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PubblicatoFrancesco Rosati Modificato 10 anni fa
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Provincia di Lucca Dipartimento Infrastrutture Servizio Fabbricati
ISTITUTO D'ARTE STAGIO STAGI DI PIETRASANTA
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Lotti di intervento
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Struttura attuale lotto 1
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MODELLO STRUTTURALE
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ZONA UFFICI
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AULA MAGNA
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Documentazione disponibile
Tavole di progetto: dimensioni degli elementi strutturali non sempre corrispondenti quota di imposta delle fondazioni non corrispondente no armature Computi metrici: Informazioni sulle armature come da progetto; probabilmente non esattamente coincidenti con il realizzato
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Rilievi Controllo delle dimensioni generali
Controllo della geometria degli elementi strutturali Rilievo della tipologia dei solai, degli elementi non strutturali, dei particolari costruttivi (es: pluviali), ecc. Rilievo della posizione delle armature Valutazione delle caratteristiche del calcestruzzo
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Analisi strutturale Normativa di riferimento:
Per il progetto simulato: normativa dell’epoca Per l’analisi nello stato attuale e negli stati modificati: D.M. Min. LL.PP : Norme tecniche relative ai "Criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi". O.P.C.M. n del (G.U. n. 105 del ): Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica. D.M. Min. LL.PP : Norme tecniche per il calcolo, l'esecuzione ed il collaudo delle strutture in cemento armato, normale e precompresso e per le strutture metalliche.
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Progetto simulato delle armature
1. Analisi della struttura secondo le metodo-logie in uso all'epoca della costruzione Analisi secondo le tensioni ammissibili Carichi secondo normativa dell’epoca Alla base delle verifiche si sono considerate barre di armatura di qualità e nei diametri indicati nei computi metrici
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- informazioni ricavate dai disegni e computi metrici di progetto
2. Confronti - informazioni ricavate dai rilievi in situ - quantitativi minimi di armatura per soddisfare le verifiche di sicurezza
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Esempio:
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3. Confronto dei risultati delle verifiche con il quadro di dissesti:
Generale carenza di armatura a taglio nelle travi Lesioni da taglio, nelle travi di copertura e nelle travi al primo piano dell'aula magna
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Sezione insufficiente delle travi a sbalzo aula magna
Lesioni nei solai del primo piano aula magna
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Analisi strutturale Verifiche agli stati limite ultimi
Combinazioni di carico: Combinazione 1: carichi verticali: 1,4 Gk "+" 1,5 Qk "+" 1,5*0,7 Q1 Combinazioni sismiche: carichi verticali + azioni sismiche: gI E “+” Gk "+" 0,6 Qk "+" 0,2 Q1 Sisma +x: carichi verticali + sisma direzione x Sisma –x: carichi verticali – sisma direzione x Sisma –y: carichi verticali – sisma direzione y
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Analisi dello stato attuale
Modello strutturale telai di riferimento per verifica dell'efficacia dell'intervento
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Combinazione carichi verticali
Zona uffici Zona aula magna
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Combinazioni sismiche
Sisma x Sisma y
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Considerazioni sullo stato attuale e individuazione dei criteri di intervento
A fronte dei carichi verticali, le travi della copertura presentano carenza di armatura a taglio Le travi e le mensole del primo piano dell'aula magna presentano sezioni inadeguate per sostenere in sicurezza i carichi verticali Tutti i pilastri presentano sezione ed armatura insufficienti per resistere alle azioni sismiche previste per la zona di costruzione Le travi, considerate le armature desunte dai computi metrici, risultano fortemente armate e quindi a bassa duttilità
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Interventi di consolidamento zona uffici
inserimento di colonne in acciaio a sostegno degli elementi a sbalzo nella zona uffici sul lato cortile interno conseguente rimozione (o semplicemente taglio) dei tiranti di sospensione alle travi di copertura
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Interventi di consolidamento zona aula magna
inserimento di setti in cemento armato a sostegno degli elementi a sbalzo conseguente rimozione (o semplicemente taglio) dei tiranti di sospensione alle travi di copertura consolidamento delle travi a primo piano eliminazione delle cerniere presenti nei pilastri
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Finalità degli interventi
riduzione della deformabilità e dello stato di sollecitazione a fronte dei carichi verticali nelle mensole del primo piano riduzione delle sollecitazioni a fronte dei carichi verticali nelle travi di copertura Zona uffici Zona aula magna
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Ulteriori vantaggi attuale - carichi verticali modificato – sisma –x modificato – sisma +x nelle travi della copertura le sollecitazioni indotte dal sisma risultano inferiori a quelle indotte dai soli carichi verticali nella configurazione attuale
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Interventi di consolidamento zona uffici
realizzazione di setti in cemento armato dallo spiccato delle fondazioni fino alla quota del calpestio del piano terra collegamento dei pilastri con travi a livello del piano terra
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Interventi di consolidamento zona aula magna
realizzazione di setti in cemento armato dallo spiccato delle fondazioni fino alla quota del calpestio del piano terra
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Finalità dell’intervento
riduzione dell'altezza libera dei pilastri a piano terra, con conseguente riduzione della deformabilità laterale del complesso strutturale, dei periodi propri di vibrazione e delle sollecitazioni nei pilastri a fronte delle azioni sismiche
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di adeguamento sismico
Interventi specifici di adeguamento sismico realizzazione di un setto in c.a. di spessore 30 cm in testata alla zona archivio, dal piano di fondazione fino alla copertura
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di adeguamento sismico
Interventi specifici di adeguamento sismico realizzazione di un setto di controvento in c.a. al piano terra e piano primo, zona uffici
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di adeguamento sismico
Interventi specifici di adeguamento sismico realizzazione di controventi longitudinali a “K” al piano terra e piano primo, zona uffici placcatura e introduzione di armatura integrativa nei pilastri facenti parte dei controventi a “K”
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COMPORTAMENTO DINAMICO
1° modo di vibrare attuale T=1.08 s struttura molto deformabile deformabilità concentrata nei pilastri del piano terra (pilotis) modificato T=0.20 s struttura più rigida deformabilità diffusa in altezza
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2° modo di vibrare T=0.88 s attuale T=0.19 s modificato
deformabilità concentrata nella zona dell'aula magna (modo torsionale) attuale uffici aula magna T=0.19 s modificato deformabilità diffusa (modo traslazionale)
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RISULTATI
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Mediante gli interventi descritti:
si realizza il consolidamento delle strutture per i carichi verticali si perviene ad un livello di protezione sismica pari a quello richiesto per le nuove costruzioni
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PARTICOLARI COSTRUTTIVI
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Setto di fondo
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Setto di fondo
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Setto centrale
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Travi aula magna
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Travi aula magna
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Inserimento controventi
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Inserimento controventi
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