La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

GESMAR S.P.A. dott. ing. Riccardo Zemiti

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "GESMAR S.P.A. dott. ing. Riccardo Zemiti"— Transcript della presentazione:

1 GESMAR S.P.A. dott. ing. Riccardo Zemiti
Comune di Casorate Primo PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO "GESMAR" GESMAR S.P.A dott. ing. Riccardo Zemiti

2 Foto

3 N.T.A. art. 39 ter It = 1,2 mc/mq Hmax = 8 m ESTRATTO P.R.G. VIGENTE

4 ESTRATTO N.T.A. VIGENTI Art. 39 ter (Zona residenziale di espansione di densificazione e compensazione ecologica) Tali zone sono riservate alla creazione di nuovi insediamenti residenziali. Le destinazioni compatibili con la residenza non possono superare il 30% della volumetria complessiva. Sono escluse le seguenti destinazioni: a) le autorimesse non costituenti pertinenza di unità immobiliari b) le attività industriali ed artigianali c) le attività agricole e per l’allevamento di animali d) le medie e grandi strutture di vendita, i centri commerciali e) le discoteche o altre attività che possano arrecare disturbo alle destinazioni residenziali f) sistemi fissi delle telecomunicazioni e radiotelevisivi generanti campi magnetici Tali zone si attuano mediante la preventiva formazione di Piano Attuativo, secondo le specifiche disposizioni dettate dall’art. 9.

5 Oltre a rispettare ogni obbligo dettato dalla legislazione vigente, il piano attuativo e la relativa convenzione dovranno prevedere: 1. La cessione gratuita delle aree necessarie alla realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria. 2. La cessione gratuita delle aree a standard nella misura minima del 50% della quantità prevista dalla vigente legislazione, mentre per la rimanente quota è consentita la monetizzazione. Della quota di cessione almeno il 50% è da destinarsi a verde attrezzato e il rimanente 50% a spazio attrezzato di uso pubblico (piazza pedonale) e a parcheggio. It = 1,2 mc/mq Rc = 40% H max = 8 m Le norma specifiche di cui al presente articolo prevalgono su quelle, eventualmente in contrasto, previste da articoli delle presenti norme aventi carattere di applicabilità generale. H max = 12,50 m

6 RIFERIMENTI NORMATIVI
Il presente Programma Integrato di Intervento, in conformità alle seguenti: L.R. 12 dell’11 marzo 2005 Art. 25 I comma (art. 2 comma 2 della L.R. 23/97 – procedimento semplificato: lettere c) ed f) Art. 25 VII comma (Documento di Inquadramento) Artt. 87/94 DGR VI/44161 del 9 luglio 1999 (punto 8 - documentazione minima a corredo del P.I.I.): Elenco elaborati grafici Elenco elaborati di analisi Ulteriori elaborati Note: c) varianti atte ad apportare agli strumenti urbanistici generali, sulla scorta di rilevazioni cartografiche aggiornate, dell’effettiva situazione fisica e morfologica dei luoghi, delle risultanze catastali e delle confinanze, le modificazioni necessarie a conseguire la realizzabilità delle previsioni urbanistiche anche mediante rettifiche delle delimitazioni tra zone omogenee diverse; f) varianti che comportino modificazioni dei perimetri degli ambiti territoriali subordinati a piani attuativi, finalizzate ad assicurare un migliore assetto urbanistico nell’ambito dell’intervento, opportunamente motivato e tecnicamente documentato, ovvero a modificare la tipologia dello strumento urbanistico attuativo;

7 RIFERIMENTI PROGETTUALI E OBIETTIVI DEL PIANO
Sistemazione e riqualificazione del tessuto urbanistico, edilizio e ambientale pluralità di destinazioni e di funzioni (residenziali e terziario-direttive) tipologie edilizie integrate al contesto edilizio esistente potenziamento delle opere di urbanizzazione esistenti primarie: sistema fognario, viabilità, parcheggi e verde pubblico/attrezzato con funzione di mitigazione ambientale secondarie: verde di quartiere (parco attrezzato, piazza e percorsi pedonali) riqualificazione ambientale e paesaggistica

8 DOCUMENTO DI INQUADRAMENTO

9 PLANIVOLUMETRICO DI PROGETTO

10

11

12

13

14 RETE FOGNARIA DI PROGETTO

15 DATI QUANTITATIVI GENERALI
Ai sensi del Documento di Inquadramento dei Programmi Integrati di Intervento approvato dal Comune di Casorate Primo, si sono adottati i parametri urbanistici delle “zona residenziale di espansione di densificazione e compensazione ecologica” (art. 39 ter delle N.T.A.) previste dal vigente P.R.G. e si è andati in deroga all’altezza massima. In particolare si conferma l’indice 1,2 mc/mq di superficie territoriale e la nuova altezza massima consentita pari a 12,50 m. Indici e parametri Indice di fabbricabilità territoriale It = 1,2 mc/mq Rapporto di Copertura Rc = 40% Altezza max H max = 12,50 m Parcheggi Pertinenziali (Legge Tognoli 122/89 – Residenziale) 1 mq / 10 mc Capacità Insediativa: 1 abitante / 100 mc

16 Verifica standard urbanistici:
Superficie territoriale: St = mq Volume max ammissibile: Vol. = St x It = mq x 1,2 mc/mq = mc Volume di progetto: mc < Vol. max ammissibile di cui lo 0,3x10% pari a di terziario-direzionale Parcheggi pertinenziali: Vol. di progetto x (1 mq / 10 mc) = mq Parcheggi pertinenziali di progetto: 3.834 mq > Parcheggi pertinenziali richiesti Numero abitanti Vol. di progetto x (1 ab. / 100 mc) = 342 ab.

17 Verifica dotazioni di vicinato (art. 39 delle N.T.A.):
Aree di cessione complessiva: 342 ab. x (26,5 mq/ab.) = mq Aree di cessione: da realizzare almeno il 50% _ per la rimanente parte è prevista la monetizzazione  4532 mq Verde pubblico: almeno il 50% delle aree di cessione complessive  mq Parcheggi: rimanente 50%

18 Aree di cessione: Aree di cessione per urbanizzazioni primarie Verde pubblico/attrezzato = mq (> 2.266) Strade = mq Marciapiedi = 943 mq Piazza e percorsi pedonali = 289 mq Parcheggi = mq (> 2.266) Totale = mq Aree di cessione per urbanizzazioni secondarie Verde di quartiere = mq Totale = mq _________________________________________________________________ TOT. = mq   Aree di cessione di progetto > Aree richieste

19  Standard qualitativo (SQ) – Documento di Inquadramento PII:
Superficie Territoriale mq x 60% (destinazione d’uso) = ,2 mq Percentuale in detrazione per utilizzo di suolo con stessa destinazione funzionale 70% 17.101,2 mq – 70% = 5.130,36 mq

20 Monetizzazione: Oneri di Urbanizzazione Primaria: Vol. di prog. (residenziale) mc x 11,84 €/mc = ,16 € Area di prog. (direzionale) 1026/3 x 96,33 €/mq = ,86 € Tot ,02 € Oneri di Urbanizzazione Secondaria: Vol. di prog. (residenziale) mc x 16,97 €/mc = ,78 € Area di prog. (direzionale) 1026/3 x 3,60 €/mq = ,20 € Tot ,98 € Corrispettivo Standard Qualitativo: SQ = 5.130,36 x 30 €/mq = = (0,3 x 60% x St x 30€ /mq) = ,80 €

21 Scomputo Urbanizzazioni Primarie > Oneri Urbanizzazioni Primarie
Scomputo del corrispettivo dovuto in opere: Urbanizzazioni Primarie: -         Strade e parcheggi -         Marciapiedi, piazza e percorsi pedonali -         Fognatura -         Pubblica illuminazione -         Linea ENEL BT -         Linea Telecom -         Rete acquedotto -         Rete Gas -         Verde pubblico/attrezzato   Totale Urbanizzazioni Primarie ,78 € Scomputo Urbanizzazioni Primarie > Oneri Urbanizzazioni Primarie ,78 € > ,02 €

22 Urbanizzazioni Primarie 0,00 €
Urbanizzazioni Secondarie: -         Verde di quartiere   Totale Urbaniz. Secondarie ,34 € Scomputo Urb. II e Standard Qualitativo < Oneri Urb. II e Standard Qualitativo 87.617,34 € < ,78 € IMPORTI DOVUTI Urbanizzazioni Primarie 0,00 € Urbanizzazioni Secondarie ( ,98 € – ,34 €) ,64 € Standard Qualitativo ,80 € _______________________ Totale ,44 €

23 GRAZIE PER L’ATTENZIONE
dott. ing. Riccardo Zemiti


Scaricare ppt "GESMAR S.P.A. dott. ing. Riccardo Zemiti"

Presentazioni simili


Annunci Google