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PubblicatoProspero Antonini Modificato 9 anni fa
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AURORA Amministrazioni unite per la redazione degli oggetti e delle registrazioni anagrafiche nel protocollo informatico Le Raccomandazioni di Aurora: generali e per il corrispondente Trieste, 27 aprile 2009 Nerella Zorzetto Università IUAV di Venezia Servizio Archivio di Ateneo
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AURORA Amministrazioni unite per la redazione degli oggetti e delle registrazioni anagrafiche nel protocollo informatico la normalizzazione delle descrizioni nel protocollo informatico L’obiettivo delle raccomandazioni, soltanto all’apparenza “minimo” o di dettaglio, rappresenta il tentativo di normalizzare le descrizioni nel protocollo informatico delle amministrazioni pubbliche ed è un primo passo verso il raggiungimento di uno standard descrittivo per i due campi del protocollo informatico “corrispondente” e “oggetto”. La normativa vigente è di carattere generale e non descrive il modo nel quale procedere nella registrazione di un documento. L’assenza di raccomandazioni, criteri, procedure o standard nella descrizione del corrispondente (mittente/destinatario) comporta : proliferazione di record contraddittori o incompleti; inefficienza nella ricerca; perdita di dati storici relativi alla persona (fisica o giuridica) rappresenta un problema urgente da affrontare per ovviare a involontarie ma pericolose inefficienze nella ricerca e nella gestione documentale
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AURORA Amministrazioni unite per la redazione degli oggetti e delle registrazioni anagrafiche nel protocollo informatico Effetti diretti delle Raccomandazioni per la descrizione del corrispondente Promuovere presso i protocollisti delle amministrazioni pubbliche, ma anche presso tutti quelli che lavorano in un ufficio e che condividono un protocollo informatico, l’adozione di intestazioni anagrafiche dei corrispondenti formalmente omogenee e normalizzate, così da permettere l’indicazione univoca del corrispondente La normalizzazione di forma e contenuti nella redazione degli elementi obbligatori del protocollo informatico è una delle più importanti garanzie per l’identificazione e la reperibilità dei documenti Risultato Facilitazione della ricerca e fattivo reperimento dei dati
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AURORA Amministrazioni unite per la redazione degli oggetti e delle registrazioni anagrafiche nel protocollo informatico Raccomandazioni di carattere generale (1) Sono rivolte ad ambedue i campi di interesse, sia alla normalizzazione delle descrizioni delle anagrafiche che alla redazione di oggetti nell’ambito delle registrazioni di protocollo Le Raccomandazioni suggeriscono il ricorso ad un linguaggio di tipo neutro, ossia privo di riferimenti di genere maschile o femminile, così da agevolare le registrazioni ripetitive e facilitarne l’uniformazione Sono presenti apparenti incoerenze di Aurora: le Raccomandazioni si riferiscono alla redazione di un testo inserito nel protocollo informatico e l’uso di alcune delle convenzioni utilizzate è perimetrato unicamente ai campi [corrispondente] e [oggetto] ma non valgono per I testi amministrativi e scientifici
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AURORA Amministrazioni unite per la redazione degli oggetti e delle registrazioni anagrafiche nel protocollo informatico Raccomandazioni di carattere generale (2) Le sette raccomandazioni di carattere generale in sintesi suggeriscono i seguenti criteri: RG1 – Effettuazione delle registrazioni procedendo dal generale al particolare, tenendo conto sia della denominazione e della struttura del corrispondente, sia del contesto procedimentale RG2 – Uso critico delle maiuscole: limitato allo stretto necessario RG3 – Abbreviazioni, sigle e acronimi: solo se approvati, non vanno puntati. L’acronimo si riporta in caratteri maiuscoli di seguito alla denominazione per esteso, separato da un trattino RG4 – Numeri e aggettivi numerali ordinali: utilizzo delle cifre arabe. Uso del trattino per intervalli di numeri, anno scolastico o accademico RG5 – Leggibilità delle date: indicate per esteso RG6 – Uso normalizzato della punteggiatura e degli accenti, si evitino i caratteri che interferiscono con istruzioni software (/, ;, verificare i rispettivi sistemi) RG7 – Denominazione del campo: non si ripete
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AURORA Amministrazioni unite per la redazione degli oggetti e delle registrazioni anagrafiche nel protocollo informatico Raccomandazioni di carattere generale esempio RG2 Un esempio tratto dall’ultima bozza di Aurora RG2 - L’uso delle lettere maiuscole deve essere limitato allo stretto necessario Salvo i casi in cui si tratti di un nome proprio, le lettere maiuscole devono essere utilizzate in modo critico, riducendone per quanto possibile l’uso. L’uso delle lettere maiuscole è prescritto: all’inizio del testo, dopo ogni punto fermo e dopo il trattino per i nomi propri di persona per i nomi geografici per i nomi di enti, organismi istituzionali e organi nei nomi di enti e organi composti da più parole solo l’iniziale del primo sostantivo si scrive in maiuscolo Associazione europea di libero scambio Regno unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord Banca popolare di Milano Corte di giustizia - Prima sezione
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AURORA Amministrazioni unite per la redazione degli oggetti e delle registrazioni anagrafiche nel protocollo informatico Elenco raccomandazioni per la descrizione del corrispondente (1) Le 24 raccomandazioni per la descrizione del corrispondente in sintesi suggeriscono i seguenti criteri: RC1 – Il corrispondente di un documento va identificato in modo univoco RC2 – Le descrizioni dei corrispondenti vanno il più possibile normalizzate RC3 – Le denominazioni dei corrispondenti vanno indicate per esteso, senza preposizioni, abbreviazioni, segni di punteggiatura e riducendo per quanto possibile l’uso delle lettere maiuscole RC4 – I nomi stranieri vanno indicati in lingua originale, di norma non vanno tradotti RC5-6 Nei nomi di persona fisica va indicato prima il cognome poi il nome, senza segni di separazione e senza titoli di deferenza o qualificazione del nome RC7 – I nomi di struttura vanno indicati con relativo acronimo, virgolette e numeri eventualmente compresi RC8 – Per la struttura di appartenenza è possibile effettuare tante registrazioni anagrafiche quante sono le ripartizioni interne di cui all’organigramma vigente
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AURORA Amministrazioni unite per la redazione degli oggetti e delle registrazioni anagrafiche nel protocollo informatico Elenco raccomandazioni per la descrizione del corrispondente (2) RC9 – Alle amministrazioni centrali dello Stato e alle regioni possono essere consentite più anagrafiche in ragione delle articolazioni gerarchiche; ai comuni e alle province di norma una sola anagrafica RC10 - In presenza di denominazioni diverse relative alla medesima struttura si indica quella prevalente riportata sul documento RC11 – In presenza di più intestazioni o sigilli o ragioni sociali relativi a strutture diverse si indica quello della struttura principale RC12 – In presenza di enti o associazioni con più sedi o sezioni si indica il nome della struttura principale con l’aggiunta della sede o sezione RC13 – In un documento spedito a quattro o più destinatari si registra l’anagrafica del primo con l’aggiunta di “Altri – Elenco allegato alla minuta” RC14 – In un documento a firma plurima si indica di norma solo il primo firmatario leggibile RC15 – In un documento con firma illeggibile, privo di firma o con mittente non identificato: firma illeggibile e altri elementi di identificazione = campo firmatario “firma illeggibile” privi di firma e altri elementi di identificazione = campo firmatario “firma mancante” firma illeggibile senza elementi di identificazione = campo firmatario “non identificato”
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AURORA Amministrazioni unite per la redazione degli oggetti e delle registrazioni anagrafiche nel protocollo informatico Elenco raccomandazioni per la descrizione del corrispondente (3) RC16 – In un documento che non comprende alcun elemento utile all’identificazione del mittente – neppure uno scarabocchio - l’anagrafica si compila con la parola “anonimo” RC17 – L’indirizzo postale si formula indicando almeno i dati riguardanti la città, provincia e codice di avviamento postale e si indica nella formula italiana, anche se straniero (via, n °, cap, città provincia, stato) RC18 – Nelle aggregazioni fra strutture si riportano le denominazioni di ciascuna struttura RC19 -Nei raggruppamenti temporanei di imprese RTI - si registra la società capogruppo RC20 – Le sigle sindacali riunite si considerano come un nuovo corrispondente rispetto ai soggetti sindacali non aggregati RC21 – Per le strutture dipendenti da altre, che esercitano identiche funzioni di strutture autonome, si descrive la struttura gerarchicamente superiore e le stesse si descrivono solo se significative RC22 – Nei documenti in materia di contenzioso bisogna distinguere il vettore dall’autore del documento RC23 – I dati dei corrispondenti che utilizzano la posta elettronica sono desunti dal messaggio, dall’indirizzo e-mail o sulla base del dominio di posta elettronica RC24 – Va individuato il vero mittente verificando l’eventuale uso improprio della carta intestata
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AURORA Amministrazioni unite per la redazione degli oggetti e delle registrazioni anagrafiche nel protocollo informatico Raccomandazioni per la descrizione del corrispondente esempio RC3 Stralcio di una Raccomandazione estrapolato dall’ultima bozza di Aurora RC3 - Le denominazioni dei corrispondenti si indicano per esteso, senza preposizioni, abbreviazioni o segni di punteggiatura e riducendo per quanto possibile l’uso delle lettere maiuscole L’intestazione anagrafica di persone e di struttura si compone dei soli nomi che identificano il corrispondente, con l’esclusione delle preposizioni semplici o articolate iniziali, che risultano pleonastiche e soprattutto erronee nel caso di redazione di un elenco alfabetico dei corrispondenti. Comune di Parma - Consiglio comunale non Ai componenti del Consiglio comunale di Parma I nomi di persona e di struttura si scrivono completi e per esteso, senza storpiature, segni di punteggiatura o abbreviazioni. Prefettura di Torino - Ufficio territoriale del Governo non Pref. di To. Ministero dell’istruzione, della università e della ricerca - MIUR non Min. istr., univ. e ricerca non M.I.U.R. non Mi.U.R.
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AURORA Amministrazioni unite per la redazione degli oggetti e delle registrazioni anagrafiche nel protocollo informatico Raccomandazioni per la descrizione del corrispondente esempio RC24 Stralcio di una Raccomandazione estrapolato dall’ultima bozza di Aurora RC24 - Si deve individuare il vero mittente e verificare l’uso improprio della carta intestata La persona fisica che presenta istanza all’amministrazione di appartenenza non è legittimata a utilizzare la carta intestata della struttura. Si tratta, invero, di una richiesta personale che concerne il rapporto giuridico esistente tra il dipendente e il proprio datore di lavoro. […] Si ponga, inoltre, la massima attenzione alla modulistica cosiddetta “in bianco”. Molto spesso le amministrazioni pubbliche fanno scaricare dai siti web o rendono disponibili negli uffici il modulo contenente il sigillo e/o la propria intestazione. In questo modo, l’autore del documento firmerà un modulo non in bianco, ma un vero e proprio documento pre-intestato. Si tratta di una disattenzione diplomatisticamente destinata a esiti erronei e pure stravaganti.
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AURORA Amministrazioni unite per la redazione degli oggetti e delle registrazioni anagrafiche nel protocollo informatico Grazie per l’attenzione! Nerella Zorzetto www.unipd.it/archivio/progetti/aurora Università IUAV di Venezia Servizio Archivio di Ateneo
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