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PubblicatoTerzo Puglisi Modificato 10 anni fa
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A cura di Emilio Gregori Foggia, 12 aprile 2007 Il Sistema Informativo Sociale Regionale della Regione Puglia (SISR)
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1.Istruttoria di start-up; 2.Definizione delle funzioni e degli obiettivi informativi; 3.Definizione del modello di Sistema informativo sociale; 4.Individuazione e formazione degli attori del sistema; Il progetto di Sistema Informativo Sociale della regione Puglia (fasi principali)
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5.Sul versante dellofferta di servizi e prestazioni sociali, attivazione di tre flussi informativi prioritari e costruzione di altri due flussi informativi con gli Osservatori Provinciali; 6.Progettazione e implementazione del software per il sistema informatico di supporto al SISR. Il progetto di Sistema Informativo Sociale della regione Puglia (fasi principali)
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Supportare, accompagnare, favorire individui e famiglie, lungo lintero percorso di vita, nellaccesso ed uso di servizi e prestazioni sociali in grado di rispondere sempre più efficacemente agli specifici bisogni è la mission sottostante alla LR 19/2006, che assegna allo strumento Sistema Informativo un ruolo cardine di meta-organizzazione del sistema di welfare. Mission
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La Regione è punto di riferimento essenziale per gli interventi di welfare. Lassunzione di un ruolo fortemente pro-attivo verso lutenza finale (cittadini) ed intermedia (responsabili ed operatori), condotta in logica di interorganizzazione e collaborazione con gli altri Livelli istituzionali (Province, Ambiti, Comuni, ecc.) coinvolti nel processo di innovazione prospettato dallo stesso Piano Regionale, è la VISION del progetto di attivazione del SISR. Vision
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Il contesto normativo Art. 21 c.1 L.328/2000; Piano Nazionale degli Interventi e delle Politiche Sociali 2001-2003; Piano Regionale delle Politiche Sociali; Art.13 L.R. 19/2006.
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Finalità e configurazione del SISR Il SISR si configura come un Sistema informativo darea strategico, finalizzato alla programmazione regionale e locale e alla gestione dei processi di monitoring dei servizi sociali (efficienza, efficacia, equità)
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Le funzioni fondamentali del SISR 1.Osservazione ed analisi dei fenomeni sociali e di marginalità sociale attraverso gli strumenti della documentazione e della ricerca sociale; 2.monitoraggio e valutazione del sistema di offerta dei servizi; 3.definizione e gestione dei flussi informativi e del loro sistema di circolazione; 4.garanzia della fluidità dellintero sistema di circolazione delle informazioni dal livello nazionale a quello regionale, provinciale e locale in entrambe le direzioni e tra i vari livelli.
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Le funzioni fondamentali del SISR 5. Supporto conoscitivo scientifico-razionale circa: a) la definizione strategica di obiettivi e priorità nel quadro degli scopi predefiniti; b) lallocazione e la gestione delle varie risorse del sistema (professionali, finanziarie, strutturali, ecc.); c) tutte le decisioni di intervento che devono essere prese a quei livelli istituzionali per i quali non vi sono elementi di conoscenza diretta sul territorio, tipicamente quelle a livello regionale;
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Requisiti del SISR (1) Oltre ai requisiti generali per la programmazione di unitarietà del modello, tempestività, sistematicità e organicità, esaustività e attendibilità, internalizzazione, il SISR deve: Essere fondato su una rete di attori sociali; Garantire la circolazione delle informazioni; Soddisfare i fabbisogni informativi del territorio; Essere partecipato; Favorire il raccordo conoscenza/erogazione dei servizi;
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Requisiti del SISR (2) Essere flessibile rispetto allinnovazione; Utilizzare una pluralità di metodi e approcci per la raccolta e il trattamento dei dati; Valorizzare la conoscenza del privato sociale; Essere innovativo; Rispondere ai debiti informativi verso il livello nazionale; Seguire le indicazioni del PSR.
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Obiettivi conoscitivi Sistema di offertaBisogni sociali Qualità servizi e prestazioni
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Flussi informativi sullofferta Maggior semplicità operativa; Adeguato livello di dettaglio; Maggiore efficacia (policy making); Maggiore efficienza (process produced data). Scelta: Unità di rilevazione = Unità di servizio
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I flussi informativi sperimentali La Regione Puglia ha optato nella fase di avvio sperimentale del SISR per lattivazione prioritaria di tre flussi informativi su: 1.Strutture residenziali per Anziani; 2.Asili nido; 3.Strutture socioassistenziali a carattere residenziale per minori; Con: - schema procedurale semplificato; - informatizzazione completa del flusso n.3.
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Architettura del SISR Articolazione territoriale; Articolazione contenutistica; Articolazione analitica; Articolazione istituzionale.
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Articolazione territoriale: Regione Integrazione con livello nazionale; Integrazione e sistematizzazione flussi informativi; Coordinamento e integrazione con altri sistemi informativi regionali; Gestione archivio dati (fisico) informatizzato e giacimento informativo.
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Articolazione territoriale: Province Supporto agli Ambiti territoriali; Analisi mirate su fenomeni locali, approfondimenti; Individuazione bisogni sociali emergenti e servizi innovativi; Mainstreaming risultati SISR; Progettazione attività formative.
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Articolazione territoriale: Ambiti (nel lungo periodo) Ruolo di snodo territoriale fondamentale del SISR; Ricerche ad hoc locali; Diffusione e utilizzo informazioni SISR; Contributo alla definizione dei fabbisogni informativi che il SISR deve coprire.
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Articolazione contenutistica Fenomeni, bisogni sociali, domanda di servizi Sistema di offerta pubblico e privato dei servizi Sistema integrato dei servizi
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Articolazione analitica Livelli di analisi: Livello fondamentale (di base) Livello di approfondimento Livello sperimentale
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Articolazione istituzionale del SISR: la rete degli Osservatori La cabina di regia del SISR è inquadrata nellambito dellOsservatorio sociale regionale (OSR) ed è diretta da un tavolo di coordinamento interprovinciale cui partecipano rappresentanti regionali, consulenti/ tecnici/esperti della Regione Puglia e referenti degli Osservatori sociali provinciali (OSP).
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Articolazione istituzionale: il ruolo di snodo territoriale fondamentale Fase di sviluppo (breve e medio periodo) Fase di gestione a regime (medio/lungo periodo) Funzioni: a)Individuazione unità di offerta sul territorio; b)Invio strumenti di rilevazione a unità di offerta; c)Monitoraggio rilevazione e supporto alla compilazione; d)Validazione dei dati elementari. Osservator i Provinciali Ambiti Territoriali
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Articolazione istituzionale del SISR nella fase di sviluppo Scambio di dati e informazioni Unità di offerta di servizio Oss.Prov. Ambiti REGIONE Giacimento informativo Liv.Naz. Altre fonti Altri S.I.
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Articolazione istituzionale del SISR nella fase di gestione Scambio di dati e informazioni Unità di offerta di servizio Oss.Prov. Ambiti REGIONE Giacimento informativo Liv.Naz. Altre fonti Altri S.I.
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Sintesi: codifica finale Macroaree di analisi Livelli di analisi Fondamentale Approfondimento Sperimentazione Sistema di offerta OSR-SISROSP e Ambiti T. Sistema integrato OSROSR e OSPOSP e Ambiti T. Bisogni sociali OSROSR e OSPOSP e Ambiti T.
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