PRIMO INCONTRO DI DIPARTIMENTI

Presentazione sul tema: "PRIMO INCONTRO DI DIPARTIMENTI"— Transcript della presentazione:

1 PRIMO INCONTRO DI DIPARTIMENTI
Scuola Peron, 4 novembre prof.sse Sammartano, Vezzio

2 CONTENUTO DEI QUATTRO INCONTRI
1° incontro 4/11/2015 pianificazione iniziale e analisi delle prove comuni dello scorso anno 2° incontro 10/12/2015 Realizzazione della prima prova comune (da somministrare a fine gennaio) 3° incontro 18/02/2016 Analisi dell’esperienza relativa alla somministrazione della prima prova Realizzazione della seconda prova comune (da somministrare ad aprile, dopo le vacanze pasquali) 4° incontro 25/05/2016 Analisi dell’esperienza relativa alla somministrazione delle prove Definizione del lavoro estivo finalizzato alla costruzione del curricolo verticale da realizzarsi nell’anno scolastico 2016/17

3 CONTENUTI DEL PRIMO INCONTRO: COSTRUIRE PROVE COMUNI DI COMPETENZA
Perché partire dalla costruzione di prove comuni? Si tratta di un obiettivo concreto e immediatamente realizzabile. Permette di entrare nell’officina della progettazione didattica e della valutazione occupandosi di un frammento circoscritto del curricolo. Permette di riflettere sull’importanza dell’utilizzo di una nuova metodologia. Per coinvolgere l’intero corpo docente nel processo di innovazione metodologica sul quale si sono già formati e si stanno formando alcuni insegnanti.

4 Parole chiave: innovazione e formazione
Perché si inneschi un reale processo di miglioramento (come ci verrà chiesto nella stesura del piano di miglioramento e del piano triennale dell’offerta formativa), la direzione verso cui puntare è quella dell’innovazione didattica e metodologica. Di seguito, due siti presenti nella piattaforma INDIRE in cui trovare idee e materiali: : raccolta di materiali per autoformazione e di materiali didattici di vari ambiti disciplinari da usare in classe. (in basso a destra, cliccare su “Idee da scaricare”): idee relative a metodologie innovative.

5 Idee del movimento delle AVANGUARDIE EDUCATIVE
Flipped classroom (classe capovolta) Spazio flessibile (Aula 3.0) Debate (argomentare e dibattere) Aule laboratorio disciplinari Bocciato con credito Compattazione dell’orario scolastico Didattica per scenari ICT lab Integrazione CDD/libri di testo Spaced learning (apprendimento intervallato) TEAL (tecnologie per l’apprendimento attivo) Dentro/fuori la scuola

6 LA NOSTRA FORMAZIONE Quali sono i punti cardine della formazione recente nel nostro istituto? Il corso sulle Indicazioni Nazionali (rete curricoli) Il corso sugli EAS e la flipped classroom

7 PUNTI CHIAVE DELLA PROGETTAZIONE NEI DIPARTIMENTI
Di cosa tener conto nella progettazione delle prove comuni? Esplicitare gli obiettivi della valutazione (cosa si vuole valutare?) limitandone il numero Progettare l’unità di apprendimento, definendone gli strumenti e la metodologia Costruire una rubrica valutativa chiara e snella, che contenga gli obiettivi esplicitati e che declini i livelli di competenza. VOLETE DEGLI ESEMPI? ;-)

8 BUON LAVORO! PRIMA DI LASCIARCI… Perché individuare dei referenti?
Perché il lavoro risulti efficace, oltre al ruolo attivo di tutti i componenti del collegio, è necessaria una figura che: sia mediatore tra i docenti di disciplina del dipartimento e le altre figure (Dirigente scolastica, referente al curricolo, referenti degli altri dipartimenti, ecc.) sia garante del funzionamento del gruppo di lavoro BUON LAVORO!