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Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di re-impiego Regione Campania 27 Agosto 2009.

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Presentazione sul tema: "Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di re-impiego Regione Campania 27 Agosto 2009."— Transcript della presentazione:

1 Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di re-impiego Regione Campania
27 Agosto 2009

2 IL PROGETTO ESECUTIVO DELLA REGIONE CAMPANIA
Dalla crisi occupazionale nuove priorità e nuovi bisogni del sistema, per rispondere alle immediate e spesso drammatiche esigenze generate dalla perdita o dal rischio di perdita del lavoro e del reddito per molti lavoratori. L’intervento ipotizzato nel progetto esecutivo della Campania, si pone l’obiettivo di pianificare e realizzare politiche d’intervento volte a rispondere in maniera strutturata e massiva alle urgenze poste dalla attuale crisi occupazionale, rendendo al contempo gli interventi, a supporto delle crisi aziendali e occupazionali, sostenibili nel tempo, in una logica di azione di sistema. L’impianto metodologico fa riferimento alle esperienze consolidate attraverso il programma PARI, nato con il fine di sperimentare politiche del lavoro centrate sul welfare attivo, nell’ambito del confronto sulla riforma degli ammortizzatori sociali e sulla creazione di un modello funzionale alla loro gestione.

3 Nuovi bisogni: le risposte necessarie
I bisogni del sistema Le risposte necessarie Strutture permanenti di assistenza tecnica, di carattere istituzionale e operativo, a supporto del Ministero, delle Regioni, delle Province e dei Servizi per il lavoro, per: Lo sviluppo e il consolidamento della governance nazionale e regionale per l’Integrazione e il raccordo sistematico fra attori e risorse per far fronte alla attuale crisi occupazionale, ma al contempo garantire la sostenibilità nel tempo delle soluzioni adottate. La disponibilità di flussi comunicativi e sistemi informativi in grado di garantire il monitoraggio costante della spesa e l’accesso in tempo reale ai dati dei lavoratori, per programmare, gestire ed erogare i servizi in tempi utili a ridurre al minimo la permanenza fuori dal mercato del lavoro. La presenza sul territorio di una rete efficace e decentrata di servizi per il lavoro, in grado di offrire servizi di reimpiego a tutti i cittadini, anche attraverso il raccordo tra operatori pubblici e privati, incentivato da un adeguato sistema di reciproche convenienze. Estensione del sistema delle tutele e contestuale e coordinata erogazione di servizi di politica attiva Monitoraggio costante della spesa e dei lavoratori percettori di sostegno al reddito Mobilitazione del sistema degli attori Domanda/Offerta

4 Le attività dell’Azione di sistema
Fasi del processo e attività dell’Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego (1/3) Le fasi Le attività dell’Azione di sistema 1. Stipula Protocollo Ministero/Regioni a valle dell’accordo Stato/Regioni Quantificazione dei bacini di crisi e individuazione del fabbisogno Attivazione di politiche del lavoro rivolte ai lavoratori percettori di ammortizzatori in deroga, e/o altri AA.SS., mediante la progettazione dell’intervento regionale di welfare to work, l’integrazione dei diversi fondi, sia per la costruzione di doti individuali a supporto della riqualificazione e della ricollocazione, nonchè per il raccordo con le politiche di sviluppo industriale 2. Definizione del quadro degli interventi di politica attiva

5 Le attività dell’Azione di sistema
Fasi del processo e attività dell’Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego (2/3) Le fasi Le attività dell’Azione di sistema Assistenza ai tavoli di concessione in riferimento: alle procedure di gestione e concessione, compresa l’individuazione dell’ammortizzatore più idoneo alla specifica situazione di crisi; alla elaborazione dei piani di gestione della crisi, compresa l’individuazione delle misure di politica attiva più idonee, finalizzate alla riqualificazione/formazione on the job nel caso di lavoratori sospesi o alla ricollocazione in caso di esuberi. Predisposizione e trasferimento di strumenti e modelli a supporto della elaborazione dei piani di gestione della crisi. 3. Sottoscrizione accordi di concessione AA.SS. in deroga in sede regionale e provinciale 4. Attribuzione dell’ammortizzatore sociale Assistenza alle parti (aziende e parti sociali) nel rilascio della dichiarazione di disponibilità da parte del lavoratore.

6 Le attività dell’Azione di sistema
Fasi del processo e attività dell’Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego (3/3) Le fasi Le attività dell’Azione di sistema Attivazione delle misure di politica attiva nei confronti dei lavoratori che hanno sottoscritto la dichiarazione di disponibilità, la cui programmazione è in capo alla Regione. Pianificazione operativa, a carico delle province, e organizzazione delle azioni di reimpiego nei confronti dei lavoratori. Supporto alla cooperazione fra operatori pubblici e privati al fine di dare seguito alle azioni finalizzate al reintegro o alla ricollocazione. Potenziamento e qualificazione dei Servizi, finalizzato a rispondere alle nuove esigenze emergenti a seguito dell’ampliamento della platea dei soggetti beneficiari di AA.SS., in particolare mediante: l’elaborazione e l’implementazione di piani organizzativi dei servizi per il lavoro; il trasferimento di metodi e strumenti d’intervento, in affiancamento agli operatori dei Servizi per il Lavoro; - la messa in disponibilità di assets tecnologici per la gestione degli interventi nei confronti dei lavoratori sospesi o espulsi (Piattaforma Unica dei Servizi) e per la qualificazione degli operatori (piattaforma Fad). Monitoraggio dei risultati delle azioni di riqualificazione o reimpiego, anche ai fini della attivazione del regime sanzionatorio. 5. Implementazione delle misure di politica attiva

7 L’Azione di Sistema Welfare to Work: la Governance
LE CRITICITA’ DEL CONTESTO ATTIVITA’ RISORSE E STRUMENTI GIA’ DISPONIBILI 1 Tavolo regionale di governance preposto alla programmazione delle azioni e al monitoraggio degli interventi di welfare to work a livello regionale. Vi partecipano 9 soggetti (rappresentanti di Ministero del Lavoro, Regione, Province, INPS e I.L.) Presenza di una struttura ad hoc a supporto della programmazione degli interventi di welfare to work e della condivisione fra i diversi attori del Tavolo e del raccordo con i Tavoli di concessione degli AA.SS. Necessità di maggiore integrazione e cooperazione tra attori e risorse delle politiche del lavoro. Necessità di maggiori strumenti e modalità di collaborazione e cooperazione tra gli attori della governance delle politiche del lavoro. Potenziamento e regolamentazione nel funzionamento del Tavolo di governance delle politiche del lavoro già istituito nell’ambito del Programma PARI, anche in riferimento al coinvolgimento di ulteriori attori (attori deputati alle politiche di sviluppo, organismi rappresentativi degli operatori privati del mercato del lavoro) Costruzione e attivazione di doti individuali a supporto della ricollocazione, integrando fondi diversi.

8 Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
L’Azione di Sistema Welfare to Work: Attori chiave coinvolti e/o da coinvolgere (1/3) Denominazione Contributo Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ente promotore e finanziatore dell’azione di sistema Definisce le linee programmatiche a livello nazionale e approva i progetti regionali Partecipa ai Tavoli di governance delle politiche del lavoro a livello regionale. Regione Campania Ente coofinanziatore dell’azione di sistema Realizza la regia del Tavolo di governance regionale Presidia il rafforzamento della governance delle politiche del lavoro regionali Indirizza e monitora gli interventi di welfare to work nell’ambito dei Tavoli di governance. Partecipa alla predisposizione di strumenti a supporto della gestione delle crisi aziendali e occupazionali e li convalida Partecipa alla individuazione delle modalità, delle risorse e degli strumenti per l’implementazione dei Piani Organizzativi dei servizi per il lavoro. Province Partecipano ai Tavoli di governance regionali Contribuiscono al rafforzamento della governance delle politiche del lavoro regionali Concorrono alla pianificazione operativa delle azioni di reimpiego rivolte ai lavoratori target Partecipano alla individuazione delle modalità, delle risorse e degli strumenti per l’implementazione dei Piani Organizzativi dei servizi per il lavoro

9 Denominazione Contributo
L’Azione di Sistema Welfare to Work: Attori chiave coinvolti e/o da coinvolgere (2/3) Denominazione Contributo INPS - Partecipa ai Tavoli di governance regionali Fornisce informazioni e dati di sua competenza sui lavoratori percettori di sostegno al reddito e sulle aziende che fanno ricorso agli ammortizzatori sociali Partecipa all’erogazione dei contributi all’inserimento lavorativo dell’Azione di sistema Partecipa alla elaborazione dei piani organizzativi mediante il conferimento dei dati relativi ai lavoratori percettori di sostegno al reddito. Servizi per il lavoro Concorrono alla pianificazione e organizzazione, a livello locale, dei servizi di politica attiva Erogano servizi di politica attiva ai lavoratori target Partecipano alla realizzazione di un modello di intervento sul Welfare To Work in raccordo con le agenzie per il lavoro private Contribuiscono alla elaborazione e implementazione dei piani organizzativi dei servizi per il lavoro Italia Lavoro Assistenza tecnica a tutti i livelli di governance dell’intervento Assistenza tecnica per la concertazione dei tavoli istituzionali, per il monitoraggio delle crisi, dei bacini e della relativa stima di spesa Assistenza tecnica per le progettazioni degl’interventi e per l’implementazione delle azioni, su tutti i livelli operativi e per tutti gli attori coinvolti

10 Denominazione Contributo
L’Azione di Sistema Welfare to Work: Attori chiave coinvolti e/o da coinvolgere (3/3) Denominazione Contributo Associazioni datoriali Contribuiscono al rafforzamento della governance delle politiche del lavoro regionali Partecipano ai Tavoli di governance regionali in quanto parte attiva nella definizione degli accordi e in quanto soggetti di rappresentanza delle imprese Supportano gli imprenditori nella definizione di percorsi di gestione delle crisi che tutelino, laddove possibile, il mantenimento dei posti di lavoro Contribuiscono, attraverso i loro Enti Bilaterali, alla realizzazione delle azioni di reimpiego assistendo le aziende rappresentate Partecipano alla predisposizione di strumenti a supporto della gestione delle crisi e pre- crisi aziendali e occupazionali. Associazioni sindacali Partecipano ai Tavoli di governance regionali in quanto parte attiva nella definizione degli accordi e in quanto soggetti di rappresentanza dei lavoratori Supportano la definizione di percorsi di gestione delle crisi aziendali che tutelino, laddove possibile, il mantenimento dei posti di lavoro Contribuiscono, attraverso i loro Enti Bilaterali, alla realizzazione delle azioni di reimpiego assistendo i lavoratori rappresentati Enti di Formazione Collaborano con gli operatori dei servizi per l’impiego nel programmare la formazione finalizzata alla ricollocazione dei lavoratori Partecipano alla erogazione dei servizi formativi collegati al welfare to work – nell’attivazione di politiche e risorse formative in integrazione a quelle del lavoro Sostengono, attraverso il raccordo con il sistema delle imprese, le politiche del lavoro a favore dei lavoratori target.

11 LE CRITICITA’ DEL CONTESTO RISORSE E STRUMENTI GIA’ DISPONIBILI
L’Azione di Sistema Welfare to Work: Assistenza alla gestione delle crisi aziendali e occupazionali e monitoraggio AA.SS. LE CRITICITA’ DEL CONTESTO RISORSE E STRUMENTI GIA’ DISPONIBILI ATTIVITA’ Strutture di assistenza ad hoc ai Tavoli di concessione degli ammortizzatori sociali in deroga. Rapporti trimestrali di monitoraggio dei lavoratori, della spesa e dei piani di gestione degli esuberi. Sistema di monitoraggio dei bacini in deroga. Assistenza alla implementazione delle procedure di concessione ed erogazione degli AA.SS. in deroga alla normativa compatibili con l’obiettivo di fluidificare i processi decisionali, armonizzare il concorso dei diversi attori e sostenere la connessione fra politiche attive e politiche passive. Necessità di disporre, in tempo reale, di informazioni e dati utili alla programmazione e alla implementazione delle politiche del lavoro e di strumenti utili alla connessione fra politiche attive e politiche passive. Quantificazione, mediante monitoraggio continuo, dei bacini di crisi (anche in ottica preventiva) e del fabbisogno in termini di risorse e servizi. Assistenza alla Regione nella gestione dei Tavoli di concessione degli ammortizzatori sociali in deroga, sia in riferimento alle procedure di concessione che alla elaborazione dei piani di gestione degli esuberi (ivi compresa l’individuazione dei percorsi formativi più idonei). Predisposizione e implementazione di strumenti e modelli a supporto della elaborazione dei piani di gestione degli esuberi.

12 L’Azione di Sistema Welfare to Work: Il modello di funzionamento
M.L.S.P.S./REGIONE CAMPANIA Legenda: imput CONVENZIONI e/o TRASFERIMENTO RISORSE outpout GRUPPO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA E MONITORAGGIO TAVOLO INDIRIZZO TAVOLO ISTITUZIONALE (GESTIONE DEROGHE) CRITERI ACCORDI CONCESSIONI IN DEROGA AZIONI OPERATIVE Potenziamento e qualificazione SPI AVVISO/BANDO DI EVIDENZA PUBBLICA Aziende: Monitoraggio avanzamento crisi PROGETTAZIONE SPORTELLI REIMPIEGO SERVIZI PER L’IMPIEGO AZIONI DI REIMPIEGO

13 LE CRITICITA’ DEL CONTESTO
L’Azione di Sistema Welfare to Work: potenziamento e qualificazione SPI LE CRITICITA’ DEL CONTESTO ATTIVITA’ RISORSE E STRUMENTI Necessità di garantire, su tutto il territorio regionale, l’erogazione di servizi di reimpiego a tutti i lavoratori percettori di sostegno al reddito, al fine di garantire il collegamento fra politiche attive e politiche passive. Necessità di potenziare la qualificazione dei Servizi per il lavoro per l’erogazione di percorsi di reimpiego specifici per target. Necessità di diffondere modalità strutturate di raccordo fra operatori pubblici e privati del mercato del lavoro. Assistenza alla elaborazione e implementazione di piani organizzativi dei servizi per il lavoro finalizzati alla erogazione di servizi rivolti a lavoratori percettori di sostegni al reddito. 2 Piani organizzativi dei servizi per il lavoro elaborati. 48 operatori dei servizi per il lavoro già raggiunti da azioni di trasferimento di metodologie e strumenti. Un modello di servizi di welfare to work e relativi strumenti: 19 ISO, 25 strumenti operativi, 15 schede descrittive di esperienze significative di welfare to work. Comunità professionali aperte, un catalogo di moduli formativi. Una piattaforma unica di servizi disponibile per la erogazione e il monitoraggio di servizi di reimpiego. Supporto agli organismi pubblici e privati del mercato del lavoro nella individuazione e implementazione di modalità di raccordo pubblico/privato finalizzate all’erogazione di più efficaci ed efficienti servizi di reimpiego rivolti ai lavoratori percettori di sostegno al reddito. Supporto alla modellizzazione di processi di reinserimento rivolti a specifici target di lavoratori, con particolare riferimento all’utilizzo diffuso del Patto di servizio per tutti i lavoratori percettori di sostegno al reddito. Trasferimento ai servizi per il lavoro di strumenti (tecnologici e metodologici) e percorsi metodologici calibrati sui differenti bisogni espressi dagli utenti e costruiti combinando differenti strumenti di politica attiva.

14 LE CRITICITA’ DEL CONTESTO RISORSE E STRUMENTI GIA’ DISPONIBILI
L’Azione di Sistema Welfare to Work: le azioni di reimpiego LE CRITICITA’ DEL CONTESTO ATTIVITA’ RISORSE E STRUMENTI GIA’ DISPONIBILI 15 Gruppi Territoriali Operativi (GTO), attivi a livello provinciale o sub-provinciale, preposti alla pianificazione operativa e alla gestione degli interventi su altrettanti sportelli preposti all’erogazione dei servizi di welfare to work sul territorio ed è stato realizzato un modello di servizio del welfare to work e relativi strumenti: 48 operatori dei servizi per il lavoro già coinvolti nella erogazione dei servizi Aumento esponenziale di lavoratori espulsi o a rischio di espulsione dal mercato del lavoro a seguito di crisi aziendali e/o occupazionali. Necessità di interventi di politica attiva sistematici e diffusi nei confronti dei lavoratori beneficiari di politiche passive. Supporto alla Regione nella gestione programmatica e nel monitoraggio delle azioni di reimpiego rivolte ai lavoratori target. Supporto alle Province nella pianificazione operativa e nella organizzazione delle azioni di reimpiego nei confronti dei lavoratori target. Assistenza ai servizi per il lavoro nella erogazione dei servizi di reimpiego rivolti ai lavoratori target che saranno identificati con il progetto esecutivo regionale.

15 Quantificazione di massima destinatari delle azioni
L’Azione di Sistema Welfare to Work: le azioni di reimpiego – I destinatari dell’intervento Tipologia Quantificazione di massima destinatari delle azioni Lavoratori percettori di ammortizzatori sociali o altri sostegni al reddito, espulsi o a rischio di espulsione dal sistema produttivo: §         Lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga alla normativa. (stima) §         Lavoratori sospesi, percettori di ammortizzatori sociali su legislazione ordinaria. 2.000 Lavoratori espulsi dai cicli produttivi, non percettori di ammortizzatori sociali o altri sostegni al reddito, con priorità per giovani, donne, over 50.  600 TOTALE 14.600

16 Dati elaborati sulla base dei dati attuali.
L’Azione di Sistema Welfare to Work: le azioni di reimpiego – Il bacino potenziale Dati elaborati sulla base dei dati attuali. TIPOLOGIA AA.SS. PROVINCIA AV BN CE NA SA TOT DLD (ex sostegni al reddito) 39 87 136 109 371 Mobilità in deroga 210 44 473 931 359 2.017 Cigs in deroga Regionale 385 216 1.102 2.113 1.020 4.836 Cigs in deroga Nazionale 273 1.000 77 1.350 Cigs su legislazione ordinaria 332 318 1.237 2.287 988 5.162 TOTALE 966 851 3. 899 5.544 2.476 13.736 Stima progettuale nel triennio : n

17 L’Azione di Sistema Welfare to Work: Il modello di intervento proposto a supporto della gestione delle crisi aziendali e occupazionali I percorsi di politica attiva ed il loro obiettivo sono individuati in relazione alla tipologia di crisi dell’azienda di provenienza: Riqualificazione finalizzata alla conservazione del posto di lavoro, coerente con il piano di ristrutturazione/riorganizzazione aziendale Doti formative personalizzate, da utilizzare in azienda o presso enti accreditati (POR FSE, Fondo di rotazione, Fondi interprofessionali, fondi delle agenzie per il lavoro, …) Crisi aziendale congiunturale Attivazione di risorse a supporto dell’azienda di provenienza per la facilitazione e l’accelerazione dei processi di ristrutturazione e riconversione Attivazione di risorse nei confronti delle potenziali imprese accipienti a supporto di investimenti (innovazione di processo e di prodotto, internazionalizzazione,…) e conseguente ampliamento della base occupazionale, ai fini del potenziamento della domanda di lavoro Doti formative personalizzate e contributi all’inserimento (bonus assunzionali a favore delle imprese che assumono a valere su FNO e POR FSE) Crisi aziendale strutturale Attivazione di percorsi di politica attiva finalizzati alla ricollocazione e riqualificazione coerente con i processi di sviluppo del sistema imprenditoriale

18 Conservazione del posto di lavoro
L’Azione di Sistema Welfare to Work: Servizi rivolti al lavoratore in costanza di rapporto di lavoro Conservazione del posto di lavoro Supporto alla predisposizione dei piani di gestione della crisi presso i Tavoli di concessione degli AA.SS: analisi della tipologia di crisi assistenza alla identificazione dell’AA.SS più idoneo assistenza nella mappatura delle competenze professionali aziendali, dei fabbisogni formativi e delle priorità di intervento assistenza nella individuazione delle modalità di mantenimento dei livelli occupazionali, in particolare attraverso percorsi di riqualificazione Supporto nella definizione e realizzazione di un Piano d’Azione Individuale, presso i servizi per il lavoro competenti, finalizzato alla riqualificazione del lavoratore, coerente con i fabbisogni formativi e professionali prodotti dalla evoluzione del profilo aziendale: bilancio di competenze percorso formativo personalizzato (voucher individuale) certificazione delle competenze accompagnamento al rientro in azienda Supporto al Tavolo di governance regionale nella attivazione delle misure di politica attiva individuate e nella costruzione di doti individuali a supporto della riqualificazione, integrando fondi diversi Supporto al rilascio della dichiarazione di disponibilità immediata al lavoro e/o ad un percorso di riqualificazione professionale

19 Azioni di sistema : percorsi di reintegro in azienda di provenienza
NELL’AMBITO DEI CRITERI RELATIVI AGLI ACCORDI DI CONCESSIONI IN DEROGA SOTTOSCRIZIONE ACCORDO AVVIO PROCEDURE EROGAZIONE AA.SS. ATTIVAZIONE PIANO DI GESTIONE CRISI ( a carico dell’impresa) INVIO AI SERVIZI PUBBLICI SERVIZI ALL’OFFERTA SERVIZI ALL’ IMPRESA ACCOGLIENZA ED INFORMATIVA SUPPORTO E A.T. PER L’ATTIVAZIONE DEGLI STRUMENTI FORMATIVI SUPPORTO E A.T. PER L’ATTIVAZIONE DI EVENTUALI CONTRINUTI DI SOSTEGNO ALLO SVILUPPO ECONOMICO DICHIARAZIONE DISPONIBILITA’ E SOTTOSCRIZIONE PATTO DI SERVIZIO ANALISI DELLE COMPETENZE FORMAZIONE IN AZIENDA DI ORIENTAMENTO E/O ADATTAMENTO COMPETENZE FORMAZIONE INTEGRATA ALLA RIQUALIFICAZIONE RICONVERSIONE PARTECIPAZIONE AI BANDI PUBBLICI DI EROGAZIONE CONTRIBUTI DI SOSTEGNO ALLO SVILUPPO PRODUTTIVO REINTEGRO IN AZIENDA

20 L’Azione di Sistema Welfare to Work: Servizi rivolti al lavoratore in esubero
Ricollocazione Supporto alla predisposizione dei piani di gestione degli esuberi presso i Tavoli di concessione degli AA.SS: analisi della tipologia di crisi assistenza nella identificazione dell’AA.SS più idoneo assistenza nella mappatura dei fabbisogni professionali del tessuto imprenditoriale assistenza nella individuazione dei percorsi di ricollocazione dei lavoratori in esubero eventuale coinvolgimento dell’azienda in crisi nei percorsi di outplacement Supporto nella definizione e realizzazione di un Piano d’Azione Individuale, presso i servizi per il lavoro competenti, finalizzato alla ricollocazione del lavoratore e coerente con i processi di sviluppo del sistema imprenditoriale: orientamento finalizzato alla attivazione del lavoratore azioni volte al coinvolgimento del sistema imprenditoriale individuazione delle azioni da intraprendere attuazione del Piano d’Azione Individuale attivazione della dote (voucher individuale) Supporto al rilascio della dichiarazione di disponibilità immediata al lavoro o ad un percorso di riqualificazione professionale e eventualmente alla sottoscrizione del patto di servizio,

21 Azioni di sistema : percorsi di reintegro/outplacement
NELL’AMBITO DEI CRITERI RELATIVI AGLI ACCORDI DI CONCESSIONI IN DEROGA SOTTOSCRIZIONE ACCORDO AVVIO PROCEDURE EROGAZIONE AA.SS. ATTIVAZIONE PIANO DI GESTIONE CRISI ( a carico dell’impresa) INVIO AI SERVIZI PUBBLICI SERVIZI ALL’OFFERTA SERVIZI ALL’ IMPRESA SERVIZI DI OUTPLACEMENT ACCOGLIENZA ED INFORMATIVA SUPPORTO E A.T. PER L’ATTIVAZIONE DEGLI STRUMENTI FORMATIVI SUPPORTO E A.T. PER L’ATTIVAZIONE DEGLI STRUMENTI FORMATIVI SERVIZI DI CONSULENZA ALLE AZIENDE ECCIPIENTI PER L’EROGAZIONE DI INCENTIVI ALL’OCCUPAZIONE SOTTOSCRIZIONE DICHIARAZIONE DISPONIBILITA’ E PATTO DI SERVIZIO ANALISI DELLE COMPETENZE FORMAZIONE IN AZIENDA DI ORIENTAMENTO E/O ADATTAMENTO COMPETENZE FORMAZIONE INTEGRATA ALLA RIQUALIFICAZIONE RICONVERSIONE PARTECIPAZIONE AI BANDI PUBBLICI DI EROGAZIONE CONTRIBUTI DI SOSTEGNO ALLO SVILUPPO PRODUTTIVO REINTEGRO IN AZIENDA

22 Sottoscrizione del Patto di servizio presso i servizi competenti
L’Azione di Sistema Welfare to Work: Servizi rivolti ai lavoratori espulsi dai cicli produttivi Ricollocazione Supporto al Tavolo di governance regionale nella individuazione del target e delle politiche attive più idonee da realizzare: analisi del mercato del lavoro locale e di eventuali situazioni di emergenza occupazionale riguardanti specifiche categorie assistenza nella individuazione e definizione del target di lavoratori cui indirizzare i percorsi di reimpiego assistenza nella individuazione del sistema incentivante più idoneo per il sistema imprenditoriale assistenza nella costruzione di doti individuali a supporto della ricollocazione, integrando fondi diversi Supporto nella definizione e realizzazione di un Piano d’Azione Individuale, presso i servizi per il lavoro competenti, finalizzato alla ricollocazione del lavoratore e coerente con i fabbisogni aziendali: orientamento finalizzato alla attivazione del lavoratore azioni volte al coinvolgimento del sistema imprenditoriale individuazione delle azioni da intraprendere attuazione del Piano d’Azione Individuale attivazione della dote (voucher individuale) Sottoscrizione del Patto di servizio presso i servizi competenti

23 Azioni di sistema : percorsi di reinserimento lavorativo
SOTTOSCRIZIONE ACCORDO AVVIO AZIONI DI REIMPIEGO C/O SERVIZI ALL’IMPIEGO SERVIZI ALL’OFFERTA IMPLEMENTAZIONE RETE TERRITORIALE SERVIZI ALL’ IMPRESA SOTTOSCRIZIONE PATTO PROMOZIONE DIRETTA SISTEMA IMPRESE SERVIZIO INFORMATIVOPER L’ATTIVAZIONE DI EVENTUALI CONTRIBUTI ALLO SVILUPPO ECONOMICO E PRODUTTIVO AZIONI DI PROMOZIONE TERRITORIALE AVVIO AD ATTIVITA’ FORMATIVE (procedure bandi provinciali) COLLOQUI DI ORIENTAMENTO RILEVAZIONE FABBISOGNI PROFESSIONALI E SERVIZI DI PRE-SELEZIONE CONSULENTI DEL LAVORO AGENZIE PER IL LAVORO PERCORSI DI REINSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO ALTRI SOGGETTI OPERATNTI NEL MdL SERVIZI CONSULENZIALI PER EROGAZIONE DOTI ED INCENTIVI

24 Doti formative individuali di €. 2.000,00;
L’Azione di Sistema Welfare to Work: Doti e contributi Doti formative individuali di € ,00; Bonus assunzionali per € ,00 (per lavoratori in possesso di sgravi triennali); Bonus assunzionali per € ,00 (per lavoratori in possesso di sgravi per periodi inferiori al triennio o non in possesso di sgravi contributivi); Bonus per l’autoimpiego di € ,00


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