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Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 1 PROTEZIONE DA AGENTI CHIMICI.

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Presentazione sul tema: "Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 1 PROTEZIONE DA AGENTI CHIMICI."— Transcript della presentazione:

1 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 1 PROTEZIONE DA AGENTI CHIMICI

2 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 2 Gli agenti chimici possono essere intrinsecamente pericolosi o risultare pericolosi in relazione alle loro condizioni di impiego. Sono presenti negli ambienti di lavoro perché impiegati nei normali cicli di lavoro o possono fuoriuscire e diffondersi a seguito di un accadimento accidentale (cedimento, perdita o anomalia impiantistica, esplosione o incendio, reazione anomala o traboccamento, ecc.)

3 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 3 I pericoli derivanti dalle sostanze chimiche possono riguardare : - la sicurezza della persona e delle cose (incendio, esplosione, corrosione) - la salute degli utenti e degli esposti accidentali (effetti acuti o cronici) - l’ambiente naturale (inquinamento o evento accidentale)

4 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 4 Il rischio chimico è connesso all’uso di sostanze dotate di tossicità accertata o potenziale, che possono recare danno per CONTATTO, INALAZIONE e/o INGESTIONE. La normativa ha fatto obbligo a chi immette prodotti chimici sul mercato di classificarli ed etichettare quelli pericolosi fornendo informazioni sulle caratteristiche della sostanza

5 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 5 Agenti Chimici: tutti gli elementi o composti chimici, sia da soli sia nei loro miscugli, allo stato naturale o ottenuti, utilizzati o smaltiti, compreso lo smaltimento come rifiuti, mediante qualsiasi attivita' lavorativa, siano essi prodotti intenzionalmente o no e siano immessi o no sul mercato (Art.72 ter comma 1 lettera a) D.Lgs. 626/94)

6 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 6 Sostanze e preparati pericolosi: la definizione riportata all’art.72 ter comma 1 lettera b) del D.Lgs. 626/94 rimanda al D.Lgs. 3 febbraio 1997, n. 52 che definisce pericolosi le seguenti sostanze o preparati:

7 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 7 ESPLOSIVI le sostanze ed i preparati solidi, liquidi, pastosi o gelatinosi che, anche senza l'azione dell'ossigeno atmosferico, possono provocare una reazione esotermica con rapida formazione di gas e che, in determinate condizioni di prova, detonano, deflagrano rapidamente o esplodono in seguito a riscaldamento in condizione di parziale contenimento;

8 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 8 COMBURENTI ESTREMAMENTE INFIAMMABILI le sostanze ed i preparati che a contatto con altre sostanze, soprattutto se infiammabili, provocano una forte reazione esotermica; le sostanze ed i preparati liquidi con il punto di infiammabilita' estremamente basso ed un punto di ebollizione basso e le sostanze ed i preparati gassosi che a temperatura e pressione ambiente sono infiammabili a contatto con l'aria

9 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 9 FACILMENTE INFIAMMABILI 1) le sostanze ed i preparati che, a contatto con l'aria, a temperatura ambiente e senza apporto di energia, possono subire innalzamenti termici e da ultimo infiammarsi; 2) le sostanze ed i preparati solidi che possono facilmente infiammarsi dopo un breve contatto con una sorgente di accensione e che continuano a bruciare o a consumarsi anche topo il distacco della sorgente di accensione; 3) le sostanze ed i preparati liquidi il cui punto d'infiammabilita' e' molto basso; 4) le sostanze ed i preparati che, a contatto con l'acqua o l'aria umida, sprigionano gas estremamente infiammabili in quantita' pericolose

10 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 10 INFIAMMABILI MOLTO TOSSICI infiammabili: le sostanze ed i preparati liquidi con un basso punto di infiammabilita'; le sostanze ed i preparati che, in caso di inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, in piccolissime quantita', possono essere letali oppure provocare lesioni acute o croniche;

11 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 11 TOSSICI le sostanze ed i preparati che, in caso di inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, in piccole quantita', possono essere letali oppure provocare lesioni acute o croniche NOCIVI le sostanze ed i preparati che, in caso di inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, possono essere letali oppure provocare lesioni acute o croniche;

12 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 12 CORROSIVI le sostanze ed i preparati che, a contatto con i tessuti vivi, possono esercitare su di essi un'azione distruttiva; IRRITANTI le sostanze ed i preparati non corrosivi, il cui contatto diretto, prolungato o ripetuto con la pelle o le mucose puo' provocare una reazione infiammatoria;

13 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 13 SENSIBILIZZANTI le sostanze ed i preparati che, per inalazione o assorbimento cutaneo, possono dar luogo ad una reazione di ipersensibilizzazione per cui una successiva esposizione alla sostanza o al preparato produce reazioni avverse caratteristiche; CANCEROGENI le sostanze ed i preparati che, per inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, possono provocare il cancro o aumentarne la frequenza;

14 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 14 MUTAGENI le sostanze ed i preparati che, per inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, possono produrre difetti genetici ereditari o aumentarne la frequenza; TOSSICI PER IL CICLO PRODUTTIVO le sostanze ed i preparati che, per inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, possono provocare o rendere piu' frequenti effetti nocivi non ereditari nella prole o danni a carico della funzione o delle capacita riproduttive maschili o femminili

15 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 15 PERICOLOSI PER L’AMBIENTE le sostanze ed i preparati che qualora si diffondano nell'ambiente, presentano o possono presentare rischi immediati differiti per una o piu' delle componenti ambientali.

16 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 16 ETICHETTATURA Tutti i prodotti considerati pericolosi sono regolamentati e pertanto vige l’obbligo di apporre sugli imballaggi o sui contenitori un’ etichetta che ne attesti il grado di pericolosità attraverso l’utilizzo di simbologia e frasi di rischio.

17 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 17 RIFERIMENTI NORMATIVI D.Lgs. 3 febbraio 1997 n° 52 : D.Lgs. 3 febbraio 1997 n° 52 : Attuazione della direttiva 92/32/CEE concernente classificazione, imballaggio ed etichettatura delle sostanze pericolose D.Lgs. 2 febbraio 2002 n° 25: A D.Lgs. 2 febbraio 2002 n° 25: Attuazione della direttiva 98/24/CE sulla protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori contro i rischi derivanti da agenti chimici durante il lavoro

18 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 18 L’etichettatura comprende, oltre alla simbologia anche le frasi di rischio (R) e le frasi (consigli) di prudenza (S) Le sigle “R” rappresentano una definizione dei rischi specifici connessi con l’impiego della sostanza chimica considerata mentre le sigle “S” descrivono le più comuni procedure di sicurezza da adottare per minimizzare i rischi associati all’impiego della sostanza.

19 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 19 ELENCO FRASI DI RISCHIO R1 Esplosivo allo stato secco. R2 Rischio di esplosione per urto, sfregamento, fuoco o altre sorgenti d'ignizione. R3 Elevato rischio di esplosione per urto, sfregamento, fuoco o altre sorgenti d'ignizione. R4 Forma composti metallici esplosivi molto sensibili. R5 Pericolo di esplosione per riscaldamento. R6 Esplosivo a contatto o senza contatto con l'aria. R7 Può provocare un incendio. R8 Può provocare l'accensione di materie combustibili. R9 Esplosivo in miscela con materie combustibili. R10 Infiammabile.

20 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 20 R11 Facilmente infiammabile. R12 Estremamente infiammabile. R13 Gas liquefatto altamente infiammabile. R14 Reagisce violentemente con l'acqua R15 A contatto con l'acqua libera gas estremamente infiammabili. R16 Pericolo di esplosione se mescolato con sostanze comburenti. R17 Spontaneamente infiammabile all'aria. R18 Durante l'uso può formare con aria miscele esplosive/infiammabili. R19 Può formare perossidi esplosivi. R20 Nocivo per inalazione. R21 Nocivo a contatto con la pelle. R22 Nocivo per ingestione.

21 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 21 R23 Tossico per inalazione. R24 Tossico a contatto con la pelle. R25 Tossico per ingestione. R26 Molto tossico per inalazione. R27 Molto tossico a contatto con la pelle. R28 Molto tossico per ingestione. R29 A contatto con l'acqua libera gas tossici. R30 Può divenire facilmente infiammabile durante l'uso. R31 A contatto con acidi libera gas tossico. R32 A contatto con acidi libera gas altamente tossico. R33 Pericolo di effetti cumulativi.

22 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 22 R34 Provoca ustioni. R35 Provoca gravi ustioni. R36 Irritante per gli occhi. R37 Irritante per le vie respiratorie. R38 Irritante per la pelle. R39 Pericolo di effetti irreversibili molto gravi. R40 Possibilità di effetti cancerogeni - Prove insufficienti. R41 Rischio di gravi lesioni oculari. R42 Può provocare sensibilizzazione per inalazione. R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle. R44 Rischio di esplosione per riscaldamento in ambiente confinato. R45 Può provocare il cancro.

23 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 23 R46 Può provocare alterazioni genetiche ereditarie. R48 Pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata. R49 Può provocare il cancro per inalazione. R50 Altamente tossico per gli organismi acquatici. R51 Tossico per gli organismi acquatici. R52 Nocivo per gli organismi acquatici. R53 Può provocare a lungo termine effettivi negativi per l'ambiente acquatico. R54 Tossico per la flora. R55 Tossico per la fauna. R56 Tossico per gli organismi del terreno. R57 Tossico per le api.

24 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 24 R58 Può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente. R59 Pericoloso per lo strato di ozono. R60 Può ridurre la fertilità. R61 Può danneggiare i bambini non ancora nati. R62 Possibile rischio di ridotta fertilità. R63 Possibile rischio di danni ai bambini non ancora nati. R64 Possibile rischio per i bambini allattati al seno. R65 Può causare danni polmonari se ingerito. R66 L’esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolatura della pelle. R67 L’inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini. R68 Possibilità di effetti irreversibili.

25 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 25 ESEMPIO COMBINAZIONI FRASI DI RISCHIO R14/15 Reagisce violentemente con l'acqua liberando gas estremamente infiammabili. R15/21 A contatto con l'acqua libera gas tossici estremamente infiammabili. R20/21 Nocivo per inalazione e contatto con la pelle. R20/22 Nocivo per inalazione e ingestione. R20/21/22 Nocivo per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione. R21/22 Nocivo a contatto con la pelle e per ingestione. R23/24 Tossico per inalazione e contatto con la pelle. R23/25 Tossico per inalazione e ingestione.

26 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 26 R39/23/24 Tossico: pericolo di effetti irreversibili molto gravi per inalazione e a contatto con la pelle. R39/23/25 Tossico: pericolo di effetti irreversibili molto gravi per inalazione ed ingestione. R39/24/25 Tossico: pericolo di effetti irreversibili molto gravi a contatto con la pelle e per ingestione. R39/23/24/25 Tossico: pericolo di effetti irreversibili molto gravi per inalazione, a contatto con la pelle e per ingestione. R39/26 Molto tossico: pericolo di effetti irreversibili molto gravi per inalazione. R39/27 Molto tossico: pericolo di effetti irreversibili molto gravi per a contatto con la pelle

27 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 27 R40/22 Nocivo: possibilità di effetti irreversibili per ingestione. R40/20/21 Nocivo: possibilità di effetti irreversibili per inalazione e a contatto con la pelle. R40/20/22 Nocivo: possibilità di effetti irreversibili per inalazione ed ingestione. R40/21/22 Nocivo: possibilità di effetti irreversibili a contatto con la pelle e per ingestione. R40/20/21/22 Nocivo: possibilità di effetti irreversibili per inalazione, a contatto con la pelle e per ingestione. R42/43 Può provocare sensibilizzazione per inalazione e contatto con la pelle. R48/20 Nocivo: pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata per inalazione.

28 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 28 ELENCO DEI CONSIGLI DI PRUDENZA S 1 Conservare sotto chiave. S 2 Conservare fuori della portata dei bambini. S 3 Conservare in luogo fresco. S 4 Conservare lontano da locali di abitazione. S 5 Conservare sotto (liquido appropriato da indicarsi da parte del fabbricante). S 6 Conservare sotto (gas inerte da indicarsi da parte del fabbricante). S 7 Conservare il recipiente ben chiuso. S 8 Conservare al riparo dall'umidità. S 9 Conservare il recipiente in luogo ben ventilato. S 12 Non chiudere ermeticamente il recipiente. S 13 Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande. S 14 Conservare lontano da (sostanze incompatibili da precisare da parte del produttore). S 15 Conservare lontano dal calore.

29 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 29 S 16 Conservare lontano da fiamme e scintille - Non fumare. S 17 Tenere lontano da sostanze combustibili. S 18 Manipolare ed aprire il recipiente con cautela. S 20 Non mangiare nè bere durante l'impiego. S 21 Non fumare durante l'impiego. S 22 Non respirare le polveri. S 23 Non respirare i gas/fumi/vapori/aerosol [termine(i) appropriato(i) da precisare da parte del produttore]. S 24 Evitare il contatto con la pelle. S 25 Evitare il contatto con gli occhi. S 26 In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare il medico. S 27 Togliersi di dosso immediatamente gli indumenti contaminati. S 28 In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente ed abbondantemente (con prodotti idonei da indicarsi da parte del fabbricante). S 29 Non gettare i residui nelle fognature.

30 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 30 S 30 Non versare acqua sul prodotto. S 33 Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche. S 35 Non disfarsi del prodotto e del recipiente se non con le dovute precauzioni. S 36 Usare indumenti protettivi adatti. S 37 Usare guanti adatti. S 38 In caso di ventilazione insufficiente, usare un apparecchio respiratorio adatto. S 39 Proteggersi gli occhi/la faccia. S 40 Per pulire il pavimento e gli oggetti contaminati da questo prodotto, usare... (da precisare da parte del produttore). S 41 In caso di incendio e/o esplosione non respirare i fumi. S 42 Durante le fumigazioni/polimerizzazioni usare un apparecchio respiratorio adatto [termine(i) appropriato(i) da precisare da parte del produttore]. S 43 In caso di incendio usare... (mezzi estinguenti idonei da indicarsi da parte del fabbricante. Se l'acqua aumenta il rischio precisare "Non usare acqua"). S 45 In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta).

31 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 31 S 46 In caso d'ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o l'etichetta. S 47 Conservare a temperatura non superiore a... °C (da precisare da parte del fabbricante). S 48 Mantenere umido con... (mezzo appropriato da precisare da parte del fabbricante). S 49 Conservare soltanto nel recipiente originale. S 50 Non mescolare con... (da specificare da parte del fabbricante). S 51 Usare soltanto in luogo ben ventilato. S 52 Non utilizzare su grandi superfici in locali abitati. S 53 Evitare l'esposizione - procurarsi speciali istruzioni prima dell'uso. S 56 Smaltire questo materiale e relativi contenitori in un punto di raccolta rifiuti pericolosi o speciali autorizzato.

32 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 32 S 57 Usare contenitori adeguati per evitare l'inquinamento ambientale. S 59 Richiedere informazioni al produttore/fornitore per il recupero/riciclaggio. S 60 Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi. S 61 Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali schede informative in materia di sicurezza. S 62 Non provocare il vomito: consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o l'etichetta. S 63 In caso di incidente per inalazione, allontanare l’infortunato dalla zona contaminata e mantenerlo a riposo S 64 In caso di ingestione sciacquare la bocca con acqua (solamente se l’infortunato è cosciente).

33 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 33 COMBINAZIONI CONSIGLI DI PRUDENZA S 1/2 Conservare sotto chiave e fuori della portata dei bambini. S 3/7 Tenere il recipiente ben chiuso in luogo fresco. S 3/9/14 Conservare in luogo fresco e ben ventilato lontano da... (materiali incompatibili da precisare da parte del fabbricante). S 3/9/14/49 Conservare soltanto nel contenitore originale in luogo fresco e ben ventilato lontano da... (materiali incompatibili da precisare da parte del fabbricante). S 3/9/49 Conservare soltanto nel contenitore originale in luogo fresco e ben ventilato. S 3/14 Conservare in luogo fresco lontano da... (materiali incompatibili da precisare da parte del fabbricante). S 7/8 Conservare il recipiente ben chiuso e al riparo dall'umidità. S 7/9 Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato. S 7/47 Tenere il recipiente ben chiuso e a temperatura non superiore a... °C (da precisare da parte del fabbricante). S 20/21 Non mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego.

34 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 34 S 24/25 Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle. S 29/56 Non gettare i residui nelle fognature. S 36/37 Usare indumenti protettivi e guanti adatti. S 36/37/39 Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. S 36/39 Usare indumenti protettivi adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. S 37/39 Usare guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. S 47/49 Conservare soltanto nel contenitore originale a temperatura non superiore a...°C (da precisare da parte del fabbricante).

35 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 35 SCHEDA DI SICUREZZA Tutte le sostanze chimiche ed i preparati pericolosi posti in commercio in Italia, devono essere accompagnati da una scheda di sicurezza, compilata a cura e sotto la responsabilità di chi la immette sul mercato. (D.Lgs. 52/97)

36 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 36 La scheda di sicurezza contiene le informazioni più importanti per un corretto uso e manipolazione delle sostanze chimiche oltre ai dati che caratterizzano il prodotto e le proprietà chimicofisiche, tossicologiche ed ecotossicologiche.

37 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 37 Valore limite di esposizione professionale: il limite della concentrazione media ponderata nel tempo di un agente chimico nell'aria all'interno della zona di respirazione di un lavoratore in relazione ad un determinato periodo di riferimento D.Lgs. 626/94 Valori limiti di esposizione professionale Valore limite “8 ore” = Misurato e calcolato rispetto ad un periodo di riferimento di 8 ore Valore limite “Breve Termine” = Valore limite al di sopra del quale non vi deve essere esposizione e si riferisce ad un periodo di 15 minuti, se non altrimenti specificato

38 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 38 DEFINIZIONE E CATEGORIE DI TLV DELL’ACGIH (American Conference of Governmental Industrial Hygienists (ACGIH) TLV = valori limite di soglia, concentrazione delle sostanze aerodisperse alle quali si ritiene che la maggior parte dei lavoratori possa essere esposta ripetutamente giorno dopo giorno senza effetti negativi per la salute. TLV-TWA = valore limite di soglia- media ponderata nel tempo: concentrazione media ponderata nel tempo, su una giornata lavorativa di otto ore e su 40 ore lavorative settimanali, alla quale i lavoratori possono essere ripetutamente esposti, giorno dopo giorno, senza effetti negativi.

39 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 39 La scheda di sicurezza è suddivisa in 16 punti: 1. Identificazione del preparato e della società 2. composizione/informazioni sugli ingredienti 3. identificazione dei pericoli 4. misure di primo soccorso 5. misure antincendio 6. misure in caso di fuoriuscita accidentale 7. manipolazione e stoccaggio 8. Controllo dell’esposizione/protezione individuale 9. Proprietà fisiche e chimiche 10. Stabilità e reattività 11. Informazioni tossicologiche 12. Informazioni ecologiche 13. Considerazioni sullo smaltimento 14. Informazioni sul trasporto 15. informazioni sulla regolamentazione 16. Altre informazioni

40 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 40 PROPRIETA’ DELLE SOSTANZE CHIMICHE STATO FISICO REATTIVITA’ CHIMICA EFFETTI SULLA SALUTE proprieta’ fisico- chimiche Proprietà chimiche Proprietà tossiche

41 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 41 PROPRIETA’ FISICO-CHIMICHE INSTABILITA’INFIAMMABILITA’VOLATILITA’SOLUBILITA’ ESPLOSIONEINCENDIOTOSSICITA’ REATTIVITA’ CHIMICA

42 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 42 Al fine di controllare il rischio bisogna stabilire misure preventive collettive e rispettare misure individuali di sicurezza di ordine generale …Prima di tutto devono essere prese misure di prevenzione collettiva, che hanno la priorità sulle misure di protezione individuale!

43 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 43 Secondo la classificazione delle sostanze il rischio è determinato : - dal livello, durata e modalità di esposizione - dalla dose assorbita - dalle caratteristiche individuali dei soggetti esposti (sesso, età, patologie) Individuare i pericoli presenti è la premessa per eliminare o ridurre i rischi al più basso livello possibile, impedendo danni alla salute.

44 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 44 L’inalazione, cioè l’introduzione nei polmoni durante la respirazione dell’agente chimico, rappresenta la via di ingresso principale nel corpo di sostanze/preparati pericolosi durante il lavoro. Il rischio di esposizione per inalazione a sostanze/preparati chimici pericolosi si presenta quando i processi o le modalità operative provocano la diffusione nell’ambiente degli agenti sotto forma di inquinanti chimici aerodispersi ASSORBIMENTO PER INALAZIONE

45 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 45 Le sostanze/preparati chimici (in particolare i solventi organici) possono entrare nel corpo sia direttamente che attraverso indumenti impregnati. Il rischio di esposizione per contatto cutaneo si può presentare durante le fasi di manipolazione delle sostanze/preparati pericolosi. ASSORBIMENTO PER CONTATTO CUTANEO

46 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 46 L’ingestione accidentale di sostanze pericolose, specialmente in grandi quantità, è piuttosto infrequente anche se non impossibile. ASSORBIMENTO PER INGESTIONE

47 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 47 PREVENZIONE E BUONE PRATICHE DI LABORATORIO Per quanto riguarda le sostanze chimiche infammabili: Mai usare sostanze chimiche infiammabili vicino ad una fiamma o fonti di calore...Lavorare sotto cappa chimica ben ventilata La ventilazione rimane la migliore forma di protezione contro le sostanze inquinanati

48 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 48 Non conservare contenitori di solventi infiammabili su scaffali o sul piano di lavoro Conservare le sostanze all’interno di armadi di sicurezza ventilati

49 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 49 Deve essere conosciuto anche il posizionamento dei dispositivi di sicurezza del laboratorio….

50 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 50 Nelle aree di lavoro è vietato consumare cibi e bevande e fumare. E’ vietato indossare lenti a contatto: non proteggono gli occhi da schizzi di sostanze corrosive impedendone il lavaggio.Proteggersi con occhiali di sicurezza Indossare un camice di cotone provvisto di polsini elasticii

51 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 51 Trasportare i prodotti chimici mediante cestello e se questi fossero tossici, nocivi, corrosivi o irritanti non utilizzare l’ascensore durante il trasporto stesso.

52 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 52 E’ fondamentale prima di tutto che un laboratorio sia sempre pulito ed ordinato. Gli spazi riservati alla manipolazione, le vie di circolazione e le uscite di emergenza devono rimanere liberi e puliti.

53 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 53 Le porte tagliafuoco devono rimanere chiuse!

54 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 54 Il deposito delle sostanze chimiche in un laboratorio deve rispettare misure rigorose, specie per quanto riguarda le quantità di: liquidi infiammabili di sostanze chimiche corrosive di sostanze chimiche che reagiscono violentemente con l’acqua di sostanze chimiche che reagiscono violentemente con l’ossigeno

55 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 55 Le sostanze chimiche incompatibili devono essere tenute separate e, quando possibile, i prodotti chimici devono essere raggruppati per famiglie: - acidi minerali forti - basi minerali forti - potenti agenti ossidanti - potenti agenti riducenti - sostanze che reagiscono con l’acqua - sostanze che reagiscono con l’ossigeno

56 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 56 E’ obbligatorio avere una chiara comprensione delle procedure antincendio e di evacuazione! In caso di dubbi chiederle al personale della ditta ospitante!

57 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 57 In caso di fuoriuscite di una certa entità : - sgomberare la zona invasa dal prodotto chimico - informare il responsabile di laboratorio (evitare di agire da soli) - assicurarsi della presenza di persone che possano eventualmente intervenire in caso di necessità

58 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 58 SOSTANZE CHIMICHE INCOMPATIBILI Sono quelle sostanze che possono: - reagire violentemente - reagire producendo una notevole quantità di calore - reagire determinando la formazione di prodotti infammabili - reagire determinando la formazione di prodotti tossici

59 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 59 Sostanze chimiche incompatibili con rischio di reazioni violente: Acetone Acido acetico Acido nitrico (conc.) Acido solforico Ammoniaca Ossigeno Permanganato di Potassio Acido fluoridrico Liquidi infiammabili Miscele di acido nitrico e solforico concentarti Ac.cromico,nitrico,perossidi e permanaganati, glicole etilenico, acido iperclorico Ac.acetico,acetone,alcool,ac.cromico,cianidrico,liquidi e gas infammabili Clorati - perclorati - permanganati di potassio Mercurio, cloro, calcio ipoclorito, iodio, bromo, ac. fluoridrico Olii, grassi, idrogeno,liquidi o gas infammabili Glicerolo, glicole etilenico, ac. solforico Ammoniaca Acido nitrico,alcool etilico e metilico

60 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 60 Sostanze chimiche incompatibili con rischio di formazione di sostanze tossiche: Acido nitrico + Rame /ottone /metalli pesanti = Diossido di azoto Cianuri + Acidi = Cianuro di idrogeno Ipocloriti+ Acidi= Cloro o acido ipocloroso Nitrati + Acido solforico = Diossido di azoto Nitriti + Acidi = Diossido di azoto Solfuri + Acidi = Solfuro di idrogeno

61 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 61 Alcuni composti, invece, possono produrre una violenta esplosione se vengono sottoposti ad urti o attriti o vengono combinati tra loro alcuni reagenti; devono perciò essere manipolati solo da personale esperto sulle procedure di sicurezza da adottare.

62 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 62 Combinazioni di alcuni comuni reagenti, potenzialmente esplosive: ACETONE+ CLOROFORMIO in presenza di basi ACETILENE+ RAME, ARGENTO,MERCURIO O LORO SALI AMMONIACA+ Cl2, Br2, I2 ACETONE+ CLOROFORMIO in presenza di basi CLORO+ UN ALCOL ETANOLO+ CALCIO IPOCLORITO O ARGENTO NITRATO SODIO+ UN IDROCARBURO CLORURATO

63 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 63 Sostanze chimiche che reagiscono violentemente con l’acqua METALLI ALCALINI ALOGENURI DI NON METALLI ALOGENURI ACIDI INORGANICI ALOGENURI METALLICI ANIDRIDI CARBURO DI CALCIO

64 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 64 Sostanze chimiche piroforiche METALLI ALCALINI POLVERI METALLICHE DI Al, Co, Fe, Mg, Pd, Ti, Sn, Zn, Zr FOSFORO BIANCO

65 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 65 Quando si usano le sostanze candeggianti occorre disporre di una buona ventilazione ed avere a disposizione la mascherina. Per la pulizia dei vetri, invece, nei prodotti si trova anche ammoniaca ….nei prodotti spray CFC e altri numerosi solventi

66 Corso RSPP - Modulo B - Ateco 8 66 Numerosi prodotti usati per la pulizia dei pavimenti, per esempio, contengono candeggina e varechina che sono una soluzione in acqua di ipoclorito di sodio....Chi li usa avverte presto gli effetti sgradevoli all'olfatto ed alla gola e può dunque percepirne l'alto grado di pericolosità.


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