Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoArtemisia Di Martino Modificato 9 anni fa
1
La grammatica Possiamo distinguere tre tipi di grammatica:
grammatica mentale (competenza): raccoglie le regole e ne governa l’uso grammatica descrittiva: si occupa di illustrare, catalogare, descrivere le regole di una lingua grammatica pedagogica: studia il modo di organizzare le regole per poterle graduare e facilitarne così l’acquisizione
2
Tecniche di acquisizione delle regole
Tecniche di inclusione in due insiemi: si danno una serie di parole e vanno divise in due insiemi in base ad una logica si basano sui concetti di categorizzazione e di analogia si possono «complicare» con regole come quella dei plurali irregolari Tecniche di esclusione da un insieme: è semplicemente il percorso opposto al precedente, molto usato in ambito britannico col nome di odd man out (escludere da un gruppo ciò che non ne soddisfa le regole)
3
Tecniche di acquisizione delle regole
Seriazione: consiste nel riordinare una serie caotica in base ad un parametro dato; la possibile arbitrarietà del risultato può essere utile spunto di riflessione tra gli studenti Tecniche di manipolazione (es. volgi al plurale, volgi al femminile…): puntano più sull’applicazione della regola che sulla riflessione Tecniche di esplicitazione: riguardano sia la sintassi che il lessico; si può lavorare su sinonimi, iperonimi (il tutto per la parte), iponimi (la parte per il tutto)… Esercizi strutturali: possono essere pattern drills o anche più comunicativi
4
Tecniche di acquisizione delle regole
Correzione fonetica: si danno coppie minime che si differenziano tra loro solo per un fonema può essere ansiogena, ma anche gestita come gioco alla scoperta dell’apparato fonatorio Intonazione: la tecnica più utile per fissare l’intonazione è la ripetizione regressiva (spezzettare la frase e partire dall’ultimo troncone, aggiungendo via via gli altri) si possono usare modelli ritmici Aspetto grafemico: la copiatura è il sistema migliore per fissare l’ortografia, soprattutto se è una copiatura mnemonica
5
Tecniche di acquisizione delle regole
il gioco di solito è poco usato in classe in quanto ritenuto tempo perso: assolutamente vero il contrario, perché permette l’acquisizione spontanea ritenuto infantile: nemmeno serve dimostrare il contrario… ritenuto distraente: è vero, ma questo è il suo punto di forza, in quanto permette l’acquisizione spontanea (distrae l’intelligenza analitica, ma attiva quella emotiva, ideale per un apprendimento a lungo termine)
6
L’acquisizione del lessico
L’apprendimento del lessico è stato trascurato sia dall’approccio strutturalista degli anni ‘50, sia da quello comunicativo dagli anni ’70 in poi negli anni ‘90 Willis torna a proporne la questione con il suo Lexical Approach, pur non privo di incongruenze acquisire lessico significa percepire una parola o un item lessicale e fissarli nella memoria semantica oltre a quello mnemonico c’è il problema della grammatica della formazione lessicale (come si forma un suffisso, come si forma un aggettivo…); a volte nascono mostri, ma meglio di niente…
7
Attività per l’acquisizione lessicale
Accoppiare memoria verbale e visiva: si tratta di combinare la parola e l’immagine ad essa relativa, o alla vita reale Accoppiare memoria verbale e cinestetica: in questo caso il lessico si lega a dei movimenti Accoppiare memoria verbale e musicale / ritmica: si memorizza una canzone, e quindi il patrimonio lessicale in essa contenuto Creare reti semantiche: in questo caso si deve lavorare sui campi lessicali, visto che non si lavora sulla singola parola ma sulla relazione tra complessi di parole
8
Attività per l’acquisizione lessicale
diagrammi a ragno di connotazione: si parte da una parola per trovarne le possibili connotazioni diagrammi a ragno di polisemia: si parte da una parola per capirne le sfumature semantiche mappe semantico-grammaticali: parole che cambiano di nome se al maschile o al femminile poster situazionali: visione d’insieme di una situazione tipica (ristorante, stazione, scuola…) forme di inclusione o esclusione da un insieme creazione di una poesia con elementi fissi (ad es. due aggettivi e tre avverbi partendo dalla parola data)
9
L’aiuto delle glottotecnologie
da questo punto di vista il supporto migliore è il computer (come strumento di lavoro, ma anche di immagazzinamento del materiale via via appreso) tra gli strumenti lessicali troviamo siti di approfondimento relativi ad un materiale didattico: vista la rapida obsolescenza di molte informazioni (soprattutto di cultura e civiltà), molti editori si sono cautelati affiancando ai CD (statici) informazioni reperibili su siti (dinamici) materiali di supporto e recupero individualizzato: esercizi allegati ai manuali didattici, o reperibili in numerosi siti specifici
10
L’aiuto delle glottotecnologie
creazione di una grammatica di riferimento: può essere molto utile per lo studente crearsi una sorta di «grammatica fai da te» in cui inserire man mano le cose apprese (che siano a livello lessicale, semantico, grammaticale…). L’utilità sta nel fatto che questa «grammatica» è creata dall’utente è scritta in modo che risulti chiara a lui contiene quel che egli stesso ha scoperto
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.