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PubblicatoBerengar Marconi Modificato 9 anni fa
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L’ORDINAMENTO INTERNAZIONALE PARITA’ TRA ENTI SOVRANI- DOMESTIC JURISDICTION
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la posizione dell’individuo
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MAE CAPO di STATO ALTRI ORGANI INDIVIDUI NORMATIVA INTERNA
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l’istituto della protezione diplomatica la regola del previo esaurimento degli strumenti interni di ricorso
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la protesta diplomatica i casi Lagrand (27 giugno 2001) e Avena (31 marzo 2004) davanti alla CIG
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I DIRITTI DELL’UOMO definizione
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erosione delle prerogative sovrane degli Stati? ossia della domestic jurisdiction ?
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2 possibilità la garanzia del rispetto dei diritti umani è affidata agli Stati la garanzia è rafforzata grazie alla esistenza di strumenti internazionali di tutela dei diritti umani
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gli strumenti multilaterali di garanzia COMMISSIONE DEI DIRITTI UMANI DELLE NAZIONI UNITE controllo politico COMITATI PER I DIRITTI UMANI controllo giuridico
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controllo politico: il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite (sostituisce dal 2006 la Commissione dei diritti umani) ECOSOC CONSIGLIO DIRITTI UMANI
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procedure a) proc. 1235 del 1967 (pubblica) motu proprio b) proc. 1503 del 1970 (a porte chiuse) comunicazioni di individui o gruppi c) dal 1980 procedure a tema gross violations
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controllo giuridico
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PATTI DELLE N.U. 1966 diritti cd. di prima generazione (vita, libertà, sicurezza, processo etc.) diritti civili e politici diritti cd. di seconda generazione (lavoro, libertà sindacali, salute, cultura, progresso etc.) diritti economici, sociali, culturali
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ALTRE CONVENZIONI INTERNAZIONALI SUI DIRITTI UMANI discriminazione raziale tortura discriminazione contro la donna diritti del minore lavoratori migranti 1965 1984 19791989 1990
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I COMITATI PER I DIRITTI UMANI COMPITI: ricevere ed esaminare i rapporti che gli Stati hanno l’obbligo di presentare: possibilità di esprimere osservazioni generali e chiedere chiarimenti
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ricevere le comunicazioni di Stati (Patto NU dir. civ./discr. raziale/tortura/migranti) a condizione che preesista accettazione: scopo: tentativo di conciliazione NON HA MAI FUNZIONATO
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tortura le indagini d’ufficio (confidenzialità) con convenzione
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UN PASSO AVANTI VERSO LA AFFERMAZIONE DELLA AUTONOMIA DELL’INDIVIDUO: le comunicazioni individuali (Patto NU dir. civ./discr.raziale/tortura/donna/migranti discussione a porte chiuse …ma pubblicità dei risultati emanazione di “constatazioni” … risonanza internazionale
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come interpretare questa facoltà di presentare comunicazioni? l’individuo ha una capacità di diritto internazionale?
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il ricorso alla Corte europea CEDU l’individuo è parte del procedimento davanti alla Corte europea dei diritti dell’uomo istituita con la Convenzione di Roma del 1950
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garanzia dei diritti umani attraverso la cooperazione in materia penale - sono gli Stati obbligati a punire i colpevoli di crimini gravi?
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anche in questo campo occorre tener conto del limite della domestic jurisdiction
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superamento di tale limite attraverso la conclusione di accordi internazionali (es. la Convenzione di Montreal del 1971 sulla repressione di atti illeciti contro la sicurezza dell’aviazione civile)
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motivo di tale superamento esigenza di fronteggiare i rischi connessi alla criminalità transnazionale (terrorismo)
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in altri casi il motivo è: gravità estrema di taluni crimini
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es. deportazioni/uccisioni in massa di civili etc.), genocidio, tortura etc.
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per questi crimini: cfr. l’obbligo di reprimere questi crimini stabilito nelle Convenzioni di Ginevra del 1949 o di consegnare i responsabili, e nella Convenzione sulla tortura del 1985
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effetti: estensione dei limiti della giurisdizione penale nel territorio di ciascuno Stato al di là dei criteri ordinari concorso delle giurisdizioni statali e applicazione della regola aut dedere aut judicare
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cooperazione istituzionale per la repressione dei crimini motivi per i quali fatica ad emergere
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il primo esperimento art. 227 ss. del Trattato di Versailles del 1919 (fine I° conflitto mondiale) che metteva sotto accusa l’ex Imperatore di Germania Guglielmo II di Hohenzollern e vari ufficiali tedeschi per violazioni delle leggi della guerra marittima
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alla fine del II° conflitto mondiale l’esperienza dei Tribunali internazionali di Norimberga e Tokio (1945)
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l’Accordo di Londra del 1945 enumera i crimini contro la pacedi guerracontro l’umanità
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altre convenzioni che prevedono la costituzione di un Tribunale internazionale penale Convenzione conto il genocidio (1948) Convenzione contro l’apartheid (1973)
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Tribunali istituiti dal C.d.S. dell’ONU base giuridica
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Riss. 808 del 22.2.1993 e 827 del 25.5.1993 (Trib. per la ex Jugoslavia) Ris. 955 dell’8.11.1994 (Trib. per il Ruanda)
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Corte penale internazionale base giuridica: Statuto aperto alla firma a Roma il 17.7.1998 in vigore dall’1.7.2002
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caratteristiche Tribunali penali ad hoc - limite temporale -primazia del Tribunale rispetto alle giurisdizioni statali Corte penale internazionale -permanente -complementarità rispetto alle giurisdizioni statali
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altre corti speciali internazionali miste Sierra Leone Kossovo Timor est
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