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REDDITI 2019 BENEVENTO, 20 GIUGNO 2019.

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1 REDDITI 2019 BENEVENTO, 20 GIUGNO 2019

2 ADEMPIMENTI COMUNI: GESTIONE DELLE INTEGRATIVE

3 RAVVEDIMENTO: LE RIDUZIONI OTTENIBILI: ART. 13 472/97
Ambito temporale Sanzione ridotta a Tributi Lett. a) Fino a 30 gg. dalla violazione o anche per le dichiarazioni prodotte entro 90 giorni dalla scadenza 1/10 tutti Lett. a-bis) da 31 a 90 gg. dalla violazione o dal termine presentazione dichiarazione 1/9 Lett. b) entro l’anno dalla violazione o entro termine presentazione dichiarazione dell’anno della violazione 1/8 Lett. b-bis) entro due anni dalla violazione o entro termine presentazione dichiarazione anno successivo violazione 1/7 amministrati Ade Lett. b-ter) oltre due anni dalla violazione o oltre termine presentazione dichiarazione anno successivo violazione 1/6 Lett. b-quater) sanatoria dopo constatazione violazione nel “PVC” 1/5

4 VIOLAZIONI SU VERSAMENTI
ART. 13 D.LGS. 471/1997 La sanzione si applica nei casi di liquidazione della maggior imposta ai sensi degli articoli: 36-bis e 36-ter DPR 600/1973 54-bis DPR 633/1972 Fuori dei casi di tributi iscritti a ruolo, la sanzione si applica altresì in ogni ipotesi di mancato pagamento di un tributo o di una sua frazione nel termine previsto

5 PARTENZA DALLA SANZIONE: OMESSO O PARZIALE VERSAMENTO E CONTROLLO FORMALE
SANZIONE PROGRESSIVA RITARDI SINO A 15 GIORNI RITARDI DA 16 A 90 GIORNI RITARDI OLTRE 90 GIORNI Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). 1% PER GIORNO 15% 30%

6 IN FUNZIONE DEL RITARDO
RIDUZIONE SANZIONE IN FUNZIONE DEL RITARDO RITARDI SINO A 30 GIORNI DA 31 A 90 GIORNI RITARDI OLTRE 90 GIORNI Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). 1/10 1/9 1/8

7 CONCETTI SOVRAPPOSTI GIORNI DI RITARDO SANZIONE BASE RAVVEDIMENTO 1 1%
0,10% 2 2% 0,20% 3 3% 0,30% 4 4% 0,40% 5 5% 0,50% 6 6% 0,60% 7 7% 0,70% 8 8% 0,80% 9 9% 0,90% 10 10% 1,00% Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

8 CONCETTI SOVRAPPOSTI GIORNI DI RITARDO SANZIONE BASE RAVVEDIMENTO 11
11% 1,10% 12 12% 1,20% 13 13% 1,30% 14 14% 1,40% 15 15% 1,50% da 16 a 30 da 31 a 90 1,67% oltre 90 30% 3,75% Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

9 LA DIFFERENZA DI FONDO TRA DICHIARAZIONE TARDIVA E OMESSA
TERMINE DEI 90 GIORNI SUCCESSIVI ALLA SCADENZA DICHIARAZIONE PRESENTATA NEI TERMINI DICHIARAZIONE NEI 90 GIORNI SUCCESSIVI DICHIARAZIONE OLTRE I 90 GIORNI SUCCESSIVI Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). RAVVEDIBILE TARDIVA, VALIDA, RAVVEDIBILE OMESSA, NON RAVVEDIBILE

10 PRESENTO DIRETTAMENTE UNA DICHIARAZIONE TARDIVA
PRESENTATA ENTRO I 90 GIORNI SUCCESSIVI ALLA SCADENZA VERSAMENTI ORDINARI CON RAVVEDIMENTO DOVUTA SANZIONE FISSA DI 250 € Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). SANZIONE ART. 13 RAVVEDIBILE A 25 €

11 ESEMPIO DICHIARAZIONE PRODOTTA AL 3/12 OMESSO VERSAMENTO A GIUGNO/LUGLIO PER ,00 EURO VERSAMENTO DA OPERARE IL 3/12 SANZIONE PARI A 30% (RITARDO OLTRE 90 GG) CON RAVVEDIMENTO, SANZIONE PARI A 3,75% (RITARDO OLTRE 90 GG) ATTENZIONE: DOVUTA SANZIONE 250 EURO PER RITARDO DICHIARAZIONE, RAVVEDIBILE CON RIDUZIONE AD 1/10, DUNQUE 25 EURO

12 PRESENTO REGOLARMENTE E POI INTEGRO
INTEGRATIVA PRESENTATA ENTRO I 90 GIORNI SUCCESSIVI ALLA SCADENZA VERSAMENTI ORDINARI CON RAVVEDIMENTO DOVUTA SANZIONE FISSA DI 250 € Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). SANZIONE ART. 13 RAVVEDIBILE A 27,78 €

13 ESEMPIO DICHIARAZIONE PRODOTTA AL 30/9 E INTEGRATA AL 3/12 OMESSO VERSAMENTO A SALDO PER 1.000,00 EURO VERSAMENTO DA OPERARE IL 3/12 SANZIONE PARI A 30% (RITARDO OLTRE 90 GG) CON RAVVEDIMENTO, SANZIONE PARI A 3,75% (RITARDO OLTRE 90 GG) ATTENZIONE: DOVUTA SANZIONE 250 EURO PER RITARDO DICHIARAZIONE, RAVVEDIBILE CON RIDUZIONE AD 1/9, DUNQUE 27,78 EURO

14 PRESENTO REGOLARMENTE E POI INTEGRO
INTEGRATIVA PRESENTATA DOPO I 90 GIORNI SUCCESSIVI ALLA SCADENZA VERSAMENTI ORDINARI CON RAVVEDIMENTO NON DOVUTA SANZIONE FISSA DI 250 € Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). SANZIONE DA INFEDELE

15 ESEMPIO DICHIARAZIONE PRODOTTA AL 30/9 E INTEGRATA AL 3/2 ANNO SUCCESSIVO OMESSO VERSAMENTO A SALDO PER 1.000,00 EURO VERSAMENTO DA OPERARE IL 3/2 SANZIONE PARI A 90% (SANZIONE SOLITAMENTE PREVISTA PER I CASI DA INFEDELE) CON RAVVEDIMENTO, SANZIONE PARI A 11,25% (RITARDO OLTRE 90 GG) ATTENZIONE: NON DOVUTE ALTRE SANZIONI

16 RAVVEDIMENTO PARZIALE
DA RICORDARE RAVVEDIMENTO PARZIALE Ris. 67 del > il ravvedimento operoso può essere anche parziale, fermi restando i termini previsti dall’art. 13 del D.Lgs. 472/97 -> “è necessario che siano corrisposti interessi e sanzioni commisurati alla frazione del debito d’imposta versato tardivamente”. RAVVEDIMENTO ERRATO Circ. 27 del > il ravvedimento operoso è ritenuto comunque valido, essendo sufficiente l’indicazione del relativo codice di versamento. Sarà poi l’amministrazione finanziaria a ricalcolare gli esatti importi del ravvedimento che si è inteso effettuare

17 DICHIARAZIONI PERSONE FISICHE

18 SCOMPUTO RITENUTE CASSAZIONE, SENTENZA 18910/2018 in tema di imposte sui redditi, ai fini dello scomputo della ritenuta d'acconto, l'omessa esibizione del certificato del sostituto d'imposta attestante la ritenuta operata non preclude al contribuente sostituito di provare la ritenuta stessa con mezzi equipollenti, onde evitare un duplice prelievo CASSAZIONE SS.UU. SENTENZA 10378/2019 Nel caso in cui il sostituto ometta di versare le somme, per le quali ha però operato le ritenute d’acconto, il sostituito non è tenuto in solido in sede di riscossione, atteso che la responsabilità solidale prevista dall’art. 35 D.P.R. n. 602 cit. è espressamente condizionata alla circostanza che non siano state effettuate le ritenute

19 Fabbricati – locazioni brevi - QUADRI RB E RL

20 POSSIBILE LA CEDOLARE SECCA
LOCAZIONI BREVI ATTENZIONE La compilazione può riguardare: - quadro RB - Redditi dei fabbricati: se si è in presenza di una locazione breve «ordinaria»; - quadro RL- Redditi diversi: se si tratta di una sublocazione breve o una concessione in godimento dell’immobile stipulata dal comodatario. POSSIBILE LA CEDOLARE SECCA Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

21 OPZIONE PER SOSTITUTIVA
Slide n. 45 Ec App Pag. 131 dispensa OPZIONE PER SOSTITUTIVA CIRCOLARE 24/E/2017 MODALITÀ OPZIONE IN DICHIARAZIONE OPZIONE ALLA REGISTRAZIONE REGOLA: PER OGNI CONTRATTO OPZIONE È AUTONOMA DEROGA: SCELTA UNICA VINCOLANTE NEL CASO DI LOCAZIONE BREVE DI SINGOLE STANZE PER PERIODI IN TUTTO O IN PARTE COINCIDENTI AUTONOMIA Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) CONTRATTO STIPULATO DA UNO: RITENUTA OPERATA DA INTERMEDIARI SCOMPUTATA SOLO DA LUI (TAX SOLO QUOTA PARTE DEL CANONE) ALTRI COMPROPRIETARI TAX QUOTA PARTE CANONE + PROPRIETARI

22 IMPATTO IN DICHIARAZIONE: I GIORNI
20

23 LOCAZIONE BREVE E QUADRO RL
Slide n. 44 Ec App Pag. 131 dispensa LOCAZIONE BREVE E QUADRO RL CIRCOLARE 24/E/2017 SUBLOCAZIONE APPLICAZIONE CEDOLARE SECCA NON MODIFICA QUALIFICAZIONE REDDITUALE RESTA REDDITO DIVERSO CON OPZIONE PER CEDOLARE SECCA COMODANTE TITOLARE DEL REDDITO FONDIARIO DA POSSESSO IMMOBILE COMODATARIO/LOCATORE TITOLARE DEL REDDITO DIVERSO ASSIMILABILE A SUBLOCAZIONE COMODATO Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) PER LOCAZIONI BREVI → SUPERATI PRECEDENTI ORIENTAMENTI DI PRASSI (RISOLUZIONE 381 E 394 DEL 2008)

24 LA COMPILAZIONE DEL QUADRO RL –RIGO RL10
X OPZIONE CEDOLARE SPESE NON AMMESSE REDDITO LORDO TASSAZIONE ORDINARIA: SPESE AMMESSE

25 QUADRO RP

26 MUTUI MISTI: IL CASO Disciplina società di comodo RISPOSTA 38/19
Tizio contrae un mutuo misto, per l’acquisto e la ristrutturazione dell’abitazione. In particolare, al termine dei lavori, dei 200 mq dell’immobile, 150 mq saranno destinati ad abitazione principale e 50 mq saranno destinati a seconda abitazione Si ricorda che la detrazione del rigo E8, cod. 10, “…è cumulabile con quella prevista per gli interessi passivi relativi ai mutui ipotecari contratti per l’acquisto dell’abitazione principale (di cui al rigo E7) soltanto per il periodo di durata dei lavori di costruzione dell’unità immobiliare, nonché per il periodo di sei mesi successivi al termine dei lavori stessi”. RISPOSTA 38/19 Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

27 MUTUI MISTI: LA SOLUZIONE
Disciplina società di comodo MUTUI MISTI: LA SOLUZIONE se l’immobile è adibito ad abitazione principale oltre sei mesi dalla conclusione dei lavori ma, comunque, entro due anni dall’acquisto, spetterà solo la detrazione degli interessi relativi al mutuo per l’acquisto; se l’immobile è adibito ad abitazione principale oltre due anni dall’acquisto, ma entro sei mesi dalla conclusione dei lavori, spetterà solo la detrazione degli interessi relativi al mutuo per la ristrutturazione; se l’immobile è adibito ad abitazione principale oltre due anni dall’acquisto e oltre sei mesi dalla chiusura dei lavori le detrazioni non spettano. RISPOSTA 38/19 Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

28 MUTUI MISTI: IL CAOS Disciplina società di comodo 2.250 10 675
In definitiva, in presenza di mutui misti (es. totale mutuo 400) serve: identificare la quota di mutuo destinato ad acquisto (es. 300), rispetto a quella destinata ai lavori (es. 100); riscontrare che ogni quota rispetti le proporzioni richieste dalle disposizioni: per acquisto verificare costo immobile (es. 300) e per lavori verificare le spese (es. 90); Verificare gli interessi per acquisto (es. 3 mila) e per costruzione (es ); Calcolare interessi detraibili (3 mila per acquisto – rapporto 100%) e 900 per costruzione – rapporto 90%), rispettando relativi limiti e condizioni (ad esempio, quota coniuge non detraibile per costruzione); Verificare il rispetto delle condizioni temporali; Ricordarsi delle regole di detrazione (per il rigo RP7, ad esempio, si detrae nel caso di ristrutturazione solo a decorrere dalla destinazione a prima casa); Effettuare ulteriore parametrazione della risposta 38/19 se immobile è sdoppiato (dunque nel caso in esame si prendono ¾ di per RP7 e di 900 per RP8, cod. 10) Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). 2.250 10 675

29 RISCATTO LAUREA FAMILIARI – CODICE 32
CIRCOLARE N. 7/2018 RISCATTO LAUREA FAMILIARI – CODICE 32 Le disposizioni introdotte in merito alle modalità di esercizio della facoltà di riscatto si applicano esclusivamente alle domande presentate a decorrere dal 1° gennaio L’INPS, con Circolare , n. 29, ha fornito chiarimenti in merito ai soggetti “inoccupati” per i quali è possibile operare il riscatto degli anni di laurea ai sensi del citato art. 2, comma 5-bis, del DLGS n. 184 del Sono tali coloro che, al momento della domanda, non risultano essere stati mai iscritti ad alcuna forma obbligatoria di previdenza, inclusa la Gestione Separata di cui all’art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n Se i contributi sono versati a favore degli “inoccupati” da familiari di cui gli stessi risultino fiscalmente a carico, a tali contribuenti spetta una detrazione nella misura del 19 per cento dei contributi medesimi. Se, invece, il soggetto per il quale si richiede il riscatto degli anni di laurea è stato iscritto, anche solo in passato, ad una qualsiasi gestione previdenziale, i contributi di riscatto sono deducibili ai sensi dell’art. 10 del TUIR. Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

30 GUIDA AGENZIA LAVORI DA COMUNICARE
Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

31 GUIDA AGENZIA PERDITA AGEVOLAZIONE
Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

32 CIRCOLARE 7 DEL 2018 COSA SERVE
Le linee guida per la classificazione di rischio sismico delle costruzioni e le modalità per l’attestazione, da parte di professionisti abilitati, dell’efficacia degli interventi effettuati sono stati stabiliti dal decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 28 febbraio 2017, n. 58 (come modificato da successivo DM del 7 marzo 2017, n. 65, e relativi allegati). In particolare, il progettista dell’intervento strutturale deve asseverare (secondo il modello contenuto nell’allegato B del decreto) la classe di rischio dell’edificio prima dei lavori e quella conseguibile dopo l’esecuzione dell’intervento progettato. Il direttore dei lavori e il collaudatore statico, se nominato per legge, dopo l’ultimazione dei lavori e del collaudo, devono attestare la conformità degli interventi eseguiti al progetto depositato. Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

33 ASSEVERAZIONE TARDIVA
RISPOSTA 64 DEL 2019 ASSEVERAZIONE TARDIVA Le richiamate prescrizioni del D.M. 28 febbraio 2017, n. 58, richiedono, quindi, in relazione ai citati interventi, la contestuale allegazione al titolo edilizio del progetto degli interventi per la riduzione del rischio sismico – come asseverato dal progettista in base al modello contenuto nell’allegato B al D.M. (art. 3, commi 4 e 6) - ed il deposito presso lo sportello unico. Sulla base delle richiamate disposizioni, deve, ritenersi, dunque, che, nel caso in esame, la non contestuale/tardiva allegazione del progetto degli interventi per la riduzione del rischio sismico contenente l’asseverazione non consente l’ottenimento dei benefici fiscali Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

34 RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE
CALDAIE Riguardo alle caldaie a condensazione dal 2018 si può usufruire della detrazione del 50% per quelle che possiedono un’efficienza media stagionale almeno pari a quella necessaria per appartenere alla classe A di prodotto prevista dal regolamento (UE) n. 811/2013. Se, oltre ad essere almeno in classe A, sono anche dotate di sistemi di termoregolazione evoluti (appartenenti alle classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02), è riconosciuta la detrazione più elevata del 65%.

35 CESSIONE DETRAZIONE Provvedimento ag. E Il provv. Agenzia delle Entrate n stabilisce che la mancata comunicazione “ rende inefficace la cessione del credito ”. Accedendo nell’area riservata del sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, seguendo il percorso “La mia Scrivania/Servizi per/Comunicare”, sono disponibili due nuovi servizi:  “Piattaforma Cessione Crediti”;  “Cessione crediti per interventi di riqualificazione energetica”. Per le spese 2018, comunicazione da effettuare entro il 12 luglio 2019 Credito utilizzabile dal 5 agosto 2019

36 DISPONIBILITA’ ESTERE: COSA FARE

37 RESIDENZA FISCALE PERSONE FISICHE
1 ISCRIZIONE ANAGRAFICA PER ALMENO 183/184 gg. 2 DOMICILIO 3 RESIDENZA 4 CANCELLAZIONE ANAGRAFE ITALIANA E TRASFERIMENTO PAESE “BLACK LIST” PRESUNZIONE RELATIVA 5 MONITORAGGIO E REDDITI 37

38 TASSAZIONE DEL REDDITO SU BASE MONDIALE
REDDITI ALL’ESTERO REDDITI ALL’ESTERO DA SOGGETTO RESIDENTE ARTICOLO 3 TUIR TASSAZIONE DEL REDDITO SU BASE MONDIALE ARTICOLO 165 TUIR RECUPERO CREDITO D’IMPOSTA Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

39 LEGGERE LA CONVENZIONE
UN ESEMPIO CONVENZIONE ITALIA - FRANCIA

40 RL12 - Immobili esteri: Esempi
Immobile locato non tassato all’estero: locazione ,00 10.000 Immobile locato tassato all’estero: locazione ,00, imponibile estero 7.000 7.000 Spetta credito imposta

41 esempi Immobile non locato, con IVIE e non oggetto di tassazione all’estero NON DICHIARA Immobile non locato, con IVIE e tax estera su 500 500 Importo non tassato, NON VA IN RL18

42 QUADRO CE – CREDITO IMPOSTA ESTERE

43 COSA SERVE PER DETRARRE
Disciplina società di comodo CIRCOLARE N. 9 DEL 2015 COSA SERVE PER DETRARRE un prospetto recante l’indicazione, separatamente Stato per Stato, dell’ammontare dei redditi prodotti all’estero l’ammontare delle imposte pagate in via definitiva in relazione ai medesimi, la misura del credito spettante, determinato sulla base della formula di cui al primo comma dell’articolo 165 del TUIR la copia della dichiarazione dei redditi presentata nel Paese estero, qualora sia ivi previsto tale adempimento; la ricevuta di versamento delle imposte pagate nel Paese estero; l’eventuale certificazione rilasciata dal soggetto che ha corrisposto i redditi di fonte estera; l’eventuale richiesta di rimborso, qualora non inserita nella dichiarazione dei redditi. Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

44 CALCOLO DEL CREDITO – ART. 165 TUIR
Disciplina società di comodo CIRCOLARE N. 9 DEL 2015 CALCOLO DEL CREDITO – ART. 165 TUIR comma 1: Le imposte estere pagate a titolo definitivo sono detraibili dall’imposta netta dovuta, nei limiti della quota d’imposta corrispondente al rapporto tra i redditi esteri e il reddito complessivo, al netto delle perdite dei precedenti periodi d’imposta ammesse in diminuzione. Comma 10: il reddito estero concorre parzialmente alla formazione del reddito complessivo, l’imposta estera detraibile deve essere ridotta in misura corrispondente. Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

45 REDDITO LAVORO DIPENDENTE
TASSAZIONE SU RETRIBUZIONI CONVENZIONALI (ART. 51, C. 8-BIS, TUIR) LAVORO CONTINUATIVO ED ESCLUSIVO ALL’ESTERO PER PIU’ DI 183 GIORNI NELL’ARCO DI 12 MESI SI USA DM 20/12/2017 IN G.U. 14/18 Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). NON E’ NECESSARIO DATORE DI LAVORO ITALIANO CREDITO DI IMPOSTA DA RIPROPORZIONARE EX ART. 165, C. 10 TUIR (R.M. 48/E/2013)

46 ESEMPIO IMPONIBILE ESTERO: EURO 110.000
IMPOSTE PAGATE ALL’ESTERO: EURO ( * 30%) RETRIBUZIONE CONVENZIONALE EX ART. 51, COMMA 8-BIS: EURO REDDITO EX ART. 51, COMMI 1-8, TUIR: EURO (SE SI RIESCE….) REDDITO COMPLESSIVO TASSATO IN ITALIA: IMPOSTA LORDA ITALIANA: IMPOSTA NETTA ITALIANA: LIMITE MASSIMO CREDITO UTILIZZABILE EX ART C.1 TUIR: / * = (va in colonna 10) SECONDO R.M. N. 48/E/2013 IL CALCOLO DEL CREDITO DI IMPOSTA E’: / * = EURO (il calcolo conviene… altrimenti sarebbe 80/110* = ) CREDITO ESIGIBILE = (SI ASSUME IL MINORE DEI DUE…ECCO PERCHE’ SERVE RICALCOLARE IL REDDITO ESTERO CON LE REGOLE ITALIANE… ALTRIMENTI SAREBBE ) Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

47 ESEMPIO 2 1 80.000 1 xx 2018 80.000 27.789 85.000 30.000 29.000 28.236 Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». 27.789 Imposta lorda italiana Rapportata a reddito estero Minor importo ATTENTI A

48 QUADRO RW

49 VALORI DA INDICARE IN RW DI REDDITI 2019: IMMOBILI
IMMOBILI IN PAESI EXTRA UE/SEE COSTO DI ACQUISTO VALORE DI MERCATO IMMOBILI IN PAESI UE/SEE VALORE CATASTALE COSTO ACQUISTO VALORE DI MERCATO PER FRANCIA, BELGIO, MALTA POSSIBILE SCEGLIERE FRA R.C.*COEFFICIENTI IMU O COSTO ACQUISTO Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». COSTO DI ACQUISTO  UTILIZZARE CAMBIO «STORICO» (R.M. 77/E/2016)

50 IMMOBILE TIZIO E CONIUGE COMPROPRIETARI DI IMMOBILE – ACQUISTO 22 FEBBRAIO COSTO STORICO ,00 DOLLARI – CAMBIO FINE ANNO ,00 EURO IMPOSTE ESTERE 800 X 0,76% 2280/2= 1140 1140X10/12 STATO ESTERO redditi 1 15 -- 50 4 Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). 10 950 400 550 1 CODICE CONIUGE

51 REDDITO D’IMPRESA

52 NUOVO REGIME PERDITE

53 SINTESI DELLE NOVITÀ ANTE-LEGGE DI BILANCIO 2019
LAVORATORI AUTONOMI COMPENSAZIONE CON ALTRI REDDITI NELLO STESSO PERIODO D’IMPOSTA IMPRESE IN CONTABILITÀ SEMPLIFICATA RIPORTO ESERCIZI SUCCESSIVI; UTILIZZO MAX 80% REDDITO IMPONIBILE; NO LIMITI PRIMI 3 ESERCIZI IMPRESE IN CONTABILITÀ ORDINARIA COMPENSAZIONE CON ALTRI REDDITI D’IMPRESA/PARTECIPAZIONE; RIPORTO ES. SUCCESSIVI, NON OLTRE IL V° SOGGETTI IRES UTILIZZO MAX 80% REDDITO; Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)

54 UN ESEMPIO A REGIME (DAL 2021)
IMPRESA INDIVIDUALE (CONT. SEMPL.): REDDITO € 2.000 PARTECIPAZIONE SNC (CONT. SEMPL.): PERDITA € 2.900 ALTRI REDDITI: € 500 PRIMA A REGIME REDDITO € 2.000 REDDITO € 500 PERDITA € 2.900 REDDITO € 2.000 PERDITA € 2.000  RINVIO € 900 IMPONIBILE 0 € 400 NON UTILIZZABILI IMPONIBILE € 500  RINVIO € 900

55 UN ESEMPIO. ESERCIZIO SUCCESSIVO
ANNO SUCCESSIVO IMPRESA INDIVIDUALE (CONT. SEMPL.): REDDITO € 600 PARTECIPAZIONE SNC (CONT. SEMPL.): UTILE € 400 ALTRI REDDITI: € 500 LIMITE PERDITA PRECEDENTE UTILIZZABILE  (1.000 x 80% = 800) salvo applicazione disciplina transitoria PERDITA 800 € UTILIZZABILE PERDITA 100 € RINVIO «non è possibile eseguire una parziale riduzione del reddito di impresa/reddito di partecipazione, rinviando ai periodi d’imposta successivi la parte di perdite utilizzabile e non utilizzata» (Circolare AdE 8/E/2019)

56 IMPRESE MINORI. DISCIPLINA TRANSITORIA
PERDITE 2017 COMPENSAZIONE 2018 E 2019  MAX 40% REDDITI COMPENSAZIONE 2020  MAX 60% REDDITI ANNI SUCCESSIVI  MAX 80% REDDITI PERDITE 2018 COMPENSAZIONE 2019  MAX 40% REDDITI PERDITE 2019 Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)

57 ALTRE IMPRESE. DISCIPLINA TRANSITORIA
CIRCOLARE ADE 8/E/2019 «In relazione alle imprese commerciali e alle società in nome collettivo e in accomandita semplice in contabilità ordinaria, alle perdite maturate prima dell’entrata in vigore delle disposizioni di cui alla legge di bilancio 2019, in assenza di un regime transitorio, si applica la nuova regola di riporto»

58 PASSAGGIO TRA REGIMI CONTABILITÀ SEMPLIFICATA 2017 PERDITA € 10.000
CONTABILITÀ ORDINARIA UTILE € LIMITE UTILIZZO PERDITA € x 40% = PERDITA 2017 INTERAMENTE UTILIZZATA PERDITA 2018 UTILIZZATA NEL LIMITE DI € (RIPORTO € ) CONTABILITÀ ORDINARIA UTILE € LIMITE UTILIZZO PERDITA € x 60% = PERDITA 2018 UTILIZZATA NEL LIMITE DI €

59 FORFETTARI. DISCIPLINA TRANSITORIA
PERDITE ANNI PRECEDENTI REGIME ORDINARIO PERDITE ANNI PRECEDENTI REGIME SEMPLIFICATO RIPORTABILI SENZA LIMITI DI TEMPO MAX 80% RIPORTABILI SOLO DAL 2017 SPECIALE DISCIPLINA TRANSITORIA Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Circolare AdE 8/E/2019

60 MODELLO REDDITI PF 2019 PERDITE 2017 CONTABILITÀ SEMPLIFICATA - TUTTE
PERDITE 2018 CONTABILITÀ SEMPLIFICATA (NO PRIMI 3 PERIODI) 40% 2018/9 60% 2020 80% 2021 40% 2019 60% 2020 80% 2021 PERDITE 2018 CONTABILITÀ ORDINARIA PERDITE CONTABILITÀ ORDINARIA (NO PRIMI 3 PERIODI)

61 MODELLO REDDITI PF 2019 PERDITA 2018 CONTABILITÀ ORDINARIA:
PRIMI 3 ESERCIZI (NO LIMITI) CONTABILITÀ ORDINARIA: PERDITE PRIMI 3 ESERCIZI CONTABILITÀ SEMPLIFICATA: PERDITE PRIMI 3 ESERCIZI NO 2017 NO DISC. TRANSITORIA

62 REDDITO D’IMPRESA: APPROFONDIMENTI

63 INERENZA CONTRASTO GIURISPRUDENZIALE APPROCCIO «QUANTITATIVO»
APPROCCIO «QUALITATIVO» CASSAZIONE, N /2018 AGENZIA DELLE ENTRATE CASSAZIONE, N /2018, 13882/2018, 15843/2018, 450/2018, 3170/2018 Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

64 INERENZA E ANTIECONOMICITÀ
FATTURE DI IMPORTO ELEVATO «la contestazione dell'Ufficio non può tradursi in una mera "non condivisibilità della scelta" perché apparentemente lontana dai canoni di normalità del mercato, in quanto ciò equivarrebbe a un sindacato sulle scelte imprenditoriali, ma deve consistere nella positiva affermazione che l'operazione, sulla base di elementi oggettivi, non si inseriva nell'attività produttiva, sì da determinare un giudizio di inerenza negativo» Cass. n /2018 Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

65 PREMI ASSICURATIVI. INERENZA
CTR LOMBARDIA, N. 615/2018 R.C. AMMINISTRATORI; R.C. DATORIALE DEDUCIBILI POLIZZE INFORTUNI DEDUCIBILI; TASSATE COME FRINGE BENEFIT POLIZZE VITA INDEDUCIBILI; IMMOBILIZZAZIONI FINANZARIE

66 DEDUCIBILITÀ POLIZZE VITA
NORMA AIDC N. 154/2004 CTP AGRIGENTO N. 1840/7/2015 CTR VENETO N. 216/5/2016 CTR VENETO N. 1183/2/16 CASSAZIONE, N /2009 CTP COMO N. 166/2/2016 POLIZZE VITA DEDUCIBILI POLIZZE VITA INDEDUCIBILI Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

67 DEDUCIBILITÀ POLIZZE VITA
CARATTERISTICHE PER LA DEDUCIBILITÀ ALEA DEL CONTRATTO (RISCHIO MORTE) PRESTAZIONE PREDETERMINATA, NON LEGATA A VALORI DIRITTO DI RISCATTO E DI RIDUZIONE IRRILEVANTE Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). PREGIUDIZIO PATRIMONIALE ALLA MORTE DEL «KEY-MAN» CAPITALE INCASSATO TASSATO (SOPRAVVENIENZA ATTIVA) CTR Veneto, n. 1183/2016

68 FINANZIAMENTI RIQUALIFICATI COME SOPRAVVENIENZE
FINANZIAMENTO SOCI FINANZIAMENTI RIQUALIFICATI COME SOPRAVVENIENZE CASSAZIONE, N. 6104/2019 «la mancanza dei verbali assembleari di finanziamento non può essere considerata dirimente, posto che la rilevanza del relativo vizio è prevalentemente endosocietaria, ovvero riguarda in prima battuta i rapporti tra soci e società. La circostanza che l'operazione sia stata contabilizzata in bilancio la rende opponibile ai terzi, ivi compreso l'Erario» Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). Contra: Cassazione, n /2017

69 FINANZIAMENTO DEI SOCI
CASSAZIONE, N. 1951/2019 REGISTRAZIONE IN TERMINE FISSO IMPOSTA DI REGISTRO 3% Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) MA NESSUN CREDITO DELLA SOCIETÀ NEI CONFRONTI DEI SOCI Tribunale Milano n. 6865/2017, Cassazione n /2009

70 SOLO SE ESCLUSIVAMENTE STRUMENTALI O ADIBITE A USO PUBBLICO
SUPERAMMORTAMENTO % AGEVOLAZIONE AUTOVETTURE (AUTOCARRI SEMPRE AGEVOLABILI) 2016 40% TUTTE 2017 SOLO SE ESCLUSIVAMENTE STRUMENTALI O ADIBITE A USO PUBBLICO 2018 30% NESSUNA

71 SUPERAMMORTAMENTO SUPERAMMORTAMENTO 40% 2016 - 2017 SUPERAMMORTAMENTO
2018 30%

72 IPERAMMORTAMENTO IPERAMMORTAMENTO BENI IMMATERIALI 2018 150% COD. «55»
40% COD. «56» 2019 < 2,5 ML €  170 % 2,5 ML € < X < 10 ML €  100 % 10 ML € < X < 20 ML €  50 % COD. «75» COD. «76»

73 IPERAMMORTAMENTO MECCANISMO DI RECAPTURE
INVESTIMENTI EFFETTUATI DAL CESSIONE BENE E DELOCALIZZAZIONE NO TRASFERIMENTO D’AZIENDA Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

74 SOCIETÀ DI COMODO SOCIETÀ NON OPERATIVE SOCIETÀ IN PERDITA SISTEMATICA
art. 30, L. 724/94 Art.2, co.36-decies, D.L. 138/2011 CAUSE ESCLUSIONE (art. 30, L. 724/94)  PER IL 2018 CAUSE DISAPPLICAZIONE (Provv )  PER IL 2018 CAUSE DISAPPLICAZIONE (Provv ) 

75 SOCIETÀ DI COMODO E NUOVI ISA
CAUSA ESCLUSIONE (PER TUTTE) CAUSA DISAPPLICAZIONE (PERDITA SISTEMATICA) LIVELLO AFFIDABILITÀ FISCALE ISA – VALORE 9 CONGRUO E COERENTE STUDI DI SETTORE (ESERCIZI ) Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

76 IMPEGNO ALLO SCIOGLIMENTO
IMPEGNO ALLA CANCELLAZIONE DAL REGISTRO DELLE IMPRESE CAUSA DI DISAPPLICAZIONE SOCIETÀ NON OPERATIVE CAUSA DI DISAPPLICAZIONE SOCIETÀ IN PERDITA SISTEMATICA Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

77 IMPEGNO ALLO SCIOGLIMENTO
S.R.L. IN LIQUIDAZIONE DAL cod. “99” (anno 2019 e 2020) CANCELLAZIONE ENTRO IMPEGNO ALLO SCIOGLIMENTO (MOD. REDDITI SC 2019  1°periodo liquidazione )  NO COMPILAZIONE RIGO RS116 x

78 PRESENTAZIONE INTERPELLO
«VECCHIO» INTERPELLO DISAPPLICATIVO «NUOVO» INTERPELLO PROBATORIO OBBLIGO PRESENTAZIONE PRESENTAZIONE FACOLTATIVA; OBBLIGHI SEGNALAZIONE SOSTITUTIVA REGOLA DEL «TEMPO UTILE» Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». MERA PREVENTIVITÀ ISTANZA NO SILENZIO-ASSENSO SILENZIO-ASSENSO RISPOSTA IMPUGNABILE? RISPOSTA NON IMPUGNABILE, NON VINCOLANTE

79 RISPOSTA ISTANZA INTERPELLO 68/2019 SCISSIONE PARZIALE PROPORZIONALE
SOCIETÀ IMMOBILIARI RISPOSTA ISTANZA INTERPELLO 68/2019 SCISSIONE PARZIALE PROPORZIONALE + LOCAZIONE CANONE OMI DISAPPLICAZIONE

80 CONDIZIONI DI MERCATO RILEVANTI AI FINI DELLA DISAPPLICAZIONE
CRISI DEL SETTORE CASSAZIONE, N. 4019/2019 CONDIZIONI DI MERCATO RILEVANTI AI FINI DELLA DISAPPLICAZIONE Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) Conf.: CASSAZIONE, N. 5080/2017 «la nozione di "impossibilità" di cui alla disposizione in esame va intesa non in termini assoluti quanto piuttosto in termini economici, aventi riguardo elle effettive condizioni del mercato»

81 POSSIBILI SCELTE DEL CONTRIBUENTE
IN ASSENZA CAUSE DI ESCLUSIONE E DISAPPLICAZIONE CASISTICHE 1 ISTANZA DI INTERPELLO RISPOSTA POSITIVA 2 ISTANZA DI INTERPELLO RISPOSTA NEGATIVA ADEGUAMENTO NO ADEGUAMENTO 3 NO ISTANZA, NO ADEGUAMENTO 81

82 OBBLIGHI DI SEGNALAZIONE
REDDITI 2019 SC - RIGO RS 116 CODICE 1 ACCOGLIMENTO ISTANZA CODICE 2 NO ISTANZA; CONDIZIONI PER DISAPPLICAZIONE Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). CODICE 3 RISPOSTA NEGATIVA; CONDIZIONI PER DISAPPLICAZIONE ATTENZIONE: MANCATA COMPILAZIONE, SANZIONE DA A EURO

83 I NUOVI ISA

84 I NUOVI ISA SITUAZIONE ATTUALE SOFTWARE DISPONIBILE DALL’11.06.2019
PROVVEDIMENTO MODELLI E ISTRUZIONI PROVVEDIMENTO MECCANISMO PREMIALE E ACCESSO DATI PRECOMPILATI SOFTWARE DISPONIBILE DALL’

85 ISA E ACCERTAMENTO BASSA AFFIDABILITÀ FISCALE – VALORE NON SUPERIORE A 6 OMISSIONE DELLA COMUNICAZIONE RILEVANTI PER DEFINIZIONE STRATEGIE DI CONTROLLO ACCERTAMENTO INDUTTIVO (PREVIO CONTRADDITTORIO) Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

86 CONTRIBUENTI “AFFIDABILI”
REGIME PREMIALE ISA CONTRIBUENTI “AFFIDABILI” ESCLUSIONE ACCERTAMENTI BASATI SU PRESUNZIONI SEMPLICI (II.DD. E IVA) – LIVELLO 8,5 ESCLUSIONE DETERMINAZIONE SINTETICA REDDITO, EX ART.38 DPR 600/73 (<2/3 SCOSTAMENTO) LIVELLO 9 RIDUZIONE DEI TERMINI ACCERTAMENTO – LIVELLO 8 ESONERO APPOSIZIONE VISTO CONFORMITÀ PER COMPENSAZIONI ( EURO AI FINI IVA – NON PER 2018; II.DD. E IRAP) - LIVELLO 8 ESONERO VISTO E GARANZIA PER RIMBORSI IVA < EURO ANNUI (NON 2018) – LIVELLO 8 ESCLUSIONE APPLICAZIONE SOCIETÀ DI COMODO – LIVELLO 9 BENEFICI PREMIALI

87 STUDI DI SETTORE E ISA A CONFRONTO
ANALOGIE STUDI DI SETTORE ISA STRUTTURA MODELLI PRESSOCHÈ IDENTICA ADEGUAMENTO SU BASE VOLONTARIA POSSIBILE (+ LIVELLI) SUDDIVISIONE DEI CONTRIBUENTI IN CLUSTER/MOB REGIME SANZIONATORIO OMESSA/INESATTA/INCOMPLETA COMUNICAZIONE

88 STUDI DI SETTORE E ISA A CONFRONTO
DIFFERENZE STUDI DI SETTORE ISA CALCOLO SU DATI DELL’ANNO STIMA SU RICAVI/COMPENSI STIMA SU DATI 8 ANNI STIMA SU PIÙ BASI IMPONIBILI CORRETTIVI ANTI-CRISI ASSENZA DI CORRETTIVI DATI INDICATI DAI CONTRIBUENTI DATI CONTRIBUENTE + DATI PRECALCOLATI

89 COSTRUZIONE DEGLI ISA INDICE SINTETICO DI AFFIDABILITÀ
= MEDIA INDICATORI ELEMENTARI INDICATORI ELEMENTARI DI AFFIDABILITÀ INDICATORI ELEMENTARI DI ANOMALIA GRANDEZZE CONTABILI E STRUTTURALI TIPICHE DEL SETTORE E DEL MODELLO ORGANIZZATIVO INCOGRUENZA RISPETTO AL SETTORE E AL MODELLO ORGANIZZATIVO, DISALLINEAMENTI INGIUSTIFICATI DA 1 A 10 DA 1 A 5 SEMPRE RILEVANTI RILEVANO SE PRESENTI ANOMALIE

90 CAUSE DI ESCLUSIONE INIZIO/CESSAZIONE ATTIVITÀ
RICAVI E COMPENSI > € CONDIZIONE DI NON NORMALE SVOLGIMENTO ATTIVITÀ FORFETTARI, MINIMI, ALTRI CRITERI FORFETTARI MULTIATTIVITÀ – ATTIVITÀ NON PREVALENTE > 30% CATEGORIA REDDITUALE DIVERSA DA QUELLA DELL’ISA Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). ENTI TERZO SETTORE, ODV, APS CON REGIME FORFETTARIO IMPRESE SOCIALI COOPERATIVE NEI CONFRONTI DEI SOCI, TRASPORTO TAXI, NOLEGGIO CON CONDUCENTE, CORPORAZIONI DEI PILOTI

91 INDIVIDUATI ISA DA SOTTOPORRE A REVISIONE
I NUOVI ISA REVISIONE DEGLI ISA CADENZA BIENNALE (ART. 9-BIS, CO. 2, D.L. 50/2017) PROVVEDIMENTO : INDIVIDUATI ISA DA SOTTOPORRE A REVISIONE

92 ADEGUAMENTO SPONTANEO AGLI ISA
ADEGUAMENTO STUDI DI SETTORE STUDI «VECCHI» ISA: NESSUNA MAGGIORAZIONE CON SCOSTAMENTO ≤ 10%  GRATUITO CON SCOSTAMENTO > 10%  MAGGIORAZIONE 3%

93 REGIME SANZIONATORIO ISA
OMESSA, INFEDELE O INESATTA COMUNICAZIONE DEI DATI SANZIONE AMMINISTRATIVA (ART. 8 D.LGS 471/97) DICHIARAZIONE INTEGRATIVA RAVVEDIMENTO OPEROSO 250 € – € 1/9 = 27,78 € entro 90 gg. 1/8 = 31,25 € entro x+1 1/7 = 35,71 € entro x+2 1/6 = 41,67 € oltre x+2 1/5 = 50 € dopo la contestazione

94 LE NOVITÀ DEI MODELLI FRONTESPIZIO Pag. 116 dispensa
Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

95 LE NOVITÀ DEI MODELLI ADEGUAMENTO Pag. 117 dispensa
Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».


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