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Valutazione (M I U R circolare n° 85 3/12/2004)
I criteri di valutazione sono concordati in sede di dipartimento ed elaborati sulla base dei criteri di valutazione approvati in collegio dei docenti (settembre 2010) Che cosa Come Quando Perchè
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VALUTAZIONE (CHE COSA)
OSSERVAZIONE SITEMATICA APPRENDIMENTI U.A. (AREA COGNITIVA) COMPORTAMENTI nelle U.A. (AREA NON COGNITIVA) Conoscenze abilità Impegno,interesse, partecipazione,metodo di studio autonomia …….
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VALUTAZIONE (COME) Interrogazioni dal posto o alla lavagna
RILEVAZIONI delle: Conoscenze(conosce , comprende …..l’U.A. ) e abilità(sa calcolare , applicare…..)in riferimento agli OSA Interrogazioni dal posto o alla lavagna prove strutturate orali o scritte( a scelta multipla a completamento ,a risposta aperta…) punteggio espresso in decimi già stabilito e comunicato agli alunni al momento della verifica
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VALUTAZIONE (COME) Valutazione dei comportamenti:
(impegno,metodo di studio e di lavoro, autonomia,partecipazione,interesse) attraverso l’osservazione sistematica e diretta dell’alunno in classe ,in laboratorio, in gruppo; con l’utilizzo di griglie predisposte a tale scopo.
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Valutazione sommativa (finale:1°e 2° quadr.)
VALUTAZIONE(quando) Valutazione diagnostica (necessaria per capire la situazione d’ingresso in termini disciplinari e comportamentali degli alunni) Valutazione in itinere(formativa):importante per il feed-back,cioè , non monitoriamo solo il livello di apprendimento degli alunni ma anche “l’efficacia dell’azione didattica “ che è suscettibile di variazioni(recupero,consolidamento,potenziamento). Valutazione sommativa (finale:1°e 2° quadr.) Valutazione delle competenze solo per le classi terze alla fine del 2° quadr.
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VALUTAZIONE (perchè) Per rilevare il livello di formazione e di maturità raggiunto da ogni singolo alunno
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