La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

IL RACCONTO GIALLO -A cura della classe 2^C.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "IL RACCONTO GIALLO -A cura della classe 2^C."— Transcript della presentazione:

1 IL RACCONTO GIALLO -A cura della classe 2^C

2 Che cos’è il giallo? Il termine «giallo» è usato in Italia in riferimento al genere poliziesco (in inglese detective story). La trama del giallo è incentrata su un crimine, la cui dinamica è un enigma, apparentemente insolubile. L’indagine è affidata ad un investigatore, che analizza gli indizi per smascherare il colpevole. Il lettore è sfidato a cogliere i segnali presenti nl testo per risolvere il mistero.

3 I personaggi I personaggi fissi della narrativa poliziesca sono:
L’investigatore, dotato di acume, astuzia e intelligenza eccezionali; La vittima, cioè colui che ha subito le conseguenze del crimine; Il colpevole, cioè colui che ha commesso il delitto. I personaggi sono caratterizzati da verosomiglianza e realismo.

4 Le caratteristiche di un buon investigatore
La prima qualità di un buon investigatore è la curiosità, ovvero ciò che permette di non farsi ingannare dalle apparenze. Spesso ricorre al metodo deduttivo, cioè ricava informazioni dagli indizi a disposizione, ma grazie alla sua capacità di analisi e al suo intuito personale, riesce in maniera brillante a risolvere i vari casi risalendo al colpevole.

5 La struttura La struttura del giallo segue uno schema rigido e articolato in quattro fasi: Introduzione, cioè la presentazione dei personaggi e dell’ambientazione; Situazione iniziale, in cui abbiamo la scoperta del crimine; Sviluppo, che coincide con l’indagine; Risoluzione del caso, in cui il colpevole viene smascherato

6 Ritmo incalzante e rapido; Linguaggio semplice e diretto;
Le tecniche narrative Le tecniche narrative sono finalizzate alo massimo coinvolgimento del lettore. Esse sono: Imprevisti e colpi di scena che creano suspence e che conducono al finale a sorpresa; Ritmo incalzante e rapido; Linguaggio semplice e diretto; Ambientazione in luoghi circoscritti; Alterazione della successione cronologica degli eventi (uso del flashback)

7 Le parole del giallo ALIBI: dall’omonimo avverbio latino di luogo che significa altrove, indica una prova di estraneità ad un reato CRIMINE: dal latino crimen , «decisione giudiziaria», poi «reato» DELITTO: dal latino delinquere, che in origine significava «venire meno», poi «mancare al proprio dovere», poi «commettere una colpa» PROVA: La dimostrazione dell’autenticità di un sospetto o di un’accusa PISTA: è la linea di indagine, ovvero una serie di indizi seguiti da un investigatore

8 Le parole del giallo KILLER: dal verbo «to kill», che significa uccidere, rappresenta l’assassino INDIZIO: è l’elemento che fa supporre la colpevolezza, quindi l’indiziato è il sospettato di un’azione criminale COLPEVOLE: dal latino culpa, indica il responsabile di una azione VITTIMA: colui che subisce un crimine MOVENTE: dal latino «movere», è il motivo che spinge a commettere un reato

9 Storia del giallo L’iniziatore del genere poliziesco è Edgar Allan Poe. Qualche anno più tardi lo scrittore Artur Conan Doyle, creò il più celebre di tutti gli investigatori: Sherlock Holmes. Tra gli anni ’20 e ‘40, si colloca l’epoca d’oro del giallo classico grazie ad Agatha Cristie, con la sua astutissima, Miss Marple e George Simenon con l’ispettore Maigret. Ricordiamo anche Ellery Queen (pseudonimo di due autori e cugini newyorkesi), inventore dell’omonimo famoso detective.

10 I grandi del giallo italiano
Tra i primi «gialli d’autore» italiani, spiccano i nomi di Carlo Emilio Gadda, Leonardo Sciascia e Umberto Eco. Il più celebre giallista italiano è Andrea Camilleri, autore del popolarissimo commissario Montalbano.

11 Grazie per l’attenzione


Scaricare ppt "IL RACCONTO GIALLO -A cura della classe 2^C."

Presentazioni simili


Annunci Google