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Progetto di reattori Non isotermi in stato non stazionario

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Presentazione sul tema: "Progetto di reattori Non isotermi in stato non stazionario"— Transcript della presentazione:

1 Progetto di reattori Non isotermi in stato non stazionario

2 Sistema aperto (per esempio, CSTR)
Fin Hin Fout Hout Portata di calore al sistema dall’ambiente Energia che lascia il sistema Per flussi di massa Accumulo di energia nel sistema Portata di lavoro fatto dal sistema sull’ambiente Energia che entra nel sistema per flusso di massa

3 Lavoro a flusso + altro lavoro (lavoro tecnico utile)
Il termine di lavoro Termine separato in “lavoro a flusso” e “altro lavoro”. Lavoro a flusso Per portare la massa dentro e fuori il sistema Per esempio quando resistenze viscose sono assenti P : pressione Vi : volume specifico Lavoro a flusso + altro lavoro (lavoro tecnico utile)

4 Di solito: Elettrico, magnetico, luce, ... Energia Potenziale
Energia cinetica Energia Interna Di solito:

5 = velocità di cambiamento dell’energia totale del sistema
Entalpia!!, funzione di T unità : (cal / mole) Stato non stazionario = velocità di cambiamento dell’energia totale del sistema

6

7 CSTR : volume e pressione uniformi

8 No cambiamenti di fase Per fase liquida Per fase liquida
Cps e’ il calore specifico della soluzione

9 Batch : volume, pressione, temperatura e concentrazione uniforme
Equazione che va accoppiata con bilancio di moli l’eq. cinetica .. e risolta numericamente

10 Reattori batch condotti adiabaticamente
Hp: Calore=0 per un batch (Fi0=0) con lavoro trascurabile (Ws=0): bilancio di moli per A su un batch Si sostituisce la velocità di reazione e si ottiene una eq. in dX/dt e dT/dt che si può integrare, separando le variabili ed ottenere X e T

11 Reattori batch condotti adiabaticamente
Si ottiene in condizioni adiabatiche la stessa relazione tra T ed X per batch CSTR, PBR, PFR A questo punto si può determinare il tempo di batch X T

12 Reattore batch adiabatico (Esempio 9-1)
Glicole propilenico è prodotto per idrolisi di ossido di propilene: O OH La reazione avviene in un reattore batch di 10-gal agitato. 1 gal di metanolo e 5 gal di acqua con 0.1 wt% H2SO4 sono caricate con T iniziale di 58F. Quanti minuti ci vogliono per raggiungere una conversione di 51.5% con una legge cinetica di: PO H2O metanolo

13 Da risolvere assieme = Cps Bilancio massa Cinetica Stechiometria
(batch) Cinetica Stechiometria Bilancio energia = Cps Da risolvere assieme

14 T0=(38+460)+17=515°R (heat of mixing)
ΔĈp ≈ 0 ΔHr(T0)= ( )=36309 Btu/lbmol

15 Soluzione polymath d(X)/d(t) = k*(1-X) # T = 515+90.1*X #
k = *exp(16306*((1/535)-(1/T))) # t(0)=0 X(0)=0 t(f)=4000

16 Analisi di un serio incidente (9-2) Safety analysis
Incidente a Monsanto, Illinois, 8 agosto alle 12:18 am Un reattore batch esplode la notte Reattore per la produzione di nitroanilina da ammoniaca e o-nitroclorobenzene (ONCB) La reazione è normalmente condotta isotermicamente a 175°C e 500 psi. Acqua di raffredamento a 25°C. Il giorno dell’incidente succedono due cose: Il reattore viene caricato con kmol di ONCB invece che 3.17 kmol di ONCB La reazione è condotta isotermicamente per 45 min, il raffredamento al reattore viene fermato per 10 min (system failure). Normalmente il run va avanti isotermicamente per 24 ore La valvola di sicurezza (700 psi) non ha funzionato

17 Altre informazioni La costante e la legge cinetica sono note: reazione del primo ordine per entrambi i reagenti Il volume del reattore dipende dalla quantità di reagenti V= m3 per una carica di kmol ONCB V= 3.26 m3 per una carica di 3.17 kmol ONCB (condizioni normali) Entalpia di reazione ed energia di attivazione è data Capacità termica di tutte le speci è nota Sono noti i coefficienti di trasferimento di calore Reazione: A + 2B  C + D

18 Produzione di nitroanalina da ammoniaca con o-nitroclorobenzene (ONCB)
NH2 Normalmente il reattore batch è operato isotermicamente a 175 C e circa 500 psi usando acqua di raffreddamento a T ambiente 25 C. Le nuove condizioni sono : V = m3 ; kmol di ONCB kmol di NH kmol di H2O Normalmente è: V = m3; 3.17 kmol di ONCB kmol di NH kmol di H2O

19 Bilancio di massa (batch) Cinetica Stechiometria Bilancio di energia assumendo = 0

20 Caso (I) : Isotermo fino a 45 min (k = costante)
Da t = 0 ~ t = 45 min X = 0.033 Al tempo di (t = 45 min) : Sicuro!!!

21 Batch run in condizioni ‘anormali’
Raffreddamento spento da 45 min a 55min 10 minuti operazione adiabatica: temperatura aumenta di 20° da 448 K a 468 K MA adesso Qg > Qr ed il punto di non ritorno è superato Da adesso la temperatura continua ad aumentare, anche se la rimozione di calore è attivata di nuovo Nota che se la carica fosse stata normale (attorno a 3 kmol di ONCB) il Qg < Qr e non ci sarebbero stati problemi Risultati: Un lungo e leggero aumento di temperatura nel reattore Dopo circa 120 min, l’aumento è brusco (sopra 300 °C) Una reazione secondaria ha luogo: decomposizione di nitroanilina in gas (CO, N2, NO2), che rilascia ancora più energia.

22 Case (II) : Adiabatico per 10 minuti (dal 45 min al 55 min) :
Condizioni iniziali: t = 45 min ; X = ; T = 448K Al tempo t = 55 min ; X = ; T = 468 K Al tempo (t = 55 min) : Ripristiono dell’acqua di rafreddamento: Il punto di non ritorno è passato! LA T continua a salire e questo porta all’esplosione!

23 Case (III) : batch con scambio termico
Raffreddamento ripristinato dopo 10 min Qr e Qg a t=55min Se la valvola di sicurezza funziona correttamente a 265 C (≈ 700 psi): Sicuro

24 Profilo di Temperature dopo 55 min

25 Conclusioni L’esplosione è avvenuta perchè:
Il reattore è stato caricato con un grande quantità di reagente Il calore non è stato rimosso per 10 minuti (solo) dopo 45 minuti dall’inizio del batch Il disco di rottura non ha funzionato Il modello riportato è stato capace di riprodurre il comportamento reale del reattore L’esplosione si sarebbe potuta evitare fermando manualmente il reattore (a saperlo…) La simualzione di processo è importante nella safety analysis

26 Reattori a flusso in stato non stazionario
Transitorio in CSTR, Batch e Semibatch con Scambio termico Approccio allo stato stazionario Overshoot in temperatura Concetto di stabilità pratica Piano delle fasi T – concentrazione

27 Effetti termici in un reattore semibatch (9-4)
Reazione di saponificazione del secondo ordine di etil acetato condotta in un semibatch: Idrossido di sodio in soluzione acquosa è alimentato ad una concentrazione di 1 kmol/m3, alla temperatura di 300 K, portata di m3/s ad una soluzione di acqua ed etil acetato di 0.2 m3 . La concentrazione iniziale di etil acetato e acqua è di 5 kmol/m3 e 30.7 kmol/m3, rispettivamente. La reazione è esotermica ed è necessario aggiungere uno scambiatore di calore per tenere la Temperatura sotto di 315 K. Si usa una portata di refrigerante sufficientemente alta da mantenere la T costante a 290 K. Si chiede se lo scambiatore è adeguato per mantenere la T del reattore sotto a 315 K Fare il grafico della T, CA, CB, e CC in funzione del tempo.

28 V è funzione del tempo Bilancio moli Cinetica Bilancio energia
CAi, Cwi CW0, CB0 T, X , Ta1 Ta2 V è funzione del tempo Bilancio moli Cinetica Bilancio energia

29 Flusso termico verso il sistema: (B e W)
quindi : Questa equazione di bilancio di energia è risolta assieme alle equazioni di bilancio di massa per ottenere il profilo di temperatura.

30 semibatch con scambio termico :
Nell’esempio precedente la T ambiente era mantenuta costante ( Ta = costante). Cosa succede se così non è? semibatch con scambio termico : La quantità di calore trasferita dallo scambiatore al reattore (dai fenomeni di trasporto): T, X FA0 , Ta1 Ta2

31 Bilancio di energia con scambiatore
Energia in ingresso col flusso Energia in uscita col flusso Energia dallo scambiatore al reattore Eliminando Ta2 Adesso ritorniamo all’equazione di bilancio energetico.

32 Da risolvere simultaneamente con:
Bilanci molari Cinetica stechiometria

33 Equazioni in Polymath k=0.39175*exp(5472.7*((1/273)-(1/T))) v0=0.004
Vi=0.2 Cb0=1 Cw0=55 UA=3000 Fb0=Cb0*v0 Ta=290 cp=75240 T0=300 dh= e7 Kc=10^( /T) cpa=170700 NCp=cp*(Nb+Nc+Nd+Nw)+cpa*Na t(0)=0 Ca(0)=5 Cb(0)=0 Cc(0)=0 T(0)=300 Nw(0)=6.14 t(f)=360 d(Ca)/d(t)=ra-(v0*Ca)/V d(Cb)/d(t)=rb+(v0*(Cb0-Cb)/V) d(Cc)/d(t)=rc-(Cc*v0)/V d(Nw)/d(t)=v0*Cw0 d(T)/d(t)=(UA*(Ta-T)-Fb0*cp*(1+55)*(T-T0)+ra*V*dh)/NCp ra=-k*((Ca*Cb)-((Cc*Cd)/Kc)) rb=ra rc=-ra Na=V*Ca Nb=V*Cb Nc=V*Cc Nd=V*Cd Cd=Cc V=Vi+v0*t

34 Soluzione Polymath

35 Lo “startup” di un reattore CSTR (9-5)
É fondamentale sapere come T e conc. arrivano allo stato stazionario durante lo startup. Esempio Il glicole propilenico è prodotto per idrolisi di propilene in un CSTR con scambio termico : O OH Inizialmente c’è solo acqua a 75F e 0.1 wt% H2SO4 in un reattore da 500 gal. La carica consiste in 80 lb mol/h di A, 1000 lb mol/h di B contenenti 0.1 wt% H2SO4, e100 lb mol/h di M. Fare il grafico di T e conc. di A in funzione del tempo, ed il grafico della conc. contro la T per diverse temperature di ingresso e concentrazioni iniziali di A nel reattore.

36 Bilancio di moli Cinetica Bilancio di energia A, B, M , Ta1 Ta2 T, X
A, B, C, M Bilancio di moli Cinetica Bilancio di energia

37 Flussi di calore al sistema: (A, B and M)
quindi : Questa equazione di bilancio di energia è risolta simualtaneamente alle equazioni di bilancio di massa per ottenere il profilo di T.

38 Implementazione in Polymath
ThetaCp = 35+Fb0/Fa0*18+Fm0/Fa0*19.5 v0 = Fa0/0.923+Fb0/3.45+Fm0/1.54 Ta2 = T-(T-Ta1)*exp(-UA/(18*mc)) Q = mc*18*(Ta1-Ta2) NCp = Na*35+Nb*18+Nc*46+Nm*19.5 Fa0 = 80 T0 = 75 V = (1/7.484)*500 UA = 16000 Ta1 = 60 Fb0 = 1000 Fm0 = 100 mc = 1000 t(0)=0 Ca(0)= Cb(0)=3.45 Cc(0)=0 Cm(0)=0 T(0)=75 t(f)=4 d(Ca)/d(t) = 1/tau*(Ca0-Ca)+ra d(Cb)/d(t) = 1/tau*(Cb0-Cb)+rb d(Cc)/d(t) = 1/tau*(0-Cc)+rc d(Cm)/d(t) = 1/tau*(Cm0-Cm) d(T)/d(t) = (Q-Fa0*ThetaCp*(T-T0)+(-36000)*ra*V)/NCp tau = V/v0 Ca0 = Fa0/v0 Cb0 = Fb0/v0 Cm0 = Fm0/v0 Nm = Cm*V Na = Ca*V Nb = Cb*V Nc = Cc*V k = 16.96e12*exp(-32400/1.987/(T+460)) ra = -k*Ca rb = -k*Ca rc = k*Ca

39 Soluzione Polymath

40 Caduta dallo stato stazionario superiore (9-6)
Esempio precedente: per una T0 = 75F la T di stato stazionario è di 138F. Cosa succede se la T di ingresso scende a 70F (resto uguale a prima)?

41 Implementazione Polymath
ThetaCp = 35+Fb0/Fa0*18+Fm0/Fa0*19.5 v0 = Fa0/0.923+Fb0/3.45+Fm0/1.54 Ta2 = T-(T-Ta1)*exp(-UA/(18*mc)) Q = mc*18*(Ta1-Ta2) NCp = Na*35+Nb*18+Nc*46+Nm*19.5 X=1-Ca/(80/v0) Fa0 = 80 T0 = 70 V = (1/7.484)*500 UA = 16000 Ta1 = 60 Fb0 = 1000 Fm0 = 100 mc = 1000 t(0)=0 Ca(0)= Cb(0)=2.12 Cc(0)=0.143 Cm(0)=0.2265 T(0)=138.53 t(f)=4 d(Ca)/d(t) = 1/tau*(Ca0-Ca)+ra d(Cb)/d(t) = 1/tau*(Cb0-Cb)+rb d(Cc)/d(t) = 1/tau*(0-Cc)+rc d(Cm)/d(t) = 1/tau*(Cm0-Cm) d(T)/d(t) = (Q-Fa0*ThetaCp*(T-T0)+(-36000)*ra*V)/NCp tau = V/v0 Ca0 = Fa0/v0 Cb0 = Fb0/v0 Cm0 = Fm0/v0 Nm = Cm*V Na = Ca*V Nb = Cb*V Nc = Cc*V k = 16.96e12*exp(-32400/1.987/(T+460)) ra = -k*Ca rb = -k*Ca rc = k*Ca

42 Soluzione Polymath


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