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La formazione per una nuova professionalità

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Presentazione sul tema: "La formazione per una nuova professionalità"— Transcript della presentazione:

1 La formazione per una nuova professionalità
Vi.va 29/03/2017 Ministero dell‘Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Progetto Lingue Lombardia La formazione per una nuova professionalità del docente e del tutor di inglese Gisella Langé Milano, 7 febbraio 2004 Gisella Langé - Milano, 7 febbraio 2004

2 Le risorse regionali per le lingue
Risorse umane: Ispettore tecnico 2 docenti comandati: Enrica Dozio e Carmela Colombo 11 referenti provinciali 50 formatori 30 responsabili Centri Risorse Territoriali per le lingue Risorse telematiche: Piattaforma First Class con comunità virtuale di 200 persone (offerta di corsi di formazione su 3 livelli per Content and Language Integrated Learning) 4 Reti di scuole con SITI per le lingue + 2 Forum

3 Le lingue: attori e luoghi 2003/04
Vi.va 29/03/2017 Le lingue: attori e luoghi 2003/04 Attori: Ufficio Scolastico Regionale CSA Nuclei di supporto provinciali Ispettori Dirigenti/referenti CRT Formatori / Tutor Docenti …Genitori Centri di Risorse per le lingue: informazione consulenza formazione monitoraggio Gisella Langé - Milano, 7 febbraio 2004 43

4 www.progettolingue.net Rete CLiC ComputerandEnglish Portfolio Siti CRT
Progetto Lingue Lombardia Siti CRT ALI-CLIL

5 Vi.va 29/03/2017 Anno scolastico 2003/04 Mission 1 Processo innovativo: introduzione generalizzata lingua inglese in 1^ e 2^ scuola primaria Gisella Langé - Milano, 7 febbraio 2004

6 Specificità dell’insegnamento
della Lingua inglese in prima e seconda Logica del l’integrazione nel curricolo

7 Piano di formazione tutor
Vi.va 29/03/2017 Piano di formazione tutor Mission 2 Gisella Langé - Milano, 7 febbraio 2004

8 LINEE di ORIENTAMENTO per la formazione in sevizio dei docenti
di lingua inglese delle scuole dell’infanzia e primaria A cura del Gruppo di lavoro Dir Gen Formazione Roma, novembre 2004

9 cfr. in particolare… linee (all 1) profilo docente (all 2) profilo tutor (all 4)

10 ·      Da all. 1 metodologia pag. 7
l’apprendimento cooperativo ·      l’osservazione e l’autosservazione ·      la condivisione dei processi, l’ analisi di buone pratiche ·      la didattica laboratoriale ·      il “problem solving” ·      l’autoformazione ·      l’interattività ·      la flessibilità e modularità dei percorsi

11 Da all. 2 profilo docente pag. 8
Competenze linguistiche nella lingua straniera: Il docente dovrebbe collocarsi almeno a livello B1 del Quadro Comune europeo di riferimento, padroneggiando, dell’inglese da insegnare, la dimensione semantica, la dimensione morfosintattica e, nondimeno, quella fonetica. Competenze metodologico-didattiche: ……..

12 Da all. 4 profilo TUTOR pag. 9
Competenze linguistiche : Ø     Laurea in lingue straniere (inglese quadriennale), oppure Ø     Certificazione, rilasciata da enti certificatori accreditati, comprovante il possesso di livello di competenza nella lingua inglese corrispondente almeno a B2- C1 del Quadro comune di riferimento europeo. Ø     Diploma per l’insegnamento per l’inglese come lingua straniera rilasciato da università o da enti autorizzati italiani o stranieri Competenze/esperienze professionali: ………………. Competenze conseguite in attività di formazione per l’insegnamento/apprendimento della lingua inglese nell’età precoce :

13 Tutor/moderatore on line pagg. 5 - 6
assicura la correlazione del percorso formativo per la lingua inglese al progetto complessivo di innovazione relativo ai nuovi assetti didattico- pedagogici · garantisce il sostegno ai docenti con azioni di orientamento e facilitazione organizza i percorsi attraverso contratti formativi personalizzati secondo le esigenze del docente e del progetto educativo complessivo della scuola di riferimento · promuove il confronto e l’approfondimento sugli ambiti tematici di interesse di ciascun docente · aiuta il docente - corsista ad indirizzare meglio le attività in itinere, proponendo, se necessario, nuove iniziative ·  cura l’integrazione tra la formazione metodologico-didattica e i moduli per lo sviluppo delle competenze linguistiche.

14 Azioni di informazione di formazione di monitoraggio
Vi.va 29/03/2017 Sistema articolato e complesso (livello nazionale, regionale, provinciale, scuole) di informazione di formazione Utilizzo di percorsi integrati (in presenza, on line…) Attività con INDIRE e RAI di monitoraggio Gisella Langé - Milano, 7 febbraio 2004

15 RECLUTAMENTO TUTOR predisposta griglia valutazione per schede di autocandidatura valutate con punteggio schede di autocandidatura consegnate schede a referenti provinciali Consiglio : dare maggiore valore a candidati che abbiano già svolto attività formative che abbiano esperienze nella scuola elem.

16 TUTOR in formazione: tot. 66
Bergamo 5 Brescia 6 Como 2 Cremona Lecco 3 Lodi Milano 32 Mantova Pavia 4 Sondrio Varese

17 I docenti iscritti al PuntoEdu al 15 dicembre 2003
TOT 1574 Bergamo 133 Brescia 160 Como 59 Cremona 34 Lecco 57 Lodi 29 Milano 782 Mantova 86 Pavia 97 Sondrio 56 Varese 81

18 Formazione tutor di inglese
Percorso di formazione di 28 ore totali articolato in: v     due incontri in giornate di sette ore per approfondire sia i problemi istituzionali ed organizzativi sia quelli contenutistici relativi ai nuovi aspetti introdotti dalla riforma per un totale di 14 ore v     due incontri pomeridiani in presenza di 3 ore per un totale di 6 ore v     8 ore di lavoro in autonomia da parte dei futuri tutor su compiti assegnati al termine di ogni incontro con monitoraggio a distanza.

19 Formazione dei tutor: obiettivi generali
1. correlare il percorso formativo per la lingua inglese al progetto complessivo di innovazione relativo ai nuovi assetti didattico-pedagogici (analisi e approfondimento dei contenuti delle Indicazioni Nazionali per i Piani di studio personalizzati per la scuola primaria, DM61 e primo Decreto legislativo di attuazione della Legge 53) 2. presentare elementi di base sul “tutoring on line” (caratteristiche della didattica e della relazione formatore/formandi nella classe virtuale, modalità di rapporto, …) 3. focalizzare elementi di base sulla formazione di adulti e sulle tecniche di conduzione di gruppo 4. promuovere il confronto e l’approfondimento su ambiti tematici di interesse   

20 Formazione tutor: obiettivi del lavoro a distanza
(8 ore) offrire un supporto in itinere di tipo gestionale, metodologico e contenutistico 2. facilitare la condivisione e lo scambio di materiali eventualmente prodotti durante il corso favorire l'interazione tra i corsisti.      Divisione in 4 gruppi

21 Province di competenza
(circa 15 tutor per ogni formatore) Silla Maria Battistello: Brescia, Cremona, Lodi , Mantova, Pavia Giovanna Besozzi: Milano (da Marcandelli sino a Vermi) e Varese Cristina Dichirico: Milano (da Arienti sino a Marcangelo) Gabriella Lazzeri: Bergamo, Como, Lecco e Sondrio

22 L’area destinata alla formazione
INDIRE L’area destinata alla formazione dei docenti L’area riservata ai bambini Il Paese dei balocchi

23 Antenna parabolare e decoder per tutti i plessi

24 www. ildivertinglese.rai.it
Il sito: www. ildivertinglese.rai.it AREA DOCENTI AREA BAMBINI AREA GENITORI (scheda di rilevazione bisogni formativi)

25 La Guida


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