture in stile fran-cese e include una bourrée e due minuetti. È suddivisa in cinque movimenti: Ouverture: Adagio, Allegro, Lentement, Allegro Bourrée La Paix: Largo alla siciliana La Réjouissance: Allegro Menuets I and II Hervé Niquet conductor Le Concert Spirituel Video su YouTube