La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Dott.ssa Silvia Marino1 Controlli comunitari sugli aiuti pubblici alle imprese e oneri di servizio pubblico Trieste, 14 novembre 2006.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Dott.ssa Silvia Marino1 Controlli comunitari sugli aiuti pubblici alle imprese e oneri di servizio pubblico Trieste, 14 novembre 2006."— Transcript della presentazione:

1 Dott.ssa Silvia Marino1 Controlli comunitari sugli aiuti pubblici alle imprese e oneri di servizio pubblico Trieste, 14 novembre 2006

2 Dott.ssa Silvia Marino2 Argomenti trattati 1.Nozione di aiuto 2.Concetto di impresa incaricata di pubblico servizio 3.Applicazione delle norme sugli aiuti alle imprese incaricate di pubblico servizio

3 Dott.ssa Silvia Marino3 Nozione di aiuto (art. 87 TCE) Salvo deroghe contemplate dal presente trattato, sono incompatibili con il mercato comune, nella misura in cui incidano sugli scambi tra Stati membri, gli aiuti concessi dagli Stati, ovvero mediante risorse statali, sotto qualsiasi forma che, favorendo talune imprese o talune produzioni, falsino o minaccino di falsare la concorrenza.

4 Dott.ssa Silvia Marino4 Aiuto concesso da uno Stato o tramite risorse statali Enti pubblici territoriali Enti pubblici economici (es.: ENI, IRI) Società controllate dallo Stato Enti incaricati di gestire fondi pubblici -Contributi obbligatori -Tasse -Disponibilità di danaro pubblico inclusiprovenienza

5 Dott.ssa Silvia Marino5 Forma e motivi Non necessario materiale trasferimento di risorse Rinuncia a un introito (agevolazione fiscale; contratto a condizioni favorevoli) Partecipazione pubblica Irrilevanti (salvo obblighi di servizio pubblico) Principio dellinvestitore privato

6 Dott.ssa Silvia Marino6 La selettività Talune impreseTalune produzioni SOLO TUTTE Escluse SOLO misure di carattere generale di cui beneficiano TUTTE le imprese, indipendentemente dallattività economica che esercitano (es.: riduzione generalizzata delle tasse, contributi alloccupazione) ECCEZIONE: beneficio accordato a DISCREZIONE dellente erogante

7 Dott.ssa Silvia Marino7 Difficili da distinguere Dati generalmente per scontati Aiuti de minimis (reg. n. 69/2001) Rafforzamento posizione impresa Impresa operante sul mercato Mercato aperto alla concorrenza

8 Dott.ssa Silvia Marino8 Incompatibilità salvo deroghe Aiuti cd. automaticamente compatibili (art. 87, par. 2, TCE; calamità naturali, carattere sociale) Aiuti cd. esentabili, compatibili a seguito dellautorizzazione della Commissione (art. 88 TCE, reg. 659/99; regioni con tenore di vita anormalmente basso, progetto di comune interesse europeo)

9 Dott.ssa Silvia Marino9 1.Notifica progetto aiuti 2.Valutazione preliminare Commissione 3.Indagine formale (intervento dello Stato, contraddittorio, audizioni) Non è aiuto E aiuto compatibile Decisione di apertura di indagine formale Non è aiuto E aiuto compatibile Decisione negativa (e recupero) Decisione condizionale

10 Dott.ssa Silvia Marino10 Impresa incaricata di pubblico servizio (art. 86, par. 2 TCE) Le imprese incaricate della gestione di servizi di interesse economico generale (…) sono sottoposte alle norme del presente trattato, e in particolare alle regole di concorrenza, nei limiti in cui lapplicazione di tali norme non osti alladempimento, in linea di diritto e di fatto, della specifica missione loro affidata. Cosa è un pubblico servizio?Nessuna definizione Esempi tratti dalla giurisprudenza: servizio televisivo, costruzione della rete di telecomunicazione nazionale, servizio postale, fornitura di energia elettrica, servizio ormeggio navi; esclusa attività bancaria Incarico: qualsiasi atto della pubblica autorità, anche provvedimento di concessione

11 Dott.ssa Silvia Marino11 Come si conciliano il divieto dellart. 87 TCE e lart. 86, par. 2? Non ostacolare lesercizio del servizio affidato Concessione di unesclusiva Finanziamento 1. Partecipazione dei costi da parte di privati 2. Aiuti di Stato

12 Dott.ssa Silvia Marino12 1. Partecipazione dei costi da parte di privati: un esempioCaso Preussenelktra (Corte di giustizia delle Comunità europee, 13/3/2001, causa C-379/98) In D obblighi di acquisto a prezzo minimo di energia prodotta da fonti rinnovabili con successiva ripartizione del costo Si tratta di un finanziamento privato a società di produzione di energia pulita, anche se imposta dalla legge E recuperata parte dei costi supplementari, ma NON è un aiuto, perché non sono usate risorse pubbliche

13 Dott.ssa Silvia Marino13 2. Aiuti di Stato: un esempio Ferring Caso Ferring (CGCE, 22 novembre 2001, causa C-53/00) Legge francese impone degli obblighi di servizio pubblico ai grossisti di farmaci (assortimento farmaci, pronta consegna…); i laboratori farmaceutici devono corrispondere una tassa Lesenzione fiscale costituisce aiuto? No, in applicazione dellart. 86, par. 2. Il beneficio NON è aiuto di Stato se compensa i maggiori costi sopportati dallimpresa per effettuare il servizio pubblico NON si applica la disciplina sugli i aiuti di Stato (es.: notifica)

14 Dott.ssa Silvia Marino14 Si precisa Altmark (sent. Altmark, CGCE, 24 luglio 2003, causa C-280/00) limpresa deve essere effettivamente incaricata di un servizio pubblico e gli obblighi ad essa incombenti devono essere chiaramente definiti i parametri in base ai quali viene calcolata la compensazione devono essere espressi in modo obiettivo e trasparente per evitare che essa comporti un vantaggio economico la compensazione non può eccedere i costi supplementari sostenuti dallimpresa laggiudicazione del servizio dovrebbe avvenire mediante una procedura di evidenza pubblica, o il livello della sovvenzione deve essere calcolato sulla base dei costi medi di unimpresa gestita in modo efficiente e con buone dotazioni

15 Dott.ssa Silvia Marino15 Controlli comunitari sugli aiuti pubblici alle imprese e oneri di servizio pubblico


Scaricare ppt "Dott.ssa Silvia Marino1 Controlli comunitari sugli aiuti pubblici alle imprese e oneri di servizio pubblico Trieste, 14 novembre 2006."

Presentazioni simili


Annunci Google