22/10/081 Tecnologia e identità di genere Un altro genere in internet.

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1 22/10/081 Tecnologia e identità di genere Un altro genere in internet

2 22/10/082 Intro Scopo del mio intervento è quello di dimostrare che la tecnologia non è neutra. La rete non è neutra. Possibilità di accesso per pochi; doppio canale – ricchi e poveri – altamente alfabetizzati (utenti consapevol*) e con alfabetizzazione di base o nulla (utenti sfruttat*) Rete sessuata: il diritto naturale in tecnologia. Decostruire e ricostruire. Mi chiamo Enza Panebianco, scrivo su alcuni blog, quello principale è: http://femminismo-a-sud.noblogs.org. Il mio interesse principale è quello di condividere il sapere con altre donne.http://femminismo-a-sud.noblogs.org

3 22/10/083 Tecnologia: chi ne capisce di più? Gli uomini e la presunta predisposizione naturale alla comprensione della tecnologia. Le donne e le attribuzioni di ruolo nell’infanzia. Visione androcentrica e dominio della tecnologia: uso di linguaggi complicati; chi ha fissato priorità, obiettivi, finalità. Quella sacralità del computer.

4 22/10/084 Il computer e la rete L’unico linguaggio è il neutro maschile. Comunicazione è generica e impersonale. Educare alla lettura di testi spot. Orientare il sapere e la cultura. Monetizzare la comunicazione in rete. Neutralità: negazione delle differenze di genere, razza, ceto sociale, riferimenti identitari e culturali. Netiquette come strumento di esclusione. Chi sono I guardiani della rete (vedi note)

5 22/10/085 Luoghi comuni Le donne sono ben accette ovunque purchè “preparate”: non vero se la preparazione deve corrispondere ad uno standard fissato da altri. Meritocrazia utilitaristica e produttività come metro di giudizio. Vali se produci. Frasi: però, non pensavo tu ne sapessi così tanto; però, è proprio fantastico poter parlare di queste cose con una donna.

6 22/10/086 Un altro genere di tecnologia La visione androcentrica della tecnologia come la visione androcentrica del sesso. Se non ci piace come piace a lui allora siamo frigide, difettose, senza il punto G. Il teknocrate patriarcale: Dobbiamo compiacerlo o cercare un nostro approccio differente? Cosa vogliamo dalla tecnologia? A cosa ci serve? Come vogliamo utilizzarla? Come vogliamo condividere il nostro sapere? Con che linguaggio?

7 22/10/087 Condivisione dei saperi e decodificazione dei linguaggi Accessibilità e ricerca di un nuovo linguaggio Il computer: non un feticcio da adorare, ne’ un simbolo sacro da rispettare. Il computer non è una macchina infernale. E’ solo un elettrodomestico. Il computer serve: da usare, smontare, riparare, distruggere. Feminist/hacking. Attitudine delle donne alla condivisione: quell’antica trasmissione di memorie e ricette.

8 22/10/088 Oltre il cyberfemminismo Dal post gender al cyber gender: in rete tu sei ciò che vuoi. A quel punto però sei qualcosa: l’unico neutro è maschile. Il gender (digital) divide e il gender political divide: possiamo continuare con il gender race divide, il gender religion divide, il gender age divide etc etc.

9 22/10/089 Chi e cosa Trasmissione del sapere e tecnologia al femminile: Women.it – il server donna, Gender Changers, Feramenta, Eclectic Tech Carnival Documenti: Netiquette femminista; Abc della femminista teknologica; Un altro genere di tecnologia