Sviluppo di tecniche avanzate di monitoraggio ambientale basate sui satelliti Incontro con Dott. Giuseppe Albini del 24 Gennaio 2014 2°A classico e scientifico.

Presentazione sul tema: "Sviluppo di tecniche avanzate di monitoraggio ambientale basate sui satelliti Incontro con Dott. Giuseppe Albini del 24 Gennaio 2014 2°A classico e scientifico."— Transcript della presentazione:

1 Sviluppo di tecniche avanzate di monitoraggio ambientale basate sui satelliti
Incontro con Dott. Giuseppe Albini del 24 Gennaio °A classico e scientifico

2 Che cos’è un satellite? È un oggetto che orbita intorno a un pianeta per monitorarlo Questo è quello che fa l’ESA (Agenzia Spaziale Europea) In questo incontro, abbiamo parlato soprattutto di tre missioni molto importanti: GOCE, 2009 CryoSat 2, 2010 Swarm, 2013

3 Missione GOCE, 2009 È stata la missione di maggior successo dell’ESA, infatti ha completato la mappatura del geoide terrestre . Il satellite volava molto basso, per cui il propulsore doveva essere molto potente per creare la spinta che avrebbe annullato l’effetto della forza di gravità. Altrimenti la tendenza del satellitte sarebbe stata quella di cadere. Avanguardia: operare a quote basse miglioramento della qualità spaziale La missione è finita perché il calore del Sole fa espandere l’alta atmosfera, creando attrito sul satellite. Quindi bisognava aumentare la spinta del propulsore, ma a un certo punto non riusciva più a dare energia perché era finito.

4 Missione CryoSat 2, 2010 È stato lanciato nello spazio per studiare la distribuzione del ghiaccio sulla terra e il modo in cui si scioglie. Aveva un’orbita quasi polare e sfruttava le onde elettromagnetiche. È il gemello del CryoSat, lanciato nel 2005 ma è stato perduto.

5 Missione Swarm, 2013 Il satellite è stato lanciato per
monitorare il campo magnetico terrestre. Questo servirà a capire come il campo magnetico contribuisce ai cambiamenti della Terra.

6 Lavoro svolto da Serena Castelli e Susanna Tritini 2°A classico