Linee programmatiche Ccnl di comparto Assemblea Codau Roma, 14 ottobre 2005.

Presentazione sul tema: "Linee programmatiche Ccnl di comparto Assemblea Codau Roma, 14 ottobre 2005."— Transcript della presentazione:

1 Linee programmatiche Ccnl di comparto Assemblea Codau Roma, 14 ottobre 2005

2 Assemblea Codau2 Linee programmatiche Ccnl di comparto Contrattazione integrativa. Gran parte degli Atenei non ha definito contratti integrativi formali di periodo, rimanendo condizionata ad una contrattualità e negoziazione permanente che certo non è sintomo di un ordinato ed efficace sistema di relazioni industriali. –obbligo/obiettivo –incentivi/vantaggi –disincentivi –semplificazione

3 Roma, 14 ottobre 2005Assemblea Codau3 Linee programmatiche Ccnl di comparto Salario accessorio. gran parte degli Atenei non è riuscita a definire accordi soddisfacenti, coerenti alle finalità dichiarate in materia di salario accessorio e incentivante. –Art. 58, c.1: Ciascuna Amministrazione procede (..) alla valutazione delle prestazioni e dei risultati dei dipendenti ai fini della corresponsione dei compensi incentivanti di cui allart. 68 comma 2 lett. d)(..) –Art. 68, c. 2: In relazione alle finalità di cui al comma 1 (le risorse sono finalizzate a promuovere effettivi e significativi miglioramenti nei livelli di efficienza e di efficacia delle amministrazioni e di qualità dei servizi istituzionali) le risorse di cui allart. 67 sono utilizzate per: (..) d) erogare compensi diretti ad incentivare la produttività e il miglioramenti dei servizi (..) (testo così modificato dallart. 16 del CCNL 27 gennaio 2005)

4 Roma, 14 ottobre 2005Assemblea Codau4 Linee programmatiche Ccnl di comparto Salario accessorio. –Il precedente testo recitava: erogare compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi, attraverso la corresponsione di compensi correlati al merito e allimpegno di gruppo e/o individuale, secondo quanto previsto dallart. 58.

5 Roma, 14 ottobre 2005Assemblea Codau5 Linee programmatiche Ccnl di comparto Salario accessorio. Il tema del salario accessorio/incentivante non è banalmente relativo alla tecnica retributiva, ma attiene –alla politica di gestione delle risorse umane –alla cultura organizzativa prevalente e diffusa –al ruolo e alle funzioni dei gruppi dirigenti –agli obiettivi, al contesto mutato

6 Roma, 14 ottobre 2005Assemblea Codau6 Linee programmatiche Ccnl di comparto IIS, base di calcolo del trattamento pensionistico. (art. 39 comma 3 del CCNL 27 gennaio 2005): lIndennità integrativa Speciale è stata conglobata nello stipendio tabellare, ma la base di calcolo ai fini previdenziali è rimasta differenziata (allo stipendio si applica la maggiorazione del 18%, alla IIS no).

7 Roma, 14 ottobre 2005Assemblea Codau7 Linee programmatiche Ccnl di comparto Buoni pasto. –definizione regole minime comuni –valore minimo –modalità di compartecipazione dei dipendenti –rapporto tra buono pasto e pausa lavorativa

8 Roma, 14 ottobre 2005Assemblea Codau8 Linee programmatiche Ccnl di comparto Con lart. 50 del Ccnl del 27 gennaio 2005 divengono non applicabili tutte le norme generali e speciali del P.I. vigenti alla data del 13 gennaio 1994 e non abrogate. Ridefinire le norme che prevedono ad esempio il comando (art. 56 DPR 10 gennaio 1957, n. 3) o il collocamento fuori ruolo per il MAE, oltre ad altri casi analoghi.

9 Roma, 14 ottobre 2005Assemblea Codau9 Linee programmatiche Ccnl di comparto Per quanto attiene il rapporto di lavoro a tempo parziale, emerge la necessità di regolamentare la concessione del part time a dipendenti collocati in servizi individuati dalla legge come essenziali e la cui continuità viene ritenuta indispensabile (esami di laurea, immatricolazioni, servizi di portineria, funzionalità di centrali e impianti, manutenzioni urgenti, erogazione stipendi e versamento contributi con scadenze di legge, ecc.). Sarebbe in tal senso possibile prevedere la possibilità di negoziare soglie di fattibilità per struttura, tenendo conto che lart. 18 comma 2 del CCNL prevede la possibilità di assumere personale a tempo parziale nei limiti massimi del 25% della dotazione organica complessiva.