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IL RINFORZO 22 OTTOBRE 2007
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Il ciclo istruzionale si compone di tre elementi:
1. Lo stimolo PRECEDE LA RISPOSTA E FA Sì CHE QUESTA VENGA EMESSA 2. La risposta COMPORTAMENTO CHE SEGUE LO STIMOLO 3. La conseguenza EVENTO CHE SEGUE LA RISPOSTA
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STIMOLO RISPOSTA CONSEGUENZA
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ANTECEDENTE COMPORTAMENTO CONSEGUENZA
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LUCA INCONTRA ANDREA LUCA SALUTA ANDREA ANDREA RICAMBIA IL SALUTO
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LE CONSEGUENZE INCREMENTANO, MANTENGONO O METTONO IN ESTINZIONE IL COMPORTAMENTO
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CHE COSA SAREBBE ACCADUTO INFATTI SE ANDREA NON AVESSE SALUTATO LUCA?
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LUCA INCONTRA ANDREA
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DEFINIAMO LA CONSEGUENZA A (ANDREA RICAMBIA IL SALUTO) IL RINFORZO DI LUCA
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Si definisce rinforzo tutto ciò che mantiene e/o incrementa il comportamento
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Classi di rinforzo Aggiungere: rinforzo positivo
Aggiungere qualcosa incrementa il comportamento Togliere: rinforzo negativo Eliminare qualcosa incrementa il comportamento
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Stimolo: Marco vede lo stereo sul tavolo Comportamento: Marco chiede alla madre di accendere la musica Conseguenza: la madre accende la musica RINFORZO POSITIVO
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Stimolo: Marco ha mal di testa e lo stereo è acceso Comportamento: Marco chiede alla madre di spegnere la musica Conseguenza: la madre spegne la musica RINFORZO NEGATIVO
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FAI QUALCHE ESEMPIO DI RINFORZO POSITIVO E NEGATIVO
TOCCA A TE! FAI QUALCHE ESEMPIO DI RINFORZO POSITIVO E NEGATIVO
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RINFORZO AUTOMATICO: SI TRATTA DI COMPORTAMENTI RINFORZANTI IN SE STESSI, CHE NON NECESSITANO DI CONSEGUENZE ESTERNE PER ESSERE MANTENUTI
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FAI QUALCHE ESEMPIO DI RINFORZO AUTOMATICO
TOCCA A TE! FAI QUALCHE ESEMPIO DI RINFORZO AUTOMATICO
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Rinforzo primario e secondario
Sono rinforzi primari tutti quelli che rispondono ad un bisogno fisiologico: mangiare e bere Sono rinforzi secondari quelli che abbiamo avuto bisogno di apprendere (giochi, attività, ecc.) I rinforzi sociali sono rinforzi secondari!
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FAI QUALCHE ESEMPIO DI RINFORZO PRIMARIO E SECONDARIO
TOCCA A TE! FAI QUALCHE ESEMPIO DI RINFORZO PRIMARIO E SECONDARIO
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Rinforzo contingente e non contingente
Il rinforzo contingente viene dato solo in seguito ad una risposta precisa Ad esempio darò un biscotto ad ogni bambino quando si sarà seduto Il rinforzo non contingente viene dato per rendere rinforzanti l’ambiente e le persone e creare quindi le condizioni ottimali di apprendimento Ad es. faccio sentire i bambini a proprio agio in classe accendendo la musica
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FAI QUALCHE ESEMPIO DI RINFORZO CONTINGENTE E NON CONTINGENTE
TOCCA A TE! FAI QUALCHE ESEMPIO DI RINFORZO CONTINGENTE E NON CONTINGENTE
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Rinforzo continuo ed intermittente
Nella fase iniziale rinforzo tutte le volte che il comportamento viene emesso Intermittente: Non rinforzo il comportamento tutte le volte che si manifesta, ma solo alcune. Il rinforzo intermittente è più efficace!
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Cosa mantiene maggiormente il comportamento: il rinforzo continuo o quello intermittente?
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FAI QUALCHE ESEMPIO DI RINFORZO CONTINUO ED INTERMITTENTE
TOCCA A TE! FAI QUALCHE ESEMPIO DI RINFORZO CONTINUO ED INTERMITTENTE
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Rinforzo differenziato
Utilizzo rinforzo differente a seconda della qualità della risposta
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Rinforzo dilazionato Rinforzo a gettoni
Rinforzo dopo “tot” tempo di lavoro
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Per rinforzare in maniera efficace bisogna:
Individuare rinforzatori efficaci Variare il rinforzo Creare uno stato di deprivazione CONOSCERE I PRINCIPI DI CONDIZIONAMENTO CLASSICO ED OPERANTE
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I PRINCIPI DI CONDIZIONAMENTO
CLASSICO Uno stimolo neutrale associato ad uno stimolo rinforzante nel tempo finisce con l’avere le stesse proprietà di uno stimolo rinforzante OPERANTE Una conseguenza opera sulla manifestazione successiva del comportamento
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TOCCA A TE! FAI QUALCHE ESEMPIO DI APPLICAZIONE DEI PRINCIPI DI CONDIZIONAMENTO CLASSICO ED OPERANTE
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