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L’ordine europeo dopo la ribellione di Atene. Perché si parla di Grecia? La disoccupazione è più che raddoppiata nei primi tre anni di austerità e ha.

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1 L’ordine europeo dopo la ribellione di Atene

2 Perché si parla di Grecia? La disoccupazione è più che raddoppiata nei primi tre anni di austerità e ha raggiunto il 25,4% nell’Agosto del 2012. Più della metà della popolazione di età compresa tra i 15-24 anni è disoccupata (57% nel 2012). Inoltre, più di 65.000 aziende (familiari e non) sono state chiuse come conseguenza di una carenza di liquidità e l’imposizione di tasse di emergenza. Sono stati introdotti tagli nell’ambito delle spese farmaceutiche per 1,1 miliardi di euro. Il deterioramento della sanità pubblica ha evidenziato un amento del 52% di soggetti colpiti da HIV dal 2010 al 2011. Numerosi centri di disintossicazione e cliniche psichiatriche sono stati chiusi a causa dei tagli al budget. I suicidi hanno raggiunto livelli record, aumentati del 25% dal 2009 al 2010 e di un ulteriore 40% dal 2010 al 2011.

3 ◊Falsificazione bilanci dello stato ◊Genesi della crisi reale (FINANZA PRIVATA  FINANZA PUBBLICA) ◊Il repentino mancato aiuto ◊2010, la situazione peggiora: la Grecia minaccia l’uscita dall’euro Salvataggio d’urgenza  Bruxelles Consensus ◊Grecia sottoposta alle dure condizioni della Troika  Zero Choice Democracy ◊I primi cambiamenti e la svolta del governo Syriza

4 La Grecia minaccia l’uscita dall’euro  Perché nel 2010 la situazione peggiora, allora si necessita di un salvataggio d’urgenza. da Washington Consensus  Bruxelles Consensus «Principio di condizionalità» Si tratta politica di aiuti monetari erogati se uno stato si trova in difficoltà a condizione dell’attuazione di:   Riforme strutturali Forti politiche di Austerity

5 Riforme strutturali Riforma sul mercato del lavoro (ridurre le tutele salariali per una maggiore flessibilità) Snellimento della Pubblica Amministrazione Aumento dei processi di innovazione

6 Politiche di Austerity In politica economica, il termine austerità, definisce la politica di bilancio dello Stato fatta da tagli di spesa pubblica al fine di ridurre il deficit pubblico, attraverso: RIDUZIONE DELLE SPESE OTTIMIZZAZIONE DEI SERVIZI AUMENTO DELLA PRESSIONE FISCALE SUI CITTADINI CONTRIBUENTI  la riforma del mercato del lavoro in Germania  le politiche di Austerity in Grecia  Jobs Act in Italia

7 Riforma mercato del lavoro in Germania 2003-2005 : riforma del mercato del lavoro (governo Schroder) Riforma Hartz Quattro leggi: 1) Hartz I : semplificazione delle procedure di assunzione (job center e agenzie interinali); 2) Hartz II : nuovi contratti di lavoro e nuove forme di finanziamento di lavoro autonomo per i disoccupati; 3) Hartz III : nascita dell’Agenzia Federale per l’impiego; 4) Hartz IV : misure di inserimento e un sistema di assistenza economica unica al fine di ridurre la disoccupazione nel lungo periodo.

8 Le politiche di Austerity in Grecia o Tagli di stipendi e pensioni o Riforme radicali in molti settori o Nuove privatizzazioni o Allentati target conti pubblici o Nuovi obiettivi per le banche

9 Italia: Jobs Act  Contratto a tutele crescenti  Indennizzo monetario anche per i licenziamenti collettivi  ASDI, un aiuto per gli esodandi

10 TROIKA Organismo di controllo costituito da: Commissione europea, BCE, FMI. Si è occupata dei piani di salvataggio dei paesi all’interno della zona dell’euro il cui debito pubblico è in crisi, concedendo prestiti ed esigendo in cambio politiche di austerità.

11 Zero Choice Democracy Si parla di “Zero Chioce Democracy”, perché la Grecia è stata costretta a subire, senza possibilità di scelta, le imposizioni della Troika. Tra cui oltre il pareggio di bilancio, anche un avanzo del 5%. Conseguenza immediata  CRISI UMANITARIA (impossibilità di molti cittadini ad usufruire di servizi pubblici essenziali)

12 I primi cambiamenti e la svolta del governo Syriza  Scontri e mobilitazioni sociali ad Atene  Aria di cambiamento: Tsipras al governo greco  Syriza si oppone alla Troika  Nuovo piano di risanamento proposto: - Potenziamento welfare state; - aumento limite fiscale di esenzione; - aumento del salario minimo; - ripristino della tredicesima; - elettricità gratuita; - buoni pasto per le famiglie in stato di povertà; - assistenza sanitaria pubblica per intera popolazione.

13 Cosa ne pensa Stiglitz? “La Grecia, ultimo test per salvare l’Europa”

14 Quali sono i principali problemi dell’EUROZONA ? Mancanza di adeguate istituzioni per far funzionare una politica fiscale unica europea Il liberismo economico come causa della recessione europea Condivisione moneta unica allontana dai meccanismi di aggiustamento del mercato (tassi d’interesse e il cambio)

15 Cosa propone Stiglitz ?  Affiancamento all’euro di una politica fiscale comune;  Creazione di un’Europa Politica (Stati Uniti d’Europa).

16 In conclusione: “La Grecia, ultimo test per salvare l’Europa”  I nuovi tentativi greci del governo Tsipras, devono essere visti come un elemento chiave per la risoluzione del problema del quadro generale europeo e non solo come risposta alla crisi greca.

17 Parole chiave:SYRIZA TSIPRAS AUSTERITY TROIKA FMI LIBERISMO DI MERCATO PIIGS POLITICA FISCALE UNICA EUROPA POLITICA

18 Bibliografia Prof. Antonio Cantaro (9 Marzo 2015), Intervento nel dibattito - Gli incontri di “CRITICA EUROPEA”: L’ordine europeo dopo la ‘ribellione’ di Atene” - tenuto presso la Scuola di Scienze politiche e sociali, Università degli Studi di Urbino Confcommercio (6 Marzo 2015), Mattarella firma il Jobs Act, al via le tutele crescenti, http://www.confcommercio.it <http://www.confcommercio.it/-/mattarella-firma-il-jobs-act-al-via-le-tutele-crescenti Dario Di Maria (8 novembre 2013), Tagli alla sanità? Secondo i dati OCSE ed Eurostat non sono necessari, www.leggioggi.it <http://www.leggioggi.it/2013/11/08/tagli-alla-sanita-secondo-i-dati-ocse-ed-eurostat-non-sono-necessari-forse- controproducenti/ Prof. Nicola Giannelli (9 Marzo 2015), Intervento nel dibattito - Gli incontri di “CRITICA EUROPEA”: L’ordine europeo dopo la ‘ribellione’ di Atene” - tenuto presso la Scuola di Scienze politiche e sociali, Università degli Studi di Urbino Action Institute, (12 Dicembre 2014) Sanità: tagli agli sprechi e non ai servizi, www.huffingtonpost.it <http://www.huffingtonpost.it/action-institute/sanita-tagli-sprechi-non-servizi_b_6304040.html Prof. Federico Losurdo (9 Marzo 2015), Intervento nel dibattito - Gli incontri di “CRITICA EUROPEA”: L’ordine europeo dopo la ‘ribellione’ di Atene” - tenuto presso la Scuola di Scienze politiche e sociali, Università degli Studi di Urbino Valentina Pennacchio (11 Marzo 2013), Welfare, riforma tedesca Hartz: cos’è e come funziona?, http://www.forexinfo.it <http://www.forexinfo.it/Welfare-riforma-tedesca-Hartz-cosa Lionel Reynolds (13 Febbraio 2015), The Greek Economic Crisis, The Social Impacts of Austerity. Debunking the Myths, www.globalresearch.ca <http://www.globalresearch.ca/the-greek-economic-crisis-the-social-impacts-of-austerity-debunking-the-myths/5431010

19 Joseph Stiglitz (2 Marzo 2015), La Grecia, ultimo test per salvare l’Europa, Il Manifesto Prof. Stefano Visentin (9 Marzo 2015), Intervento nel dibattito - Gli incontri di “CRITICA EUROPEA”: L’ordine europeo dopo la ‘ribellione’ di Atene” - tenuto presso la Scuola di Scienze politiche e sociali, Università degli Studi di Urbino

20 Presentazione a cura di: Cariaggi Sofia Casicci Erica De Gaetano Dalila Di Ruscio Sara Droghini Simone Droghini Veronica Fossati Raffaele Grilli Tommaso Lopedote Federica Morelli Gionata


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