1. Ogni essere umano è un essere imminente, non finito, non terminato, incompiuto. L´azione degli esseri umani sul mondo non solo cambia il mondo ma cambia.

Presentazione sul tema: "1. Ogni essere umano è un essere imminente, non finito, non terminato, incompiuto. L´azione degli esseri umani sul mondo non solo cambia il mondo ma cambia."— Transcript della presentazione:

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2 1. Ogni essere umano è un essere imminente, non finito, non terminato, incompiuto. L´azione degli esseri umani sul mondo non solo cambia il mondo ma cambia anche i soggetti di tale azione.

3 2. L essere umano é un essere di relazione. Uomini e donne cambiano il mondo per renderlo piú adeguato alle proprie necessità.

4 3. Tutti sanno. In ogni persona esiste un sapere, sempre diverso dai saperi altrui.

5 4. L essere umano é un essere fatto per il dialogo. Per dialogare é necessario rispettare, per cui non esiste dialogo quando c´é imposizione e manipolazione, cose che impediscono la partecipazione cosciente e critica.

6 5. La coscienza umana avviene nella pratica. É l´analisi della pratica, dell´azione che genera la conoscenza e la coscienza.

7 6. La vocazione dellessere umano è di essere soggetto storico. L´azione e la lotta collettiva dei popoli producono le trasformazioni. Avendo chiaro questo, l´educando si rende conto che anche lui puó trasformare le proprie condizioni di vita.

8 7. L´educazione é un atto político. E´impossibile un´educazione che piaccia a tutti, perché ci saranno sempre interessi opposti e contraddittori.

9 8. E´a partire dalla realtà che inizia ogni pratica educativa. Dobbiamo partire daí fatti concreti e dalla realtá delle persone e della societá. Accettare e assumere queste realtá per tornare ad esse con una comprensione piú ampia.

10 9. La cittadinanza é una conquista storica. E necessario diventare cittadino attraverso l´esercizio dei diritti e dei doveri sociali e politici.

11 10. Educazione come strumento di trasformazione. L´educazione deve servire come strumento di trasformazione dello stato delle cose, lavorando per l´umanizzazione degli esseri umani.

12 11. Valorizzare la cultura degli educandi. Il lavoro dell´educazione deve valorizzare il sapere, lesperienza, il modo di intendere la vita, di sperimentare le relazioni familiari, sociali e politiche dell´educando. A partire da questo approfondire la conoscenza della realtà creando in tal modo nuove conoscenze e nuove pratiche.