Sezione Valli Sarno Irno Agro Nocerino Sarnese MARIA ANNA FORMISANO PSICOLOGA E DOCENTE 1 Soggetto già qualificato per la formazione e l’aggiornamento.

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2 Sezione Valli Sarno Irno Agro Nocerino Sarnese MARIA ANNA FORMISANO PSICOLOGA E DOCENTE 1 Soggetto già qualificato per la formazione e l’aggiornamento professionale del personale della scuola, riconfermato ai sensi del DM 170/2016. Seminario di Formazione INTERVENTI PSICOEDUCATIVI E PRATICHE INCLUSIVE

3 Intervento psicoeducativo Campo di studio che afferisce alla psicologia dell’educazione caratterizzato da multireferenzialità applicativa (programmi, processi, prodotti, sistemi) e da multidimensionalità interpretativa (finalità, paradigmi, metodi e strumenti, categorie, funzioni, contesti). 08/10/2019

4 PSICOEDUCAZIONE Forma specifica di educazione mirata ad aiutare le persone che presentano un comportamento disfunzionale rispetto a se stessi,agli altri,al contesto (C.P) MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 3

5 QUALI SONO I COMPORTAMENTI PROBLEMA? MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 4

6 Quando si verifica il comportamento problema? MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 5

7 ALCUNE CAUSE DEI COMPORTAMENTI PROBLEMA Difficoltà connesse alla sfera sociale (Cumine, Leach e Stevenson, 2000). Deficit nei processi comunicativi (Carr,1994) MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 6

8 Riflessione ad alta voce MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 7 Perché lo fa? Qual è il punto di vista del bambino? Evitare la risposta che indica solo la difficoltà del bambino per es. Non vuole Attendere Cercate il motivo di questa difficoltà, per es. Non sa quando arriva il pulmino.

9 IDENTIFICAZIONE E ANAMNESI DEL COMPORTAMENTO 1.QUAL E’ IL PROBLEMA Dare una DESCRIZIONE OBIETTIVA-OGGETTIVA di ciò che il bambino fa condividere con gli altri la descrizione fino a raggiungere l’accordo 2. STORIA DEL COMPORTAMENTO Nuovo o vecchio? Da quanto tempo esiste? Migliora o si aggrava? Perché si aggrava? (es. difficoltà per crescita fisica) MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 8

10 DESCRIVERE IL COMPORTAMENTO Il comportamento deve essere chiaro, non ambiguo. P.e.Il termine “ agitazione ” dovrebbe lasciare il posto alla seguente descrizione: “sbatte le braccia, cammina avanti ed indietro, continua a pronunciare la medesima frase ad alta voce”. MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 9

11 Assessment Funzionale MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 10 Analisi funzionale

12 ComportamentoAntecedenteRispostaambientaleConseguente Paolo alza la mano per intervenire L’educatore pone una domanda a tutti gli studenti Il docente dice “Bravo, è corretto! Inoltre hai alzato la mano” Paolo sorride e prosegue il lavoro Prima Griglia

13 Per comportamenti inappropriati non particolarmente gravi Commenti: “Perché stai chiacchierando?  Che cosa avete da raccontarvi di così importante?.” “Perché fai così?  Che cosa vuoi ottenere con questo comportamento?”

14 MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 13

15 MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 14

16 MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 15 Tirarsi i capelli

17 Antecedenti dei comportamenti negativi - Mancanza di affetto, attenzione, stima - Noia o disinteresse verso i compiti - Inadeguatezza rispetto ai pari - Deficit di abilità di apprendimento - Mancata comprensione delle consegne - Inadeguata stima della difficoltà o della lunghezza del compito - Esperienze negative precedenti legate alla stessa attività

18 DISPOSIZIONE BANCHI

19 Rinforzamento e Token Economy BENE COSI’ MALE

20 ALCUNI COMPORTAMENTI NEGATIVI DA EVITARE Dare comandi vaghi “Fa il bravo”, “Piantala…” Dare comandi in forma interrogativa “Ti dispiace mettere via i tuoi giochi?” Dare troppi comandi contemporaneamente Ripetere gli stessi comandi senza applicare conseguenze

21 ALCUNI COMPORTAMENTI POSITIVI DA POTENZIARE Dare comandi brevi, semplici e specifici Porsi come modello e supporto per risolvere i problemi Prestare molta attenzione ai comportamenti positivi

22 Possibili errori nella fase di gratificazione Aggiungere commenti negativi ai rinforzi positivi. Es: Hai visto che quando ti impegni ce la puoi fare? Ieri invece...

23 AUTOISTRUZIONI VERBALI MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 22

24 COME ESTINGUERE UN COMPORTAMENTO PROBLEMA? LAVORARE SULLE Conseguenze Esempio di MARCO quando inizia a strillare e a mordere l’educatore elimina il compito. Alessio ha capito che in questo modo evita di fare il compito troppo difficile. MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 23

25 ORGANIZZAZIONE DELLO SPAZIO MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 24

26 INTERVENTO EDUCATIVO ABILITANTE Impostare un intervento educativo “abilitante” (Cottini 2008) cioè che promuova competenze, soprattutto di tipo comunicativo, che possano sostituire funzionalmente i comportamenti problema. MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 25

27 I segnali evocatori del comportamento problema Io indietreggiavo quando le persone cercavano di abbracciarmi, perché il contatto provocava l’irrompere penoso di un maremoto di stimolazioni attraverso il mio corpo. Temple Grandin (1986). MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 26

28 Grazie per l’attenzione! MARIA ANNA FORMISANO- PSICOLOGA E DOCENTE 27