Laboratorio occupazionale WHY NOT?. PARTIAMO CON UNA PICCOLA PROVOCAZIONE COSA NON E’ WHY NOT?

Presentazione sul tema: "Laboratorio occupazionale WHY NOT?. PARTIAMO CON UNA PICCOLA PROVOCAZIONE COSA NON E’ WHY NOT?"— Transcript della presentazione:

1 Laboratorio occupazionale WHY NOT?

2 PARTIAMO CON UNA PICCOLA PROVOCAZIONE COSA NON E’ WHY NOT?

3 WHY NOT? NON E’ UN PARCHEGGIO

4 Non è un posto dove ci ferma per aspettare chissà cosa.. WHY NOT? è un luogo che la Cooperativa Sociale “ IL CORTILE” ha creato per dare un spazio di crescita alle persone che, alla fine di un percorso scolastico, possono avere diverse necessità: trovare un posto dove esprimere se stesse o sperimentare un passaggio per formare nuove competenze e prerequisiti utili per il futuro.

5 Qual è il “metodo” WHY NOT? Visto che il nostro progetto educativo in corso è sulla cucina e l’arte di de-gustare proveremo a proporvelo come una ricetta : il primo ingrediente importantissimo sono le nostre attività

6 SPORT e ATTIVITA’ MOTORIE gestite da esperti esterni (Airone, Piscina Termale, Tennis) o direttamente organizzati nel centro (Basket, psicomotricità)

7 Laboratorio informatico e multimediale dal quale è nata l’idea del CORTILE NEL MONDO, Giornale della cooperativa che parla di noi e del territorio visto dal nostro punto di osservazione. Da alcuni mesi a questa parte abbiamo iniziato anche dei momenti formativi con esperti di vari argomenti che ci appassionano molto (alimentazione, natura, meteorologia, etc).

8 Ingrediente fondamentale della ricetta IL CUORE PULSANTE DI WHY NOT Il nostro LABORATORIO ARTIGIANALE sempre attivo e innovativo dove creiamo bomboniere e oggettistica da vendere sul territorio

9 IL NOSTRO ORTO BIODIVERSO “Le differenze sono i semi che danno nuova vita alle possibilità ( novità )” Il nostro progetto di orto prevede che tutti possano partecipare al lavoro di ideazione, coltivazione o godere dei frutti sensoriali prodotti (gustare, annusare, accarezzare ). Vivere la terra. Utilizziamo spesso anche materiale di recupero “le cose vecchie, agli occhi di non sa immaginare, diventano per noi il giardino dei sogni”

10 Progetti di lavoro In collaborazione con altre cooperative sociali e realtà commerciali del territorio Progetto Altrilavori Progetti di lavoro con accompagnamento degli educatori all’esterno del centro

11 WHT NOT ? È tanto altro ancora… Esercizi di Volo Progetto Calamaio

12 Ultimo fondamentale ingrediente.. LAVORARE INSIEME AGLI ALTRI Il Centro Why not lavora in modo integrato e a stretto contatto con gli altri servizi della Cooperativa Il Cortile e collabora con le realtà del territorio

13 La ricetta è pronta.. WHY NOT? è SERVITO

14 Un grazie speciale a Naty !!!

15 Ora però facciamo parlare un po’ Matteo della sua esperienza alla Cooperativa Il Cortile SONO ARRIVATO A WHY NOT FINITO IL PERCORSO SCOLASTICO ITIS BERENINI DOVE HO STUDIATO INFORMATICA. ALL ‘IMPATTO INIZIALE CON IL CENTRO IO MI SONO SENTITO MOLTO BENE, HO SCOPERTO TANTE COSE NUOVE COME LE DIFFICOLTA’ MOTORIE DI ALCUNE PERSONE E CHE POTEVO AIUTARLE A STARE MOLTO MEGLIO. MA BANDO ALLE CIANCE IO SONO MATTEO BELLINI NATO A MILANO E STO STUDIANDO PER DIVENTARE UN AIUTANTE ANIMATORE.

16 Come ha scoperto Matteo questa sua dote di animatore? L’anno scorso ho iniziato il percorso ALTRILAVORI presso il magazzino della cooperativa sociale GARABOMBO. Nell’ esperienza del magazzino ho dato una mano nel mettere a posto la merce in entrata e a vendere, ho aiutato nel recupero di materiali ferrosi e ho imparato a fare le ricevute fiscali.

17 Matte al lavoro!

18 Poi è iniziato il percorso a Kirikù A Kirikù io preparo il materiale per i bambini come la plastificazione delle flash card e aiuto come animatore gli educatori di tutto il centro. Prepariamo la merenda per i bambini, li facciamo giocare e li portiamo al parco. Al Cag abbiamo anche fatto un film!

19 Nuovo percorso ALTRILAVORI Fra poche settimane inizierò un nuovo progetto “ALTRILAVORI”. Sono andato insieme con un’educatrice di Why not a incontrare una nuova realtà commerciale dove imparerò cose nuove come preparare caffè, servire bevande e allestire una vetrina per il pranzo. Chissà se mi piacerà questa nuova esperienza..

20 Ecco la mia nuova esperienza

21 Qual è l’obiettivo? Aumentare il mio tempo di attenzione e impegno nel lavoro Rimanere con “i piedi per terra” Trovare un lavoro che mi piace e mi soddisfa nella vita Saluto tutti grazie per l’attenzione e ora faccio parlare i miei genitori.