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DIAGNOSI E STADIAZIONE DELLE NEOPLASIE PROSTATICHE: RUOLO DI TC E RM

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Presentazione sul tema: "DIAGNOSI E STADIAZIONE DELLE NEOPLASIE PROSTATICHE: RUOLO DI TC E RM"— Transcript della presentazione:

1 DIAGNOSI E STADIAZIONE DELLE NEOPLASIE PROSTATICHE: RUOLO DI TC E RM
Alessandro Bartolozzi Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

2 IDENTIFICAZIONE ESTENSIONE LOCALE (T) STADIAZIONE (N,M) FOLLOW-UP
Pancreatite cronica Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

3 TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA
IDENTIFICAZIONE ESTENSIONE LOCALE (T) STADIAZIONE (N,M) FOLLOW-UP (recidive a distanza) Pancreatite cronica Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

4 FOLLOW-UP (recidiva locale)
RISONANZA MAGNETICA IDENTIFICAZIONE ESTENSIONE LOCALE (T) STADIAZIONE (N,M) FOLLOW-UP (recidiva locale) Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

5 RM : INDAGINE MULTIPARAMETRICA
IMAGING MORFOLOGICO –SEMEIOTICA DEL SEGNALE IMAGING DI DIFFUSIONE STUDIO CONTRASTOGRAFICO DINAMICO (MR PERFUSIONALE) SPETTROSCOPIA RM Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

6 RM : INDAGINE MULTIPARAMETRICA
CAMPO MEDIO-ALTO (min. 1,5 T) BOBINA ENDORETTALE GRADIENTI PERFORMANTI HARDWARE E SOFTWARE Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

7 RM : INDAGINE MULTIPARAMETRICA
IMAGING MORFOLOGICO –SEMEIOTICA DEL SEGNALE 1 Immagini TSE T2-dipendenti: ax, cor, sag Immagini TSE T1-dipendenti: ax Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

8 RM : INDAGINE MULTIPARAMETRICA
IMAGING MORFOLOGICO –SEMEIOTICA DEL SEGNALE 1 IDENTIFICAZIONE : IPOINTENSITA’ DELLA NEOPLASIA IN T2 (zona periferica – 70% dei K) Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

9 RM : INDAGINE MULTIPARAMETRICA
IMAGING DI DIFFUSIONE (DWI) 2 RATIONALE: ridotta diffusione delle molecole di H2O nel tessuto neoplastico (distruzione della struttura ghiandolare per aggregati di cellule neoplastiche e tessuto fibrotico) Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

10 (STUDIO CONTRASTOGRAFICO DINAMICO)
RM : INDAGINE MULTIPARAMETRICA IMAGING DI PERFUSIONE (STUDIO CONTRASTOGRAFICO DINAMICO) 3 RATIONALE: produzione di fattori angiogenici da parte delle cellule neoplastiche Aumento dei vasi sanguigni Aumento della permeabilità vasale NEOPLASIA: IPERVASCOLARIZZATA, CON RAPIDO WASH-IN E RAPIDO WASH-OUT Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

11 (STUDIO CONTRASTOGRAFICO DINAMICO)
RM : INDAGINE MULTIPARAMETRICA IMAGING DI PERFUSIONE (STUDIO CONTRASTOGRAFICO DINAMICO) 3 Acquisizione rapida di plurime acquisizioni ultraveloci 3D T1-FS (VIBE) Costruzione di curve intensità/tempo Rappresentazione grafica di WI e WO Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

12 RM : INDAGINE MULTIPARAMETRICA
IMAGING SPETTROSCOPICO 4 RATIONALE: NEL TUMORE PROSTATICO VARIA LA [ ] RELATIVA DEI METABOLITI Citrato: si riduce nel carcinoma per incapacità del tessuto tumorale di secernerlo ed accumularlo Colina: contenuta nelle membrane cellulari, riflette l’incremento del turnover cellulare; aumenta nella neoplasia AUMENTO DEL RAPPORTO COLINA/CITRATO : K Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

13 RM : INDAGINE MULTIPARAMETRICA
STADIAZIONE (PARAMETRO T) Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

14 RM : INDAGINE MULTIPARAMETRICA
IMAGING MORFOLOGICO –SEMEIOTICA DEL SEGNALE STADIAZIONE (PARAMETRO T) Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

15 RM : INDAGINE MULTIPARAMETRICA
IMAGING MORFOLOGICO –SEMEIOTICA DEL SEGNALE STADIAZIONE (PARAMETRO T) Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

16 • ASTENSIONE TERAPEUTICA + OSSERVAZIONE
• PROSTATECTOMIA RADICALE CHIRURGICA-LAPAROSCOPICA • RADIOTERAPIA ESTERNA • BRACHITERAPIA • TERAPIE ORMONALI • CRIOTERAPIA • TERMOABLAZIONE HIFU Per un impiego “ragionato” di TC e RM vanno considerati: Il Gleason se disponibile Il PSA, con PSA density e PSA velocity; L’aspettativa di vita del paziente ed eventuali comorbidità Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

17 RM MULTIPARAMETRICA: DUE SCENARI POSSIBILI
PREBIOPSIA (PSA IN INCREMENTO, ER ED ETR NEGATIVE) Finalità di identificare la neoplasia o quantomeno l’area “sospetta” al fine di mirare l’accertamento citoistologico -POSTBIOPSIA Per la migliore pianificazione del trattamento o dei trattamenti Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

18 BASSO RISCHIO: PSA ≤ 10 ng/ml, GLEASON SCORE ≤ 6
RISCHIO INTERMEDIO: PSA 10 – 20 ng/ml, GLEASON SCORE 7 ALTO RISCHIO: PSA > 20 ng/ml, GLEASON SCORE 8 -10 BASSO RISCHIO PSA ‹ 10ng/ml & Gleason ≤6 & T1-T2a NESSUN ULTERIORE ESAME STRUMENTALE RISCHIO INTERMEDIO PSA ng/ml o Gleason 7 o T2b-T2c RM multiparametrica per studio T ev. Tc o rm addome (parametro N) SCINTIGRAFIA OSSEA RISCHIO ELEVATO PSA › 20 ng/ml o Gleason 8-10 o T3-T4 Tc o rm addome Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze

19 GRAZIE Centro Diagnostico Medico Leonardo da Vinci - Firenze


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