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PubblicatoGuglielmo Biagi Modificato 11 anni fa
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LA PELLE CLASSIFICAZIONE E DISTINZIONE JELUREN COSMETICI PADOVA
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LA PELLE CLASSIFICAZIONE E DISTINZIONE Dalla natura la bellezza
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PELLE:CLASSIFICAZIONE La pelle è uno degli organi più estesi del corpo umano e tra le sue funzioni la più importante è sicuramente quella di barriera di protezione dagli agenti esterni. Nonostante la pelle sia simile in tutti gli individui dal punto di vista anatomico ci sono alcune importanti variabili legate alla razza,al sesso (è più sottile nella donna) alle zone del corpo (spessa nel palmo delle mani e fine sulle palpebre)allassottigliamento legato alletà,di cui tenerne conto nella scelta e nell acquisto dei cosmetici.
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PELLE:CLASSIFICAZIONE La pelle può essere classificata in sottile o fine, grassa o carnosa, spessa, normale o mista. Sottile o fine: costituzionalmente pallida, si presenta biancastra e imbrunisce poco al sole,e può presentare delle chiazze; difficilmente soggetta alla formazione di rughe, è generalmente idratata,ma soffre di carenza sebacea. Grassa o carnosa: abbastanza spessa e caratterizzata da un derma compatto e poco elastico;purtroppo spesso è iperseborroica e in superficie appare lucida specialmente su naso, fronte e mento
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PELLE:CLASSIFICAZIONE Spessa: si presenta disidratata, ruvida,poco elastica e di colore opaco;può presentarsi anche untuosa perché spesso gli orifizi sebacei si presentano dilatati ed è anche fragile perché povera di lipidi idrofili; tende facilmente ad indurirsi e raggrinzire per disidratazione Normale: luminosa, vellutata e di colorito omogeneo per un funzionamento regolare della ghiandole sebacee e sudoripare. Mista: in generale il tipo più diffuso tra i vari tipi di pelle è generalmente grassa sulle zone critiche di naso, fronte e mento,mentre è normale nellaltra parte del viso.
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Immagine microscopica della cute epidermide derma ipoderma Da Encyclopèdie Medico-Chirurgicale Emc 2004
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COME RICONOSCERE IL TIPO DI PELLE - Con un semplice tocco delle dita è possibile effettuare un primo esame superficiale per stabilirne lo spessore e la consistenza. - Si può eseguire una prima valutazione dell untuosità applicando una carta assorbente sul viso pulito da trucco e polveri dopo alcune ore dalla detersione per essere sicuri del ripristino delle normali secrezioni. Usualmente anche una pelle normale è leggermente unta nelle zone critiche di naso, mento e fronte e molto più povera di sebo al centro e all esterno della guance e sul collo. Una pelle oleosa macchierà la carta anche nelle zone generalmente povere di sebo.
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COME RICONOSCERE IL TIPO DI PELLE - Con l ausilio di una lente di ingrandimento si possono mettere in evidenza le fini fessurazioni di una pelle secca e disidratata che grattata leggermente con le unghie può sollevare un sottile velo di forfora; nelle pelli grasse si può arrivare a notare i pori sebacei ricchi di sebo e per questo dilatati; nelle aree particolarmente arrossate è possibile anche evidenziarle piccole venuzze tipiche della couperose.
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COME RICONOSCERE IL TIPO DI PELLE - Con un vetrino unto di crema e una semplice vitropressione è possibile effettuare unanalisi più approfondita in grado di evidenziare le granulazioni sottocutanee( ritenzioni di sebo) e quella tenue vascolarizzazione indice di principio di couperose. - Ci sono poi gli esami strumentali accurati e specialistici, effettuati da medici dermatologi e specialisti in medicina estetica, quali phmetria della cute, impedenziometria, analisi con la luce di wood, etc
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SOLE E PROTEZIONE Il sole emette delle radiazioni elettromagnetiche di varia lunghezza donda che vanno dai raggi ultravioletti C (UV-C) fino agli infrarossi (IR): i primi sono quelli più energetici e vengono bloccati dallo strato di ozono atmosferico, gli UV-B e gli UV-A inducono eritema e pigmentazione, i raggi con una lunghezza donda compresa tra i 380-400 nanometri e i 750-800 nanometri sono i raggi visibili oltre gli 800 entriamo negli infrarossi.
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SOLE E PROTEZIONE I raggi UV-B raggiungono la zona germinativa dellepidermide dove ci sono le cellule basali e i melanociti,sono raggi ricchi di energia e causano eritema; gli UV-A sono meno potenti ma raggiungono anche il derma profondo e una eccessiva esposizione causa il colpo di calore (anche se questo è la combinazione della somma degli effetti dei raggi UV con gli IR):
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SOLE E PROTEZIONE La pelle si protegge dai raggi solari ispessendo a livello superficiale lo strato corneo e con la produzione di melanina che assorbe i raggi UV e gli infrarossi disperdendo lenergia sotto forma di calore e agendo anche contro la formazione dei radicali liberi prodotti; relativamente efficace per questo è la eumelanina (melanina nera) mentre meno efficace è la feomelanina (melanina rossa) tipica delle persone che hanno i capelli rossi.
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SOLE E PROTEZIONE Quindi la pelle esposta al sole allinizio si ispessisce e aumenta la produzione di melanina ma poi con il tempo si assottiglia e i melanociti si distribuiscono in modo irregolare sulla membrana basale. La nostra pigmentazione sia quella determinata geneticamente (colore della pelle) sia quella acquisita (abbronzatura) ci protegge dalla formazione degli eritemi foto indotti e quindi la quantità di irradiazione necessaria per formarli è dalle tre alle cinque volte superiore per la pelle scura rispetto quella chiara mentre per la pelle nera sono necessarie irradiazioni superiori anche di trenta volte quella della pelle chiara.
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SOLE E PROTEZIONE Pertanto si possono suddividere le pelli secondo questo schema: Fototipo Reazione al sole Frequenza I Si scotta sempre 2% Non si abbronza mai II Si scotta spesso 12% Si abbronza a volte III Si scotta a volte 78% Si abbronza spesso IV Non si scotta mai 8% Si abbronza sempre Fototipo secondo Fitzpatrik
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SOLE E PROTEZIONE Perciò è molto utile quando ci si espone al sole seguire determinati consigli e proteggersi con adatti prodotti. non esporsi tra le 11 e le 13 quando è massima la irradiazione UVB esporsi gradualmente per favorire la produzione di melanina aumentando i tempi di abbronzatura giorno dopo giorno applicare il solare in modo uniforme su tutto il corpo e in particolare sulle orecchie ripetere le applicazioni ogni due ore,dopo il bagno e dopo avere sudato molto proteggere i bambini soprattutto con indumenti e completarla con antisolari senza eccedere perché non è dimostrata la completa innocuità di questi prodotti nel lungo termine
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SOLE E PROTEZIONE Secondo la Food and Drug Admistration (FDA) ed il comitato delle associazioni europee dellindustria dei profumi gli antisolari si possono suddividere in queste categorie: Protezione insufficiente IP< 6 Protezione media 6<IP<11 Protezione alta 11<IP<20 Protezione molto alta 20<IP<50 Protezione massima IP>50 IP: indice di protezione
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PULIZIA DELLA PELLE Se la pelle è fine sarebbe meglio, per la normale pulizia del viso, ridurre luso dei classici saponi che potrebbero essere addirittura troppo sgrassanti e prediligere i latti detergenti con principi attivi ammorbidenti come Aloe, Malva, Calendula. Per le pelli normali, miste e grasse invece la pulizia può essere fatta con prodotti di proprio gradimento limitando quanto possibile però sempre l uso di saponi perché uneccessiva detersione potrebbe comportare in risposta difensiva uneccessiva produzione di sebo. Interessanti sono anche i prodotti che contengono dei microgranuli di polietilene o di vetro che effettuano un peeling meccanico(rimozione degli strati più superficiali di cellule morte) della cute
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PRINCIPI ATTIVI DI: COMPLESSO IDRATANTE Contiene: acqua, glicerina, Jaluronato sodico, estratto di Aloe barbadensis*, pantenolo, alcol benzilico, acido fitico, acido deidroacetico, allantoina * da coltivazione biologica PRINCIPI ATTIVI: 1)SODIO JALURONATO,QUESTO SALE DELLACIDO JALURONICO E PRODOTTO ATTRAVERSO SOFISTICATI PROCESSI DI BIO_ TECNOLOGIA,NON E DI ORIGINE ESTRATTIVA E PERTANTO NON E INQUINATO DA ALTRI ELEMENTI NELLA NOSTRA PELLE HA FUNZIONE IDRATANTE 1GRAMMO DI ACIDO JALURONICO LEGA 3-500 GRAMMI DI ACQUA.HA ANCHE AZIONE ELASTICIZZANTE E LUBRIFICANTE 2) ALLANTOINA,PRODOTTO NATURALE CON AZIONE CHERATOLITICA E AMMORBIDENTE 3)PANTENOLO DERIVATO DELLACIDO PANTOTENICO,VITAMINA DEL GRUPPO B; CHE ESERCITA SULLA PELLE UNA OTTIMA AZIONE AMMORBIDENTE E LENITIVA 4) ALOE VERA ESTRATTO DELLA PIANTA INTERA CHE OLTRE AI PRINCIPI ATTIVI DEL GEL CONTIENE DEGLI ANTRACHINONI E LINSIEME E DOTATO ANCHE DI UNA MODESTA AZIONE DI FILTRO SOLARE INDICAZIONI:TRATTAMENTO QUOTIDIANO DELLA PELLE DEL VISO,CONTORNO OCCHI E COLLO PER IDRATARLA E TONIFICARLA
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PRINCIPI ATTIVI DI: CREMA ANTIAGING Contiene: acqua, vitamina E acetato, trigliceride caprico caprilico, alcol cetosterilico, cera di jojoba*, etilesilpalmitato, cetilglucoside, pantenolo, ascorbilfosfato sodico (derivato della vitamina C), allantoina, acido fitico, pantenolo alcol benzilico, tocoferolo, acido citrico, acido deidroacetico, lecitina, ascorbil palmitato gomma xanthan * da coltivazione biologica PRINCIPI ATTIVI: 1)VITAMINA E ACETATO: QUESTO COMPLESSO E PIU STABILE DEL TOCOFEROLO CHE E COMUNQUE PRESENTE NELLA CREMA CON FUNZIONE ANTIOSSIDANTE DELLEMULSIONE.LA VITAMINA E SI TROVA NORMALMENTE PRESENTE NELLA NOSTRA PELLE PERCHE SVOLGE UNA PROTEZIONE CONTRO I RADICALI LIBERI MOLTO REATTIVI CHE SI FORMANO PER AZIONE DELLA LUCE I RADICALI OSSIDANO E DETERIORANO I GRASSI INSATURI DELLE MEMBRANE CELLULARI 2)SODIOASCORBILFOSFATO:DERIVATO DELLA VITAMINA C CHE PURA SI OSSIDA IN TEMPI BREVISSIMI IN ACQUA: ANCHE QUESTO COMPOSTO HA AZIONE ANTIRADICALICA 3)CERA DI JOJOBA*:OTTIMO PRODOTTO PER LA PROTEZIONE DELLA NOSTRA PELLE CHE NONOSTAN- TE SIA FORMATO PREVALENTEMENTE DA GRASSI INSATURI (E LIQUIDA A T AMBIENTE) NON SI OSSIDA FACILMENTE PROBABILMENTE PER IL CONTENUTO IN TOCOFEROLI. QUESTA CERA HA ANCHE UNA BUONISSIMA ATTIVITA FILMOGENA E LUBRIFICANTE 3)PANTENOLO DERIVATO DELLACIDO PANTOTENICO (VITAMINA COMPLESSO B) E UN BUON PRODOTTO AMMORBIDENTE *da coltivazione biologica INDICAZIONI:TRATTAMENTO QUOTIDIANO DELLA PELLE DEL VISO E DEL COLLO PER AMMORBIDIRLA, PROTEGGERLA,DISTENDERLA E RITARDARNE LINVECCHIAMENTO
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PRINCIPI ATTIVI DI: CREMA NUTRIENTE VISO-CORPO Contiene: acqua, Burro di karitè, trigliceride caprilico caprico, alcol cetosterilico, cera di jojoba*, etilesilpalmitato, vitamina E acetato, cetilglucoside, Calendula officinalis estratto, allantoina, acido fitico, alcol benzilico, acido citrico, acido deidroacetico, tocoferolo, Ascorbil palmitato, Lecitina gomma xanthan. * da coltivazione biologica PRINCIPI ATTIVI: BURRO DI KARITE:PRODOTTO FORMATO DA TRIGLICERIDI SATURI (BURRO) ANCHE DI GRASSI A LUNGA CATENA E DA UNA FRAZIONE CHE SI CHIAMA INSAPONIFICABILE RICCA DI FITOSTEROLI,SQUALANO,SQUALENE VITAMINE. DOTATO DI OTTIME PROPRIETA PROTETTIVE, ELSTICIZZANTI,ANTIRUGHE (40% INSAP) CERA DI JOJOBA: CERA LIQUIDA A T AMBIENTE PERCHE FORMATA DA GRASSI INSATURI A LUNGA CATENA CHE PERO SI CONSERVA NEL TEMPO PER IL CONTENUTO DI ANTIOSSIDANTI NATURALI.HA AZIONE PROTETTIVA,LUBRIFICANTE, ELASTICIZZANTE CALENDULA OFFICINALIS:PIANTA ESTREMAMENTE INTERESSANTE PER LE PROPRIETA LENITIVE DOVUTE AL CONTENUTO DI FLAVONOIDI, XANTOFILLE (DERIVATI CAROTENOIDI PRECURSORI DELLA VITAMINA A) ESTRATTO TECNICAMENTE ALLAVANGUARDIA (EFFETTUATO CON LANIDRIDE CARBONICA liquida) INDICAZIONI:TRATTAMENTO COSMETICO TONIFICANTE ED ELASTICIZZANTE DELLA PELLE DEL VISO,COLLO,DECOLTE E CORPO
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PRINCIPI ATTIVI DI: GEL LENITIVO Contiene: acqua, Calendula officinalis estratto*, Ribes nero estratto *, gomma xantan, glicerina, alcol benzilico, Aloe vera succo liofilizzato, acido deidroacetico, olio essenziale di Tea Tree. * da coltivazione biologica PRINCIPI ATTIVI: ESTRATTO GLICERICO DI CALENDULA:ESTRATTO BIO DEI FIORI DI CALENDULA OFFICINALIS,QUESTA PIANTA COMUNE E MOLTO INTERESSANTE PER IL CONTENUTO DI MUCILLAGINI,FLAVONOIDI, XANTOFILLE,LIPIDI. UTILISSIMA PER TRATTARE LE IRRITAZIONI DELLA PELLE. ESTRATTO GLICERICO DI RIBES NERO:QUESTA PIANTA E UTILE PER IL CONTENUTO DI FLAVONOIDI,VITAMINA C. (LA PERLA DELLA GEMMOTERAPIA) ALOE VERA GEL :ATTRAVERSO IL PROCESSO DI LIOFILIZZAZIONE SI OTTENGO PRODOTTI ESTRE- MAMENTE CONCENTRATI E QUI IL RAPPORTO SUCCO /ESTRATTO E 200:1 PIANTA USATISSIMA MA PER AVERE DELLE ATTIVITA DOCUMENTATE BISOGNA UTILIZZARLO A CONCENTRAZIONI MOLTO ALTE E PER QUESTO ABBIAMO UTILIZZATO IL LIOFILIZZATO LALOE CONTIENE MUCILLAGINI,PROTEINE VEGETALI,AMINOACIDI,LIPIDI INDICAZIONI:TRATTAMENTO COSMETICO DELLA PELLE E DEL CUOIO CAPELLUTO IRRITATI
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PRINCIPI ATTIVI DI: GEL DA MASSAGGIO Contiene: acqua, alcol denaturato per uso cosmetico, glicerina, estratto di Artiglio del Diavolo, estratto di Ortica*, estratto di Vite vinifera foglie*, gomma xanthan, estratto di Arnica montana. * da coltivazione biologica PRINCIPI ATTIVI: ARTIGLIO DEL DIAVOLO:PIANTA INTERESSANTE PER IL CONTENUTO DI SOSTANZE DOTATE DI PROPRIETA ANTIINFIAMMATORIE AZIONE DOVUTA AGLI IRIDOSIDI ARNICA MONTANA:OTTIMO PRODOTTO PER IL TRATTAMENTO DI ECCHIMOSI,STIRAMENTI MUSCOLARI ORTICA:I PRINCIPI ATTIVI DELLORTICA VENGONO SFRUTTATI COME STIMOLANTI CUTANEI VITE VINIFERA:LA PARTICOLARE RICCHEZZA DI FLAVONOIDI E ANTOCIANI CON ATTIVITA VASO- PROTETTIVA VASCOLARE VIENE IMPIEGATA ANCHE IN INTEGRATORI PER QUESTE PROPRIETA INDICAZIONI:GEL DA MASSAGGIO SIA SPORTIVO, SIA DRENANTE ANCHE PER IL MASSAGGIO DELLE GAMBE GONFIE
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Par condicio PITT-JOLIE
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PRODOTTI JELUREN: PERCHE SONO DIVERSI FORMULE SEMPLICI PER MEGLIO ESALTARE I PRINCIPI ATTIVI CONTENUTI DERMATOLOGICAMENTE TESTATI PER UNA MAGGIORE SICUREZZA DEL CONSUMATORE
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PRODOTTI JELUREN: PERCHE SONO DIVERSI SONO PRODOTTI SENZA PROFUMO LE ESSENZE (ANCHE QUELLE NATURALI) SONO FONTI DI SOSTANZE ALLERGENICIZZANTI CHE VANNO ANCHE DICHIARATE IN ETICHETTA
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PRODOTTI JELUREN: PERCHE SONO DIVERSI INGREDIENTI VENGONO ELENCATI LE SOSTANZE IMPIEGATE IN INGLESE SECONDO LA NOMENCLATURA INCI (PER LEGGE) TUTTE LE SOSTANZE IMPIEGATE SONO SCRITTE IN ITALIANO PER UNA MIGLIORE COMPRENSIONE E PER EVIDENZIARE I PRINCIPI ATTIVI
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PRODOTTI JELUREN: PERCHE SONO DIVERSI CONFEZIONE DISPENSER VETRO:MATERIALE PREGIATO E INERTE POLIETILENE RICICLABILE: MATERIALE PRATICO, LEGGERO PER I GEL DA TRATTAMENTO IL PRODOTTO RIMANE CHIUSO NON SI INQUINA CON LE DITA DOSAGGIO PIU PRECISO
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PRODOTTI JELUREN: PERCHE SONO DIVERSI I tensioattivi impiegati sono ecocompatibili e che non contengono catene poliossietilenate o peghilate (sostanze che hanno anche un certo potere irritante sulla pelle per la sospetta presenza di diossano) Il gel lenitivo è leggermente opaco perché non si sono volute usare delle sostanze solubilizzanti (poliossietilenate) per il Tea tree oil Non ci sono siliconi,sostanze usate in tecnica cosmetica per ridurre leffetto bianco che si forma stendendo la crema sulla pelle
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PRODOTTI JELUREN: PERCHE SONO DIVERSI Non ci sono parabeni (conservanti sotto accusa per problemi locali e sistemici) Non ci sono derivati del petrolio (oli minerali, paraffine )
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PRODOTTI JELUREN: PERCHE SONO DIVERSI Etichetta IIN OGNI ETICHETTA CE LA DICITURA : DATA DI APERTURA………… CON A FIANCO UN VASETTO APERTO AL CUI INTERNO CE 3M INDICA CHE DEVE ESSERE CONSUMATO ENTRO 3 MESI PERCHE E UN PRODOTTO FRESCO CHE VA UTILIZZATO IN BREVE TEMPO PER OTTIMIZZARNE LE VIRTU ETICHETTA COLORATA NON CE IL PACKAGING SECONDARIO PER EVITARE SPRECHI DI CARTONCINO E PER EVIDENZIARE LA BELLEZZA DEI CONTENITORI
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PRODOTTI JELUREN: PERCHE SONO DIVERSI ESTRATTI DA PIANTE DA COLTIVAZIONE BIOLOGICA ESTRATTI TECNOLOGICAMENTE INNOVATIVI ESTREMAMENTE CONCENTRATI ALTA QUALITA DELLE PIANTE IMPIEGATE PER GLI ESTRATTI ESTRATTO LIOFILIZZATO DI ALOE VERA GEL 1:200 SIGNIFICA CHE 1 GRAMMO DI ESTRATTO CORRISPONDE A 200 GRAMMI DI GEL NATIVO ESTRATTO DI CALENDULA IN ANIDRIDE CARBONICA SUPERCRITICA
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PRODOTTI JELUREN: PERCHE SONO DIVERSI PRINCIPI ATTIVI/MATERIE PRIME DI ALTISSIMA QUALITA AD ESEMPIO NEL GEL IDRATANTE IL SODIO JALURONATO IMPIEGATO, PRODOTTO CON COMPLESSI PROCEDIMENTI BIOLOGICI, E A LUNGA CATENA E ALTA VISCOSITA:SI E FORMULATO UN GEL SENZA USARE VISCOSIZZANTI NATURALI O SINTETICI
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PRODOTTI JELUREN: PERCHE SONO DIVERSI Elevata concentrazione dei principi attivi: Nel J-gocce il prodotto è un gel senza ausilio di viscosizzanti Nella Jo-crema, il componente della fase oleosa presente in maggiore concentrazione è il burro di Karitè ( secondo ingrediente dopo lacqua ) Nella Vitaminic cream, la vitamina E acetato è il secondo ingrediente della crema (dopo lacqua) Ricordo che gli ingredienti della formula vanno elencati in ordine decrescente (sotto l1% si possono mettere in ordine casuale )
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PRODOTTI JELUREN: PERCHE SONO DIVERSI SITO DI PRODUZIONE E CONFEZIONAMENTO: LE PROCEDURE IMPIEGATE SONO SIMILI A QUELLE IMPIEGATE PER LA PREPARAZIONE DI FARMACI CONTROLLO QUALI E QUANTITATIVO CON MODERNE APPARECCHIATURE DELLE MATERIE PRIME IN INGRESSO E DEL PRODOTTO FINITO IN USCITA SISTEMI IN SERIE DI DEPURAZIONE DELLACQUA PRESSURIZZAZIONE DELLAMBIENTE DI LAVORO SELEZIONE ACCURATA DELLE MATERIE PRIME E DEI FORNITORI PERSONALE SPECIALIZZATO
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DOVE E COME SI VENDONO I COSMETICI CANALE: GRANDE DISTRIBUZIONE ASPETTATIVE DEL CANALE: CONVENIENZA FACILE REPERIBILITA SERVIZIO LIBERO CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO: MARCA FAMOSA PREZZO RIDOTTO PERSONALE DI VENDITA: POCO IMPORTANTE (PERO SI STA MODIFICANDO)
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DOVE E COME SI VENDONO I COSMETICI CANALE:NEGOZIO SPECIALIZZATO PROFUMERIA ASPETTATIVE DEL CANALE: AMPIO ASSORTIMENTO AUTOGRATIFICAZIONE* CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO: MARCA SPECIFICA PREZZO ELEVATO PRODOTTO SELEZIONATO PERSONALE DI VENDITA: MOLTO IMPORTANTE
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DOVE E COME SI VENDONO I COSMETICI CANALE : NEGOZIO SANITARIO ASPETTATIVE DEL CANALE: IMMAGINE TERAPEUTICA RESPONSABILITA CONSULENZA SANITARIA CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO: PRODOTTO DI QUALITA PRODOTTO SPECIALISTICO PREZZO ADEGUATO PERSONALE DI VENDITA: IMPORTANTE
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DOVE E COME SI VENDONO I COSMETICI CANALE: VENDITA A DOMICILIO ASPETTATIVE DEL CANALE: GRANDE COMODITA AMBIENTE PROTETTO ASPETTATIVE DEL CANALE: PRODOTTO PERSONALIZZATO CONSULENZA SPECIFICA PREZZO ADEGUATO ACQUISTO PONDERATO PERSONALE DI VENDITA: FONDAMENTALE PERCHE RICHIESTA CONOSCENZA E PROFESSIONALITA
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DOVE E COME SI VENDONO I COSMETICI CANALE: VENDITA VIA WEB ASPETTATIVE DEL CANALE: COMODITA SENZA ORARI FACILITA DI ACCESSO RICERCA DI UN DETERMINATO PRODOTTO ASPETTATIVE DEL CANALE: IMPATTO DELLA IMMAGINE E DELLA SUA PRESENTAZIONE FASCINO DEL SITO SI POSSONO COMPARARE I PREZZI PUBBLICITA DEL CANALE PERSONALE:INESISTENTE
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DOVE E COME SI VENDONO I COSMETICI : CONSIDERAZIONI DA UNA ANALISI DEI VARI SEGMENTI DI MERCATO EMERGE: NEL CANALE DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE FONDAMENTALE E LA PUBBLICITA DEL PRODOTTO NEL CANALE INTERNET IL CLIENTE CERCA UN PRODOTTO,COMPARA I PREZZI,E COLPITO DALLA SUA PRESENTAZIONE E DAL PACKAGING, PUO COMPARARE LA FORMULA IL CLIENTE NON CHIEDE CONSIGLIO,SI AFFIDA ALLA IMMAGINE E ALLE SUE CONOSCENZE
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DOVE E COME SI VENDONO I COSMETICI : CONSIDERAZIONI NELLA FARMACIA,IN PROFUMERIA,IN ERBORISTERIA, NEI NEGOZI SPECIALIZZATI E NELLA VENDITA DOMICILIARE IL CLIENTE SI AFFIDA ALLA PERSONA CHE PROPONE I PRODOTTI CHIEDENDO CONSIGLIO E INFORMAZIONI SI RICHIEDE COMPETENZA E PROFESSIONALITA AL VENDITORE CHE DEVE SAPERE INFORMARE E CONSIGLIARE
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MATERIALE DI PROPAGANDA Jeluren cosmetici Pd J-gocce COMPLESSO IDRATANTE Vitaminic cream CREMA ANTIAGINIG Jo-crema CREMA NUTRIENTE VISO-CORPO Jo-gel GEL LENITIVO Harty-gel GEL DA MASSAGGIO Prodotti cosmetici con ingredienti vegetali da coltivazione biologica Prodotti d ermatologicamente testati Cosmetici da consumarsi preferibilmente entro___________________________ MATERIALE DI PRESENTAZIONE PICCOLO CATALOGO DA CONSEGNARE AI CLIENTI DEI CENTRI SERVIZI LINGUAGGIO PIU TECNICO LO STESSO MATERIALE CHE VIENE UTILIZZATO COME SCHEDA TECNICA DEI PRODOTTI NELLA PRESENTAZIONE IN INTERNET
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MERCATO NEL 2009 IN ITALIA I CONSUMI DI COSMETICI HANNO FATTURATO CIRCA 9.100 (NOVEMILACENTO) MILIONI DI EURO* NONOSTANTE LA CRISI DEI CONSUMI LE PERSONE NON RINUNCIANO ALLUSO QUOTIDIANO DI PRODOTTI COSMETICI IL PUBBLICO E SEMPRE PIU ATTENTO E SELETTIVO NELLA RICERCA DELLA MIGLIORE COMBINAZIONE: QUALITA-CANALE-PREZZO * FONTE UNIPRO (ASSOCIAZIONE ITALIANA DELLE IMPRESE COSMETICHE )
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RIPARTIZIONE DEL MERCATO LA DISTRIBUZIONE DEL MERCATO 2000 2009 GRANDE DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA 44% 45% PROFUMERIE 30% 25% FARMACIE 10% 15% DATI ANNO 2000 NEL 2009 SI E CONFERMATA LA QUOTA DI MERCATO PARI A CIRCA IL 45% DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE MA STA CAMBIANDO ANCHE LA STRATEGIA PERCHE LA GDO STA AMPLIANDO GLI SPAZI ESPOSITIVI E SOPRATTUTTO STA AFFIDANDO LA PROMOZIONE A PERSONALE SPECIALIZZATO PER I PRODOTTI DI MAGGIOR COSTO
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CLASSIFICA DEI PRODOTTI anno 2000* 2009* CAPELLI E CUOIO CAPELLUTO 1 2 PRODOTTI PER IL CORPO 2 1 PRODOTTI PER IL VISO 3 3 PRODOTTI IGIENE CORPO 4 PROFUMERIA ALCOLICA 5 PRODOTTI IGIENE BOCCA 6 Nel 2009 è aumentato sensibilmente (330 mil Euro) il mercato delle erboristerie/parafarmacie sul trend delleco e del biologico * Dati mercato anno 2000 fonte UNIPRO **Dati articolo di Milano Finanza del 24.3.2010
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CANALI DI DISTRIBUZIONE CHI STA CRESCENDO DI PIU? I PUNTI VENDITA CHE STANNO MAGGIORMENTE INCREMENTANDO SONO : FARMACIA/PARAFARMACIA ED ERBORISTERIA PERCHE? LITALIANO GENERALMENTE APPREZZA SIA IL SERVIZIO DI CONSULENZA DA PARTE DI PERSONALE PREPARATO SIA PER IL SERVIZIO RESO AL CLIENTE PER LA DIAGNOSI ANCHE STRUMENTALE CHE VIENE FATTA IN FARMACIA SIA PERCHE ASSOCIA AL CANALE UN PRODOTTO PIU FUNZIONALE
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PRODOTTI IN CRESCITA OLTRE AI PRODOTTI PER IL TRATTAMENTO VISO/CORPO E DEI CAPELLI E DEL CUOIO CAPELLUTO STA INCREMENTANDO IL MERCATO DEI PRODOTTI ANTIAGING,IDRATANTI AL COSMOPROF 2010 HO NOTATO LA SEMPRE MAGGIORE ATTENZIONE VERSO I PRODOTTI NATURALI E QUELLI CONTENENTI DERIVATI VEGETALI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA CE SEMPRE PIU ATTENZIONE VERSO IL MERCATO DEL NATURALE
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CHIAVE DI SUCCESSO IN CONCLUSIONE 1) MERCATO IN CRESCITA 2) AUMENTA LINTERESSE PER PRODOTTI CON PRINCIPI ATTIVI NATURALI E BIO 3) IN ITALIA CRESCE IL MERCATO FARMACIA E PARAFARMACIA, NEGOZI SPECIALIZZATI E VENDITA DOMICILIARE:CE RICHIESTA DI PRODOTTI NATURALI,SICURI, DI COMUNICAZIONE E COMPETENZA
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