TAVOLA ROTONDA Nuovi servizi e fattori di convergenza: quali le conseguenze? Nuovi servizi e fattori di convergenza: quali le conseguenze?

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1 TAVOLA ROTONDA Nuovi servizi e fattori di convergenza: quali le conseguenze? Nuovi servizi e fattori di convergenza: quali le conseguenze?

2 TAVOLA ROTONDA Moderatore: Guido VANNUCCHI Partecipanti: Arturo ARTOM Netsystem Sergio CELLINI Tiscali Stefano CICCOTTI RAI WAY Francesco DE LEO Wind Paolo DI DOMENICO Vodafone Fabio MACALUSO Fastweb Stefano PILERI Telecom Italia Alberto SIGISMONDI Mediaset Breve intervento in voce (Skype) di L. Chiariglione dal Giappone sulle problematiche del Digital Rigth Management (DRM) Moderatore: Guido VANNUCCHI Partecipanti: Arturo ARTOM Netsystem Sergio CELLINI Tiscali Stefano CICCOTTI RAI WAY Francesco DE LEO Wind Paolo DI DOMENICO Vodafone Fabio MACALUSO Fastweb Stefano PILERI Telecom Italia Alberto SIGISMONDI Mediaset Breve intervento in voce (Skype) di L. Chiariglione dal Giappone sulle problematiche del Digital Rigth Management (DRM) Nuovi servizi e fattori di convergenza: quali le conseguenze? Nuovi servizi e fattori di convergenza: quali le conseguenze?

3 a) Come Telecom Italia può rispondere alle istanze di molti manifatturieri che il livello di investimento come incumbent è in Italia ancora molto basso rispetto alla ripresa che ormai si sta vedendo in molti altri paesi europei? b) In questi giorni si sta sempre pi ù parlando di convergenza fisso-mobile, con messaggi non sempre chiarissimi, da parte di Telecom Italia anche su possibilit à di larghissima banda verso l utenza mobile. E possibile chiarire il significato di questa integrazione cos ì come inteso in TI? E che ruolo in tutto questo potr à realmente giocare il Wimax? a) Come Telecom Italia può rispondere alle istanze di molti manifatturieri che il livello di investimento come incumbent è in Italia ancora molto basso rispetto alla ripresa che ormai si sta vedendo in molti altri paesi europei? b) In questi giorni si sta sempre pi ù parlando di convergenza fisso-mobile, con messaggi non sempre chiarissimi, da parte di Telecom Italia anche su possibilit à di larghissima banda verso l utenza mobile. E possibile chiarire il significato di questa integrazione cos ì come inteso in TI? E che ruolo in tutto questo potr à realmente giocare il Wimax? Stefano Pileri (TELECOM ITALIA) In videoconferenza da Milano Stefano Pileri (TELECOM ITALIA) In videoconferenza da Milano

4 a) Quali le strategie di Wind che si intravedono alla luce delle indicazioni della nuova proprietà? b) Wind ha fatto dellintegrazione fisso-mobile un suo cavallo di battaglia. Ora che Telecom è andata sulle stesse posizioni, pensate che la vostra iniziale strategia possa avere dei contraccolpi ed indebolirsi? E come vedete tutte le evoluzione di cui in questi giorni si parla tanto? a) Quali le strategie di Wind che si intravedono alla luce delle indicazioni della nuova proprietà? b) Wind ha fatto dellintegrazione fisso-mobile un suo cavallo di battaglia. Ora che Telecom è andata sulle stesse posizioni, pensate che la vostra iniziale strategia possa avere dei contraccolpi ed indebolirsi? E come vedete tutte le evoluzione di cui in questi giorni si parla tanto? Francesco De Leo (WIND) (WIND)

5 Paolo Di Domenico Paolo Di Domenico(VODAFONE) (VODAFONE) Vodafone secondo gestore radiomobile in Italia molto vicino al primo (TIM). Vodafone secondo gestore radiomobile in Italia molto vicino al primo (TIM). Ultimamente, da parte vostra, nella posizione di gestore esclusivamente mobile, non possono non esserci alcuni motivi di preoccupazione strategica: il Wi-max ed il suo ruolo; il DVB-H (con il quale il business del Mobile -TV potrebbe passare sotto il quasi totale controllo dei broadcaster ed è difficile difendersi senza le frequenze loro assegnate); ed infine lintegrazione lintegrazione fisso-mobile. Come vedete queste rapide evoluzioni dal vostro punto di vista? Vodafone secondo gestore radiomobile in Italia molto vicino al primo (TIM). Vodafone secondo gestore radiomobile in Italia molto vicino al primo (TIM). Ultimamente, da parte vostra, nella posizione di gestore esclusivamente mobile, non possono non esserci alcuni motivi di preoccupazione strategica: il Wi-max ed il suo ruolo; il DVB-H (con il quale il business del Mobile -TV potrebbe passare sotto il quasi totale controllo dei broadcaster ed è difficile difendersi senza le frequenze loro assegnate); ed infine lintegrazione lintegrazione fisso-mobile. Come vedete queste rapide evoluzioni dal vostro punto di vista?

6 Fabio Macaluso Fabio Macaluso(FASTWEB) (FASTWEB) Come vede Fastweb la sua evoluzione nel futuro, dal momento che si è esaurito lo slancio sulla fibra ottica ed oggi limpiego di ADSL per collegamenti televisivi (che ne faceva un elemento distintivo della vostra strategia) verrà anche seguito da Telecom? E cosa pensate del Wi-max per quanto vi riguarda? Come vede Fastweb la sua evoluzione nel futuro, dal momento che si è esaurito lo slancio sulla fibra ottica ed oggi limpiego di ADSL per collegamenti televisivi (che ne faceva un elemento distintivo della vostra strategia) verrà anche seguito da Telecom? E cosa pensate del Wi-max per quanto vi riguarda?

7 Sergio Cellini Sergio Cellini(TISCALI) (TISCALI) Tiscali ha impostato la sua strategia di TLC con uno stretto collegamento con i servizi Internet. In un mondo sempre più in rivoluzione, pensate che possa essere ancora la strategia giusta?

8 Arturo Artom Arturo Artom(NETSYSTEM) (NETSYSTEM) Come vede Netsystem, che ha scelto una particolare nicchia di mercato, la sua evoluzione in conseguenza di tutte le recenti introduzioni di nuove tecnologie che potrebbero un pò spiazzarla?

9 Dopo aver un pò snobbato per molto tempo il digitale terrestre come una cosa inutile, oggi la strategia Mediaset è molto attiva in tutti questi settori ed in particolare, attraverso Elettronica industriale, ha un piano particolarmente aggressivo sul DVB-H. 1) Pensate che, anche con il nuovo spostamento al 2008 per lo switch-off, la data sia plausibile? E se la data continuerà a switch-off, la data sia plausibile? E se la data continuerà a spostarsi, non si va proprio incontro ad una diminuzione di spostarsi, non si va proprio incontro ad una diminuzione di risorse spettrali per tutti i possibili nuovi attori? risorse spettrali per tutti i possibili nuovi attori? 2) Tenuto conto della convergenza sempre più in atto tra Media e Comunicazioni, non porterà anche Mediaset ad entrare nel e Comunicazioni, non porterà anche Mediaset ad entrare nel campo TLC? campo TLC? Dopo aver un pò snobbato per molto tempo il digitale terrestre come una cosa inutile, oggi la strategia Mediaset è molto attiva in tutti questi settori ed in particolare, attraverso Elettronica industriale, ha un piano particolarmente aggressivo sul DVB-H. 1) Pensate che, anche con il nuovo spostamento al 2008 per lo switch-off, la data sia plausibile? E se la data continuerà a switch-off, la data sia plausibile? E se la data continuerà a spostarsi, non si va proprio incontro ad una diminuzione di spostarsi, non si va proprio incontro ad una diminuzione di risorse spettrali per tutti i possibili nuovi attori? risorse spettrali per tutti i possibili nuovi attori? 2) Tenuto conto della convergenza sempre più in atto tra Media e Comunicazioni, non porterà anche Mediaset ad entrare nel e Comunicazioni, non porterà anche Mediaset ad entrare nel campo TLC? campo TLC? Alberto Sigismondi (MEDIASET) (MEDIASET)

10 Stefano Ciccotti Stefano Ciccotti(RAIWAY) (RAIWAY) Non sembra che, a differenza di Mediaset, la RAI abbia una strategia precisa ed aggressiva sul digitale terrestre (come tale e come DVB-H), pur avendo contribuito molto alla sua standardizzazione internazionale col suo Centro Ricerche. Sembra quasi aspettare gli eventi in modo un pò fatalistico. Come si potrebbe pensare unevoluzione del Servizio Pubblico che ha pur sempre una rete trasmissiva di notevole importanza? Di fronte ad unevoluzione così repentina, in cui i costruttori di apparati anticipano molto spesso le esigenze del mercato, quale ruolo possono avere le strutture di R&S dei gestori? Ha ancora un senso possedere un Centro Ricerche? Non sembra che, a differenza di Mediaset, la RAI abbia una strategia precisa ed aggressiva sul digitale terrestre (come tale e come DVB-H), pur avendo contribuito molto alla sua standardizzazione internazionale col suo Centro Ricerche. Sembra quasi aspettare gli eventi in modo un pò fatalistico. Come si potrebbe pensare unevoluzione del Servizio Pubblico che ha pur sempre una rete trasmissiva di notevole importanza? Di fronte ad unevoluzione così repentina, in cui i costruttori di apparati anticipano molto spesso le esigenze del mercato, quale ruolo possono avere le strutture di R&S dei gestori? Ha ancora un senso possedere un Centro Ricerche?

11 Si ringrazia TV BLOB per aver reso disponibili gli apparati su internet per il collegamento con Torino Si ringrazia TV BLOB per aver reso disponibili gli apparati su internet per il collegamento con Torino Si ringrazia KEY4BIZ per la promozione fatta alla presente Giornata