Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
a cura di maurizio tiriticco
indicazioni per il curricolo chiavi di lettura e modelli interpretativi a cura di maurizio tiriticco maurizio tiriticco indicazioni 2008
2
i concetti forti delle innovazioni e della ricerca/azione per gli anni scolastici 2007-08 e 2008-09
In una società della conoscenza una istruzione per tutti e per ciascuno Un curricolo unitario, articolato, verticale, orientante dai 3 ai 16 anni di età La formazione di un cittadino/lavoratore autonomo e responsabile Uno scenario europeo e planetario Una prospettiva di apprendimento per tutta la vita maurizio tiriticco indicazioni 2008
3
gli impegni delle istituzioni scolastiche autonome. educare
gli impegni delle istituzioni scolastiche autonome * educare * istruire dpr 275/99, art * formare per lo studio e il lavoro - per tutta la vita - in una società complessa - nello scenario europeo maurizio tiriticco indicazioni 2008
4
un Sistema finalizzato a educare istruire formare
identità responsabilità autonomia maurizio tiriticco indicazioni 2008
5
“Il maestro è per me colui che va al di là della disciplina specifica, che è capace di affrontare i problemi infondendo una visione della vita basata sui valori morali, che sa andare al di là della professionalità dell’insegnamento” Carlo Azeglio Ciampi Quei mesi nella Resistenza, una lezione di libertà “la Repubblica” del 21 maggio Il maestro a cui si riferisce il Presidente è Guido Calogero, di cui fu allievo nella scuola normale di Pisa fra il 1937 e il 1941 e che rincontrò nel settembre del ’43, dopo l'armistizio, a Scanno dove il filosofo era stato confinato dal fascismo maurizio tiriticco indicazioni 2008
6
Edgar Morin Les sept savoirs nécessaires à l’éducation du futur
Edgar Morin Les sept savoirs nécessaires à l’éducation du futur Unesco- Paris, 2000 maurizio tiriticco indicazioni 2008
7
1. potenziare lo studio dei caratteri mentali, culturali della conoscenza umana per evitare errori o illusioni 2. insegnare a cogliere le relazioni che corrono tra le parti e il tutto in un mondo complesso insegnare la condizione umana per mostrare il legame che corre tra l’unità e la diversità insegnare come tutti gli esseri umani siano di fronte agli stessi problemi di vita e di morte insegnare a navigare in un oceano di incertezze attraverso arcipelaghi di certezze insegnare la reciproca comprensione perché le relazioni umane escano dallo stato di incomprensione educare ad una nuova etica: l’essere umano è allo stesso tempo individuo, parte di una società, parte di una specie, in funzione di una cittadinanza terrestre maurizio tiriticco indicazioni 2008
8
commento al secondo e al quinto dei sette saperi di Morin in un ordine lineare di elementi da un elemento ad un altro vi sono successioni oggettivamente DETERMINATE nello spazio oceanico della complessità tra un elemento ed un altro vi sono relazioni COSTRUITE dal soggetto sono i due percorsi con cui opera il nostro cervello maurizio tiriticco indicazioni 2008
9
Le successioni lineari Le relazioni spaziali
emisfero sinistro operazioni lineari sequenziali discrete emisfero destro operazioni spaziali reticolari continue cervello Le successioni lineari Le relazioni spaziali maurizio tiriticco indicazioni 2008
10
L’emisfero sinistro presiede alle operazioni lineari, discrete, digitali, sequenziali, diacroniche Si tratta delle operazioni convergenti comuni a tutti i soggetti e da tutti condivisibili 3 x 3 = 9 // una camicia è una camicia // una mela non è una pera L’emisfero destro presiede alle operazioni spaziali, continue, analogiche, reticolari, sincroniche Si tratta delle operazioni divergenti che caratterizzano un soggetto e lo distinguono da un altro posso sempre dire che 3 x 3 fa 10!!! // la cravatta stupenda per chi la regala è una schifezza per chi la riceve // le mele non sanno di niente, le pere invece sono saporitissimeee!!! maurizio tiriticco indicazioni 2008
11
il pensiero lineare discreto sequenziale è necessario per…
…discriminare, associare, ordinare, classificare, seriare, indurre, dedurre, abdurre, elencare, estrapolare, eseguire procedure, applicare regole, analizzare, misurare, valutare secondo criteri dati… 4 5 la numerazione è oggettiva!!! 1 2 3 così procede un testo… così corre un treno… maurizio tiriticco indicazioni 2008
12
il pensiero spaziale continuo reticolare è necessario per…
… intuire, immaginare, inferire, esprimere punti di vista, inventare, rompere schemi dati, costruire mappe concettuali, relazioni, sistemi,… la numerazione è soggettiva!!! … è la navigazione ipertestuale e ipermediale maurizio tiriticco indicazioni 2008
13
la metafora della mano sinistra o della intelligenza emotiva - 1/2
MANO DESTRA il pensiero lineare il tempo la successione la causa e l’effetto la deduzione la ragione i linguaggi logici il digitale la “ragione” … MANO SINISTRA il pensiero sistemico lo spazio le mappe, le reti la reciprocità l’inferenza la “fantasia” i linguaggi espressivi l’analogico la “fede” … maurizio tiriticco indicazioni 2008
14
la metafora della mano sinistra o della intelligenza emotiva - 2/2
MANO DESTRA la retta e… il quadrato e… il testo e… la fotografia e… i dati sulla carta d’identità e… la dimostrazione dialettica e… il bugiardino di un medicinale e… MANO SINISTRA …la curva …il cerchio …l’illustrazione …il ritratto …la fotografia del proprietario …la persuasione retorica …la sollecitazione pubblicitaria maurizio tiriticco indicazioni 2008
15
operazioni/azioni del cervello
triangolo riconosciuto e “riprodotto” con il “cervello sinistro”: i tre lati sono evidenti e non sono disegnati dal soggetto operazioni/azioni del cervello triangolo non riconosciuto ma “prodotto” con il “cervello destro”: i tre lati sono disegnati dal soggetto maurizio tiriticco indicazioni 2008
16
Le operazioni blu sono veicolate dal criterio del Vero o Falso e sono eguali per tutti i soggetti Le operazioni rosse sono guidate dal criterio dell’Ok o Non Ok Mi va o Non mi va Mi piace o Non mi piace e differenziano i soggetti tra di loro maurizio tiriticco indicazioni 2008
17
Un esempio banale, ma non troppo
Un esempio banale, ma non troppo! Nel programma televisivo l’eredità molte prove sono quesiti a risposta multipla che sollecitano solo operazioni convergenti esiste una sola risposta VERA; le altre sono FALSE La ghigliottina finale, invece, sollecita operazioni divergenti In effetti, le risposte potrebbero essere molte di più di quella proposta ed imposta dal conduttore! Provare per credere! maurizio tiriticco indicazioni 2008
18
Da quanto esposto emerge un interrogativo: che cosa è la “conoscenza” in una persona? Operazioni interne al soggetto ► conoscenza come archivio organizzato di dati e informazioni acquisite/costruite in esperienze di sviluppo/crescita e apprendimento ► conoscenza come organizzazione ed elaborazione personali di dati e informazioni “utili” per ulteriori acquisizioni/produzioni Operazioni tra il soggetto e la realtà esterna ► conoscenza come produzione di ulteriori dati e informazioni in situazioni di ricerca e/o lavoro con altri soggetti ► conoscenza come strumento per interventi sulla vita reale, dai più semplici (applicazione di procedure) ai più complessi, fino al problem solving (costruzione di processi) maurizio tiriticco indicazioni 2008
19
occorre superare la dicotomia
occorre superare la dicotomia * tra cultura umanistica e cultura scientifica * tra ragione e sentimento * tra anima e corpo * tra operazioni intellettuali e operazioni manuali occorre imparare a * pensare con le mani e fare con la testa * pensare con i sensi e sentire con la mente maurizio tiriticco indicazioni 2008
20
Howard Gardner propone le intelligenze multiple
verbale – la parola che esplora logico-matematica – il numero che ordina spazio-temporale – prossemica e cronemica musicale – il ritmo, l’armonia corporea – postura, movimento, manipolazione intrapersonale – la gestione e il controllo del Sé interpersonale – l’interazione con Altri naturalistica – è vero ciò che “vedo/tocco” esistenziale – è vero ciò che “mi serve” …?! maurizio tiriticco indicazioni 2008
21
Howard Gardner, Cinque chiavi per il futuro Feltrinelli, Cinque le chiavi per aprire il futuro nostro e dei nostri figli – la mente disciplinare, cioè la padronanza delle maggiori teorie e interpretazioni del mondo (comprese scienza, matematica, storia) – la mente sintetizzante, cioè la capacità di integrare idee e conoscenze di diverse aree disciplinari in un insieme coerente – la mente creativa, ossia la capacità di affrontare la soluzione di problemi nuovi – la mente rispettosa, cioè la consapevolezza delle differenze tra uomini e culture diverse – la mente etica, ovvero la consapevole accettazione della propria autonoma responsabilità personale e generale maurizio tiriticco indicazioni 2008
22
Per giungere a concrete prospettive di insegnamenti/apprendimenti pluridisciplinari, occorre superare il vincolo/barriera della materia Materia viene da mater, in latino pezzi di ‘legno di bosco’, quindi pezzi semplici di una disciplina messi insieme per essere trasmessi così come sono agli alunni maurizio tiriticco indicazioni 2008
23
disciplina a disciplina b disciplina c
materia materia materia Le discipline non sono oggetti, ma strumenti mentali di ricerca aperti formalizzati. Le materie, invece, sono nella scuola oggetti chiusi di apprendimento Con le materie non si può aprire né alla pluridisciplinarità né all’interdisciplinarità maurizio tiriticco indicazioni 2008
24
La norma - DM 31 luglio 2007 - in allegato le
La norma - DM 31 luglio in allegato le Indicazioni per il curricolo relativo alla scuola dell’infanzia e al primo ciclo di istruzione - Direttiva n. 68 del 3 agosto modalità operative – organizzazione e risorse - CM 31 gennaio misure di accompagnamento alla costruzione del curricolo di scuola secondo le Indicazioni per la scuola dell'infanzia e del primo ciclo (febbraio - agosto 2008) maurizio tiriticco indicazioni 2008
25
infanzia e primo ciclo a) principi fondanti. - traguardi e non profili
infanzia e primo ciclo a) principi fondanti - traguardi e non profili - educare istruendo (le 6 educazioni dei PSP della Moratti vanno integrate nelle 3 aree disciplinari) - discipline e non materie: una disciplina è “aperta” una materia, sottoinsieme di una disciplina, è “chiusa” - verso competenze culturali, trasversali e di cittadinanza b) cultura scuola persona - la scuola nel nuovo scenario - centralità della persona - per una nuova cittadinanza - per un nuovo umanesimo maurizio tiriticco indicazioni 2008
26
infanzia - i bambini, le famiglie - l’ambiente di apprendimento - i campi di esperienza primo ciclo - il senso dell’esperienza - l’alfabetizzazione culturale di base - la cittadinanza - l’ambiente di apprendimento - le discipline e le aree disciplinari maurizio tiriticco indicazioni 2008
27
i campi di esperienza nella scuola dell’infanzia
Orientamenti del 1991 Il corpo e il movimento I discorsi e le parole Lo spazio, l’ordine, la misura Le cose, il tempo e la natura Messaggi, forme e media Il sé e l’altro Indicazioni del 2007 Il sé e l’altro Il corpo e il movimento Linguaggi, creatività, espressione I discorsi e le parole La conoscenza del mondo maurizio tiriticco indicazioni 2008
28
l’apprendimento coinvolge con diversi criteri e modalità le quattro aree dello sviluppo/crescita e della comunicazione * fisico-senso-motoria * emotivo-affettiva * cognitiva * socio-collaborativa NB L’area successiva ingloba quella precedente dagli zero anni ai… l’identità personale la responsabilità sociale …14-16 ed oltre maurizio tiriticco indicazioni 2008
29
Le coordinate dello SPAZIO e del TEMPO costituiscono le prime condizioni per lo sviluppo-crescita di un nuovo nato Gli stimoli esterni, fisico-sensoriali (l’alimentazione, la cura fisica del neonato…) e quelli emotivo-affettivi (le cure parentali, i linguaggi) promuovono lo sviluppo del corredo genetico che il neonato porta con sé In altri viventi (ad es. gli insetti) le cure parentali non sono necessarie e il programma genetico si sviluppa solo grazie agli stimoli fisici maurizio tiriticco indicazioni 2008
30
asse rosso dello SPAZIO
asse blu del TEMPO concetti e PAROLE conoscenze memoria progetto ? asse rosso dello SPAZIO corporeità e IMMAGINI atteggiamenti emotività relazioni maurizio tiriticco indicazioni 2008
31
asse del tempo asse dello spazio maurizio tiriticco indicazioni 2008
32
La costruzione del Sé procede a spirale dal meno al più nel “gioco” progressivo di stimoli/risposte nella costruzione/conquista della dimensione spazio/temporale, primo fondamento della identità personale maurizio tiriticco indicazioni 2008
33
asse del tempo asse dello spazio maurizio tiriticco indicazioni 2008
34
Attenzione! C’è IL TEMPO oggettivo dell’orologio e c’è UN TEMPO biologico della persona! C’è LO SPAZIO oggettivo dei metri e dei metri quadri e c’è UNO SPAZIO biologico della persona! Man mano che si cresce e si invecchia il TEMPO biologico si fa sempre più breve e lo SPAZIO biologico si fa sempre più piccolo maurizio tiriticco indicazioni 2008
35
si teme lo spazio aperto ci si rinchiude in se stessi
non si fanno progetti si teme lo spazio aperto ci si rinchiude in se stessi la memoria vacilla maurizio tiriticco indicazioni 2008
36
nei vecchi ha inizio la dissoluzione della spirale spaziotemporale
maurizio tiriticco indicazioni 2008
37
la società delle informazioni molteplici, indifferenziate e frammentarie amplifica l’asse dello SPAZIO e schiaccia l’asse del TEMPO si attenuano memoria e valori ne soffrono la dimensione emotivo/affettiva e la competenza relazionale si è incapaci di progettare il futuro maurizio tiriticco indicazioni 2008
38
valori e disvalori si confondono
brutto giusto odio male bene bello amore vita ingiusto morte La metafora del mosaico distrutto!!! maurizio tiriticco indicazioni 2008
39
prima e… maurizio tiriticco indicazioni 2008
40
…dopo!!! maurizio tiriticco indicazioni 2008
41
La metafora della carriola!!!
Un bambino non lo sa! Appena esce dal grembo materno, si trova tra le mani un curriculum invisibile (carriola, carrozzina) che condizionerà l’intero suo percorso di vita. A seconda dei mattoncini che la famiglia, la società, la scuola ci metteranno dentro, la sua vita sarà “felice” o “infelice”!!! maurizio tiriticco indicazioni 2008
42
Cos’è un curricolo? Il “piccolo dell’uomo”, appena nato, comincia il suo percorso nella vita associata: il suo sviluppo/crescita e il suo apprendimento sono un risultato continuo e progressivo della interazione tra il suo codice/programma genetico e gli stimoli esterni (alimentari, fisici, emotivo-affettivi, cognitivi, sociocollaborativi) che lo sollecitano Un uovo di gallina non diventerà mai un elefante!!! Ma un essere umano diventerà uomo competente e sociale solo se gli stimoli ricevuti sono corretti e positivi La società, la famiglia e la scuola sono i primi responsabili degli stimoli che vengono lanciati! Nessuno nasce intelligente! Nessuno nasce incapace! L’intelligenza e le capacità vengono “costruite” dal soggetto nella interazione socioculturale maurizio tiriticco indicazioni 2008
43
La costruzione degli assi spazio/temporali ovvero lo studio della storia e della geografia nel primo ciclo di istruzione maurizio tiriticco indicazioni 2008
44
tempo/storia spazio/geografia
classe tempo/storia spazio/geografia 3 primaria preistoria caccia raccolta allevamento agricoltura ambiente di vita 4 primaria civiltà antiche Grecia Roma dal Comune alla Regione 5 primaria Medio evo Italia 1 media 1492 Congresso di Vienna Europa 2 media Ottocento extraeuropa 3 media ‘900 e 2000 Universo maurizio tiriticco indicazioni 2008
45
Storia e Geografia nelle Indicazioni Moratti
classi Tempo/Storia Spazio/Geografia 2 3 Dalla preistoria ai grandi miti Il globo L’ambente vicino 4 5 Antico oriente Grecia Roma Cristianesimo Italia 1 Dal Medioevo alla Rivoluzione francese Europa Da Napoleone ai giorni nostri Extraeuropa maurizio tiriticco indicazioni 2008
46
Le difficoltà dell’hic et nunc
Le difficoltà dell’hic et nunc!!! Nelle società aperte, multiculturali, instabili, “liquide” è palese la difficoltà delle nuove generazioni di accedere ad un mondo coerente di valori - il crollo del muro di Berlino - il crollo delle ideologie - il crollo della utopia comunista - il disfacimento dei partiti politici in Italia - la frammentarietà la flessibilità la precarietà E’ diffusa la percezione che l’istruzione non costituisca un valore Si rinuncia a progettare il FUTURO e ci si schiaccia sul PRESENTE maurizio tiriticco indicazioni 2008
47
asse del tempo asse dello spazio maurizio tiriticco indicazioni 2008
48
discipline e aree disciplinari nel primo ciclo di istruzione
Area linguistico-artistico-espressiva Italiano Lingue comunitarie Musica Arte e immagine Corpo, movimento, sport Area storico-geografica Storia Geografia Area matematico-scientifico-tecnologica Matematica Scienze naturali e sperimentali Tecnologia maurizio tiriticco indicazioni 2008
49
Il bambino… preadolescente… adolescente nel curricolo di istruzione obbligatoria dai 3 ai 14 anni di età procede a costruire ► la propria identità personale (iI Sé in quanto capacità di autonomia e responsabilità) ► le conoscenze e le competenze trasversali e culturali necessarie al futuro inserimento nella società (il Sé in rapporto con la realtà fisica e sociale) ► la propria responsabilità sociale (il Sé nei rapporti con gli Altri a livello interpersonale e politico-sociale) per il futuro esercizio della cittadinanza attiva maurizio tiriticco indicazioni 2008
50
rappresentazione tridimensionale delle tre aree per lo sviluppo delle competenze
IL SE’ L’IDENTITA’ PERSONALE linguaggi autonomia responsabilità la FORMAZIONE LE RELAZIONI CON GLI ALTRI spazio/tempo partecipazione collaborazione l’EDUCAZIONE I RAPPORTI CON IL REALE matematica scienze le cose i fenomeni gli eventi l’ISTRUZIONE maurizio tiriticco indicazioni 2008
51
sviluppo del curricolo
1 Infanzia 2 infanzia 3 infanzia traguardi per lo sviluppo delle competenze 1 cl. prim. 2 cl. prim. 3 cl. prim obiettivi di apprendimento 4 cl. prim. 5 cl. prim obiettivi di apprendimento traguardi per lo sviluppo delle competenze 1 cl. media 2 cl. media 3 cl. media obiettivi di apprendimento traguardi per lo sviluppo delle competenze maurizio tiriticco indicazioni 2008
52
Infanzia sintesi dei cinque traguardi per lo sviluppo delle competenze il bambino - raggruppa ordina confronta valuta - registra misura percorsi spaziali e sequenze temporali - riferisce su fatti riflette e considera su passato e futuro - osserva fenomeni e organismi secondo criteri dati - costruisce concetti spazio/temporali qui là sopra sotto avanti dietro ora prima dopo grande piccolo alto basso tanto poco… movimento manipolazione curiosità imitazione gioco disegno drammatizzazione linguaggi non verbali e verbali matematizzazione maurizio tiriticco indicazioni 2008
53
primo ciclo i traguardi per lo sviluppo delle competenze sono venti dieci per ciascuna materia al termine della classe quinta primaria dieci per ciascuna materia al termine della classe terza media impossibile sintetizzarli in qualche slide!!! maurizio tiriticco indicazioni 2008
54
questioni aperte superamento diaframma primaria-media
superamento di insegnamenti rigidamente disciplinari nella media conclusione degli studi nella media raccordo tra media e biennio obbligatorio, articolato, orientativo coinvolgimento degli utenti rapporti con EELL e amministrazione maurizio tiriticco indicazioni 2008
55
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 due ipotesi per il percorso obbligatorio
Le discipline e… gli apprendimenti e… lo sviluppo/crescita Ital Lingue str Mus Arte Corpo l’Io Io sono la persona FORMARE Mat Scienze Tecno Io e le cose Io faccio il lavoratore ISTRUIRE Spazio/Tempo Io e gli altri Io collaboro il cittadino EDUCARE maurizio tiriticco indicazioni 2008
56
fine maurizio tiriticco indicazioni 2008
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.