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PubblicatoRomhilda Ippolito Modificato 11 anni fa
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Istituzioni di linguistica a.a. 2011-2012 Federica Da Milano federica.damilano@unimib.it
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La linguistica acquisizionale La tematica dellapprendimento di lingue seconde (L2) sta riscontrando un crescente interesse non solo presso gli insegnanti di lingue, ma anche in chi, in vari contesti e con varie modalità, è chiamato a contribuire allintegrazione (non solo) linguistica di un numero, in costante aumento, di minori e adulti immigrati, che provengono da aree economicamente svantaggiate e/o lontane, ma anche da regioni meno remote, per esempio europee (Chini)
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La linguistica acquisizionale Area della linguistica applicata relativamente recente Acquisizione di una lingua non materna (L2) Processo di apprendimento, tappe intermedie, modelli esplicativi, fattori condizionanti
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La linguistica acquisizionale: concetti-chiave L2 vs. L1: opposizione innanzitutto temporale Lacquisizione di L2 non è condizionata da dallo sviluppo cognitivo e sociale primario, ma risente di conoscenze linguistiche pregresse (L1) Lapprendimento di L2 non raggiunge il livello di competenza di quello nella L1 L1 coinvolge aspetti socio-identitari
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La linguistica acquisizionale: concetti-chiave Acquisizione di L2 vs. acquisizione bilingue: nel primo caso le lingue sono apprese in sequenza, nel secondo si apprendono più o meno contemporaneamente Acquisizione spontanea vs. acquisizione guidata: nel primo caso il parlante apprende la L2 nellambito in cui vive, nelle interazioni quotidiane; nel secondo caso il parlante apprende la L2 tramite la mediazione di un insegnante
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La linguistica acquisizionale: concetti-chiave Acquisizione di L2 vs. apprendimento di L2: acquisizione --> di tipo inconscio apprendimento --> di tipo consapevole Lingua seconda vs. lingua straniera: la L2 è la lingua non materna appresa in un contesto in cui viene normalmente usata come mezzo di comunicazione ed è lingua nativa della maggioranza della popolazione; La lingua straniera è la lingua non materna appresa in un paese dove normalmente non è parlata
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La linguistica acquisizionale: concetti-chiave L2 vs. pidgin, creoli, varietà semplificate: le L2 (specie in fasi elementari) e le varietà semplificate condividono alcuni tratti strutturali (semplificazione morfologica, struttura pragmatica degli enunciati), ma normalmente, in L2, tali tratti vengono superati, mentre nei pidgin, nei creoli, nelle varietà semplificate vi è fossilizzazione di esiti semplificati
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La linguistica acquisizionale: concetti-chiave L2 vs. lingua target o lingua obiettivo, lingua darrivo: in senso proprio, L2 è la lingua imparata dallapprendente, caratterizzata da strutture e fenomeni transitori, mentre la lingua target è il sistema linguistico verso cui L2 va evolvendosi, il suo ideale punto di arrivo
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La linguistica acquisizionale Apporti di varie discipline -linguistica generale: fornisce gli strumenti teorici e concettuali per analizzare la L2; rapporto bidirezionale -tipologia linguistica: fornisce possibili schemi di variazione linguistica attestati nelle lingue del mondo -sociolinguistica: variabili sociali che condizionano lo sviluppo della competenza di L2; metodologie di raccolta e analisi dati; concetto di varietà e di continuum
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La linguistica acquisizionale -linguistica applicata: disciplina da cui è nata la ling. acquisizionale -psicologia cognitiva: fornisce la basi per un approccio psicolinguistico allapprendimento -psicologia sociale: fattori sociali dellapprendimento, inteso come comportamento sociale -neurolinguistica: studia le basi biologiche su cui si innesta il processo di apprendimento di una seconda lingua; tecniche di neuroimmagine
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Breve storia della disciplina -anni 50 del 900: due filoni alla base dello sviluppo della disciplina: lingue in contatto (interferenza) e insegnamento delle lingue (analisi contrastiva) -Chomsky e linnatismo Approccio comportamentistico vs. approccio cognitivista -Analisi degli errori (Corder) -La nozione di interlingua (Selinker 1972)
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Sviluppi recenti -accentuato svincolamento della disciplina dalla glottodidattica (maggiore interesse teorico) -Interesse maggiore per linterlingua che per la lingua darrivo -Non più solo interesse per la morfologia e la sintassi -Attenzione allo sviluppo della competenza pragmatico-comunicativa in L2 -Interesse per le basi neurobiologiche
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Teorie -teorie empiriste, induttive, basate sui dati empirici vs. teorie razionaliste, deduttive -teorie formaliste, che rimandano a principi formali vs. teorie funzionaliste, che sottolineano le componenti comunicative -teorie modulari, che assegnano il linguaggio ad un modulo cognitivo specifico vs. teorie non modulari, che non separano il linguaggio dalle altre facoltà cognitive -teorie relative allacquisizione della competenza in L2 vs. teorie relative allesecuzione
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Linterlingua Introdotto da Selinker (1972) : sistema linguistico a sé stante […] che risulta dal tentativo di produzione da parte dellapprendente di una norma della lingua obiettivo È un sistema, è dinamica, si sviluppa in una serie di stadi; gli stadi sono generalmente comuni agli apprendenti L1 vs. L2: fossilizzazione per cui lacquisizione di L2 talora si arresta a uno stadio precedente lo stadio finale raggiunto dai nativi, per ragioni personali e ambientali
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Modelli Mancanza di una teoria unitaria -modelli innatisti: enfatizzano il ruolo della componente innata, mentale, che consente ad ogni essere umano di acquisire la lingua; modelli formalisti, modulari e deduttivi, concentrati sulla competence -Modelli cognitivi, (cognitivo-)funzionali e della produzione: di tipo empirista, induttivo e non modulare
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Modelli -modelli ambientalisti: enfatizzano il contributo che dà allacquisizione di L2 il contesto in cui essa avviene -modelli integrati
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