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PubblicatoSebastiana Cavaliere Modificato 10 anni fa
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UCIIM-SICILIA LA VALUTAZIONE GIACOMO TIMPANARO
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VALUTAZIONE Allievi Istituzione Sistema
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ALUNNI Finalità Obiettivi Processo Risultato Conoscenze Abilità
Competenze PROVE Aperte Semistrutturate Strutturate Osservazioni sistematiche Contratto formativo
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POF: SCIENTIFICO, ORGANICO, REALISTICO
ISTITUZIONE Interna Esterna POF: SCIENTIFICO, ORGANICO, REALISTICO SINERGICO
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SISTEMA Valutazioni parziali Abilità Discipline Problema valutatori
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VALUTAZIONE DELL’ISTITUZIONE
Modello valutativo Criteri e parametri di riferimento Modalità e strumenti Visione generale e sinergie delle specificità
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VERIFICA / VALUTAZIONE
Iniziale In itinere Finale Finalizzata ad appurare didattico - Generale Trasversale Specifica la qualità dell’azione formativa
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La Valutazione Si basa su:
congruenza tra finalità ed obiettivi, percorsi seguiti, risultati conseguiti verifiche incrociate eclettismo strumentale
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La Valutazione tiene presente
La coerenza tra: obiettivi e percorsi bisogni e percorsi progetti e percorsi obiettivi e competenze in uscita obiettivi e risultati generali I progressi degli alunni e i loro risultati finali La ricaduta universitaria e lavorativa
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Per i mini-progetti Coerenza con il POF
Congruenza docenti, ore, materie, attività, sussidi e materiali Ricaduta processo di apprendimento e di maturazione degli alunni
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La valutazione riguarda
Il processo in relazione al progetto lo scostamento tra risultati ed obiettivi la qualità della ricaduta l’effetto moltiplicatore Con attenzione a correttivi o miglioramenti progettuali
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DIFFERENZA Verifica raccolta dati ed informazioni
(Istantanea dell’esistente) Valutazione Lettura ed interpretazione di dati ed informazioni (Visione critica dell’esistente)
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MODELLO VALUTATIVO Duplice prospettiva: valutazione di processo
valutazione di risultati nell’ottica realizzazione progettuale ottimale maturazione globale dell’alunno miglioramento socio-culturale-economico generale
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Valutazione non solo quantitativa riduttiva ma qualitativa prospettica
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VERIFICHE INCROCIATE Temporalmente Tematicamente
per avere riscontri sempre più attendibili e rispondenti alle finalità valutative
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Eclettismo funzionale strumentale
Equilibrio tra verifiche oggettive (strutturate) semistrutturate aperte
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Verifiche Iniziali (realtà: bisogni, strumenti, personale, risorse, prassi valide) In itinere (congruenza tra obiettivi intermedi e qualità dell’azione educativo-didattica, in relazione a premesse progettuali, ipotesi proposte, attività, prodotti, risultati personali degli alunni) finali (congruenza tra obiettivi, processi e risultati) - indispensabili per successive progettazioni
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Modalità e strumenti valutativi
strumenti strutturati strumenti semistrutturati modalità aperte Il ricorso a modalità e a strumenti differenti ci permette di poter usufruire dei loro vantaggi, superando i loro limiti
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VANTAGGI Gli strumenti strutturati ci permettono di accelerare i tempi di raccolta e di tabulazione dei dati le modalità aperte ci garantiscono un riscontro più ampio e qualitativamente migliore l’utilizzo incrociato delle due modalità ci permette di di realizzare nel modo migliore il rapporto qualità/tempo
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Le verifiche si realizzano tramite
Somministrazione di questionari colloqui interviste lavori di gruppo gruppi di lavoro collegi docenti consigli di classe osservazioni sul campo (anche negli OO.CC.)
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e con ... quadri sinottici tabulati griglie grafici relazioni
prodotti multimediali software specifici FONDAMENTALE LA COMUNICAZIONE CHIARA, INCISIVA E SPENDIBILE DEI RISULTATI DELLA VALUTAZIONE
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Gli strumenti e le modalità devono garantire
scientificità completezza omogeneità confrontabilità comprensibilità pertinenza spendibilità validazione
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STRUMENTI Valori Alternative Rispondenza
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PARAMETRI DI RIFERIMENTO
scientificità visione pedagogica capacità progettuale-programmatoria valenza didattica (metodologica e disciplinare) valenza relazionale valenza comunicativa collegialità flessibilità disponibilità al cambiamento disponibilità al confronto costruttività originalità propositività
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segue parametri efficacia efficienza prospettività realizzabilità
congruenza coesione coerenza corresponsabilità condivisione miglioramento progressi ottimizzazione ricaduta incidenza valorizzazione deontologia
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Con attenzione a validità, interna e di raccordo, dell’iter seguito individualmente e collegialmente il livello della competenze e della produzione degli allievi l’efficacia della ricaduta progettuale la realizzazione di “buone prassi”
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Valutazione Momento interno al processo formativo
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VALUTAZIONE indispensabile per l’ottima riuscita didattico-formativa,
ma valutazione di percorso e di risultati, per poter incidere via via sull’azione didattica e sul processo di apprendimento e di maturazione degli allievi, con una azione sinergica, di condivisione e di corresponsabilità formativa
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