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PubblicatoVincenza Valle Modificato 10 anni fa
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 1 Lo Sportello Unico come strumento di governance dei distretti industriali: il contesto
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 2 Una definizione Lo Sportello Unico per le Attività Produttive è lo strumento individuato dal Legislatore (D.Lgs. 447/1998 e succ. mod.) per avvicinare le Imprese alle Istituzioni con l'obiettivo di una più rapida ed efficace conclusione dei procedimenti di autorizza- zione alle nuove attività produttive e alle modifiche o conversioni di quelle già esistenti.
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 3 Alcuni elementi di contesto - l'attuazione della riforma federalista - la spinta all'associazionismo (o unione) tra i Comuni - il diffondersi di modelli gestionali come l'outsourcing, le economie di scala, di scopo, l'ingegnerizzazione dei processi - la semplificazione amministrativa, con una deregolazione normativa degli atti e del ruolo degli Enti.
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 4 Alcune definizioni sul contesto in cui opera lo Sportello Unico Governance = governabilità Government = governo Sussidiarietà = ordine gerarchico inverso Distretto = concentrazione piccole imprese specializzate Rete = policy network Marketing territoriale = scambio valori/bisogni
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 5 Alcune definizioni sul contesto (segue) Governance = processo di coordinamento di attori, gruppi sociali, istituzioni per il raggiungimento di obiettivi propri discussi e definiti collettivamente in ambienti frammentati, incerti (Le Galès, 1998, 77)
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 6 Alcune definizioni sul contesto (segue) Government = governo - attività amministrativa - regolazione
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 7 Alcune definizioni sul contesto (segue) Sussidiarietà = allocazione delle funzioni di regolazione al livello di governo più basse, eccettuate quelle che per una migliore funzionalità e efficacia debbano essere collocate al livello immediatamente superiore (Trattato di Maastricht)
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 8 Alcune definizioni sul contesto (segue) Distretti = aree territoriali locali caratterizzate da elevata concentrazione di piccole imprese, con particolare riferimento al rapporto tra la presenza delle imprese e la popolazione residente, nonché alla specializzazione produttiva dellinsieme delle imprese (Becattini)
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 9 Alcune definizioni sul contesto (segue) Reti = modello stabile di transazioni cooperative tra attori che costituisce un nuovo attore collettivo (Pichierri, 2002, p.116) - rapporti tra attori di un sistema locale - rapporti esterni del sistema - strutture che si formano nella concerta- zione locale
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 10 Alcune definizioni sul contesto (segue) Reti : Ma la globalizzazione porta anche: - sistema di appartenenze plurime - legami deboli (scarsa integrazione) il modello dellHanse permette la conciliazione tra cooperazione e concorrenza (Pichierri, 2002)
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 11 Alcune definizioni sul contesto (segue) Marketing = equivoco del marketing territoriale come attrazione di investimenti (agenzia di sviluppo) Marketing è: - processo sociale di scambio di prodotti/valori per soddisfare bisogni/desideri, non vendita di beni e servizi - posizionamento complessivo del territorio
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 12 Alcune definizioni sul contesto (segue) Marketing è anche internazionalizzazione di impresa per governare (governance): - delocalizzazione - scelta nuovi mercati
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 13 Alcune definizioni sul ruolo dello Sportello Unico D.P.R. 447 come norma di tipo organizzativo SUAP come strumento flessibile La mission dello SUAP Alcuni falsi miti
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 14 il rapporto tra norma e organizzazione Il D.P.R. 447/1998 è norma di tipo organizzativo, che impone lo Sportello Unico come prototipo di modello gestionale (lo "one stop shop"), orientato non più ad adempimenti e materie ma all'impresa che vi si rivolge, per razionalizzare e accentrare in un unico ufficio i procedimenti in tema di attività produttive sparsi in diverse Amministrazioni, lasciando ampia libertà di scelta gestionale ai Comuni
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 15 Sportello Unico come strumento flessibile Attività core: gestione dei procedimenti, ma anche pianificazione strategica, marketing territoriale Altre (ampliamento, esternalizzazione): tutte le funzioni specialistiche:consulenza normativa e finanziaria alle imprese, elaborazione procedure, informatizzazione, comunicazione pubblica integrata, firma digitale e reti telematiche, start-up d'impresa, ecc.
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 16 La mission dello Sportello - favorire la localizzazione di attività produttive - semplificando le procedure - garantendo tempi certi e possibilmente rapidi - collaborando con proprietari e professionisti - fornendo informazioni e consulenza
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 17 Di alcuni falsi miti Ambiti di operatività Procedimentalizzazione spinta, ingegnerizzazione dei processi Vs. buon artigianato amministrativo gestione dei procedimenti (n° pratiche) accordi procedimentali
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 18 Correlazione tra ruolo SUAP e alcune tendenze distrettuali SUAP Enfasi su titolarità dei beni pubblici Esternalizzazione attività specialistiche coordinamento strutture esistenti Distretto Enfasi su titolarità delle funzioni direttive aziendali delocalizzazione integrazione verticale della filiera
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 19 Riconoscimento del ruolo dello Sportello Unico Interno Esterno Legale
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 20 Riconoscimento del ruolo dello Sportello Unico (segue) Interno = rapporti SUAP – SUE (governance interna) La dirigente comunale dellurbanistica ha efficacemente riassunto in unintervista i rapporti tra il suo dipartimento e quello che si occupa dellanimazione economica: loro dicono sempre di sì, noi diciamo sempre di no (il caso di Monaco di Baviera, in Pichierri, 2002, p. 65)
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 21 Riconoscimento del ruolo dello Sportello Unico (segue) Esterno = rapporti SUAP – professionisti, imprese, categorie - Affermazione, consolidamento della struttura (nome, immagine) - passaggio da un rapporto di utenza a uno di partnership equilibrata e trasparente tra Sportello Unico e imprenditori e professionisti, utilizzando le forme di collaborazione previste dalla legge, come gli accordi procedimentali.
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 22 Riconoscimento del ruolo dello Sportello Unico (segue) Legale = rapporto SUAP - normativa Necessità di accreditamento (Sportello non citato in leggi successive al D.P.R. 447/1998)
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 23 … tutti presupposti perché lo Sportello Unico sia strumento di governance con cui i soggetti di governo locale (Regioni, Province, Comuni) possono realizzare politiche locali integrate per la gestione del territorio e lo sviluppo economico
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dott. Gianluigi Spagnuolo - Sister - Roma, 14-15/10/2004 24 Posizionamento dei soggetti di governance Da: studio dellUniversità Piemonte Orientale - Facoltà di Economia - courtesy prof. Cesare Emanuel
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