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PubblicatoFaustina Grilli Modificato 9 anni fa
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 1 Corso di aggiornamento I.T.N. La Formazione mista e-learning Roma 29-30 Marzo 2008 Pier Marcello Torchia
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 2 Obiettivi In questa presentazione tratteremo Le tipologie di formazione e l’importanza della formazione mista Le Piattaforme per la gestione della formazione mista Metodo di organizzazione del materiale didattico e relative regole Un esempio di “buone pratiche”
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 3 Tipologie di Formazione Formazione in Presenza Formazione a Distanza Formazione a Distanza in Rete comunicazione e apprendimento come processi sociali; alternarsi di momenti di studio individuale a momenti di interazione a distanza
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 4 La Formazione di Terza Generazione Formazione Mista QUIZ VIDEOLEZIONI SLIDE MULTIMEDIALI ISTRUZIONI LINK-WEB VIDEO- CONFERENZA AULA FORUM CHAT MAILING-LIST MONITORAGGIO DELLE ATTIVITA’ Autoformazione Formazione a distanza Assistita Formazione in Presenza Tutoraggio e Feedback
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 5 L’ambiente di Apprendimento Questionari Videolezioni Aula Slide Video conferenza Repository Chat Link web Forum Per formazione mista si intende quel tipo di formazione a distanza che alterna il processo di insegnamento\apprendimento tra momenti di lezione in presenza e momenti di fruizione a distanza.
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 6 La Formazione Mista La formazione mista prevede un processo ciclico articolato in tre momenti: 1. Un intervento in presenza di tipo tradizionale 2. Una fase di apprendimento individuale, basato di solito sull'uso di materiali di appoggio, strutturati e non 3. Un momento di attività in rete centrato su discussioni, esercitazioni, attività collaborative, ecc.
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 7 Punto di debolezza della formazione in rete A volte i corsi di formazione o i manuali non bastano e serve la presenza “live” di un docente che possa interagire con i corsisti in tempo reale per rispondere a domande, chiarire dubbi e verificare la comprensione, come avviene in un’aula tradizionale
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 8 Confronto tra Formazione in Aula ed in Rete Rapporto Umano Interazione con i corsisti in tempo reale Verifica immediata della comprensione (feedback) e modifica della metodologia di comunicazione Sceglie l’alunno quando studiare Archivio di esperienze e di compiti svolti Visualizzazione di filmati con dimostrazioni pratiche Esecuzione di questionari con valutazione immediata Disponibilità di materiale didattico costantemente aggiornato In AulaVia Web
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 9 Obiettivi relazionali comunicare efficacemente, in presenza e in rete, con i colleghi del gruppo di lavoro collaborare alla creazione e allo sviluppo di una comunità di apprendimento che renda più significativa la comprensione degli argomenti trattati presentare pubblicamente le considerazioni e il materiale prodotto nel lavoro di gruppo
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 10 Learning Management System (LMS) Il Learning Management System (LMS ) è la piattaforma applicativa che, attraverso un insieme di programmi, permette: la distribuzione dei corsi on-line (materiali, quizi, slide, videolezioneetc); l'iscrizione degli studenti: il tracciamento delle attività e la gestione. La piattaforma permette quindi di tracciare la frequenza ai corsi e le attività formative dell'utente (accesso ai contenuti, tempo di fruizione, risultati dei momenti valutativi..).
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 11 La Videoconferenza (Aula Virtuale) L’aula virtuale consente di condurre le attività di training a distanza con l’ausilio di audio, webcam, chat e condivisione del desktop. La funzione di desktop sharing consente al docente di mostrare ai partecipanti il proprio desktop e i programmi che sta utilizzando, accompagnando l’attività con il suo commento audio. La chat e le funzioni di “status” consentono agli studenti di segnalare la loro approvazione oppure di segnalare che necessitano di chiarimenti, senza per questo interrompere la spiegazione del docente. Il docente può assegnare e revocare il video e l’audio ai partecipanti.
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 12 Programma del Corso e Materiali Elenco dei Partecipanti al Corso Elenco dei Corsi Disponibili Accesso All’Aula Virtuale Area Esercitazioni On-line Area Learnig Object Area Attività
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 13 Il carburante della piattaforma: Il materiale didattico Organizzare la produzione e fruizione del materiale; Individuare i Tutor didattici; Produrre il materiale; Aggiornarlo periodicamente
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 14 L’organizzazione delle informazioni E-groups: SEZIONE “FILE”
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 15 L’organizzazione delle informazioni E-groups: SEZIONE “FILE”
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 16 L’organizzazione delle informazioni E-groups: SOTTOSEZIONE “PRESENTAZIONI” OTTIMO LAVORO MA DISORGANIZZATO
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 17 L’Esigenza: strutturare il materiale prodotto OrdineCodiceTipologiaArgomentoTitoloRedatore/iVersione Ultimo Aggiornamento Tutor Revisio ni 1S001SlideKartMetodo di Cronometraggio Torchia1.0012/03/2008Torchia 2I001IstruzioniKartMetodo di Cronometraggio Torchia, Occhiuzzi 1.0015/03/2008Torchia 3S002SlideAuto d'EpocaSistema di visualizzazione Occhiuzzi2.0018/03/2008Occhiuzz i 4V001VideolezioneKartMontaggio Sistema Transponder Occhiuzzi1.0018/03/2008Andria 5Q001QuizAuto d'EpocaSistema di Cronometraggio Occhiuzzi Torchia 3.0019/03/2008Occhiuzz i PROPOSTA DI DATA-BASE REPOSITORY Assegnare un codice ad ogni materiale prodotto, codice che consentirà di: 1.Nominare il file prodotto (es. S001-1.ppt); 2.Numerare le pagine delle istruzioni: (es. I001-1.. ) Assegnare ad ogni materiale prodotto la relativa tipologia affinché possa essere eseguito un ordinamento per “tipologia” Assegnare ad ogni materiale prodotto il tipo di argomento (disciplina, attrezzatura etc.) affinché possa essere eseguito il relativo ordinamento Titolo che descrive la funzione del materiale Indicazione del redatore o dei redatori del documento: verrà incrementato in base alle revisioni apportate al documento Indicazione della revisione del materiale: ad ogni materiale è associata una scheda (data-base con relazione 1 a molti) che descrive le revisioni apportate al materiale Data dell’ultimo aggiornamento: indica la vetusta del materiale e consentirà di “richiedere” eventuali revisioni Per ogni materiale prodotto dovrà essere individuato un Tutor a cui riferirsi per eventuali approfondimenti: Questo dato consetirà di individuare la persona a cui rivolgersi per un’eventuale videoconferenza Questo link consentirà di accedere alla scheda revisioni
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 18 L’Esigenza: strutturare il materiale prodotto OrdineCodiceTipologiaArgomentoTitoloRedatore/iVersione Ultimo Aggiornamento Tutor Revisio ni 1S001SlideKartMetodo di Cronometraggio Torchia1.0012/03/2008Torchia 2I001IstruzioniKartMetodo di Cronometraggio Torchia, Occhiuzzi 1.0015/03/2008Torchia 3S002SlideAuto d'EpocaSistema di visualizzazione Occhiuzzi2.0018/03/2008Occhiuzz i 4V001VideolezioneKartMontaggio Sistema Transponder Occhiuzzi1.0018/03/2008Andria 5Q001QuizAuto d'EpocaSistema di Cronometraggio Occhiuzzi Torchia 3.0019/03/2008Occhiuzz i PROPOSTA DI DATA-BASE REPOSITORY CodiceVersioneDataRedatore/iModifiche Apportate Q0011.0012/01/2008OcchiuzziCreazione di 10 domande Q0012.0016/02/2008TorchiaModificata domanda 2 e 5 Q0013.0019/03/2008OcchiuzziIntegrate altre 4 domande SCHEDA DELLE REVISIONI
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 19 Alcune piccole regole Slide (presentazioni) La prima diapositiva deve contenere l’elenco degli argomenti trattati; L’ultima deve contenere il riepilogo degli argomenti trattati; Mettere sempre il numero totale di diapositive ed il numero di pagina (es. 5/20); Limitare il numero di diapositive (15-20); Indicare la revisione, la data ed il codice; Utilizzare una veste grafica unificata;
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 20 Alcune piccole regole Quiz Trattare gli argomenti della videolezione e delle slide; Porre i quesiti e le risposte in modo chiaro; Limitare il numero di domande (15-30);
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 21 Alcune piccole regole Videolezioni Trattare, preferibilmente, esperienze pratiche (montaggio apparecchiature, uso di software etc.); Non superare i 5-7 minuti, eventualmente creare più moduli didattici; Per quanto possibile inserire all’interno del filmato dei testi di approfondimento;
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 22 Alcune piccole regole Videconferenza Utilizzare possibilmente, durante l’esposizione, le slide dell’autoistruzione; Eseguire quindi approfondimenti sugli argomenti e raccontare di esperienze vissute; Durante la lezione porre domande ed attendere il feedback per valutare il grado di attenzione Non superare 1 ora di lezione;
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 23 Alcune piccole regole Istruzioni operative Trattare con approfondimento gli argomenti e riferirsi fedelmente ai regolamenti delle discipline o ai manuali tecnici delle apparecchiature; Utilizzare una veste grafica unificata; Evitare di replicare materiale esistente ma integrarlo attraverso le revisioni; Numerare le pagine secondo la codifica; Indicare la revisione, la data ed il codice;
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 24 Il Ruolo del Tutor Il Tutor deve: Rispondere celermente ad eventuali quesiti; Richiedere feedback continui; Creare interazione tra gli allievi; Individuare personale di supporto alle attività “Provocare” discussioni nel forum per tenere alto l’interesse;
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 25 Il ruolo del “provocatore” E-groups: STORICO MESSAGGI
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 26 Un esempio pratico di e-learning
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Scuola Federale di Cronometraggio CORSO I.T.N. di 27 Vers. 1.00 – 27/03/2008 – S001-1 27 Riepilogo Le tipologie di formazione e l’importanza della formazione mista Le Piattaforme per la gestione della formazione mista Metodo di organizzazione del materiale didattico e relative regole Un esempio di “buone pratiche” Grazie per l’attenzione e…. buon proseguimento dei lavori
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