Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
Presentazione di Libera
Libera Monza e Brianza – - novembre 2013
2
Il pool antimafia Si comincia
L’Italia nella quale nasce Libera: i maxi-processi Possiamo sempre fare qualcosa: massima che andrebbe scolpita sullo scranno di ogni magistrato e di ogni poliziotto. Giovanni Falcone Il pool antimafia Si comincia Alla sbarra 475 persone e i piu' importanti boss dell'epoca 30 gennaio 1992 La Cassazione conferma le condanne 16 dicembre 1987 sentenza di 1° grado: 19 ergastoli, 2500 anni di carcere I collaboratori di giustizia hanno consentito a magistrati come Falcone e Borsellino di conoscere La struttura della mafia e gli intrecci, apparentemente scollegati di reati diversi che invece si Collocavano tutti in una unica strategia associativa. Per indagare e contrastare tali fenomeni occorreva dotarsi di una struttura investigativa ad hoc POOL ANTIMAFIA: Insieme di magistrati che collaborano alla stessa indagine suddividendosi i compiti all'interno di direttive comuni Il primo nucleo era formato dai magistrati Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Leonardo Guarnotta, Giuseppe Di Lello, sotto la guida di Rocco Chinnici. Dopo la morte di Chinnici nell'attentato dell'83 a capo del pool subentro' Antonino Caponnetto 10 febbraio 1986 : Prima udienza 11 aprile 1987: camera di consiglio (duro’ 35 giorni) 16 dicembre 1987 : Sentenza di primo grado: 19 ergastoli, 2500 anni di carcere. 100 imputati furono assolti A quel punto inizio' l'opera di delegittimazione del pool antimafia 19 gennaio 1988 : Per sostituire Caponnetto nel pool il CSM preferi’ nominare Antonino Meli al posto del candidato naturale Falcone. Meli inizio’ la disintegrazione del pool antimafia 9 agosto 1991 : Venne ucciso il giudice Scopellitti appena nominato come accusa del maxi processo di fronte alla Cassazione 30 gennaio 1992 : La Cassazione confermo’ le condanne Pagina 1 Libera Monza e Brianza – - novembre 2013 – PRESENTAZIONE di LIBERA
3
Il culmine dell'attacco
L’Italia nella quale nasce Libera: le stragi Si muore generalmente perchè si è soli. In Sicilia la mafia colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggere. Giovanni Falcone Il culmine dell'attacco della mafia avvenne nel 1992, dopo la conferma delle condanne del maxi processo di Palermo 12 marzo 1992 Il primo a cadere fu Salvo Lima, reo di non avere aggiustato la sentenza 23 maggio 1992 Attentato di Capaci dove persero la vita Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta maggio-luglio 1993 Attentati ai beni artistici italiani. non si puo' escludere che Cosa Nostra sia stato in questa fase, il braccio operativo guidato da altri poteri, per risolvere questioni o accellerare processi politici e di potere I moventi delle stragi di Capaci e Via D'Amelio Vendetta Contro il pool antimafia a seguito delle sentenze definitive del maxi processo Prevenzione Perchè nessuno potesse proseguire le indagini dei ROS su mafia e appalti che non avevano avuto fortuna giudiziaria Eversivo Inserito in una strategia della tensione a scopo “conservativo”, per evitare che in piena tangentopoli non si innescassero mutamenti politici 15 marzo 1993 Arresto di Toto' Riina, autore delle stragi maggio-luglio 1993 Attentati ai beni artistici italiani. Avevano come scopo di orientare la politica siciliana verso una finalità secessionista e mostrare la forza della mafia, costringendo lo Stato a migliorare le condizioni di vita dei mafiosi in carcere (41bis) che fuori La strategia delle stragi è ancora coperta da domande senza risposte e non si puo' escludere che Cosa Nostra sia stato in questa fase, il braccio operativo guidato da altri poteri, per risolvere questioni o accellerare processi politici e di potere 27 maggio 1993 via dei Georgofili 27 luglio 1993 via Palestro 28 luglio 1993 San Giovanni in Laterano 28 luglio 1993 San Giovanni al Velabro 31 ottobre 1993 mancato attentato allo stadio olimpico 19 luglio 1992 in Via D'Amelio vennero uccisi il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta Pagina 2 Libera Monza e Brianza – - novembre 2013 – PRESENTAZIONE di LIBERA
4
L’Italia nella quale nasce Libera: la primavera siciliana
Noi ci dobbiamo ribellare, prima che sia troppo tardi, prima di abituarci alle loro facce, prima di non accorgerci più di niente. Peppino Impastato Pagina 3 Libera Monza e Brianza – - novembre 2013 – PRESENTAZIONE di LIBERA
5
Libera è una rete - La mafia è forte perchè è un'organizzazione
"L’associazione è di tipo mafioso quando coloro che ne fanno parte si avvalgono della forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva per commettere delitti, per acquisire in modo diretto o indiretto la gestione o comunque il controllo di attività economiche, di concessioni, di autorizzazioni, appalti e servizi pubblici o per realizzare profitti o vantaggi ingiusti per sé o per altri, ovvero al fine di impedire od ostacolare il libero esercizio del voto o di procurare voti a sé o ad altri in occasione di consultazioni elettorali". Pagina 4 Libera Monza e Brianza – - novembre 2013 – PRESENTAZIONE di LIBERA
6
Libera è una rete – qualche esempio
Altre piu significative: CNCA (Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza) CNGEI (Corpo nazionale giovani esploratori italiani) LILA (Lega Italiana per la Lotta all'Aids) PAX CHRISTI SILP (Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL) SIULP (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia) SOS IMPRESA (Confesercenti) SPI-CGIL (Sindacato Pensionati Italiani) Pagina 5 Libera Monza e Brianza – - novembre 2013 – PRESENTAZIONE di LIBERA
7
Libera crede che sia possibile anteporre
Libera è una rete – piccola riflessione Libera crede che sia possibile anteporre il desiderio del piu’ al realismo del meno a condizione che lo si faccia insieme Pagina 6 Libera Monza e Brianza – - novembre 2013 – PRESENTAZIONE di LIBERA
8
legalità Nuove opportunità formazione Sostegno legale
Le attività di Libera: ma davvero si puo’ fare ? Nuove opportunità formazione Sostegno legale legalità Pagina 7 Libera Monza e Brianza – - novembre 2013 – PRESENTAZIONE di LIBERA
9
Libera internazionale
Le attività di Libera: altre attività Libera sport Libera internazionale legalità Pagina 8 Libera Monza e Brianza – - novembre 2013 – PRESENTAZIONE di LIBERA
10
Solo per spirito di servizio
Giovanni Falcone, tutti quelli che combattono la mafia sono eroi? Solo per spirito di servizio Pagina 9 Libera Monza e Brianza – - novembre 2013 – PRESENTAZIONE di LIBERA
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.