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BILANCIO DI PREVISIONE 2014 CONSIGLIO COMUNALE 12/07/2014 COMUNE DI DOLO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Art. 23 - Nessuna prestazione personale.

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1 BILANCIO DI PREVISIONE 2014 CONSIGLIO COMUNALE 12/07/2014 COMUNE DI DOLO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Art. 23 - Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge.

2 TESTO UNICO 267/2000 Articolo 162 1. Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario redatto in termini di competenza, per l’anno successivo, osservando i princìpi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità. 2. Il totale delle entrate finanzia indistintamente il totale delle spese, salvo le eccezioni di legge. 3. L’unità temporale della gestione è l’anno finanziario, che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno; dopo tale termine non possono più effettuarsi accertamenti di entrate e impegni di spesa in conto dell’esercizio scaduto. 7. Gli enti assicurano ai cittadini ed agli organismi di partecipazione, di cui all’art. 8, la conoscenza dei contenuti significativi e caratteristici del bilancio annuale e dei suoi allegati con le modalità previste dallo statuto e dai regolamenti.

3 REGOLAMENTO DI CONTABILITA’ Art. 9 Schema del bilancio di previsione 1. Di norma entro il 30 ottobre, di ogni anno, tutti i responsabili degli uffici e dei servizi identificati ai sensi del regolamento sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi, faranno pervenire al responsabile del servizio finanziario, le proposte, gli obiettivi, i progetti ed i programmi nonché le proposte di previsioni, di entrata e di spesa, relative all’esercizio successivo concernenti i settori di rispettiva competenza. 2. Di norma entro il 30 novembre, di ogni anno, il responsabile del servizio finanziario, sentiti i responsabili di tutti i servizi, dovrà mettere a disposizione dell’assessore preposto lo schema di bilancio già compilato fino alla colonna relativa alle previsioni dell’anno in corso, aggiornate di tutte le variazioni apportate, nonché le proposte relative all’esercizio successivo. Art. 10 Predisposizione del bilancio di previsione (Art. 174, comma 2, del T.U. 18 agosto 2000, n. 267) 1. Lo schema di bilancio annuale di previsione, la relazione previsionale e programmatica e lo schema di bilancio pluriennale, sono predisposti dalla giunta comunale e presentati al consiglio comunale. resi disponibili entro 15 giorni dall’approvazione2. Lo schema di bilancio con gli atti e documenti di cui all’art. 172, del T.U. 18 agosto 2000, n. 267 e la relazione dell’organo di revisione devono essere resi disponibili entro 15 giorni dall’approvazione del bilancio di previsione. 3. Gli elaborati, gli atti e documenti, nonché gli allegati di cui al precedente comma 2, unitamente agli allegati di bilancio, saranno depositati nella segreteria comunale a disposizione dei consiglieri che ne potranno prendere visione negli orari di apertura degli uffici. 4. Del deposito sarà dato preventivo avviso a tutti i consiglieri comunali nelle forme previste per la notifica delle convocazioni per le adunanze consiliari. Art. 11 Bilancio di previsione - Presentazione di emendamenti (Art. 174, comma 2, del T.U. 18 agosto 2000, n. 267) 1. I consiglieri comunali hanno facoltà di presentare emendamenti agli schemi di bilancio deliberati dalla Giunta Comunale, entro i 5 giorni antecedenti la seduta prevista per l’approvazione del bilancio. 2. Gli emendamenti: a) dovranno essere fatti nella forma scritta; b) non potranno determinare squilibri di bilancio. Art. 12 Conoscenza dei contenuti del bilancio (Art. 162, comma 7, del T.U. 18 agosto 2000, n. 267) 1. Al fine di assicurare ai cittadini ed agli organismi di partecipazione la conoscenza dei contenuti significativi e caratteristici del bilancio annuale e dei suoi allegati, sarà cura del responsabile dei servizi finanziari dare notizia ai cittadini dell’avvenuta deliberazione del bilancio con apposito avviso da affiggere all’albo pretorio e negli altri luoghi pubblici entro i 5 giorni successivi all’approvazione.

4 PRINCIPI CONTABILI Il Bilancio di previsione è redatto secondo i Principi Contabili degli Enti Locali divulgati dall'Osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali, istituito con il decreto legislativo 23 ottobre 1998, n. 410, come risulta dal testo dell'articolo 155 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. I principi contabili sono la matrice del “sistema generale di bilancio” che comprende: - la relazione previsionale e programmatica; –il bilancio annuale di previsione; –il bilancio pluriennale; –il piano esecutivo di gestione; –gli allegati al bilancio di previsione.

5 Segue Principi Contabili I principi o postulati, di cui all’art.162, c.1, del TUEL, hanno valenza generale e riguardano quindi tutto il sistema di bilancio e non solo il bilancio di previsione. I postulati individuati dalla norma sono i seguenti: -Unità; Annualità; Universalità; Integrità; Veridicità; Pareggio finanziario; Pubblicità. Gli ulteriori postulati desumibili dall’ordinamento sono i seguenti: -Comprensibilità; Significatività e rilevanza; Attendibilità; Verificabilità; Coerenza; Congruità; Motivata flessibilità; Neutralità; Prudenza; Comparabilità; Competenza finanziaria; Competenza economica. Principio della prudenza Il principio della prudenza deve trovare applicazione in tutto il sistema di bilancio. Nel bilancio di previsione devono essere iscritte solo le entrate ragionevolmente accertabili nel periodo amministrativo considerato e le spese nel limite degli impegni sostenibili. Nel rendiconto il principio della prudenza si estrinseca essenzialmente nella regola secondo la quale le componenti positive non realizzate non devono essere contabilizzate. Le componenti negative devono essere contabilizzate anche se solo presunte. Il principio della prudenza così definito rappresenta uno degli elementi fondamentali del processo formativo del sistema di bilancio. I suoi eccessi devono però essere evitati perché sono pregiudizievoli al rispetto della rappresentazione veritiera e corretta dell’andamento dell’ente locale e rendono il sistema di bilancio inattendibile.

6 UTILIZZATORI DEL SISTEMA BILANCIO 1 – Cittadini che hanno il diritto di disporre di un documento che permetta loro di comprendere quali sono i concreti indirizzi dell’amministrazione. 2 – Consiglieri ed amministratori: Il consiglio è l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo dell’Ente. 3 - Organi di controllo ed altri enti pubblici per la comprensione del funzionamento dell’amministrazione. 4 – Dipendenti ed i loro gruppi di rappresentanza: hanno interesse ad avere informazioni in merito ai programmi ed all’andamento economico, finanziario e patrimoniale dell’ente locale. 5 - Finanziatori interessati alle informazioni che possano metterli in grado di capire se i loro finanziamenti e i relativi interessi saranno pagati alle scadenze stabilite. 6 - Fornitori ed altri creditori commerciali sono interessati alle informazioni che possono metterli in grado di valutare la solvibilità dell’ente.

7 Relazione Previsionale e Programmatica Articolo 170 Testo Unico 267/2000 1. Gli enti locali allegano al bilancio annuale di previsione una relazione previsionale e programmatica che copra un periodo pari a quello del bilancio pluriennale. 2. La relazione previsionale e programmatica ha carattere generale. Illustra anzitutto le caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell’economia insediata e dei servizi dell’ente, precisandone risorse umane, strumentali e tecnologiche. Comprende, per la parte entrata, una valutazione generale sui mezzi finanziari, individuando le fonti di finanziamento ed evidenziando l’andamento storico degli stessi ed i relativi vincoli 3. Per la parte spesa la relazione è redatta per programmi e per eventuali progetti, con espresso riferimento ai programmi indicati nel bilancio annuale e nel bilancio pluriennale, rilevando l’entità e l’incidenza percentuale della previsione con riferimento alla spesa corrente consolidata, a quella di sviluppo ed a quella di investimento

8 Segue Articolo 170 Testo Unico 267/2000 5. La relazione previsionale e programmatica fornisce la motivata dimostrazione delle variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente. 6. Per gli organismi gestionali dell’ente locale la relazione indica anche gli obiettivi che si intendono raggiungere, sia in termini di bilancio che in termini di efficacia, efficienza ed economicità del servizio. 7 (omissis) 8. Con il regolamento di cui all’art. 160 è approvato lo schema di relazione, valido per tutti gli enti, che contiene le indicazioni minime necessarie a fini del consolidamento dei conti pubblici. 9. Nel regolamento di contabilità sono previsti i casi di inammissibilità e di improcedibilità per le deliberazioni di consiglio e di giunta che non sono coerenti con le previsioni della relazione previsionale e programmatica

9 Relazione Previsionale Programmatica Il territorio Comunale: -Si estende per 24,17 km quadrati -È attraversato dal fiume Brenta -È percorso da oltre 2 km di autostrada, oltre 20 km di strade regionali e provinciali, oltre 70 km di strade comunali, più di 15 km di strade vicinali -Ha aree verdi, parchi e giardini per una superficie di oltre 22 ettari -Ha una rete di fognature nere di oltre 30 km in gestione a VERITAS s.p.a. -Ha una rete di acquedotto di 113 km -Ha dislocato nel territorio oltre 2.700 punti di illuminazione pubblica -Nel corso del 2013 sono stati raccolti rifiuti urbani per oltre 8.100 ton. -Non sono approvati o in approvazione Piani di insediamenti industriali ed artigianali. Nella programmazione dell’attività (istituzionale o privatistica) l’Ente deve conoscere i dati salienti del territorio per poter definire gli interventi o supportare le emergenze con la dovuta tempestività.

10 Segue Relazione Previsionale e Programmatica Strutture pubbliche Le strutture presenti nel territorio sono: 1 Asilo nido utilizzato da 33 bambini da 3 mesi a 3 anni 2 Scuole materne utilizzate da 193 bambini da 3 a 6 anni 3 Scuole primarie di primo grado utilizzate da 716 alunni 2 Scuole primarie di secondo grado utilizzate da 430 studenti Il personale dipendente dell’Asilo nido è a carico del bilancio comunale che assicura l’intera copertura dei costi di gestione; i dipendenti delle scuole sono a carico del MIUR, mentre la manutenzione degli immobili, la fornitura di acqua, luce, telefonia e riscaldamento sono a carico del bilancio del Comune.

11 Segue Relazione Previsionale e Programmatica Consistenza del Personale (*): -Segretario Comunale (dirigente) 2 addetti -Responsabile Affari Generali - Anagrafe ecc. 8 addetti -Responsabile Settore Finanziario - Patrimonio 7 addetti -Responsabile Settore Edilizia Privata – Urbanistica 6 addetti -Responsabile Settore Lavori Pubblici7 addetti -Responsabile Settore Ambiente-Igiene Territorio 3 addetti -Responsabile Settore Cultura- Sport – P.I.2 addetti -Responsabile Settore Servizi Sociali 10 addetti per un totale di 53 dipendenti a tempo indeterminato, mediamente un dipendente ogni 287 abitanti. (*) sommare agli addetti i relativi Responsabili di Settore

12 L'ente destina parte delle risorse finanziarie ai servizi generali, ossia a quegli uffici che forniscono un supporto al funzionamento dell'intero apparato comunale. Il budget destinato ai servizi per il cittadino assume invece un altro peso, nella forma di servizi a domanda individuale, produttivi o istituzionali. Si tratta di prestazioni di diversa natura e contenuto, in quanto: ➔ I servizi produttivi tendono ad autofinanziarsi e di conseguenza operano in pareggio o producono utili di esercizio; ➔ I servizi a domanda individuale sono in parte finanziati dalle tariffe pagate dagli utenti beneficiari dell'attività; ➔ I servizi di carattere istituzionale sono prevalentemente gratuiti, in quanto di stretta competenza pubblica. Segue Relazione Previsionale e Programmatica

13 Risorse e fonti di finanziamento La programmazione delle linee d'intervento del bilancio è preceduta dall'analisi delle risorse disponibili per la gestione corrente, e cioè il fabbisogno richiesto dal normale funzionamento dell’ente, o per gli interventi in conto capitale, risorse quindi destinate agli investimenti. Ma la pianificazione ha bisogno di esprimersi in un contesto caratterizzato da assetti stabili che siano inseriti in un quadro normativo ben delineato. Ed è proprio qui che sorgono le maggiori difficoltà: lo scenario è assai mutevole, in quanto caratterizzato da interventi che modificano il quadro di riferimento con cadenze che nel corso del 2012 sono accadute più volte e con riferimento all’esercizio in discussione i dati relativi ad alcuni consistenti aggregati non sono stati ancora resi noti …….

14 BILANCIO SINTETICO ENTRATE2013201420152016 TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE 7.156.500,668.646.574,418.792.205,008.802.205,00 TITOLO II - ENTRATE PER TRASFERIMENTI 1.720.165,62 560.675,34524.571,65 493.239,34 TITOLO III - ENTRATE PROPRIE 2.164.204,941.784.942,141.749.632,40 2.004.632,40 TITOLO IV - ENTRATE CONTO CAPITALE 517.018,48520.000,00 570.705,00 TITOLO V - ENTRATE ACCENSIONE PRESTITI 14.981,821.549.370,00 TITOLO VI - ENTRATE PARTITE DI GIRO 733.015,261.446.238,49 TOTALE 12.305.886,78 14.507.800,38 14.582.017,54 14.866.390,23 SPESE 2013201420152016 TITOLO I - SPESE CORRENTI 9.646.120,1410.539.266,8910.604.561,0510.858.194,74 TITOLO II - SPESE CONTO CAPITALE 628.638,92520.000,00 570.705,00 TITOLO III - RIMBORSO DI PRESTITI 440.051,722.002.295,002.011.218,00 1.991.252,00 TITOLO IV - PARTITE DI GIRO 733.015,261.446.238,49 TOTALE 11.447.826,04 14.507.800,38 14.582.017,54 14.866.390,23 AVANZO 858.060,74 TOT.GENERALE 12.305.886,78 14.507.800,38 14.582.017,54 14.866.390,23

15 Bilancio sintetico

16 QUADRO COMPARATIVO IMPOSTE E TASSE descrizione 2013201420152016 ICI arretrati 105.412,49 260.000,00 190.000,00 140.000,00 Imposta I.M.U. 2.151.303,61 2.303.128,00 2.429.128,00 2.303.128,00 Recupero IMU annualità arretrate 200.000,00 210.000,00 Addizionale IR.P.E.F. 1.572.000,00 1.575.474,00 Imposta pubblicità e diritti pubblice affissioni 92.743,00 93.500,00 Imposta T.A.S.I. - abitazione princ+altri immobili 1.300.000,00 TARES/TARI 2.362.927,76 2.509.507,00 TARSU + Arretrati 187.785,55 47.615,00 - - Altre entrate tributarie 43.719,36 5.045,41 5.000,00 Fondo Sperimentale riequilibrio-F.S.C 640.608,89 552.305,00 489.596,00 TOTALE IMPOSTE E TASSE 7.156.500,66 8.646.574,41 8.792.205,00 8.626.205,00

17 Analisi Fonti Finanziamento RISORSE FINANZIARIE

18 Analisi Fonti Finanziamento NOTE IMU– eliminata sull’abitazione principale, stima sulla base di aumento aliquota di un punto sugli immobili diversi categorie catastali di natura produttiva Add.le IRPEF – mantenuta aliquota 0,8%ed esenzione sui redditi fino a 12.000 euro T.A.R.E.S/TA.RI.– soppressa la prima che già copriva il totale dei costi del servizio, sono stati riequilibrati alcuni coefficienti per rendere più equilibrata la TARI. TA.S.I.: Tassa sui servizi indivisibili stimata sulla base dell’IMU su abitazione principale Fondi … – Il FSR sostituiva le addizionali sull’energia elettrica, la compartecipazione IVA e IRPEF; il FSC prevede la contribuzione del Comune a favore degli altri con maggiore IMU su fabbricati cat. D, il cui importo non è ancora stato quantificato dal MEF TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE 7.156.500,66 8.646.574,41 di cui: 2013 2014 Imposta Comunale Immobili - corrente - - Imposta Comunale Immobili - arretrati 105.412,49 260.000,00 Imposta pubblicità e diritti pubbliche affissioni 92.743,00 93.500,00 Addizionale Energia Elettrica 4.151,43 Addizionale I.R.P.E.F. 1.572.000,00 1.575.474,00 Tassa smaltimento rifiuti urbani/addizionali ECA 37.460,37 28.501,85 T.A.R.S.U. - arretrati 187.785,55 47.615,00 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA2.151.303,612.303.128,00 T.A.S.I. 1.300.000,00 TARES /TARI 2.362.927,76 2.509.507,00 FONDO SPERIMENTALE DI RIEQUILIBRIO/Fondo Solidarietà Comunale 640.608,89 552.305,00 Altre Entrate tributarie39.567,93 5.045,41

19 Analisi Fonti Finanziamento NOTE Una previsione in calo di oltre 0,300 mln di euro con significative riduzioni: - proventi cimiteriali - sanzioni c.d.s. - rimborso spese statali - rette ricovero - rette asilo nido - interessi attivi (Tesoreria Unica) Aumenti su: - diritti di segreteria - altre entrate proprie ENTRATE20132014 TITOLO III - ENTRATE PROPRIE 2.080.124,71 1.742.921,60 Proventi cimiteriali diversi e loculi 220.242,14 198.408,74 Proventi sanzioni codice della strada687.665,89415.924,80 Canoni Occupazione Spazi pubblici 240.589,98 240.000,00 Fitti attivi immobili non residenziali 202.649,66193.752,60 Proventi diversi 144.352,04 136.786,00 Proventi gestione parcheggi138.771,45135.000,00 Rimborso Stato per Uffici Giudiziari e IVA46.503,6225.032,46 Rette asilo nido72.168,7560.000,00 Diritti di segreteria69.423,23100.417,00 Interessi attivi21.319,5613.000,00 Rette di ricovero51.095,34 36.800,00 Trasporto scolastico37.865,87 36.000,00 Fitti attivi immobili residenziali 37.393,27 37.500,00 altre entrate proprie110.083,91 114.300,00

20 RIPARTO SANZIONI CODICE DELLA STRADA- Art. 208, comma 3-BIS, D.LGS 255/1992 – E N T R A T AS P E S A RISORSAIMPORTOOGGETTOCod. Bilancio IMPORTO OGGETTO 3 05 0940 384264.737,98 RIMBORSO DA UNIONE COMUNI RIV.BRENTA PROVENTI NORME CDS E POLIZIA AMM.VA CON VINCOLO DEL 50% 1030105190116.546,12 Trasfermenti Unione Comuni "Città della Riviera" per spese personale Polizia Locale 10801032366 16.546,12 SPESE DIVERSE SEGNALETICA STRADALE (potenziamento e miglioramento della segnaletica stradale) 1080102232514.500,00 Manutenzione strade 109060326163.009,68 Manutenzione sfalcio erba cigli stradali 10801032356 81.767,06 SPESE DIVERSE MANUTENZIONE STRADE TOTALE 264.737,98 TOTALE132.368,99 VINCOLO 50% ART. 208, COMMA 3-BIS, D.LGS 255/1992

21 RIPARTO SANZIONI CODICE DELLA STRADA - art. 142 D.LGS. 285/1992 – 3 05 0940 384 136.686,82 RIMBORSO DA UNIONE COMUNI RIV.BRENTA PROVENTI AUTOVELOX VINCOLO DEL 100% ART. 142 D.LGS. 285/1992 10802032421 60.000,00 MANUTENZIONE IMPIANTI PUBBLICA ILLUMINAZIONE 10801032356 28.232,94 SPESE DIVERSE MANUTENZIONE STRADE 10801032366 48.453,88 SPESE DIVERSE SEGNALETICA STRADALE (potenziamento e miglioramento della segnaletica stradale) TOTALE 136.686,82 TOTALE 136.686,82 VINCOLO 100% ART. 142, COMMA 12-TER, D.LGS. 285/1992

22 Analisi Fonti Finanziamento ENTRATE20132014 TITOLO IV - ENTRATE CONTO CAPITALE517.018,48520.000,00 di cui Trasferimenti Conto Capitale Stato Trasferimenti Conto Capitale Regione 20.000,00 Trasferimenti Conto Capitale Provincia 22.182,98 Oneri Urbanizzazione, Costo costruzione e sanzioni 494.835,50500.000,00 Altre entrate in conto capitale NOTE Oneri Urbanizzazione e costo di costruzione: previsione stabilizzati sul livello 2013

23 Bilancio sintetico Nota metodologica: il confronto con l’esercizio precedente è falsato essendo i dati 2013 a consuntivo e non previsionali. SPESE20132014 TITOLO I - SPESE CORRENTI 9.646.120,1410.539.266,89 TITOLO II - SPESE CONTO CAPITALE 628.638,92520.000,00 TITOLO III - RIMBORSO DI PRESTITI 440.051,722.002.295,00 TITOLO IV - PARTITE DI GIRO 733.015,26 1.446.238,49 TOTALE 11.447.826,0414.507.800,98 AVANZO 858.060,74 TOT.GENERALE 12.305.886,7814.507.800,98

24 ANALISI DELLA SPESA SCOSTAMENTI Nulla da osservare Compensi Sindaco e Assessori: - importo lordo € 8.575,71 mese di cui: Sindaco € 1.394,43 Vice Sindaco € 1.533,87 Assessori full time € 1.254,99 Assessore part time € 627,49 ORGANI ISTITUZIONALI descrizione % 20132014 Compensi Sindaco e Giunta 104.302,95 105.000,00 Rimborsi spese 350,00420,00 Gettoni di presenza Consiglieri 8.800,00 10.000,00 Rimborso permessi Consiglieri 31.000,00 31.500,00 Spese rappresentanza/spese diverse 2.478,47 2.625,00 IRAP Organi istituzionali 9.741,31 10.500,00 TOTALE SPESE 156.672,73 156.425,00

25 ANALISI DELLA SPESA SCOSTAMENTI In linea con le previsioni di legge SPESE DEL PERSONALE (stipendi, oneri sociali e IRAP) settore n.d. 20132014 Segreteria generale - Affari generali (Anagrafe, URP, Servizi Cimiteriali, Protocollo) 14 349.150,12 387.156,00 Settore Economico Finanziario (Tributi, Economato, Patrimonio, Informatica, Ragioneria e Bilancio) 9 251.336,36 251.680,00 Settore Edilizia Privata - Urbanistica 6 165.694,75 164.800,00 Settore LL.PP (viabilità, manutenzione immobili, verde pubblico, ecc) 11 256.413,52 264.540,00 Ambiente e Protezione Civile 3 74.927,06 86.670,00 Settore Servizi Sociali - asilo nido 8 291.208,76 268.180,00 Settore Cultura/Sport/Pubblica Istr.ne 2 83.504,28 83.510,00 Fondi accantonati e oneri non ripartibili 415.955,73 416.080,05 IRAP su stipendi del personale 114.421,87 116.475,00 TOTALE SPESE 1,82% 2.002.612,45 2.039.091,05 Personale dipendente in servizio alla data 53 Stipendio lordo medio annuale 37.785,14 38.473,42 rapporto costo personale/abitanti 15175 131,97 134,37

26 ANALISI DELLA SPESA SCOSTAMENTI L’incremento di spesa per consumi prevede l’aumento dei costi delle forniture per pulizie e riscaldamento di scuole ed uffici; la voce carburanti e lubrificanti è percentualmente più evidente ma non in termini reali. Nella voce “Altre spese per consumi” sono compresi costi afferenti l’asilo nido per oltre 24mila euro SPESE PER CONSUMI descrizione % 20132014 Carburanti lubrificanti 20,82% 19.814,87 23.940,00 Energia elettrica pubblica illuminazione 8,41% 333.000,00 361.000,00 Riscaldamento 1,19% 194.476,47 196.795,00 Pulizie 0,72% 53.814,74 54.200,00 Spese Postali 0,00% 27.000,00 Cancelleria e Stampati 7,24% 18.648,90 20.000,00 Spese telefoniche 7,47% 11.166,04 12.000,00 Luce/acqua/telefono strutture diverse 4,66% 126.025,04 131.900,00 Altre spese per consumi 29,69% 46.129,38 59.825,00 TOTALE SPESE PER CONSUMI 6,82% 830.075,44 886.660,00

27 ANALISI DELLA SPESA SCOSTAMENTI nessun scostamento significativo MANUTENZIONI ORDINARIE descrizione %20132014 Manutenzione mobili e arredi -79,00% 521,43 3.900,00 Manutenzione ordinaria immobili 10,36% 160.174,58 157.700,00 Manutenzione Alloggi E.R.P. -3,13% 78.208,75 62.500,00 Manutenzione mezzi e automezzi -56,96% 355,00 - Manutenzione ordinaria immobili loc. passiva - - Acquisto beni/servizi manutenzioni ordinarie -17,53% 90.927,79 156.800,00 Manutenzione strade / Segnaletica stradale 19,30% 200.449,60 178.000,00 Manutenzione ordinaria impianti 28,99% 171.805,27 133.700,00 Manutenzione Verde Pubblico -1,77% 209.139,89 223.000,00 TOTALE MANUTENZIONI ORDINARIE 0,44% 911.582,31 915.600,00

28 ANALISI DELLA SPESA SCOSTAMENTI Il Contributo per la Piscina comunale discende dal contratto di gestione/servizi stipulato nel 1999 scadente nel 2014 con l’attuale gestore Le altre voci riflettono la difficile situazione economica del paese. CONTRIBUTI SCUOLA/SPORT/CULTURA descrizione %20122013 Contributi alle scuole materne/elem./medie statali 16,92% 16.250,00 19.000,00 Contributi alle scuole superiori -45,18% 9.120,30 5.000,00 Contributi alle scuole materne non statali 0,00% 64.999,20 65.000,00 Contributi attività culturali scolastiche -15,85% 17.825,00 15.000,00 Contributi per altre finalità della scuola -7,38% 42.107,50 39.000,00 Contributo per la piscina comunale 0,00% 17.301,31 Attività culturali comunali 98,20% 10.090,60 20.000,00 Contributi Associazioni attività culturali 23,29% 1.216,63 1.500,00 Contributi per attività sportive -29,58% 28.400,00 20.000,00 Manifestazioni feste patronali 3,17% 12.600,00 13.000,00 TOTALE CONTRIBUTI -2,32% 219.910,54 214.801,31

29 ANALISI DELLA SPESA SCOSTAMENTI Poste significativamente in calo sia percentualmente che in termini reali. PRESTAZIONI DIVERSE descrizione % 20132014 Collegio revisori dei conti-31,63% 18.283,56 12.500,00 Spese per C.E.D. e informatizzazione uffici34,45% 44.776,61 60.200,00 Aggi di riscossione tributi/park/pubblicità10,27% 108.605,13 119.760,00 Contributi associativi ANCI21,25% 4.123,66 5.000,00 Spese per liti-6,87% 42.949,15 40.000,00 Incarichi - consulenze e prestazioni29,56% 95.456,42 123.675,80 Assicurazioni8,33% 119.999,42 130.000,00 Prestazioni tutela ambiente14,42% 58.054,97 66.424,00 Contributi alla Protezione Civile-50,00% 10.000,00 5.000,00 Altre spese93,38% 6.980,96 13.500,00 TOTALE PRESTAZIONI DIVERSE13,12% 509.229,88 576.059,80

30 ANALISI DELLA SPESA SCOSTAMENTI Significativa la riduzione di spesa per il Tribunale ed il Giudice di pace SPESE RIPETIBILI descrizione%20132014 Spese Commissione Elettorale Mandamentale0,00% 2.500,00 Spese per servizio Ufficio Collocamento1,18% 89.937,51 91.000,00 Spese diverse Tribunale e Giudici di Pace-46,69% 60.966,21 32.504,00 TOTALE SPESE RIPETIBILI -17,86% 153.403,72 126.004,00

31 ANALISI DELLA SPESA SCOSTAMENTI L a previsione di spesa è pari al Piano Finanziario di VERITAS al quale sono aggiunti i costi per Sgravi e Rimborsi, i contributi AATO. Sostanzialmente in linea con il consuntivo 2013 SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE descrizione%20132014 Sgravi e rimborsi per inesigibilità0,00% 95.000,00 Spazzamento strade e recupero rifiuti esterni2,48% 172.160,27 176.426,60 Servizio di nettezza urbana10,63% 1.243.162,91 1.375.254,38 Derattizzazione e disinfestazione aree verdi27,45% 12.177,28 15.519,75 Servizio di trattamento dei rifiuti urbani-12,86% 876.158,02 763.506,19 Contributi A.A.T.O. Venezia3,65% 9.165,60 9.500,00 TOTALE SERVIZIO IGIENE AMBIENTALE1,14% 2.407.824,08 2.435.206,92

32 ANALISI DELLA SPESA SCOSTAMENTI Al netto dei contributi regionali si evidenzia l’incremento complessivo del 6,67% degli stanziamenti. SERVIZI SOCIALI escluso Asilo Nido descrizione % 20132014 Rette Ricovero73,76% 26.604,46 46.228,00 Assistenza Domiciliare 0,08 386.113,22 415.293,63 Minimo Vitale-8,53% 71.057,76 65.000,00 Assegni di Cura 0,21 182.475,00 220.000,00 ULSS 13 - Interventi assistenziali5,65% 332.000,00 350.772,00 Sostegno abitativo 4,26 10.447,00 55.000,00 Alloggio Protetto2,94% 23.800,00 24.500,00 Assistenza minori 0,39 24.129,23 33.500,00 Altri interventi in campo sociale49,33% 62.288,46 93.015,21 - Sostegno abitativo - contributo regionale#DIV/0! -- 46.000,00 - Interventi di sollievo - contributo regionale9,66%- 20.061,15- 22.000,00 - Assegni di cura - contributo regionale 0,21- 182.475,00- 220.000,00 - Funzioni interesse locale - contributo regione-70,74%- 18.176,34- 5.318,00 - Concorso alle rette da privati#DIV/0! -- 50.000,00 - Assistenza domiciliare - contributo regione21,67%- 36.267,80- 44.127,56 - Minori riconosciuti dalla madre - contr. Provincia - 0,26- 10.827,38- 8.000,00 TOTALE SERVIZI SOCIALI6,67% 851.107,46 907.863,28

33 ANALISI DELLA SPESA – servizi a domanda SCOSTAMENTI Costo sostanzialmente allineato al consuntivo 2013 SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA 20132014 SPESE Spese per funzioni miste 22.269,60 - Costo della fornitura dei pasti 175.242,00 202.000,00 TOTALE DEI COSTI 197.511,60 202.000,00 ENTRATE Rimborso MIUR personale insegnante 21.398,74 20.000,00 CONTRIBUTO AL COSTO 176.112,86 182.000,00

34 ANALISI DELLA SPESA – servizi a domanda SCOSTAMENTI L’incremento di circa 5 punti percentuali deriva dall’aumento del costo del carburante SERVIZIO SCUOLABUS 20132014 SPESA SPESE GESTIONE IN APPALTO SERVIZIO SCUOLA BUS 110.000,00 130.000,00 SERVISIO SCUOLA BUS IN ECONOMIA 34.480,64 38.310,00 TOTALE COSTI 144.480,64 168.310,00 ENTRATE CONCORSI DI PRIVATI PER IL SERVIZIO TRASPORTO ALUNNI 37.865,87 36.000,00 costo da coprire 106.614,77 132.310,00 tasso di copertura26,21%21,39%

35 ANALISI DELLA SPESA – servizi a domanda SCOSTAMENTI dal lato spese - decremento dei costi del personale a seguito di pensionamento di una unità; - incremento delle spese per servizi vari dal lato entrate - diminuzione delle entrate per rette di frequenza a seguito di nuova ipotesi contributiva più vantaggiosa per l’utenza al fine di un migliore tasso di occupazione della struttura ASILO NIDO 20132014 SPESE Stipendi del personale e oneri riflessi 167.780,00 139.420,00 Acquisto beni di consumo 20.200,00 15.000,00 Servizi vari (en.el,tel,risc., acqua) 7.450,00 8.000,00 Spese per pulizie e riscaldamaento 12.000,00 13.000,00 Manutenzioni ordinarie 6.000,00 7.000,00 Interessi ammortamento mutui - - Prestazioni varie 60.475,80 65.475,80 TOTALE COSTI 273.905,80 247.895,80 ENTRATE Entrate per rette di frequenza 72.168,75 60.000,00 Entrate per contributi regionali - 50.000,00 TOTALE ENTRATE 72.168,75 110.000,00 copertura costo 201.737,05 137.895,80 tasso di copertura26,35%44,37%

36 ANALISI DELLA SPESA – CONTO CAPITALE SCOSTAMENTI Lo stanziamento di 0,185 mln di euro si riferisce alla passerella ciclo/pedonale sul Tergolino. Le altre voci, stante i vincoli imposti, coprono a malapena eventuali emergenze in corso d’anno SPESE INVESTIMENTO descrizione 20132014 S09381 SERVIZI GENERALI PRIMI ADEGUAMENTI ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE -- ACQUISTO DI HARDWARE- SOFTWARE ED ALTRE ATTREZZATURE 19.320,14 18.000,00 ACQUISTO ARREDI SCUOLE MATERNE COMUNALI 279,00 1.500,00 ACQUISTO ARREDI SCUOLE ELEMENTARI 538,00 3.000,00 ACQUISTO ARREDI PER SCUOLE MEDIE 2.000,00 800,00 SPESE PER ACQUISTO PATRIMONIO LIBRARIO/ARTISTICO BIBLIOTECA - 1.500,00 S11863 CENTRO STORICO RIORDINO URBANO ISOLA BASSA ( 3732/ENT) 3.000,00 7.500,00 S11873 FINANZIAMENTO PROGETTO PISTE CICLABILI ARINO-DOLO (CAP.3574 ENT) 185.603,63- - OPERE DI ARREDO URBANO - 66.000,00 TOTALE 208.740,77 97.500,00

37 ANALISI DELLA SPESA - CONTO CAPITALE SCOSTAMENTI Man. Immobili Scuole elementari: lo stanziamento è il contributo regionale di 95mila € per i plessi scolastici MANUTENZIONI STRAORDINARIE descrizione% 20132014 MANUTENZ.IMMOBILI PATRIM.( SERV.GEN- VIA RIZZO - ALTRI IMMOB) 2.299,00 0 AMMINISTRAZIONE GENERALE - MESSA IN SICUREZZA FABBRICATI COMUNALI0 7.200,00 MANUTENZIONE IMMOBILI SCUOLE MEDIE INFERIORI 64.540,000 ASFALTATURA STRADE COMUNALI MIGLIORAMENTO VIABILITA’130.000,00 S11883 ADEGUAMENTO IMPIANTI PUBBLICA ILL.NE NORMATIVA VIGENTE (CAP. 3570 E 125.000,00 110.000,00 LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEFLUSSO ACQUE SU CANALI DI SCOLO - 20.000,00 TOTALE 191.839,00 267.200,00

38 PROSPETTO PATTO DI STABILITA' 4 2013 2014 previsione20152016 Entrate tit. 1-2-3 (accertamenti )11. 025510.992 Il Patto di stabilità per gli anni 2015 -2016 è un dato puramente statistico essendo un valore variabile in conseguenza delle leggi di stabilità nazionali. Entrate tit. 4 (incassi comp. +res.)657722 Entrate derivanti ex art.10 quater comma 3 D.L. 35/2013 - IMU88 Entrate ex art. 2 comma 1 D.L. 120/2013 – F.S.C.29 ENTRATE11.56511.714 Spese correnti ( impegni)9.65210.068 Spese c/capitale Pagamenti ( Comp.+ residui)899825 Spazio finanziario ex comma 9 bis qrt. 31 legge 183/2011-189 SPESA10.55110.704 (a) Saldo finale annuale1.0141.010 Obiettivo annuale9761.009 (a-d) Verifica finale381 Patto OK


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