La Chiesa, i Franchi e il Sacro Romano Impero

Presentazione sul tema: "La Chiesa, i Franchi e il Sacro Romano Impero"— Transcript della presentazione:

1 La Chiesa, i Franchi e il Sacro Romano Impero
Schemi di supporto al testo Passi nella storia di Sergio Zavoli La Chiesa, i Franchi e il Sacro Romano Impero

2 Le trasformazioni della Chiesa
La Chiesa assume un ruolo sempre più importante I Vescovi assumono incarichi politici (vescovi-conti) Condizionano le scelte dei re

3 IL VESCOVO DI ROMA DIVENTA SEMPRE PI Ù IMPORTANTE
SOLO IL VESCOVO DI ROMA È PAPA E SOMMO PONTEFICE Non così nell’IMPERO BIZANTINO dove l’imperatore comanda anche sui vescovi Fenomeno del CESARO PAPISMO Cesare: sovrano della Stato Papa: sovrano della Chiesa

4 GREGORIO MAGNO Convertì tante popolazioni barbare al cristianesimo
Divenne papa nel 590 d.c. Riformò la Chiesa e la liturgia LONGOBARDI ANGLI CANTO GREGORIANO SASSONI

5 dal 728 con la fatta dal re longobardo LIUTPRANDO il papa, accanto al potere spirituale acquisisce
DONAZIONE DI SUTRI POTERE TEMPORALE

6 “Monaco” da “monos”, uno solo
Il monachesimo “Monaco” da “monos”, uno solo occidentale orientale Padri del deserto L’eremita ANTONIO PACOMIO e la prima comunità di monaci (monastero) Opera di BENEDETTO DA NORCIA ( Montecassino)

7 SAN BENEDETTO DA NORCIA Monastero di Montecassino
REGOLA BENEDETTINA “ ORA ET LABORA” L’ABBAZIA DI MONTECASSINO OGGI SAN BENEDETTO DA NORCIA Stabilisce la Fonda il Monastero di Montecassino comandato da un ABATE Abitato da MONACI PREGHIERA Si dedicano a LAVORO STUDIO

8 Ora et labora MONACI BENEDETTINI PREGHIERA NOTTURNI COMPIETE
PREGHIERE DEL VESPRO LODI MATTUTINE PREGHIERA MONACI BENEDETTINI Ora et labora

9 TRASCRIZIONE DI TESTI ANTICHI
AGRICOLTURA ALLEVAMENTO ATTIVITA’ ECONOMICHE COMMERCIO MONACI BENEDETTINI ARTIGIANATO OFFRONO PROTEZIONE TRASCRIZIONE DI TESTI ANTICHI CODICI

10 L’abbazia nel medioevo

11 I Franchi e la Chiesa I MEROVINGI I MEROVINGI
CONVERTE LA POPOLAZIONE AL CATTOLICESIMO FRANCHI TRIBU’ GERMANICHE RE CLODOVEO A SOLI 15 ANNI RIUNI’ TUTTE LE TRIBU’ FRANCHE NEL 496 I FRANCHI DIVENTANO PADRONI DELLA GALLIA STRINGERE UN’ALLEANZA POLITICA CON LA CHIESA DI ROMA INTEGRA I FRANCHI CON GLI ABITANTI DELLA GALLIA CHE ERANO CRISTINANI GALLIA ATTUALE FRANCIA COMBATTE LE POPOLAZIONI GERMANICHE NON CRISTIANE

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13 INIZIA LA DINASTIA CAROLINGIA
PIPINO IL BREVE REGNO DEI FRANCHI NEL 768 756 COMBATTE IN ITALIA CONTRO I LONGOBARDI IL PAPA LO CONSACRA RE 752 e 754 DONA I TERRITORI ESARCATO E PENTAPOLI AL PAPA NEL 756 INIZIA LA DINASTIA CAROLINGIA (771, CARLO MAGNO)

14 Pipino il Breve fu consacrato re con una cerimonia che prevedeva l’unzione con l’olio santo. Questo rito era stato introdotto dal re merovingio Clodoveo, il quale, come abbiamo visto, aveva ricevuto il battesimo e convertito il suo popolo al Cristianesimo, instaurando una solida alleanza tra i Franchi e la Chiesa.

15 FIGLIA DEL RE DEI LONGOBARDI DESIDERIO
MORTE DI PIPINO IL BREVE (768) DUE FIGLI CARLOMANNO CHE MORI’ NEL 771 CARLO MAGNO SI PROCLAMO’ UNICO SOVRANO SPOSO’ ERMENGARDA FIGLIA DEL RE DEI LONGOBARDI DESIDERIO CONTINUO’ L’ESPANSIONE TERRITORIALE VOLEVA CONQUISTARE I TERRITORI DELLA CHIESA RIPUDIO’ LA MOGLIE PER POTER COMBATTERE CONTRO I LONGOBARDI, VENNE CHIAMATO MAGNO CIOE’ GRANDE PER LA GRANDIOSITA’ DELLE SUE CONQUISTE CONTRO SASSONI E AVARI LI SCONFISSE NEL 773 SI PROCLAMO’ RE DEI FRANCHE E DEI LONGOBARDI CONCENDENDO AL PAPA LA TOSCANA E L’EMILIA

16 L'organizzazione dell'Impero
LA NOTTE DI NATALE DELL’ANNO 800 BASILICA DI SAN PIETRO IL SACRO ROMANO IMPERO INCORONA CARLO MAGNO IMPERATORE DEL SACRO ROMANO IMPERO PAPA LEONE III PERCHE’ RICONO- SCIUTO DAL PAPA CHIESE AIUTO A CARLOMAGNO PERCHE’ SI RICHAMA ALLA ROMA ANTICA PER COMBATTERE: L’OSTILITA’ DI ALCUNE FAMIGLIE ROMANE e I SOVRANI BIZANTINI NEL 814, POCO PRIMA DI MORIRE, CARLO MAGNO VEDE RICONSOCIUTO IL SUO TITOLO IL PAPA ERA FUGGITO AD AQUISGRANA IN FRANCIA

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18 www.didadada.it I MISSI DOMINICI POTERE ASSOLUTO
UOMINI DI FIDUCIA INVIATI DELL’IMPERATORE ASSEMBLEA GENERALE O DIETA CARLO CONVOCAVA OGNI ANNO A MAGGIO CONTI E MARCHESI SI DISCUTEVANO LE ORDINANZE CHIAMATE CAPITOLARI CONTROLLAVANO I CONTI E I MARCHESI NON TRAEVANO VANTAGGI PERSONALI LEGGI FATTE DA CARLO MAGNO CHE DOVEVANO ESSERE RISPETTATE DA TUTTO L’IMPERO

19 DIFFUSIONE DELLA CULTURA
CARLO MAGNO DIFFUSIONE DELLA CULTURA RIPRESA ECONOMICA RIFORMA MONETARIA PROMOSSE LA RIPRESA AGRICOLA DIFFUSIONE DEI MONASTERI CON SCUOLE E BIBLIOTECHE STABILI’ UN PREZZO MASSIMO DEI PRODOTTI AD AQUISGRANA FONDO’ LA ACCADEMIA PALATINA ALCUINO DA YORK COMUNITA’ MONASTICHE FAVORI’ IL COMMERCIO CARLO MAGNO ERA PRATICAMENTE ANALFABETA FECE AGGIUSTARE LE STRADE FA TRASCRIVERE OPERE DI GRANDI AUTORI CLASSICI IMPOSE L’USO DELLA MONETA UNICA: LA LIBBRA D’ARGENTO NELLE SCUOLE VENNE ADOTTATA LA SCRITTURA MINUSCOLA CAROLINA