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“S.M.S. AUGUSTO” ORIENTAMENTO SCOLASTICO

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Presentazione sul tema: "“S.M.S. AUGUSTO” ORIENTAMENTO SCOLASTICO"— Transcript della presentazione:

1 “S.M.S. AUGUSTO” ORIENTAMENTO SCOLASTICO

2 OBBLIGO SCOLASTICO (6-15 anni)
SI ASSOLVE quando l’alunno consegue la promozione al 3° anno di scuola superiore SI E’ PROSCIOLTI quando l’alunno ha frequentato per 9 anni ed ha raggiunto i 15 anni di età

3 OBBLIGO FORMATIVO (15-18 anni )
Si assolve nel sistema di APPRENDISTATO Lavoro+ frequenza di attività formative per 240 ore ISTRUZIONE Frequenza di un Ist Superiore Qualifica dopo 3 anni Diploma dopo 5 anni FORMAZIONE PROFESSIONALE al compimento del 15° anno di età (di competenza della Regione) Frequenza di 1 corso della durata non inferiore a due anni (eventuale tirocinio/stage) Certificazione finale I 3 percorsi offrono la possibilità di passare da un sistema all’altro riconoscendo i crediti acquisiti ISTRUZIONE APPRENDISTATO FORMAZIONE

4 SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO SCUOLA SECONDARIA DI II° GRADO
IL SISTEMA SCOLASTICO SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO SCUOLA SECONDARIA DI II° GRADO LICEI ISTITUTI TECNICI ISTITUTI PROFESSIONALI DIPLOMA

5 IL SISTEMA DI ISTRUZIONE E DI FORMAZIONE PROFESSIONALE
Oltre ai corsi offerti dai Licei, dagli Istituti Tecnici e dagli Istituti Professionali, i giovani possono scegliere di iscriversi ad uno dei percorsi formativi proposti dal sistema dell’istruzione e formazione professionale di competenza delle Regioni, per il conseguimento di una qualifica triennale e di un diploma quadriennale riconosciuti a livello nazionale. La frequenza di tali corsi è utile ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di istruzione e dell’esercizio del diritto-dovere a conseguire entro i 18 anni almeno una qualifica professionale triennale. Questi percorsi sono un’opportunità soprattutto per i giovani interessati ad una formazione che privilegi l’apprendimento in contesti applicativi e metodologie che valorizzino il saper fare, anche ai fini di un rapido inserimento nel mondo del lavoro. Chi è interessato a continuare gli studi, ha la possibilità di rientrare nel sistema scolastico per il conseguimento del diploma di scuola secondaria superiore, o di frequentare un apposito corso di preparazione organizzato d’intesa con le università. La stessa opportunità è offerta agli studenti della scuola secondaria superiore che intendano passare al sistema di Istruzione e Formazione Professionale per conseguire qualifiche e diplomi professionali.

6 DOPO LA 3^ MEDIA: PERCORSI POSSIBILI
PERCORSO BREVE Istituto superiore (2 anni) Obbligo formativo nell’apprendistato o nella formazione professionale

7 LE FIGURE PROFESSIONALI
Sono 21, condivise con le Regioni, dal Ministero dell’Istruzione con il Ministero del Lavoro OPERATORE dell’abbigliamento delle calzature delle produzioni chimiche edile elettrico elettronico grafico di impianti termoidraulici delle lavorazioni artistiche del legno del montaggio e della manutenzione di imbarcazioni da diporto alla riparazione dei veicoli a motore meccanico del benessere della ristorazione ai servizi di promozione ed accoglienza amministrativo - segretariale ai servizi di vendita dei sistemi e dei servizi logistici della trasformazione agroalimentare agricolo

8 DOPO LA 3^ MEDIA: PERCORSI POSSIBILI
PERCORSO A TAPPE Lavoro Lavoro Qualifica IST.Professionale (3 anni) Diploma Ist.Professionale (+ 2 anni) Lavoro Scuole Speciali Università Lavoro

9 DOPO LA 3^ MEDIA: PERCORSI POSSIBILI
PERCORSO LUNGO Lavoro Diploma Ist. Superiore (5 anni) Scuole Speciali Lavoro Università Lavoro

10 COME SI SCEGLIE LA SCUOLA SUPERIORE? ALCUNI CONSIGLI PER GLI STUDENTI
Seguire le proprie inclinazioni, gusti e aspirazioni Riflettere sulle prospettive di lavoro o di studio universitario Evitare percorsi scolastici che prevedono molte materie non gradite Ascoltare i suggerimenti dei professori della scuola media Evitare di farsi influenzare dalla scelta dei compagni di scuola Frequentare gli OPEN DAY organizzate dai vari Istituti Superare i pregiudizi, essendo consapevoli che Licei, Istituti Tecnici, Istituti Professionali sono scuole che rispondono a esigenze e inclinazioni diverse e, ognuna, presenta le proprie difficoltà

11 CAMBIARE SCUOLA AD ANNO SCOLASTICO GIA’ INIZIATO
Se durante l’anno scolastico il ragazzo è in difficoltà o si rende conto di aver scelto l’indirizzo sbagliato, può ottenere il permesso di lasciare la scuola e di iscriversi in un’altra. In molti Istituti superiori è attivo uno sportello di ri-orientamento per indirizzare gli alunni al tipo di scuola più adatto a loro. La scelta avviene entro il mese di gennaio. Ottenuto il nulla osta dalla scuola di provenienza, lo studente può iscriversi in un altro istituto superiore (se ci sono posti disponibili) senza perdere l’anno. Qualora la scelta dovesse avvenire oltre il primo quadrimestre, è probabile che il ragazzo debba ripetere la prima classe della scuola superiore e ricominciare il nuovo corso di studi a settembre dell’anno successivo.

12 LA DOMANDA DI ISCRIZIONE
Dal 26 febbraio al 26 marzo 2010 gli studenti di terza media in età di obbligo scolastico devono presentare la domanda di iscrizione alla scuola superiore Il modulo dovrà essere consegnato alla segreteria della propria scuola media, che si occuperà di inoltrare la documentazione all’Istituto superiore scelto. Si tratta di un’iscrizione a tutti gli effetti, che potrà essere modificata a luglio solo tramite nulla osta dei dirigenti scolastici. Le famiglie possono scegliere una delle diverse tipologie di istituti di istruzione secondaria di II grado previsti dai regolamenti relativi ai nuovi ordinamenti dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali, e dalla programmazione regionale dell’offerta formativa. Gli studenti che chiedono di iscriversi alla prima classe degli indirizzi degli istituti professionali possono contestualmente chiedere anche di poter conseguire una qualifica professionale a conclusione del terzo anno. A tal fine, gli istituti professionali propongono agli studenti e alle loro famiglie i diplomi di qualifica relativi ai percorsi realizzati sino al corrente anno scolastico. Le domande di iscrizione devono essere presentate ad un solo istituto di istruzione secondaria di II grado, per evitare che una doppia opzione da parte delle famiglie possa alterare le situazioni di organico. Tuttavia, se dovesse verificarsi un esubero di domande rispetto ai posti disponibili e che, quindi, dovesse essere necessario indirizzare verso altri istituti le domande non accolte (anche in base ai criteri di ammissione deliberati dal consiglio di istituto), le famiglie, in sede di presentazione della istanza di iscrizione, possono indicare, in subordine, fino ad un massimo di altri due istituti di proprio gradimento. Sarà cura del dirigente scolastico dell’istituto secondario di II grado presso cui la domanda non è stata accolta, provvedere all’inoltro immediato delle domande di iscrizione, d’intesa con le famiglie, verso gli istituti indicati in subordine.

13 IL PATTO DI CORRESPONSABILITA’
E’ un documento che stabilisce i diritti e i doveri nel rapporto fra istituzione scolastica, studenti e famiglie. Impegna le famiglie, fin dal momento dell’iscrizione a condividere le linee fondamentali dell’azione educativa della scuola. E’ elaborato dai singoli Istituti ed è firmato dai genitori. Gli studenti, dal canto loro, sono tenuti a osservare i doveri stabiliti dallo STATUTO degli Studenti e delle Studentesse

14 LA RIFORMA La Riforma della Scuola Secondaria di Secondo grado
è una riorganizzazione dell’intero percorso scolastico superiore negli indirizzi di studio nei quadri orari negli sbocchi professionali Approvata in via definitiva il 4 febbraio 2010, la Riforma coinvolge LICEI ISTITUTI TECNICI ISTITUTI PROFESSIONALI privilegia lo sviluppo delle competenze di base quali l’Italiano, la Matematica, le Scienze e le Lingue straniere intende allineare la nostra scuola a quella degli altri Paesi dell’ Unione Europea

15 I NUOVI LICEI I Licei diventano 6 LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO LINGUISTICO LICEO ARTISTICO LICEO MUSICALE E COREUTICO I PERCORSI DIDATTICI liceali hanno durata quinquennale e si articolano in PRIMO BIENNIO - SECONDO BIENNIO - QUINTO ANNO (MONOENNIO) TITOLO DI STUDIO: DIPLOMA DI ISTRUZIONE LICEALE

16 AUTONOMIA E FLESSIBILITA’
Oltre alle discipline obbligatorie, ciascuna scuola può utilizzare la quota di autonomia per ridurre o aumentare gli orari di alcune materie rafforzare alcune discipline oppure attivare altri insegnamenti (Opzioni didattiche) La quota non può essere superiore al monte ore complessivo nella misura del 20% nel primo biennio 30% nel secondo biennio 20% nel quinto anno ORARIO SETTIMANALE LICEI BIENNIO TRIENNIO ARTISTICO 34 35 MUSICALE E COREUTICO 32 CLASSICO 27 31 SCIENTIFICO 30 LINGUISTICO SCIENZE UMANE

17 LE NOVITA’ Ciascun percorso liceale presenta
una caratterizzazione ben specifica un primo biennio articolato in alcune discipline comuni, anche al fine di facilitare l’adempimento dell’obbligo di istruzione e il passaggio tra i vari percorsi l’incremento orario dell’asse matematico-scientifico il potenziamento delle Lingue straniere la valorizzazione della Lingua latina obbligatoria nel liceo classico, scientifico, linguistico, delle scienze umane l’accorpamento della Geografia alla Storia nel primo biennio l’insegnamento di Scienze naturali (che comprende Biologia, Chimica, Scienze della Terra) dal primo biennio un rapporto più forte tra scuola-mondo del lavoro-università con la possibilità, a partire dal secondo biennio, di svolgere parte del percorso attraverso l’alternanza scuola-lavoro e stages o in collegamento con il mondo dell’alta formazione (Università, Istituti Tecnici Superiori, Conservatori, Accademie). MATERIE COMUNI A TUTTI I LICEI ITALIANO STORIA E GEOGRAFIA (primo biennio) MATEMATICA (con INFORMATICA al primo biennio) FISICA SCIENZE NATURALI STORIA DELL’ARTE FILOSOFIA (dal terzo anno) STORIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE RELIGIONE O ATTIVITA’ ALTERNATIVE LINGUA STRANIERA PER TUTTO IL QUINQUENNIO L’INSEGNAMENTO DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” E’ SVOLTO NELL’AMBITO STOPRICO-GEOGRAFICO E STORICO-SOCIALE STUDIO DI UNA DISCIPLINA NON LINGUISTICA IN LINGUA STRANIERA (quinto anno)

18 PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEI LICEI
G L I S T U D I L I C E A L I F O R N I S C O N O A L L O S T U D E N T E gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà un atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi l’ acquisizione di conoscenze, abilità e competenze ADEGUATE al proseguimento degli studi di ordine superiore e all’ inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro E COERENTI con le capacità e le scelte personali A T T R A V E R S O lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

19 IL NUOVO LICEO CLASSICO
sono introdotte le Scienze naturali sin dal primo biennio in modo da garantire l’assolvimento dell’obbligo scolastico e da facilitare l’apprendimento in discipline che favoriscono la continuazione degli studi in facoltà universitarie scientifiche. si rafforza lo studio della Matematica, della Fisica e della Storia dell’Arte. si potenzia l’insegnamento della Lingua straniera per tutto il quinquennio diminuiscono le ore destinate alla Geografia. rimane la vecchia suddivisione tra biennio ginnasiale e liceo INDIRIZZO SPECIFICO studio della civiltà classica e della cultura umanistica (si distingue dagli altri licei per lo studio della lingua e cultura greca) IL PERCORSO FAVORISCE una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi l’elaborazione di una visione critica della realtà

20 LICEO CLASSICO - PIANO DEGLI STUDI
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti- Orario annuale ( tra parentesi ore settimanali) Primo biennio Secondo biennio Materie 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno Lingua e letteratura italiana 132 (4) Lingua e cultura latina 165 (5) Lingua e cultura greca 99 (3) Lingua e cultura straniera 99(3) Storia e Geografia Storia Filosofia Matematica * 66 (2) Fisica - Scienze naturali** Storia dell’Arte Scienze motorie e sportive Religione / Att.Alternative 33 (1) Totale ore 891 (27) 1023 (31) *Con Informatica al primo biennio **Biologia, Chimica e Scienze della Terra

21 IL NUOVO LICEO SCIENTIFICO
c’è un migliore equilibrio tra materie umanistiche e scientifiche lo studio della Fisica inizia sin dal primo anno di corso sono state potenziate le Scienze naturali e le materie linguistiche si riducono le ore destinate alla Geografia e al Latino INDIRIZZO SPECIFICO studio dell’ intreccio fra cultura scientifica e tradizione umanistica IL PERCORSO FAVORISCE l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. l’ approfondimento e lo sviluppo di conoscenze, abilità e competenze necessarie per seguire il progresso della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere

22 LICEO SCIENTIFICO - PIANO DEGLI STUDI
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti- Orario annuale ( tra parentesi ore settimanali) Primo biennio Secondo biennio Materie 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno Lingua e letteratura italiana 132 (4) Lingua e cultura latina 99 (3) Lingua e cultura straniera Storia e Geografia Storia 66 (2) Filosofia Matematica * 165 (5) Fisica Scienze naturali** Disegno e Storia dell’Arte 66 (2) Scienze motorie e sportive Religione / Att.Alternative 33 (1) Totale ore 891 (27) 990 (30) *Con Informatica al primo biennio **Biologia, Chimica e Scienze della Terra

23 LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE
L’opzione di S c i e n z e a p p l i c a t e raccoglie l’eredità del liceo sperimentale scientifico-tecnologico. INDIRIZZO SPECIFICO studio della cultura scientifico-tecnologica (non c’è lo studio della lingua e cultura latina) IL PERCORSO FAVORISCE una formazione scientifica con particolare riferimento alla Matematica, alla Fisica, alla Chimica, alla Biologia e all’Informatica e alle loro applicazioni

24 LICEO SCIENTIFICO – OPZIONE SCIENZE APPLICATE PIANO DEGLI STUDI
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti- Orario annuale ( tra parentesi ore settimanali) Primo biennio Secondo biennio Materie 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno Lingua e letteratura italiana 132 (4) Lingua e cultura straniera 99 (3) Storia e Geografia Storia 66 (2) Filosofia Matematica * 165 (5) Informatica Fisica Scienze naturali** Disegno e Storia dell’Arte Scienze motorie e sportive Religione / Att.Alternative 33 (1) Totale ore 891 (27) 990 (30) *Con Informatica al primo biennio **Biologia, Chimica e Scienze della Terra

25 IL LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Sostituisce il Liceo Sociopsicopedagogico e porta a regime le sperimentazioni avviate negli anni precedenti le Scienze umane sono introdotte al primo biennio e sono state potenziate nel triennio è stata aggiunta, sempre al primo biennio, la disciplina Diritto ed Economia. INDIRIZZO SPECIFICO studio delle teorie relative ai fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali, con particolare riferimento alle scienze umane ( Pedagogia, Sociologia, Psicologia , Antropologia) IL PERCORSO FAVORISCE l’approfondimento e lo sviluppo di conoscenze, abilità e competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle Scienze umane

26 LICEO DELLE SCIENZE UMANE - PIANO DEGLI STUDI
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti- Orario annuale ( tra parentesi ore settimanali) Primo biennio Secondo biennio Materie 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno Lingua e letteratura italiana 132 (4) Lingua e cultura latina 99 (3) 66 (2) Storia e Geografia Storia Filosofia Scienze umane* 165 (5) Diritto ed Economia Lingua e cultura straniera Matematica ** Fisica Scienze naturali*** Storia dell’Arte Scienze motorie e sportive Religione/ Att.Alternative 33 (1) Totale ore 891 (27) 990 (30) *Antropolgia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia **Con Informatica al primo biennio ***Biologia, Chimica, Scienze della Terra

27 LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE
Sono potenziate la Matematica le due Lingue straniere la disciplina Diritto ed Economia politica, caratterizzante il percorso INDIRIZZO SPECIFICO studio dei collegamenti fra le discipline giuridiche, economiche e sociali ai fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali (non c’è lo studio della lingua e cultura latina) IL PERCORSO FAVORISCE l’approfondimento e lo sviluppo di conoscenze, abilità e competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle Scienze umane

28 Lingua e letteratura italiana 132 (4) Storia e Geografia 99 (3) Storia
LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE - PIANO DEGLI STUDI Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti- Orario annuale ( tra parentesi ore settimanali) Primo biennio Secondo biennio Materie 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno Lingua e letteratura italiana 132 (4) Storia e Geografia 99 (3) Storia 66 (2) Filosofia Scienze umane* 165 (5) Diritto ed Economia politica Lingua e cultura straniera 1 Lingua e cultura straniera 2 Matematica ** Fisica Scienze naturali*** Storia dell’Arte - Scienze motorie e sportive Religione/ Att.Alternative 33 (1) Totale ore 891 (27) 990 (30) *Antropolgia, Metodoologia della Ricrerca, Psicologia, Sociologia **Con Informatica al primo biennio ***Biologia, Chimica, Scienze della Terra

29 IL NUOVO LICEO LINGUISTICO
sin dal primo anno ci sarà l’insegnamento di 3 lingue straniere dal terzo anno un insegnamento non linguistico sarà impartito in lingua straniera (Livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento: livello post-intermedio) dal quarto anno un secondo insegnamento sarà impartito in lingua straniera (Livello B1 del Quadro Comune Europeo di riferimento: livello intermedio) INDIRIZZO SPECIFICO studio di più sistemi linguistici e culturali IL PERCORSO FAVORISCE l’approfondimento e lo sviluppo di conoscenze , abilità e competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano la comprensione critica dell’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse

30 LICEO LINGUISTICO - PIANO DEGLI STUDI
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti- Orario annuale ( tra parentesi ore settimanali) Primo biennio Secondo biennio Materie 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno Lingua e letteratura italiana 132 (4) Lingua latina 66 (2) Lingua e cultura straniera 1* 99 (3) Lingua e cultura straniera 2* Lingua e cultura straniera 3* Storia e Geografia Storia Filosofia Matematica ** Fisica - Scienze naturali*** Storia dell’Arte Scienze motorie e sportive Religione/ Att.Alternative 33 (1) Totale ore 891 (27) 990 (30) *Sono comprese 33 h. annuali di conversazione con il docente di madrelingua ** Con Informatica al primo biennio ***Biologia, Chimica , Scienze della Terra

31 IL NUOVO LICEO ARTISTICO
E’ articolato in 6 indirizzi distinti (a partire dal secondo biennio), anche per facilitare la confluenza degli attuali Istituti d’Arte: A r t i f i g u r a t i v e A r c h i t e t t u r a e a m b i e n te A u d i o v i s i v o e m u l t i m e d i a l e D e s i g n G r a f i c a S c e n o g r a f i a Oltre alle materie comuni, sono previsti gli insegnamenti di Chimica,Discipline grafico-pittoriche, geometriche e plastiche, laboratoriali artistiche INDIRIZZO GENERALE studio dei fenomeni estetici e avviamento alla pratica artistica IL PERCORSO FAVORISCE la conoscenza e l’applicazione dei principi della percezione visiva l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. la conoscenza del patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. l’ approfondimento e lo sviluppo delle conoscenze, delle abilità e delle competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti

32 LICEO ARTISTICO - PIANO DEGLI STUDI COMUNE
Primo Biennio Secondo Biennio Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti- Orario annuale ( tra parentesi ore settimanali) Materie 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno Lingua e letteratura italiana 132 (4) Lingua e cultura straniera 99 (3) 99(3) Storia e Geografia Storia 66 (2) Filosofia Matematica * Fisica Scienze naturali** Chimica*** Storia dell’Arte Discipline grafiche e pittoriche Discipline geometriche Discipline plastiche e scultoree Laboratorio artistico**** Scienze motorie e sportive Religione/ Att.Alternative 33 (1) Totale ore 1122 (34) 759 (23) *Con Informatica al primo biennio **Biologia, Chimica, Scienze della Terra ***Chimica dei materiali ****Il Laboratorio ha una funzione orientativa verso gli indirizzi del terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte nell’arco del biennio, fa cui le tecniche audiovisive e multimediali

33 INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE
IL PERCORSO FAVORISCE la conoscenza e l’applicazione degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi dei principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica, pittorica e scultorea la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali l’individuazione dell’interazione delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico

34 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE
Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo- Orario annuale (tra parentesi ore settimanali) Primo biennio Secondo biennio Materie 1 2 3 4 5 Laboratorio della figurazione 198 (6) 264 (8) Discipline pittoriche e/o Discipline plastiche e scultoree Totale ore 396 (12) 462 (12) Totale complessivo ore 1122 (34) 1155 (35)

35 INDIRIZZO ARCHITETTURA E AMBIENTE
IL PERCORSO FAVORISCE la conoscenza degli elementi costitutivi dell’architettura dei codici geometrici come metodo di rappresentazione della storia dell’architettura, con particolare riferimento all’architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione la conoscenza e l’applicazione dei principi della percezione visiva e della composizione della forma architettonica la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contesto storico, sociale, ambientale e la specificità del territorio nel quale si colloca l ’utilizzo delle le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-tridimensionale del progetto

36 LICEO ARTISTICO INDIRZZO ARCHITETTURA E AMBIENTE
Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo- Orario annuale (tra parentesi ore settimanali) Primo biennio Secondo biennio Materie 1 2 3 4 5 Laboratorio di architettura 198 (6) 264 (8) Discipline progettuali Architettura e ambiente Totale ore 396 (12) 462 (14) Totale complessivo ore 1122 (34) 1155 (35)

37 INDIRIZZO AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE
IL PERCORSO FAVORISCE la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti espressivi e comunicativi la conoscenza e l’applicazione delle tecniche adeguate nei processi operativi dei principi della percezione visiva e della composizione dell’immagine.

38 LICEO ARTISTICO INDIRZZO AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE
Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo- Orario annuale (tra parentesi ore settimanali) Primo biennio Secondo biennio Materie 1 2 3 4 5 Laboratorio audiovisivo e multimediale 198 (6) 264 (8) Discipline audiovisive e multimediali Totale ore 396 (12) 462 (14) Totale complessivo ore 1122 (34) 1155 (35)

39 INDIRIZZO DESIGN IL PERCORSO FAVORISCE la conoscenza degli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e della forma l’ individuazione delle corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-funzionalità-contesto, nelle diverse finalità relative a beni, servizi e produzione la conoscenza e l’applicazione dei principi della percezione visiva e della composizione della forma

40 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO DESIGN
Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo- Orario annuale (tra parentesi ore settimanali) Primo biennio Secondo biennio Materie 1 2 3 4 5 Laboratorio della progettazione 198 (6) 264 (8) Discipline progettuali Disegn Totale ore 396 (12) 462 (12) Totale complessivo ore 1122 (34) 1155 (35)

41 INDIRIZZO GRAFICA IL PERCORSO FAVORISCE
la conoscenza degli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici la consapevolezza dello sviluppo nei vari ambiti della produzione grafica e pubblicitaria l’individuazione delle corrette procedure di approccio nel rapporto progetto- prodotto- contesto, nelle diverse funzioni relative alla comunicazione visiva e editoriale la conoscenza e l’ applicazione dei principi della percezione visiva e della composizione della forma grafico-visiva

42 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO GRAFICA
Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo- Orario annuale (tra parentesi ore settimanali) Primo biennio Secondo biennio Materie 1 2 3 4 5 Laboratorio di grafica 198 (6) 198 264 Discipline grafiche Totale ore 396 462 Totale complessivo ore 1122 (34) 1155 (35)

43 INDIRIZZO SCENOGRAFIA
IL PERCORSO FAVORISCE la conoscenza degli elementi costitutivi dell’allestimento scenico dello spettacolo, del teatro e del cinema l’individuazione delle corrette procedure di approccio nel rapporto spazio scenico-testo-regia, nelle diverse funzioni relative a beni, servizi e produzione l’utilizzo di tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto e alla realizzazione degli elementi scenici • saper individuare le interazioni tra la scenografia e l’allestimento di spazi finalizzati all’esposizione (culturali, museali, etc.) la conoscenza e l’applicazione dei principi della percezione visiva e della composizione dello spazio scenico

44 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO SCENOGRAFIA
Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo- Orario annuale (tra parentesi ore settimanali) Primo biennio Secondo biennio Materie 1 2 3 4 5 Laboratorio di scenografia 165 (5) 231 (7) Discipline geometriche e scenotecniche 66 (2) Discipline progettuali scenografiche Totale ore 396 (12) 462 (14) Totale complessivo ore 1122 (34) 1155 (35)

45 LICEO MUSICALE E COREUTICO
Per la sezione musicale sono state potenziate la Storia della musica e, al primo anno, la materia Esecuzione e Interpretazione riguardo lo strumento musicale. Per la sezione coreutica, è stata introdotta la Storia della Musica Inizialmente, su tutto il territorio italiano, saranno istituite 40 sezioni musicali e 10 coreutiche in collaborazione con i Conservatori e le Accademie di danza L’ iscrizione è subordinata al superamento di una prova di verifica delle specifiche competenze possedute INDIRIZZO GENERALE apprendimento tecnico-pratico della musica e della danza e del loro ruolo nella storia della cultura IL PERCORSO FAVORISCE la padronanza dei linguaggi musicali e coreutici sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione l’acquisizione della necessaria prospettiva culturale, storica, estetica, teorica e tecnica.

46 LICEO MUSICALE E COREUTICO PIANO DEGLI STUDI COMUNE

47 SEZIONE MUSICALE IL PERCORSO FAVORISCE
l’esecuzione e l’interpretazione di opere di epoche, generi e stili diversi, con autonomia nello studio e nella capacità di autovalutazione la partecipazione ad insiemi vocali e strumentali l’ uso delle principali tecnologie elettroacustiche e informatiche relative alla musica la conoscenza e l’ utilizzo dei principali codici della scrittura musicale l’ individuazione delle tradizioni e dei contesti relativi ad opere, generi, autori, artisti, movimenti, riferiti alla musica e alla danza anche in relazione agli sviluppi storici, culturali e sociali • la conoscenza e l’analisi di opere significative del repertorio musicale, cogliendone anche i valori estetici • la conoscenza dell’ evoluzione degli strumenti musicali.

48 LICEO MUSICALE E COREUTICO SEZIONE MUSICALE - PIANO DEGLI STUDI
Primo biennio Secondo biennio Materie 1 2 3 4 5 Scienze motorie e sportive 66 (2) Educazione e interpretazione 99 (3) Teoria, Analisi e Composizione Storia della Musica Laboratorio di Musica d’insieme Tecnologie musicali Totale ore 482 (14)

49 SEZIONE COREUTICA IL PERCORSO FAVORISCE
l’ esecuzione e l’interpretazione di opere di epoche, generi e stili diversi con autonomia nello studio e nella capacità di autovalutazione l’ analisi del movimento e delle forme coreutiche nei loro principi costitutivi la focalizzare degli elementi costitutivi di linguaggi e stili differenti la conoscenza del profilo storico della danza d’arte, anche nelle sue interazioni con la musica l’ individuazione delle tradizioni e dei contesti relativi ad opere, generi, autori, artisti, movimenti,riferiti alla danza, anche in relazione agli sviluppi storici, culturali e sociali

50 LICEO MUSICALE E COREUTICO SEZIONE COREUTICA - PIANO DEGLI STUDI
Primo biennio Secondo biennio Materie 1 2 3 4 5 Storia della danza 66 (2) Storia della musica 33 (1) Tecnica della danza 264 (8) Laboratorio coreutico 132 (4) Laboratorio coreografico 99 (3) Teoria e pratica musicale per la danza Totale ore 462 (14) Totale complessivo ore 1056 (32)

51 RIORDINO DEGLI ISTITUTI TECNICI
2 SETTORI - 11 INDIRIZZI SETTORE ECONOMICO SETTORE TECNOLOGICO 1. Amministrazione, Finanza e Marketing 2. Turismo 1. Meccanica, Meccatronica ed Energia 2. Trasporti e Logistica 3. Elettronica ed Elettrotecnica 4. Informatica e Telecomunicazioni 5. Grafica e Comunicazione 6. Chimica, Materiali e Biotecnologie 7. Sistema Moda 8. Agraria e Agroindustria 9. Costruzioni, Ambiente e Territorio 51

52 ARTICOLAZIONI SETTORE ECONOMICO
L’indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING si articola in RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI TURISMO prevede l’apprendimento di 3 Lingue straniere, Discipline turistiche e aziendali, Geografia turistica, Diritto e Legislazione turistica, Arte e territorio, Economia aziendale Informatica

53 ARTICOLAZIONI SETTORE TECNOLOGICO

54 I NUOVI ISTITUTI TECNICI
Sono caratterizzati da un'area di istruzione generale comune e in distinte aree di indirizzo che possono essere articolate in un numero definito di opzioni legate al mondo del lavoro, delle professioni e del territorio Il PERCORSO DIDATTIO degli ISTITUTI TECNICI è QUINQUENNALE e si articola in un primo biennio dedicato all’acquisizione della competenze previste per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione e di apprendimenti che introducono agli indirizzi specifici un secondo biennio e un quinto anno che costituiscono un complessivo triennio in cui gli indirizzi possono articolarsi nelle opzioni richieste dal territorio e dal mondo del lavoro e delle professioni Il quinto anno si conclude con l'Esame di Stato Le commissioni giudicatrici possono essere costituite anche da esperti del mondo economico e produttivo TITOLO DI STUDIO: DIPLOMA DI ISTRUZIONE TECNICA (Certificazione di PERITO)

55 AUTONOMIA E FLESSIBILITA’
Per l’articolazione delle aree di indirizzo in opzioni, gli Istituti Tecnici avranno a disposizione ampi spazi di flessibilità all’interno dell’orario annuale 30% nel secondo biennio 35% nel quinto anno A questi spazi di flessibilità si aggiunge alla quota del 20% di autonomia rispetto al monte ore complessivo delle lezioni ORE DEDICATE ALLE DUE AREE PRIMO BIENNIO 660 396 SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO 495 561 TOTALE ANNUO : 1056 ORE ARTICOLATO IN 32 ORE SETTIMANALI DI 60 MINUTI

56 LE NOVITA’ MATERIE COMUNI A TUTTI GLI INDIRIZZI
Potenziamento della Lingua Inglese Sono state incrementate le ore di studio della lingua inglese ed è stata prevista la possibilità di introdurre lo studio di altre lingue straniere. Insegnamento di Scienze integrate E' previsto l'insegnamento di Scienze integrate, al quale concorrono, nella loro autonomia, le discipline di "Scienze della terra e biologia", di "Fisica" e di "Chimica", per potenziare la cultura scientifica. Insegnamento di una disciplina tecnico-professionale in una lingua straniera (ultimo anno) Didattica di Laboratorio E’ previsto lo sviluppo di metodologie innovative basate sulla didattica di laboratorio, considerata uno strumento efficace in tutti gli ambiti disciplinari, compresi gli insegnamenti di cultura generale (per esempio, italiano e storia) per favorire l’integrazione fra saperi teorici e saperi operativi Rafforzato rapporto con il mondo del lavoro e delle professioni Le norme introdotte hanno l’obiettivo di creare un rapporto più stretto con il mondo del lavoro e delle professioni, compreso il volontariato e il privato sociale, attraverso la più ampia diffusione di stage, tirocini e l’alternanza scuola-lavoro. Collaborazione con esperti esterni per arricchire l’offerta formativa e sviluppare competenze specialistiche Sviluppo e riconoscimento di conoscenze, abilità e competenze con riferimento al Quadro Europeo dei titoli e delle qualifiche (EQF), per favorire la mobilità delle persone nei Paesi dell’Unione Europea MATERIE COMUNI A TUTTI GLI INDIRIZZI ITALIANO STORIA MATEMATICA FISICA SCIENZE INTEGRATE INGLESE DIRITTO ED ECONOMIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE RELIGIONE O ATTIVITA’ ALTERNATIVE STUDIO DI UNA DISCIPLINA TECNICO-PROFESSIONALE IN LINGUA STRANIERA (quinto anno)

57 UNA NUOVA ORGANIZZAZIONE
DIPARTIMENTI per l’aggiornamento della progettazione educativa e formativa COMITATO TECNICO-SCIENTIFICO formato da docenti e da esperti del mondo del lavoro per l’adeguamento degli obiettivi educativi alle esigenze del territoro attraverso gli pazi di autonomie flessibilià UFFICIO TECNICO per l’organizzazione dei laboratori del settore tecnologico GLI ISTITUTI TECNICI POSSONO COSTITUIRE

58 IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEGLI ISTITUTI TECNICI
L’identità degli Istituti Tecnici è caratterizzata da una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione Europea. Tale identità è espressa da un numero limitato di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese. L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti. I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale consentono agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’università, al sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore nonché ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche.

59 LE DIFFERENZE TRA IL SETTORE ECONOMICO (Amministrazione, Finanza e Marketing) DELL’ISTITUTO TECNICO E IL LICEO ECONOMICO-SOCIALE LICEO ECONOMICO-SOCIALE Individua i nessi e le interazioni tra le diverse scienze sociali (storia, diritto, economia, sociologia, antropologia, psicologia, ecc.) Individua e utilizza le categorie utili per la comprensione dei fenomeni culturali e sociali contemporanei SETTORE ECONOMICO (Amministrazione, Finanza e Marketing) DELL’ISTITUTO TECNICO Opera nel governo dei sistemi aziendali con riferimento a previsione,organizzazione,conduzione, gestione e controllo nel sistema informativo dell’azienda Contribuisce all’ innovazione e all’ adeguamento organizzativo e tecnologico dell’azienda

60 LICEO DI SCIENZE APPLICATE DELL’ISTITUTO TECNICO
LE DIFFERENZE TRA IL SETTORE TECNOLOGICO DELL’ISTITUTO TECNICO E IL LICEO DI SCIENZE APPLICATE LICEO DI SCIENZE APPLICATE E’ finalizzato ad un approfondimento culturale della scienza alla padronanza dei suoi metodi, con particolare riferimento alle scienze sperimentali. E’ arricchito dalle discipline di Informatica e Sistemi E’ orientato alla prosecuzione degli studi a livello universitario. SETTORE TECNOLOGICO DELL’ISTITUTO TECNICO Fornisce specifiche competenze professionali correlate ai processi produttivi reali, collegati all’economia e al lavoro Offre immediate opportunità di occupazione e la possibilità di proseguire gli studi

61 PASSAGGIO DAL VECCHIO AL NUOVO ORDINAMENTO
Tutti gli attuali corsi di studio e le relative sperimentazioni degli Istituti Tecnici confluiranno nel nuovo ordinamento. UN ESEMPIO: l’indirizzo RAGIONERIA confluirà nell’Istituto Tecnico Settore Economico - articolazione Amministrazione, Finanza e Marketing Gli indirizzi sperimentali corrispondenti ai percorsi liceali funzionanti presso gli Istituti Tecnici (ad es. il liceo di Scienze applicate) sono ricondotti nei nuovi ordinamenti dei licei. Ma un istituto Tecnico può mantenerli, trasformandosi in I. I. S. (Istituto di Istruzione Superiore) Tuttavia, alcuni aspetti tecnici e gestionali relativi al passaggio al nuovo assetto scolastico non sono stati ancora delineati definitivamente. Pertanto, la confluenza dei percorsi di studio dal vecchio al nuovo ordinamento e la conseguente offerta formativa di alcune scuole necessitano di ulteriori modifiche che , quanto prima, saranno approntate dagli Uffici competenti. (come da informativa dell’ Ufficio Scolastico Regionale per la Campania dell’8/3/2010)

62 CONFLUENZA DEI PERCORSI DAL VIGENTE AL NUOVO ORDINAMENTO
PERCORSO DEL VIGENTE ORDINAMENTO PERCORSO DEL NUOVO ORDINAMENTO ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE Indirizzi: Ragioniere e perito commerciale Ragioniere programmatore Perito aziendale e corrispondente in lingue estere Sperimentazioni coordinate a livello nazionale e autonome corrispondenti ai diplomi dei corsi di ordinamento Settore ECONOMICO Indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING ISTITUTO TECNICO PER LE ATTIVITÀ SOCIALI Tecnico per le attività sociali: Corso di ordinamento Economo dietiste Dirigente di comunità ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO Perito turistico Sperimentazioni coordinate a livello nazionale e autonome corrispondenti ai Diplomi dei corsi di ordinamento TURISMO 62

63 CONFLUENZA DEI PERCORSI DAL VIGENTE AL NUOVO ORDINAMENTO
PERCORSO DEL VIGENTE ORDINAMENTO PERCORSO DEL NUOVO ORDINAMENTO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Indirizzi: Meccanica Termotecnica Energia nucleare Fisica industriale Industria ottica Metallurgia Materie plastiche Costruzioni aeronautiche Industria navalmeccanica Sperimentazioni coordinate a livello nazionale e autonome corrispondenti ai diplomi dei corsi di ordinamento Settore TECNOLOGICO Indirizzo MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA ISTITUTO TECNICO NAUTICO Costruttori navali IndirizzI: TRASPORTI E LOGISTICA 63

64 PERCORSO DEL VIGENTE ORDINAMENTO PERCORSO DEL NUOVO ORDINAMENTO
CONFLUENZA DEI PERCORSI DAL VIGENTE AL NUOVO ORDINAMENTO PERCORSO DEL VIGENTE ORDINAMENTO PERCORSO DEL NUOVO ORDINAMENTO ISTITUTO TECNICO AERONAUTICO Indirizzi: Navigazione aerea Assistenza alla navigazione aerea Sperimentazioni coordinate a livello nazionale e autonome corrispondenti ai diplomi dei corsi di ordinamento Settore TECNOLOGICO Indirizzo TRASPORTI E LOGISTICA ISTITUTO TECNICO NAUTICO Capitani Macchinisti Costruttori navali ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Elettronica e telecomunicazioni Elettrotecnica e automazione ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA 64

65 CONFLUENZA DEI PERCORSI DAL VIGENTE AL NUOVO ORDINAMENTO
PERCORSO DEL VIGENTE ORDINAMENTO PERCORSO DEL NUOVO ORDINAMENTO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Indirizzi: Telecomunicazioni Informatica Sperimentazioni coordinate a livello nazionale e autonome corrispondenti ai diplomi dei corsi di ordinamento Settore TECNOLOGICO Indirizzo INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE Ragioniere programmatore Arti fotografiche Arti grafiche GRAFICA E COMUNICAZIONE

66 PERCORSO DEL PREVIGENTE ORDINAMENTO PERCORSO DI NUOVO ORDINAMENTO
CONFLUENZA DEI PERCORSI DAL VIGENTE AL NUOVO ORDINAMENTO PERCORSO DEL PREVIGENTE ORDINAMENTO PERCORSO DI NUOVO ORDINAMENTO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Indirizzo: Elettronica Chimico Chimico conciario Industria cartaria Industria tintoria Industria mineraria Sperimentazioni coordinate a livello nazionale e autonome corrispondenti ai diplomi dei corsi di ordinamento Settore TECNOLOGICO Indirizzo CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE ISTITUTO TECNICO PER LE ATTIVITÀ SOCIALI Indirizzi: Sperimentali biologico ambientali Sperimentali biologico sanitari Economo-Dietiste Tessile Settore confezione industriale Settore produzione tessuti Disegno di tessuti SISTEMA MODA 66

67 CONFLUENZA DEI PERCORSI DAL VIGENTE AL NUOVO ORDINAMENTO
PERCORSO DEL VIGENTE ORDINAMENTO PERCORSO DEL NUOVO ORDINAMENTO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Indirizzi: Tessile Settore confezione industriale Settore produzione tessuti Disegno di tessuti Sperimentazioni coordinate a livello nazionale e autonome corrispondenti ai diplomi dei corsi di ordinamento Settore TECNOLOGICO Indirizzo SISTEMA MODA ISTITUTO TECNICO AGRARIO Perito agrario Corso di ordinamento Corso viticoltura e enologia AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Tecnologie alimentari 67

68 PERCORSO DEL VIGENTE ORDINAMENTO
CONFLUENZA DEI PERCORSI DAL VIGENTE AL NUOVO ORDINAMENTO PERCORSO DEL VIGENTE ORDINAMENTO PERCORSO DEL NUOVO ORDINAMENTO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Indirizzi: Edilizia Sperimentazioni coordinate a livello nazionale e autonome corrispondenti ai diplomi dei corsi di ordinamento Settore TECNOLOGICO Indirizzo COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ISTITUTO PER GEOMETRI Geometra

69 SETTORE ECONOMICO: ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI GENERALI COMUNI AGLI INDIRIZZI
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana 132 Lingua inglese 99 Storia, Cittadinanza e Costituzione 66 Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Scienze motorie e sportive RC o attività alternative 33 Totale ore annue di attività e insegnamenti generali 660 495 Totale complessivo ore annue 1056

70 AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING PROFILO
Il Perito in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze specifiche nel campo dei macro-fenomeni economici nazionali ed internazionali della normativa civilistica e fiscale dei sistemi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo) degli strumenti di marketing dei prodotti assicurativo-finanziari dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche

71 AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING: ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DELL’INDIRIZZO
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 66 Scienze integrate (Chimica) Seconda lingua comunitaria 99 Geografia Informatica Economia aziendale 198 231 264 Diritto Economia politica Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 396 561 Totale complessivo ore annue 1056

72 “RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING”
ARTICOLAZIONE “RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING” MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Seconda lingua comunitaria 99 Terza lingua straniera Economia aziendale e geopolitica  165 165 198 Diritto 66 66  Relazioni internazionali Tecnologie della comunicazione 264 Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 561

73 “SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI”
ARTICOLAZIONE “SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI” MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Seconda lingua comunitaria 99 Informatica 132 165 Economia aziendale  132 231 Diritto Economia politica 66 Tecnologie della comunicazione Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 561

74 ha competenze specifiche nel campo
TURISMO PROFILO Il Perito nel Turismo ha competenze specifiche nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali della normativa civilistica e fiscale, nel settore aziendale e turistico Opera nel sistema produttivo con particolare attenzione alla valorizzazione e fruizione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico. Integra le competenze dell’ambito gestionale e della produzione di servizi/prodotti turistici con quelle linguistiche e informatiche

75 TURISMO: ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DELL’INDIRIZZO
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 66 Scienze integrate (Chimica) Geografia 99 Economia aziendale Informatica Seconda lingua comunitaria Terza lingua straniera Discipline turistiche aziendali 132 Geografia turistica Diritto e Legislazione turistica Arte e Territorio Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 396 561 Totale complessivo ore annue 1056

76 SETTORE TECNOLOGICO: ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI GENERALI COMUNI AGLI INDIRIZZI
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana 132 Lingua inglese 99 Storia, Cittadinanza e Costituzione 66 Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Scienze motorie e sportive RC o attività alternative 33 Totale ore annue di attività e insegnamenti generali 660 495 Totale complessivo ore annue 1056

77 MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA PROFILO
Il Perito in Meccanica, Meccatronica ed Energia ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti economici nell’installazione e gestione di semplici impianti industriali

78 MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DELL’INDIRIZZO
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 99 di cui Laboratorio di Fisica 66 Scienze integrate (Chimica) di cui Laboratorio di Chimica Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica di cui Laboratorio di tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche di cui Laboratorio di Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate * Complementi di matematica 33 *) L’insegnamento denominato “Scienze e tecnologie applicate”, compreso fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, è riferito alle competenze relative alle discipline di indirizzo del secondo biennio e quinto anno.

79 ARTICOLAZIONE “MECCANICA E MECCATRONICA” ARTICOLAZIONE “ENERGIA”
ARTICOLAZIONI: “MECCANICA E MECCATRONICA”- “ENERGIA” MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ ARTICOLAZIONE “MECCANICA E MECCATRONICA” Meccanica, macchine ed energia 132 Sistemi e automazione 99 Tecnologie meccaniche di processo e prodotto 165 Disegno, progettazione e organizzazione industriale ARTICOLAZIONE “ENERGIA” 66 Impianti energetici, disegno e progettazione 198 Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 396 561 di cui LABORATORIO 264 891 Totale complessivo ore 1056

80 TRASPORTI E LOGISTICA PROFILO Il Perito in Trasporti e Logistica
ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività riguardanti la progettazione, la realizzazione, il mantenimento in efficienza dei mezzi e degli impianti relativi l’organizzazione di servizi logistici il controllo, le regolazioni e le riparazioni dei sistemi di bordo

81 TRASPORTI E LOGISTICA ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DELL’INDIRIZZO
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 99 di cui Laboratorio di Fisica 66 Scienze integrate (Chimica) di cui Laboratorio di Chimica Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica di cui Laboratorio di tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche di cui Laboratorio di Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate* * L’insegnamento denominato “Scienze e tecnologie applicate”, compreso fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, è riferito alle competenze relative alle discipline di indirizzo del secondo biennio e quinto anno.

82 DISCIPLINE COMUNI ALLE ARTICOLAZIONI: “COSTRUZIONE DEL MEZZO” - “CONDUZIONE DEL MEZZO” - “LOGISTICA”
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Complementi di Matematica 33 Elettrotecnica, elettronica e automazione 99 Diritto ed economia 66

83 ARTICOLAZIONE “COSTRUZIONE DEL MEZZO”
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Struttura, costruzione, sistemi e impianti del mezzo 165 264 Meccanica, macchine e sistemi propulsivi 99 132 Logistica

84 ARTICOLAZIONE “CONDUZIONE DEL MEZZO”
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze della navigazione, struttura e costruzione del mezzo* 165 264 Meccanica e macchine* 99 132 Logistica *Se l’articolazione “Conduzione del mezzo” è riferita agli insegnamenti relativi agli apparati e impianti marittimi, il monte ore previsto per “Scienza della navigazione, struttura e costruzione del mezzo” è di 99 ore nel secondo biennio e 132 nell’ultimo anno; il monte ore per “Meccanica e macchine“ è di 165 ore nel secondo biennio e 264 nell’ultimo anno.

85 ARTICOLAZIONE “LOGISTICA”
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze della navigazione e struttura dei mezzi di trasporto 99 Meccanica e macchine* Logistica 165 198 Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 396 561 di cui LABORATORIO 264 330 Totale complessivo ore 1056 *Se l’articolazione “Conduzione del mezzo” è riferita agli insegnamenti relativi agli apparati e impianti marittimi, il monte ore previsto per “Scienza della navigazione, struttura e costruzione del mezzo” è di 99 ore nel secondo biennio e 132 nell’ultimo anno; il monte ore per “Meccanica e macchine“ è di 165 ore nel secondo biennio e 264 nell’ultimo anno.

86 ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA PROFILO
Il Perito in Elettronica ed Elettrotecnica ha competenze specifiche nel campo dei materiali e della tecnologia costruttiva dei sistemi elettronici e delle macchine elettriche della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell’energia elettrica e dei relativi impianti di distribuzione nella progettazione, costruzione e collaudo dei sistemi elettronici e degli impianti elettrici e sistemi di automazione

87 ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DELL’INDIRIZZO
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 99 di cui Laboratorio di Fisica 66 Scienze integrate (Chimica) di cui Laboratorio di Chimica Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica di cui Laboratorio di tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche di cui Laboratorio di Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate * *)L’insegnamento denominato “Scienze e tecnologie applicate”, compreso fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, è riferito alle competenze relative alle discipline di indirizzo del secondo biennio e quinto anno.

88 ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA DISCIPLINE COMUNI E ARTICOLAZIONI
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ DISCIPLINE COMUNI ALLE ARTICOLAZIONI: “ELETTRONICA”, “ELETTROTECNICA” E “AUTOMAZIONE” Complementi di Matematica 33 Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici 165 198 ARTICOLAZIONI “ELETTRONICA” ED “ELETTROTECNICA” Elettronica ed Elettrotecnica 231 Sistemi automatici 132 ARTICOLAZIONE “AUTOMAZIONE” Totale ore delle attività e insegnamenti d'indirizzo 396 561 di cui LABORATORIO 264 891 Totale complessivo ore 1056

89 INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI PROFILO
Il Perito in Informatica e Telecomunicazioni ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici dell’elaborazione dell’informazione delle applicazioni e tecnologie Web delle reti e degli apparati di comunicazione ha competenze e conoscenze che si rivolgono all’analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici basi di dati reti di sistemi di elaborazione sistemi multimediali apparati di trasmissione dei segnali

90 INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DELL’INDIRIZZO
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 99 di cui Laboratorio di Fisica 66 Scienze integrate (Chimica) di cui Laboratorio di Chimica Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica di cui Laboratorio di tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche di cui Laboratorio di Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate * Complementi di matematica 33 *) L’insegnamento denominato “Scienze e tecnologie applicate”, compreso fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, è riferito alle competenze relative alle discipline di indirizzo del secondo biennio e quinto anno.

91 INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
DISCIPLINE COMUNI E ARTICOLAZIONI MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ DISCIPLINE COMUNI ALLE ARTICOLAZIONI “INFORMATICA” E “TELECOMUNICAZIONI” Complementi di Matematica 33 Sistemi e reti 132 Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni 99 Gestione progetto, organizzazione d’impresa ARTICOLAZIONE “INFORMATICA” Informatica 198 Telecomunicazioni ARTICOLAZIONE “TELECOMUNICAZIONI” Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 396 561 di cui LABORATORIO 264 891 Totale complessivo ore 1056

92 GRAFICA E COMUNICAZIONE PROFILO
Il Perito in Grafica e Comunicazione ha competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di massa , con particolare riferimento all’uso di tecnologie per produrla della realizzazione di prodotti multimediali di prodotti fotografici e audiovisivi della produzione di carta e di oggetti di carta e cartone Integra conoscenze di informatica di base e di strumenti hardware e software grafici e multimediali, di sistemi di comunicazione in rete, di sistemi audiovisivi, fotografici e di stampa

93 GRAFICA E COMUNICAZIONE (1/2) ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DELL’INDIRIZZO
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 99 di cui Laboratorio di Fisica 66 Scienze integrate (Chimica) di cui Laboratorio di Chimica Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica di cui Laboratorio di tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche di cui Laboratorio di Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate * Complementi di matematica 33 * L’insegnamento denominato “Scienze e tecnologie applicate”, compreso fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, è riferito alle competenze relative alle discipline di indirizzo del secondo biennio e quinto anno.

94 GRAFICA E COMUNICAZIONE (2/2): ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DELL’INDIRIZZO
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Teoria della comunicazione 66 99 Progettazione multimediale 132 Tecnologie dei processi di produzione  132 Organizzazione e gestione dei processi produttivi Laboratori tecnici 198 Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 396 561 di cui LABORATORIO 264 891 Totale complessivo ore 1056

95 CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE PROFILO
Il Perito in Chimica, Materiali e Biotecnologie ha competenze specifiche nel campo dei materiali nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio, conciario, cartario, materie plastiche, metallurgico, minerario, ambientale, biotecnologico e microbiologico nelle analisi chimico-biologiche e ambientali, relative al controllo igienico-sanitario e al controllo e monitoraggio dell’ambiente nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio sanitario, all’interno del sistema sociale e/o ambientale

96 CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DELL’INDIRIZZO
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 99 di cui Laboratorio di Fisica 66 Scienze integrate (Chimica) di cui Laboratorio di Chimica Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica di cui Laboratorio di tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche di cui Laboratorio di Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate * Complementi di matematica 33 * L’insegnamento denominato “Scienze e tecnologie applicate”, compreso fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, è riferito alle competenze relative alle discipline di indirizzo del secondo biennio e quinto anno. Per l’individuazione delle relative classi di concorso si rinvia all’articolo 8, comma 4, lettera a).

97 “CHIMICA E BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI”
ARTICOLAZIONI: “CHIMICA E MATERIALI” “CHIMICA E BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI” MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ ARTICOLAZIONE “CHIMICA E MATERIALI” Chimica analitica e strumentale 231 198 264 Chimica organica e biochimica 165 99 Tecnologie chimiche e biotecnologie  132 ARTICOLAZIONE “CHIMICA E BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI” 132 Fisica ambientale 66

98 ARTICOLAZIONE “CHIMICA E BIOTECNOLOGIE SANITARIE”
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ ARTICOLAZIONE “CHIMICA E BIOTECNOLOGIE SANITARIE” Chimica analitica e strumentale 99 Chimica organica e biochimica 132 Tecnologie chimiche e biotecnologie Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia 198 Legislazione sanitaria Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 396 561 di cui LABORATORIO 264 891 Totale complessivo ore 1056

99 SISTEMA MODA PROFILO Il Perito in Sistema Moda
ha competenze specifiche nell’ambito delle diverse realtà ideativo-creative, progettuali, produttive e di marketing del settore tessile, abbigliamento, calzatura, accessori e moda nei diversi contesti d’impiego, con riferimento alle specifiche esigenze E’ in grado di assumere ruoli e funzioni di ideazione, progettazione e produzione di filati, tessuti, confezioni, calzature e accessori, di organizzazione, gestione e controllo della qualità delle materie prime e dei prodotti finiti contribuire all’innovazione creativa, produttiva e organizzativa delle aziende del settore moda

100 SISTEMA MODA ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DELL’INDIRIZZO
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 99 di cui Laboratorio di Fisica 66 Scienze integrate (Chimica) di cui Laboratorio di Chimica Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica di cui Laboratorio di tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche di cui Laboratorio di Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate * * *L’insegnamento denominato “Scienze e tecnologie applicate”, compreso fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, è riferito alle competenze relative alle discipline di indirizzo del secondo biennio e quinto anno.

101 SISTEMA MODA DISCIPLINE COMUNI E ARTICOLAZIONI
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ DISCIPLINE COMUNI ALLE ARTICOLAZIONI “TESSILE, ABBIGLIAMENTO E MODA” E “CALZATURE E MODA” Complementi di Matematica Chimica applicata e nobilitazione dei materiali per i prodotti moda 99 Economia e marketing delle aziende della moda 66 ARTICOLAZIONE “TESSILE, ABBIGLIAMENTO E MODA” Tecnologie dei materiali e dei processi produttivi e organizzativi della moda 165 132 Ideazione, progettazione e industrializzazione dei prodotti moda 198 ARTICOLAZIONE “CALZATURE E MODA” Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 396 561 di cui LABORATORIO 264 891 Totale complessivo ore 1056

102 AGRARIA E AGROINDUSTRIA PROFILO
Il Perito in Agraria ed Agroindustria ha competenze specifiche nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive nei settori vegetale e animale, con attenzione alla qualità dei prodotti ed al rispetto dell’ambiente degli equilibri ambientali, idrogeologici e paesaggistici ha competenze e conoscenze che si rivolgono al miglioramento dei prodotti e delle tecniche di trasformazione alla valorizzazione dei prodotti, con attenzione alla trasparenza e alla tracciabilità alla gestione dell’ambiente e del territorio secondo le normative concernenti l’agricoltura

103 AGRARIA E AGROINDUSTRIA
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DELL’INDIRIZZO MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 99 di cui Laboratorio di Fisica 66 Scienze integrate (Chimica) di cui Laboratorio di Chimica Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica di cui Laboratorio di tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche di cui Laboratorio di Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate * *) L’insegnamento denominato “Scienze e tecnologie applicate”, compreso fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, è riferito alle competenze relative alle discipline di indirizzo del secondo biennio e quinto anno.

104 AGRARIA E AGROINDUSTRIA
DISCIPLINE COMUNI E ARTICOLAZIONE “PRODUZIONE E TRASFORMAZIONE” MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ DISCIPLINE COMUNI ALLE ARTICOLAZIONI “PRODUZIONI E TRASFORMAZIONI” - “GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO” - “ VITICOLTURA ED ENOLOGIA” Complementi di Matematica 33 Produzioni animali 99 66 ARTICOLAZIONE “PRODUZIONI E TRASFORMAZIONI” Produzioni vegetali 165 132 Trasformazione dei prodotti Economia, estimo, marketing e legislazione Genio rurale Biotecnologie agrarie Gestione dell’ambiente e del territorio

105 AGRARIA E AGROINDUSTRIA
ARTICOLAZIONE “GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO” MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Produzioni vegetali 132 Trasformazione dei prodotti 66 99 Genio rurale Economia, estimo, marketing e legislazione Gestione dell’ambiente e del territorio Biotecnologie agrarie

106 AGRARIA E AGROINDUSTRIA ARTICOLAZIONE “VITICOLTURA ED ENOLOGIA”
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Produzioni vegetali 165 132 Viticoltura e difesa della vite Trasformazione dei prodotti 66 Enologia Economia, estimo, marketing e legislazione 99 Genio rurale Gestione dell’ambiente e del territorio Biotecnologie agrarie Biotecnologie vitivinicole Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 396 561 di cui LABORATORIO 264 330 Totale complessivo ore 1056

107 COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO PROFILO
Il Perito in Costruzioni, Ambiente e Territorio ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni nell'impiego degli strumenti di rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali ha capacità grafiche e progettuali in campo edilizio nell’organizzazione del cantiere e nella gestione degli impianti nel rilievo topografico, nella stima di terreni e fabbricati e delle altre componenti del territorio e nei diritti reali che li riguardano nell’amministrazione di immobili e nello svolgimento di operazioni catastali

108 COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DELL’INDIRIZZO
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 99 di cui Laboratorio di Fisica 66 Scienze integrate (Chimica) di cui Laboratorio di Chimica Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica di cui Laboratorio di tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche di cui Laboratorio di Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate * Complementi di matematica 33 Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro Progettazione, Costruzione e impianti 231 198 Geopedologia, Economia ed Estimo 165 Topogafia 132 * L’insegnamento denominato “Scienze e tecnologie applicate”, compreso fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, è riferito alle competenze relative alle discipline di indirizzo del secondo biennio e quinto anno.

109 COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
ARTICOLAZIONE “GEOTECNICO” MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Geologia e Geologia applicata 165 Topografia e costruzioni 99 132 Tecnologia per la gestione del territorio e dell’ambiente 198 Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 396 561 di cui LABORATORIO 264 330 Totale complessivo ore 1056

110 RIORDINO DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI
2 MACROSETTORI, 6 INDIRIZZI SETTORE DEI SERVIZI SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale Servizi socio-sanitari Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera Servizi commerciali Produzioni artigianali e industriali Servizi per la manutenzione e l’assistenza tecnica 110 110

111 I NUOVI ISTITUTI PROFESSIONALI
Sono caratterizzati da un'area di istruzione generale comune e in distinte aree di indirizzo che possono essere articolate in un numero definito di opzioni legate al mondo del lavoro, delle professioni e del territorio Il percorso didattico degli ISTITUTI PROFESSIONALI è QUINQUENNALE ed è articolato in un primo biennio, dedicato all'acquisizione dei saperi e delle competenze previsti per l'assolvimento dell'obbligo di istruzione e di apprendimenti che introducono progressivamente agli indirizzi; un secondo biennio e il quinto anno che costituiscono un complessivo triennio in cui gli indirizzi possono articolarsi nelle opzioni richieste dal territorio e dal mondo del lavoro e delle professioni; il quinto anno si conclude con l'Esame di Stato. Le commissioni giudicatrici possono essere costituite anche da esperti del mondo economico e produttivo DIPLOMA DI ISTRUZIONE PROFESSIONALE (Certificazione di TECNICO)

112 AUTONOMIA E FLESSIBILITA’
Gli Istituti Professionali per il raccordo con la formazione professionale regionale per la realizzare percorsi di qualifica professionale per articolare le aree di indirizzo in opzioni peri introdurre insegnamenti alternativi per rispondere a particolari esigenze del mondo del lavoro e delle professioni avranno ampi spazi di flessibilità nell’ambito delle aree di indirizzo 25 % nel primo biennio; 35 % nel secondo biennio 40 % nel quinto anno A questi spazi si aggiunge, dal primo biennio al quinto anno, il 20% di autonomia in relazione all’orario complessivo delle lezioni ORE DEDICATE ALLE DUE AREE AREA GENERALE AREA INDIRIZZI PRIMO BIENNIO 660 396 SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO 495 561 TOTALE ANNUO : 1056 ORE ARTICOLATO IN 32 ORE SETTIMANALI DI 60 MINUTI 112 112

113 LE NOVITA’ I MATERIE COMUNI AGLI INDIRIZZI Integrazione tra i saperi
anche nella dimensione operativa Risultati di apprendimento declinati in competenze, abilità e conoscenze anche in relazione al Quadro europeo dei titoli e delle qualifiche (EQF), per favorire la mobilità delle persone nei Paesi dell’ Unione Europea Centralità dei laboratori Stage, tirocini e alternanza scuola-lavoro per apprendere in contesti operativi soprattutto nel secondo biennio e nel quinto anno Possibile collaborazione con esperti esterni per arricchire l’offerta formativa e sviluppare competenze specialistiche MATERIE COMUNI AGLI INDIRIZZI ITALIANO STORIA MATEMATICA SCIENZE INTEGRATE INGLESE DIRITTO ED ECONOMIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE RELIGIONE O ATTIVITA’ ALTERNATIVE 113 113

114 UNA NUOVA ORGANIZZAZIONE
DIPARTIMENTI per l’aggiornamento della progettazione educativa e formativa COMITATO TECNICO-SCIENTIFICO formato da docenti e da esperti del mondo del lavoro per l’adeguamento degli obiettivi educativi alle esigenze del territoro attraverso gli spazi di autonomie flessibilià UFFICIO TECNICO per l’organizzazione dei laboratori del settore Industria e Artigianato GLI ISTITUTI PROFESSIONALI POSSONO COSTITUIRE

115 ARTICOLAZIONI

116 IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEGLI I STITUTI PROFESSIONALI
L'identità degli Istituti Professionali è caratterizzata dall'integrazione tra una solida base di istruzione generale e la cultura professionale che consente agli studenti di sviluppare i saperi e le competenze necessari ad assumere ruoli tecnici operativi nei settori produttivi e di servizio di riferimento. L'area di istruzione generale ha l'obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali, che caratterizzano l'obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Le aree di indirizzo, presenti sin dal primo biennio, hanno l'obiettivo di far acquisire agli studenti competenze spendibili in vari contesti di vita e di lavoro, mettendo i diplomati in grado di assumere autonome responsabilità nei processi produttivi e di servizio e di collaborare costruttivamente alla soluzione di problemi. Assume particolare importanza nella progettazione formativa degli istituti professionali la scelta metodologica dell'alternanza scuola lavoro, che consente pluralità di soluzioni didattiche e favorisce il collegamento con il territorio. I risultati di apprendimento, attesi a conclusione del percorso quinquennale, consentono agli studenti di inserirsi nel mondo del lavoro, di proseguire nel sistema dell'istruzione e formazione tecnica superiore, nei percorsi universitari nonché nei percorsi di studio e di lavoro previsti per l'accesso agli albi delle professioni tecniche. A tale scopo, viene assicurato nel corso del quinquennio un orientamento permanente che favorisca da parte degli studenti scelte fondate e consapevoli.

117 CONFLUENZA DEI PERCORSI DAL VIGENTE Al NUOVO ORDINAMENTO
PERCORSO DEL VIGENTE ORDINAMENTO NUOVO ORDINAMENTO INDUSTRIA E ARTIGIANATO Indirizzo: Tecnico industrie elettriche Tecnico dell’edilizia Tecnico industrie elettroniche Tecnico industrie meccaniche Tecnico sistemi energetici Tecnico abbigliamento e moda Tecnico chimico e biologico Tecnico della grafica pubblicitaria SETTORE INDIRIZZO PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI INDIRIZZI ATIPICI Tecnico dell’industria del mobile e dell’arredamento tecnico del marmo Tecnico del mare Tecnico dei processi ceramici (industriali) Tecnico Dei Processi Ceramici (Artigianato Artistico) Tecnico dell’industria grafica Tecnico dell’industria audiovisiva Tecnico di liuteria Tecnico della produzione dell’immagine fotografica Tecnico dell’industria orafa Tecnico dell’arte bianca

118 CONFLUENZA DEI PERCORSI DAL VIGENTE Al NUOVO ORDINAMENTO
PERCORSO DEL VIGENTE ORDINAMENTO NUOVO ORDINAMENTO AGRARIO-AMBIENTALE Indirizzo: Agrotecnico SETTORE: SERVIZI INDIRIZZO: SERVIZI PER l’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE INDUSTRIA E ARTIGIANATO Indirizzi: Tecnico industrie elettriche Tecnico industrie elettroniche Tecnico industrie meccaniche Tecnico sistemi energetici Tecnico dell’edilizia SETTORE:SERVIZI INDIRIZZO: SERVIZI DI MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA SERVIZI Tecnico dei servizi sociali Ottico Odontotecnico SERVIZI SOCIO-SANITARI Tecnico dei servizi ristorazione Tecnico dei servizi turistici INDIRIZZO: SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA 118

119 CONFLUENZA DEI PERCORSI DAL VIGENTE AL NUOVO ORDINAMENTO
PERCORSO DEL VIGENTE ORDINAMENTO NUOVO ORDINAMENTO SERVIZI Indirizzo: Tecnico della gestione aziendale SETTORE: Servizi INDIRIZZO: SERVIZI COMMERCIALI Alcuni aspetti tecnici e gestionali relativi al passaggio al nuovo assetto scolastico non sono stati ancora delineati definitivamente. Pertanto, la confluenza dei percorsi di studio dal vecchio al nuovo ordinamento e la conseguente offerta formativa di alcune scuole necessitano di ulteriori modifiche che , quanto prima, saranno approntate dagli Uffici competenti. (come da informativa dell’ Ufficio Scolastico Regionale per la Campania dell’8/3/2010)

120 ISTITUTI PROFESSIONALI PIANO DEGLI STUDI COMUNE

121 SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE PROFILO
Il Tecnico per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale ha competenze relative alla valorizzazione produzione commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali.

122 SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE
ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL’AREA DI INDIRIZZO (1/2) MATERIE CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 66 di cui “laboratorio di Fisica” 66* Scienze integrate (Chimica) di cui “laboratorio di Chimica” 66 * Tecnologie dell’informazione e della comunicazione Ecologia e pedologia 99 Laboratori tecnologici ed esercitazioni 99 ** Laboratori 132*+198** * insegnamento svolto congiuntamente dai docenti teorico e tecnico-pratico ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico 122

123 SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE
ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL’AREA DI INDIRIZZO (2/2) MATERIE CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Biologia applicata 99 - Chimica applicata e processi di trasformazione 66 Tecniche di allevamento vegetale ed animale Agronomia territoriale ed ecosistemi forestali 165 Economia agraria e dello sviluppo territoriale 132 198 Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore Sociologia rurale e storia dell’agricoltura Laboratori 13*+198** 396* 198* Ore totali 396 561 * insegnamento svolto congiuntamente dai docenti teorico e tecnico-pratico ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico

124 SERVIZI SOCIO-SANITARI PROFILO
Il Tecnico per i servizi socio-sanitari ha competenze necessarie per organizzare ed attuare interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale

125 SERVIZI SOCIO-SANITARI
ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL’AREA DI INDIRIZZO (1/2) MATERIE CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 66 Scienze integrate (Chimica) Scienze umane e sociali 132 di cui laboratorio 66 * Laboratorio di espressione musicale e grafica 66 ** Metodologie operative Seconda lingua straniera * insegnamento svolto congiuntamente dai docenti teorico e tecnico-pratico ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico

126 SERVIZI SOCIO-SANITARI
ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL’AREA DI INDIRIZZO (2/2) MATERIE CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Metodologie operative 99 (°°) Seconda lingua straniera 99 Igiene e cultura medico-sanitaria 132 Psicologia generale evolutiva ed educativa 165 Diritto, economia sociale e legislazione socio-sanitaria Laboratori 132*+198** 33* + 99** Ore totali 396 561 * insegnamento svolto congiuntamente dai docenti teorico e tecnico-pratico ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico

127 ARTICOLAZIONE ODONTOTECNICO
PROFILO L’ O D O N TO T E C N I C O ha le competenze necessarie per predisporre nel laboratorio odontotecnico, nel rispetto della normativa vigente,apparecchi di protesi dentaria, su modelli forniti da professionisti sanitari abilitati. È in grado di • applicare tecniche di ricostruzione impiegando in modo adeguato materiali e leghe per rendere il lavoro funzionale, apprezzabile esteticamente e duraturo nel tempo • osservare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l’esercizio della professione • dimostrare buona manualità e doti relazionali per interagire positivamente con i clienti • aggiornare costantemente gli strumenti di ausilio al proprio lavoro, nel rispetto delle norme giuridiche e sanitarie che regolano il settore.

128 ARTICOLAZIONE ODONTOTECNICO ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI
MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 66 Scienze integrate (Chimica) Anatomia, Fisilogia, Igiene Gnatologia 99 Rappresenazione e Modellazione odontotecnica 132 di cui Laboratorio Diritto e pratica commerciale, Legislazione socio-sanitaria Esercitazioni di Laboratorio di Odontotecnica 231 264 Scienze dei materiali dentali e Laboratorio Ore totali 396 561 Di cui Laboratorio 198

129 nel rispetto della normativa vigente.
ARTICOLAZIONE OTTICO PROFILO L’ O T T I C O ha le competenze di ottica ed oftalmica necessarie per realizzare, nel laboratorio oftalmico, ogni tipo di soluzione ottica personalizzata e per confezionare, manutenere e commercializzare occhiali e lenti, nel rispetto della normativa vigente. È in grado di • utilizzare in modo adeguato materiali, leghe, strumentazioni e tecniche di lavorazione e ricostruzione indispensabili per preparare ausili e/o presidi sanitari con funzione correttiva, sostitutiva, integrativa ed estetica per il benessere della persona • utilizzare gli strumenti informatici di ausilio al proprio lavoro, nella tecnica professionale e nella gestione dei dati e degli archivi relativi ai clienti • applicare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l’esercizio della professione • dimostrare buona manualità e doti relazionali per interagire positivamente con i clienti

130 ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI
ARTICOLAZIONE OTTICO ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI MATERIE 1° biennio 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 66 Scienze integrate (Chimica) Discipline sanitarie (Anatomia, Fisiologia, Igiene) 165 di cui Laboratorio 99 Diritto e pratica commerciale, Legislazione socio-sanitaria Ottica, Ottica applicata 132 Di cuiLaboratorio Esercitazioni di lenti oftalmiche Esercitazioni di optometria Esercitazioni di contattologia Ore totali 396 561 Di cui Laboratorio

131 SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA PROFILO
Il Diplomato in servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera ha specifiche competenze tecniche economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. È in grado di • utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi eno-gastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità,la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro • utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio • comunicare in almeno due lingue straniere • attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi eno-gastronomici • curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti.

132 SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL’AREA DI INDIRIZZO MATERIE CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 66 Scienze integrate (Chimica) Scienza degli alimenti Laboratoiro dei servizi enogastronomici Settore cucina 66* Laboratorio di servizi enogastronomici Settore sala e vendita Laboratorio di servizi di accoglienza turistica Seconda lingua straniera 99 * insegnamento svolto congiuntamente dai docenti teorico e tecnico-pratico ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico *

133 ARTICOLAZIONE “ENOGASTRONOMIA”
MATERIE CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienza e cultura dell’alimentazione 132 99 di cui Laboratorio 66 Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva 165 Laboratorio dei servizi enogastronomici Settore cucina 198** 132** Laboratorio di servizi enogastronomici Settore sala e vendita 66** *insegnamento svolto congiuntamente dai docenti teorico e tecnico-pratico ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico

134 ARTICOLAZIONE “SERVIZI DI SALA E VENDITA”
MATERIE CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienza e cultura dell’alimentazione 132 99 di cui Laboratorio 66* Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva 165 Laboratorio dei servizi enogastronomici Settore cucina 66** Laboratorio di servizi enogastronomici Settore sala e vendita 198** 132** *insegnamento svolto congiuntamente dai docenti teorico e tecnico-pratico ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico

135 ARTICOLAZIONE “ACCOGLIENZA TURISTICA”
MATERIE CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienza e cultura dell’alimentazione 132 66 di cui Laboratorio 66* Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva 198 Tecniche di comunicazione Laboratorio di servizi di accoglienza turistica 198** 132** *insegnamento svolto congiuntamente dai docenti teorico e tecnico-pratico ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico

136 SERVIZI COMMERCIALI PROFILO
Il Tecnico dei Servizi commerciali ha competenze che gli consentono di assumere ruoli specifici nella gestione dei processi amministrativi e commerciali. Si orienta nell’ambito socio economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione in un contesto nazionale ed internazionale. Sviluppa competenze professionali nell’area dell’amministrazione delle imprese, del marketing, della comunicazione e dell’economia sociale, in organizzazioni private o pubbliche, anche di piccole dimensioni.

137 SERVIZI COMMERCIALI ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL’AREA DI INDIRIZZO (1/1)
MATERIE CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 66 Scienze integrate (Chimica) Informatica e laboratorio Economia aziendale e laboratorio 165 264 di cui laboratorio 132 * 66 * Seconda lingua straniera 99 Diritto/Economia 132 Tecniche di comunicazione laboratori * insegnamento svolto congiuntamente dai docenti teorico e tecnico-pratico

138 PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI PROFILO
Il Tecnico per le Produzioni industriali e artigianali ha le competenze per operare nei processi di fabbricazione assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali e artigianali. Le sue competenze generali e professionali si integrano nelle specifiche articolazioni opzionali relative alle filiere dell’artigianato artistico e dell’economia del mare.

139 PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL’AREA DI INDIRIZZO (1/2) MATERIE CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 99 Scienze integrate (Fisica) 66 di cui: laboratorio di Fisica 66 * Scienze integrate (Chimica) di cui: laboratorio di Chimica Tecnologie dell’informazione e della comunicazione Laboratori tecnologici ed esercitazioni 99 ** 198 ** * insegnamento svolto congiuntamente dai docenti teorico e tecnico-pratico **insegnamento affidato al docente tecnico-pratico

140 PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL’AREA DI INDIRIZZO (2/2) MATERIE CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ DISCIPLINE COMUNI ALLE ARTICOLAZIONI “INDUSTRIA”, “ARTIGIANATO” laboratori tecnologici ed esercitazioni 165 ** 132 ** Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi 198 165 132 ARTICOLAZIONE “INDUSTRIA” Tecniche di produzione e di organizzazione Tecniche di gestione-conduzione di macchine e impianti - 99 ARTICOLAZIONE “ARTIGIANATO” Progettazione e realizzazione del prodotto Tecniche di distribuzione e di marketing 66 laboratori 132* + 198** 396* + 297** 198 * +132** Ore totali 396 561 * insegnamento svolto congiuntamente dai docenti teorico e tecnico-pratico ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico

141 SERVIZI DI MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA PROFILO
Il Tecnico per i Servizi di manutenzione e assistenza tecnica ha le competenze per gestire organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, diagnostica riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici, anche marittimi.

142 SERVIZI DI MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL’AREA DI INDIRIZZO (1/2) MTERIE CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 66 di cui “laboratorio di Fisica” 66 * Scienze integrate (Chimica) di cui “laboratorio di Chimica” Tecnologie dell’informazione e della comunicazione Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 99 Laboratori tecnologici ed esercitazioni 99 ** Laboratori 132*+198** * insegnamento svolto congiuntamente dai docenti teorico e tecnico-pratico ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico

143 SERVIZI DI MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL’AREA DI INDIRIZZO (2/2) MATERIE CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Laboratori tecnologici ed esercitazioni 132 ** 99** Tecnologie meccaniche e applicazioni 165 99 Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni 132 Tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione 264 Laboratori 132*+198** 396*+231** 198*+99** Ore totali 396 561 * insegnamento svolto congiuntamente dai docenti teorico e tecnico-pratico ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico

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150 SETTORE TECNOLOGICO

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153 LA NUOVA OFFERTA FORMATIVA E’ AGGIORNATA AL 2 MARZO 2010
ED E’ SUSCETTIBILE DI VARIAZIONI

154 FLUSSI SCOLASTICI ULTIMO TRIENNIO


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