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Patente Europea Maura Zini.

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Presentazione sul tema: "Patente Europea Maura Zini."— Transcript della presentazione:

1 Patente Europea Maura Zini

2 Modulo 1°: IT 1: Termini comuni
Informazione dato elaborato (con valore aggiunto) Società dell’Informazione tesa a produrre e gestire l’Informazione, nuovo elemento di ricchezza Informatica: informazione-automatica scienza del trattamento automatico delle informazioni IT: Tecnologia dell’Informazione industria legata al computer, dall’ hw al sw New Economy economia basata sull’uso di Internet Sistemi Automatici di elaborazione dell’Informazione: efficienza, efficacia; posti di lavoro creano nuovi problemi all’uomo

3 Modulo 1°: IT 1°:Gestione delle Informazioni
Dato: descrive aspetti elementari della realtà È caratterizzato da un nome, un valore, un formato (Datanascita, 2 Marzo 2000, 02/03/2002) Può essere: elementare (prezzo=200) o composto (scatola di 6 bottiglie) Quelli composti possono essere: strutturati (secondo un formato) o liberi (disegni, immagini) Elaborazione:trasformazione di un dato in informazione

4 Modulo 1°: IT 1°:Trasmissione di Informazioni
Comunicazione dialogo generalmente bidirezionale fra due entità attraverso un linguaggio (insieme di parole conosciute da entrambi e di regole per combinare le parole in frasi) o attraverso un codice (scambio di informazioni fra emittente e ricevente che parlano la stessa lingua) Trasmissione attraverso un codice = corrispondenza biunivoca che associa ad ogni elemento del messaggio un simbolo appartenente ad un altro insieme di simboli, e viceversa una tecnica = modalità e strumenti attraverso cui avviene la trasmissione un protocollo = insieme di regole che permettono uno scambio ordinato e corretto delle informazioni Linguaggio Codice a a a •▬ Quando due enti di natura diversa vogliono comunicare occorre una interfaccia : Insieme di regole e strumenti attraverso cui l’utente comunica col computer Una apparecchiatura elettronica che consenta questa comunicazione

5 Modulo 1°: IT 1°:Sistema e Modelli
Sistema: Insieme di elementi (sottosistemi) di natura differente che interagiscono fra loro in modo dinamico e finalizzato al raggiungimento di certi obiettivi. ( es: Sistema Cellulare, Sistema dei trasporti di una città..) E’ definito quando sono definite : Le parti che lo compongono Le correlazioni fra esse Le finalità del sistema Le finalità servono per comprendere le ragioni che muovono un sistema, le parti e le correlazioni ne determinano il funzionamento. Sistema di elaborazione (anziché Computer): Insieme organizzato di elementi diversi apparecchiature, programmi , che interagiscono per l’elaborazione automatica delle informazioni Modelli: rappresentazione semplificata della realtà osservata per evidenziarne gli aspetti fondamentali, riducendoli in termini trattabili con un lavoro manuale, mentale o automatizzato. ( Modelli Iconici, Modelli Matematici….) Processo:insieme delle operazioni in sequenza da svolgere e dei dati che servono per svolgere un compito assegnato (Processore= esecutore del processo)

6 Modulo 1°: IT 2°: Sistema di Elaborazione
Sistema di Elaborazione o Computer Insieme di dispositivi diversi in grado di acquisire dati dall’esterno (input) dati e algoritmi, e produrre in uscita (output) i risultati. Macchina versatile, cioè capace di svolgere funzioni e compiti di tipo diverso, programmabile, cioè istruito, progettato per svolgere elaborazioni in modo veloce e preciso. Distinguiamo Hardware (parte fisica del sistema) Software parte non tangibile cioè i Programmi che ne consentono l’utilizzo Il Computer è meglio di un uomo per: Rapidità Precisione Capacità di esecuzione di lavori ripetitivi di gestione di grandi quantità di dati di integrare dati provenienti da fonti diverse di memorizzare dati per lunghi periodi di tempo Il Computer è carente rispetto all’uomo per: Mancanza di intelligenza autonoma e di creatività Difficoltà ad affrontare problemi nuovi nei lavori non ripetitivi, a gestire informazioni dati non strutturate, nell’interpretare un discorso Possibilità di guasti. Vulnerabilità E’ ottimo per attività ripetitive ma non è in grado di affrontare situazioni impreviste L’Intelligenza artificiale non sta dando i risultati sperati (capacità di imparare dagli errori e agire secondo schemi logici umani)

7 Modulo 1°: IT 2°:Tipi di Computer
In funzione del differente ruolo che devono svolgere ci sono computer differenti in termini di capacità e velocità di elaborazione, di memorizzazione, di funzioni specializzate, di costi e facilità di utilizzo. Main Frame: grandi sistemi di elaborazione aziendali, col compito di gestire il Sistema Informativo e le grandi Banche Dati ;hanno elevate prestazioni , costi elevati e necessitano di personale specializzato per il loro funzionamento. Minicomputer:hanno prestazioni e costi più contenuti; svolgono il ruolo di sistema aziendale nelle piccole aziende. Necessitano di minor personale e con specializzazione più ridotta. Network Computer: computer con costi e prestazioni contenute, dedicati e e specializzati per i collegamenti con computer + potenti con cui devono essere interconnessi per funzionare. Personal Computer: computer con prestazioni e costi contenuti dedicati al singolo utente, dotati di capacità elaborativa autonoma, ma collegabili ad altri computer. Laptop: pc. Portatili, ma come sopra Palmare (personal digital assistant):sistema tascabileper prendere appunti, gestire appuntamenti..)

8 Modulo 1°: IT 3°: Struttura di un Elaboratore - HW
La struttura essenziale comprende: CPU (Central Processing Unit): unità centrale di elaborazione Memoria Centrale Dispositivi Input/Output Unità di Memorie di Massa MEMORIA CENTRALE INPUT OUTPUT CPU Le unità comunicano fra di loro seguendo regole codificate (protocolli di comunicazione) usando i Bus (dispositivi elettrici) per trasportare le informazioni. Schema V.Neumann

9 Modulo 1°: IT 3°:Struttura di un Elaboratore HW:Cpu
Chip di silicio di integrazione su larga scala(Very Large Scale Integration) Esegue le istruzioni di programmi contenuti in Ram e gestisce le periferiche I/O Microprocessore formato da: ALU (Arithmetic Logic Unit) che esegue le istruzioni logiche ed aritmetiche UC (Control Unit) o U. di Governo attiva e controlla le operazioni di I/O e le risorse interessate. Contiene dei Registri dispositivi di Memoria per contenere informazioni utili per l’esecuzione delle istruzioni L’UC invia ai vari dispositivi dei segnali elettrici per la loro attivazione, segnali forniti in sincrono dal clock interno: ad 1 clock 1 segnale elettrico. La frequenza del clock fornisce indicazioni sulla velocità della CPU misurata in Mhz (1700 Mhz= 1700 cicli al secondo) La velocità dell’UC è il MIPS milioni di istruzioni per secondo, poiché alcune operazioni richiedono solo 1 ciclo altre + di 1, questa velocità è inferiore a quella del clock.

10 Modulo 1°: IT 3°:Struttura di un Elaboratore HW:Cpu
Le istruzioni che la CPU esegue sono formate da Un codice operativo:indica l’operazione da eseguire Uno o + operandi: che sono gli indirizzi in cui sono memorizzati i dati su cui eseguire l’operazione, e quello in cui scrivere il risultato. Il ciclio completo per eseguire una istruzione è il Ciclo Macchina cheÈ formato da 4 fasi Ciclo Macchina: Fetch Istruzione: trasporto dell’istruzione dalla Ram alla CPU Decode:del codice operativo e operandi Fetch Dati: trasporto dei dati dalla Ram alla CPU Execute: esecuzione istruzione Fetch risultati: trasporto risultati dalla CPU alla Ram.

11 Modulo 1°: IT 3°:Struttura di un Elaboratore HW: Memoria Centrale
I parametri principali: Dimensione della word Dimensione memoria (capacità) Modalità di accesso (l e/o scrittura) Velocità di accesso Ogni word (cella) è una locazione fisica in cui posso memorizzare 1 o + byte numeri da 0 a 255 in codice ASCII (American Standard Code for Interchange Information). Le celle sono numerate da 0 in poi e quello è l’indirizzo univoco della cella Memoria Centrale: dispositivo elettronico per memorizzare dati in forma binaria.Formata da 1 o + Chip di silicio. È il dispositivo da cui la CPU estrae le istruzioni da eseguire Il linguaggio dell’elaboratore è quello binario.L’unità minima è il bit .(0,1) Per trattare le informazioni si usa il byte (8 bit) col quale posso rappresentare 28=256 combinazioni 1 byte= word Multipli del byte: 1024 byte (210)=kilobyte o KB, K, Kbyte 1024 KB=megabyte o MB, Mbyte 1024 MB=gigabyte o GB, Gbyte

12 Modulo 1°: IT 3°:Struttura di un Elaboratore HW: Memoria Centrale
RAM (Random Access Memory) memoria ad accesso diretto di l/s, volatile, veloce è composta da un gran numero di oggetti elettronici ciascuno dei quali memorizza un singolo bit e capace di assumere uno fra 2 stati a cui vengono associati i valori di 0 e 1; questa capacità è subordinata alla presenza di corrente, per cui se si spegne il computer tutto viene perduto (volatilità) ROM (Read Only Memory) di sola lettura, dal contenuto non modificabile utilizzata per la registrazione dei programmi di accensione e avvio della macchina (bootstrap) e per l’avviamento del software di base (BIOS= Basic Input Output System) Le unità di misura del byte, KB, MB, GB servono a determinare la capacità di memoria (quantità di informazioni) La velocità è intesa nel tempo di accesso in l/s ed è nell’ordine dei nanosecondi (circa come la CPU), mentre per l’HD dei millisecondi. La Memoria Centrale si divide in RAM e ROM

13 Modulo 1°: IT 3°: Struttura di un Elaboratore Dispositivi Input
SCANNER dispositivo in grado di leggere documenti in formato immagine e a volte associato a programmi OCR (Optical Character Recognition) che permettono di trasformare un testo in una sequenza di caratteri da trattare per es. con un programma di elaborazione testi. LETTORE OTTICO CODICI A BARRE tramite un laser legge il codice presente in medicinali e b/s in cui i caratteri sono sequenze di linee verticali di diverso spessore LETTORE DI CARATTERI MAGNETICI come quelli dei servizi Bancomat MICROFONO TELEFONO TASTIERA (Qwerty la più diffusa in Italia). MOUSE la sua importanza è associata allo sviluppo delle interfacce grafiche, cioè alla possibilità di interagire col SW selezionando funzioni predefinite sullo schermo Consente il drag and drop cioè lo spostamento degli oggetti sullo schermo Altri dispositivi di input simili sono: Trackball (inserita o sulle stazioni self-service nei portatili e a volte costituita da una pallina ruotante) Touch pad tipico dei portatili in cui il movimento avviene spostando il polpastrello su una superficie Joystick usato nei giochi

14 Modulo 1°: IT 3°:Struttura di un Elaboratore Dispositivi Output
STAMPANTI la vecchia tecnologia ad impatto (ad aghi) ;le tecnologie moderne sono: ora è usata solo per stampe in copie a ricalco. Es: Getto d’inchiostro quelle a basso costo per pc; Laser. Caratteristiche oltre a colore o b/n: Velocità di stampa (num. Moduli al minuto) Risoluzione grafica (num. Di punti per pollice indirizzati) Alimentazione e trascinamento carta Plotter (tavolo da disegno comandato da un computer) Casse acustiche e cuffie Interfacce analogiche o digitali Registratori di tessere magnetiche Registratori di microfilm Sintetizzatore vocale SCHERMO VIDEO la tecnologia utilizzata è analogica (tubo catodico) ma anche digitale (schermi a cristalli liquidi o al plasma) .Caratteristiche: Dimensione misurata in pollici Risoluzione in quantità di punti (pixel, picture element) ;quelle tipiche sono 800x600,1024x768 o superiori Gamma di colori rappresentabili (qualche milione) Frequenza di scansione (quante volte in 1 secondo lo schermo viene rinnovato per la stabilità dell’immagine)

15 Modulo 1°: IT 3°:Struttura di un Elaboratore Memorie di Massa
Hard Disk: pila di piatti registrati su entrambe le superfici. Nei pc. È nella tower; ha elevata capacità di memorizzazione; di solito non estraibile. Floppy Disk: 1 solo piatto da 1.44 Mbyte; i suoi vantaggi sono la mobilità e il basso costo CD—ROM (Compact Disk Read Only Memory): disco a registrazione ottica, mobile con buona capacità di memorizzazione , usato inizialmente solo in lettura, poi tramite il masterizzatore anche scrivibile una sola volta. Memorie permanenti Dischi su cui i dati vengono memorizzati su piste magnetiche o ottiche concentriche,su piatti o pile di piatti; l’accesso è diretto(random o casuale); devono essere formattati cioè predisposti alla registrazione (tranne i CD-ROM) Nastri magnetici su cui i dati sono memorizzati lungo una fetuccia che scorre sotto le testine di l/s; l’accesso è sequenziale I Dischi possono variare in base alla tecnologia impiegata (magnetica o ottica), alla capacità di memorizzazione,e alla loro mobilità.

16 Modulo 1°: IT 3°: Struttura di un Elaboratore Memorie di Massa
Ne esistono di 2 tipi: DVD-ROM e DVD-Video DVD-ROM da 4,7 GB a 17 GB può essere registrato su entrambi i lati e su 2 strati per facciata DVD-Video di solito contengono film audio. Il DVD_ROM può leggere il DVD Video ma non il contrario Zip Disk 250 MB Data cartridge (nastri magnetici) CD riscrivibile ha le stesse caratteristiche del precedente ma riscrivibile più volte. DVD (Digital Versatile Disk) si avvale di una nuova tecnologia digitale per la compressione dei dati (Mpeg-2) che elimina tutte le informazioni sovrabbondanti garantendo una elevata qualità di riproduzione.

17 Modulo 1°: IT 3°:Struttura di un Elaboratore PRESTAZIONI
Velocità della UC Dimensioni della Memoria Centrale Velocità delle Memorie di Massa

18 Modulo 1°: IT 2°: Tipi di computer
Vantaggi del Laptop sul Pc: è trasportabile È meno ingombrante Possiede un’alimentazione elettrica autonoma Svantaggi: Schermo meno leggibile Tastiera e mouse meno facili da utilizzare Costo maggiore Limitazioni nel collegamento di unità periferiche I Sistemi condivisi da più utenti si chiamano Terminali: unità specializzate per comunicare a distanza, con architettura diversa a seconda della funzione Terminali: Stupidi senza una capacità elaborativa propria, dipendenti totalmente al computer al quale sono collegati Intelligenti: con capacità elaborativa propria (pc) self-service: usati direttamente ma occasionalmente dagli utenti finali, con interfaccia semplice e chiara, menù, pochi dati nello schermo, schermi sensibili al tatto per introdurre comandi, tastiera essenziale, funzioni di aiuto in linea e sono: Bancomat Certificazione Comunale Sportello Segreterie Universitarie

19 Modulo 1°: IT 2°: Sistema di Elaborazione
Millennuim Bug o Problema Y2K (problema anno 2000) molti pgr. utilizzavano 6 cifre per indicare le date, e solo 2 per l’anno con la conseguenza che per indicare l’anno 2000 si usava 00 come per indicare l’anno 1900… e le date diverse venivano a coincidere. E’ stato necessario utilizzare massicci investimenti per correggere molti di questi pgr. Euro altro problema il passaggio all’Euro con conseguente modifica dei pgr. per introdurre il nuovo simbolo e gestire i centesimi a volte non utilizzati con le precedenti monete (Lira)

20 Modulo 1°: IT 1°: Termini comuni
Informazioni: possono avere diversa configurazione caratteri alfabetici, alfanumerici, numerici, grafici, immagini, suoni.. presuppongono l’esistenza di un codice, cioè l’esistenza di un insieme di regole comuni all’emittente e al ricevente, secondo le quelli le informazioni vengono trasformate per essere comprese dal ricevente Codice ricevente trasmittente


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