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L’ESCLUSIONE SOCIALE DEI BAMBINI DI STRADA

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Presentazione sul tema: "L’ESCLUSIONE SOCIALE DEI BAMBINI DI STRADA"— Transcript della presentazione:

1 L’ESCLUSIONE SOCIALE DEI BAMBINI DI STRADA
EUROPA- BURKINA FASO L’ESCLUSIONE SOCIALE DEI BAMBINI DI STRADA

2 Grazie alla partecipazione a 9 may Europe Day in School noi allievi del Liceo Scientifico/Classico A. Gatto di Agropoli abbiamo scoperto un Canale (l’U. E.) su cui sintonizzarci per sentirci attivamente cittadini europei

3 OBIETTIVI DEL PROGETTO:
Conoscere l’U.E., la Commissione Europea e l’Europaid Conoscere il Burkina Faso: l’ambiente,la storia e l’attuale situazione economica e sociale Conoscere ed analizzare la Convenzione ONU SUI DIRITTI DELL’INFANZIA Conoscere ed analizzare il problema dell’esclusione sociale dei bambini di strada nel Burkina attraverso gli interventi delle O.N.G. presenti sul territorio. Elaborazione di una proposta di intervento

4 Cos'è l'Unione europea? Quali sono i suoi obiettivi? Come funziona?
Una partnership economica e politica unica al mondo che unisce 27 paesi democratici europei. Quali sono i suoi obiettivi? Pace, prosperità e libertà per i suoi 495 milioni di cittadini — in un mondo più giusto e più sicuro. Quali sono i traguardi raggiunti fino ad oggi dall'Unione europea? L’abolizione delle frontiere interne e il libero scambio, l’euro (la moneta unica europea), una maggiore sicurezza alimentare e una più efficace tutela dell’ambiente, un tenore di vita migliore nelle regioni più povere, un’azione comune contro la criminalità e il terrorismo, telefonate e viaggi aerei più economici, milioni di opportunità per studiare all’estero…e molto altro ancora. Come funziona? Perché ciò sia possibile, i paesi UE nominano degli organi che garantiscono il funzionamento dell'UE e ne adottano la legislazione. I più importanti sono: Il Parlamento europeo (che rappresenta i popoli europei); Il Consiglio dell'Unione europea (che rappresenta i governi nazionali); La Commissione europea (che rappresenta l'interesse comune europeo).

5 I COMPITI DELLA COMMISSIONE
LA COMMISSIONE EUROPEA Per ruolo e responsabilità la Commissione europea é il centro del processo di decisione politica dell'Unione europea, il cuore dell'Europa, dal quale le altre istituzioni traggono gran parte della loro energia e la loro ragione d'essere. Senza i 20 commissari che la compongono e senza le persone che lavorano per essa, l'Unione europea non potrebbe funzionare. I COMPITI DELLA COMMISSIONE  Il Consiglio e il Parlamento europeo devono attendere una proposta della Commissione prima di poter emanare qualsiasi atto legislativo;  Alla Commissione incombe l'incarico di far rispettare le direttive europee e l'integrità del mercato unico;  Le politiche dell'agricoltura e dello sviluppo regionale sono sostenute, gestite e sviluppate dalla Commissione, come anche la cooperazione allo sviluppo con i paesi dell'Europa centrale ed orientale, dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico.  I programmi di ricerca e di sviluppo tecnologico, vitali per il futuro dell'Europa, sono organizzati dalla Commissione.

6 EUROPEAID E’ UNA UNITA’ LEGATA ALLE RELAZIONI ESTERNE
La Commissione europea è strutturata in Direzioni generali (DG), suddivisi a loro volta in Direzioni e queste ultime in Unità. EUROPEAID E’ UNA UNITA’ LEGATA ALLE RELAZIONI ESTERNE L'obiettivo di EuropeAid è far giungere gli aiuti dove ce n'è più bisogno in modo rapido ed efficiente. Prima di destinare dei fondi ad un'azione di sviluppo, vengono condotte attente analisi e consultazioni. Rigorosi controlli servono a garantire che i milioni di euro stanziati ogni anno siano spesi efficacemente e in modo trasparente. Ogni azione è valutata e seguita per assicurarne la conformità ad elevati standard di qualità.

7 Grande circa due volte il Colorado, è uno dei paesi più piccoli dell'Africa occidentale ma uno dei più densamente popolati Gran parte del paese è piatto, arido e coperto d'arbusti. Il disboscamento e la desertificazione sono causa di terribili siccità, spesso combinate con rapidi aumenti della popolazione e del bestiame e una persistente crisi economica. Un problema specifico è costituito dal fatto che il Burkina Faso,ha assistito negli ultimi decenni ad un peggioramento sensibile della situazione climatica che ha comportato la riduzione delle piogge e delle specie vegetali e dell’aumento degli eventi climatici estremi. L’economia,fortemente dipendente dagli aiuti internazionali si fonda sull’agricoltura e sul terziario minore,caratteristiche queste tipiche dell’economie povere ed ancora in larga parte volte all’ autosussistenza.Uno degli aspetti più preoccupanti della situazione economica è proprio la proiezione sul breve e medio periodo poiché mentre non è probabile un miglioramento della situazione ambientale o tecnologica che permetta di incrementare la produzione agricola,il tasso di crescita della popolazione è uno dei più alti segnalato dalle Nazioni Unite. Negli ultimi anni si registra un accentuarsi di alcune problematiche quali le migrazioni di giovani verso la città,la diffusione dell’AIDS in area urbana e l’inaspettato ritorno dei migranti dalla Costa d’Avorio in seguito alle tensioni che si registrano nello stato costiero. BURKINA FASO

8 “TERRA DEGLI UOMINI LIBERI E INTEGRI”
THOMAS SANKARA PRESIDENTE – RIBELLE MORTO ASSASSINATO NEL 1987 EROE RIVOLUZIONARIO CHE NEL 1983 CAMBIO’ LE SORTI DI UN POVERO PAESE SAHELIANO, POI RIBATTEZZATO BURKINA FASO “TERRA DEGLI UOMINI LIBERI E INTEGRI”

9 NEL BURKINA FASO LE CITTA’ CRESCONO IN MODO ANARCHICO E RAGGRUPPANO UNA POPOLAZIONE COSTITUITA DA FAMIGLIE DISGREGATE, PRIVATE DELLE TRADIZIONALI SOLIDARIETA’ DELLE COMUNITA’ AFRICANE

10 FAME , EPIDEMIE E CARESTIE SONO I DRAMMI DEL BURKINA FASO

11 LA CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELL’INFANZIA
La Convenzione sui diritti dell'infanzia rappresenta lo strumento normativo internazionale più importante e completo in materia di promozione e tutela dei diritti dell'infanzia. Contempla l'intera gamma dei diritti e delle libertà attribuiti anche agli adulti (diritti civili, politici, sociali, economici, culturali).  Costituisce uno strumento giuridico vincolante per gli Stati che la ratificano, oltre ad offrire un quadro di riferimento organico nel quale collocare tutti gli sforzi compiuti in cinquanta anni a difesa dei diritti dei bambini. La Convenzione è stata approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989 a New York ed è entrata in vigore il 2 settembre L'Italia ha ratificato la Convenzione il 27 maggio 1991 con la legge n. 176 e a tutt'oggi 193 Stati, un numero addirittura superiore a quello degli Stati membri dell'ONU, sono parte della Convenzione. In quanto dotata di valenza obbligatoria e vincolante, la Convenzione del 1989, obbliga gli Stati che l'hanno ratificata a uniformare le norme di diritto interno a quelle della Convenzione e ad attuare tutti i provvedimenti necessari ad assistere i genitori e le istituzioni nell'adempimento dei loro obblighi nei confronti dei minori.  

12 Secondo la definizione della Convenzione sono "bambini" (il termine inglese "children", in realtà, andrebbe tradotto in "bambini e adolescenti") gli individui di età inferiore ai 18 anni (art. 1), il cui interesse deve essere tenuto in primaria considerazione in ogni circostanza (art. 3).   Tutela il diritto alla vita (art. 6), nonché il diritto alla salute e alla possibilità di beneficiare del servizio sanitario (art. 24), il diritto di esprimere la propria opinione (art. 12) e ad essere informati (art. 13).   I bambini hanno diritto al nome, tramite la registrazione all'anagrafe subito dopo la nascita, nonché alla nazionalità (art.7), hanno il diritto di avere un'istruzione (art. 28 e 29), quello di giocare (art. 31) e quello di essere tutelati da tutte le forme di sfruttamento e di abuso (art. 34).

13 E’ GIUNTO IL MOMENTO DI AIUTARE L’AFRICA AD AIUTARSI!
<<Come la schiavitù e l’apartheid, anche la povertà non è naturale,è qualcosa che l’uomo ha inventato e che può essere superata e sradicata dal senso di umanità>>. NELSON MANDELA

14 L’ANALFABETISMO IN BURKINA FASO SFIORA L’80% DELLA POPOLAZIONE, NUMEROSI I BAMBINI CHE NON POSSONO FREQUENTARE LA SCUOLA PRIMARIA(ELEMENTARE) A CAUSA DELLA POVERTA’ DELLE LORO FAMIGLIE. ANALFABETISMO SIGNIFICA BLOCCO ALLO SVILUPPO, ALLA DEMOCRATIZZAZIONE, ALLA PRESA DI COSCIENZA DEI PROBLEMI.

15 PREVENIRE L’ABBANDONO DEI MINORI.
PROPOSTA DI INTERVENTO OBIETTIVI: PREVENIRE L’ABBANDONO DEI MINORI. FAVORIRE L’ACCESSO ALL’EDUCAZIONE. SUPPORTARE L’ACQUISTO DEI BENI DI PRIMA NECESSITA’. FAVORIRE L’ACCESSO ALLE CURE SANITARIE DI BASE

16 GLI ALLIEVI DEL LlCEO SCIENTIFICO “A
GLI ALLIEVI DEL LlCEO SCIENTIFICO “A. GATTO” DI AGROPOLI PROPONGONO DI ATTUARE UNA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE COINVOLGENDO LE FORZE SOCIALI, POLITICHE E RELIGIOSE PRESENTI SUL TERRITORIO.

17 UN BAMBINO E’ UN BAMBINO IN TUTTO IL MONDO
AFFIANCATI DA UNA O.N.G. SIAMO PRONTI AD ATTIVARE UN PROGRAMMA DI SOSTEGNO A DISTANZA PER POTER CONTRIBUIRE, NELL’IMMEDIATO, A GARANTIRE AI BAMBINI DEL BURKINA QUEL MINIMO DI STANDARD VITALE NECESSARIO PER AVERE UN FUTURO MIGLIORE

18 Presentazione in Power–Point realizzata dagli allievi della IV E del LICEO SCIENTIFICO “A. GATTO” DI AGROPOLI HANNO COLLABORATO: La prof.ssa Speranza Letizia (docente di Disegno e storia dell’arte) Il prof. Romano Donato (docente di storia e filosofia) Colonna sonora: “Birima “ di YOUSSOU NDOUR GRAZIE!

19 Il nostro spot per il Burkina Faso

20 La Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia tutela il diritto alla vita (art. 6), nonché il diritto alla salute e alla possibilità di beneficiare del servizio sanitario (art. 24), il diritto di esprimere la propria opinione (art. 12) e ad essere informati (art. 13).   I bambini hanno diritto al nome, tramite la registrazione all'anagrafe subito dopo la nascita, nonché alla nazionalità (art.7), hanno il diritto di avere un'istruzione (art. 28 e 29), quello di giocare (art. 31) e quello di essere tutelati da tutte le forme di sfruttamento e di abuso (art. 34).

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25 Ogni giorno MIGLIAIA DI BAMBINI del BURKINA FASO MUOIONO per mancanza di cibo, di acqua e di assistenza sanitaria. Migliaia di bambini dal futuro incerto vivono in strada o reclusi in carcere. Violentati, seviziati, ammalati di AIDS

26 Molti vengono EMARGINATI e non hanno la possibilità di andare a scuola

27 ALTRI SONO COINVOLTI NELLE PEGGIORI FORME DI SFRUTTAMENTO

28 UN BAMBINO E’ UN BAMBINO IN TUTTO IL MONDO!

29 ADESSO TOCCA A TE !

30 Fai come noi… RIVOLGITI AD UNA O.N.G. CHE ABBIA ATTIVATO UN PROGRAMMA DI SOSTEGNO A DISTANZA IL SUO FUTURO… INIZIA CON IL TUO AIUTO

31 Questo video è dedicato a tutti i giovani che vivono nel Sud del mondo, dove la globalizzazione investe l’economia, ma, purtroppo, non ancora i diritti e le opportunità. Alla memoria di Thomas Sankara padre del “Paese degli uomini integri”, ucciso il 15 ottobre 1987 Prodotto dagli alunni del Liceo Scientifico Statale “A. Gatto” di Agropoli (Salerno) per “9 MAY - EUROPE DAY IN SCHOOL Napoli, Città della Scienza - 9 maggio 2008


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