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ORGANIZZATO DALLA SOCIETA’ RESTIANI S.P.A.

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Presentazione sul tema: "ORGANIZZATO DALLA SOCIETA’ RESTIANI S.P.A."— Transcript della presentazione:

1 ORGANIZZATO DALLA SOCIETA’ RESTIANI S.P.A.
Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy Venerdì 30 Ottobre 2015 BENVENUTI ALL ‘ EVENTO ORGANIZZATO DALLA SOCIETA’ RESTIANI S.P.A. Il dott. Roberto Galimberti Membro del Comitato Tecnico del CTI Presidente delle Soc. Perry Electric srl e Save Energy srl Ringrazia per l’invito l’ing. Restiani   e   SALUTA CORDIALMENTE TUTTI I CONVENUTI

2 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
LA NORMA UNI E’ STATA SOSPESA DA UNI? NO La Norma UNI versione 2015 è attualmente vigente ed è disponibile nel catalogo UNI. La Norma UNI :2015 è la norma tecnica di riferimento per la ripartizione delle spese di climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria in applicazione del DL 102/2014

3 Eventi che hanno generato la modifica alla norma UNI 10200:2013
Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy Eventi che hanno generato la modifica alla norma UNI 10200:2013 sostituita dalla norma UNI 10200:2015

4 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
. in data 23 aprile 2015 alla riunione del CT 803 le Aziende : ISTA, OILCONTROL, e ZENNER Avanzarono la richiesta di modificare la norma UNI :2013 ai paragrafi 5.1.3: … I DISPOSITIVI UTILIZZATI IN CASO DI CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA, NELLA FATTISPECIE I RIPARTITORI DEVONO ESSERE PROGRAMMATI IN FUNZIONE DELLE CARATTERISTICHE E DELLA POTENZA TERMICA DEI CORPI SCALDANTI SU CUI VENGONO INSTALLATI… Chiedendo di annullare la necessità di programmare i Ripartitori al momento della installazione.

5 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
E conseguentemente di modificare l’Appendice D) al paragrafo D.1 2° capoverso dove si riportava : … IL CALCOLO DELLE POTENZE TERMICHE DEI CORPI SCALDANTI E’ FINALIZZATO AI SEGUENTI SCOPI: - LA DETERMINAZIONE DELLE POTENZE TERMICHE TERMICHE INSTALLATE DELLE SINGOLE UNITA’ IMMOBILIARI, AI FINI DEL CALCOLO DEI MILLESIMI DI POTENZA TERMICA INSTALLATA - LA PROGRAMMAZIONE DEI RIPARTITORI AI FINI DEL PROGETTO DELL’IMPIANTO DI CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA - LA DETERMINAZIONE DELLE PORTATE DI FLUIDO…ecc

6 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
ISTA, OILCONTROL e ZENNER sostenevano che questi paragrafi risultavano in conflitto con la Norma Europea UNI EN 834.

7 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
In quella riunione e seguenti sul tema, tutti gli altri presenti, in rappresentanza di Associazioni e Aziende: ANACI ( Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari) ANTA ( Associazione Nazionale Termotecnici e Aerotermici) CNPI ( Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati ) CPI ( Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati delle Provincie di Milano e Lodi) AICARR ( Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria Riscaldamento e Refrigerazione) GISI ( Associazione Imprese Italiane di strumentazione) BRUNATA – CALEFFI – COSTER – FANTINI &COSMI – PERRY ELECTRIC – SAVE ENERGY

8 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
TUTTI si espressero contrari alle modifiche richieste dalle Aziende ISTA, OILCONTROL e ZENNER, in quanto la Norma come pubblicata, a questo riguardo , rispondeva al DL n102/2014

9 Venne fatta una votazione che espresse 12 Voti contrari e 3 favorevoli
Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy Venne fatta una votazione che espresse Voti contrari e 3 favorevoli Votazione registrata IN OGNI verbale di riunione

10 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
Nonostante che la maggioranza del CT 803 avesse espresso parere contrario, nonostante il parere Autorevole del Prof. Ing. Renzo Marchesi (membro del Comitato Europeo che formulò la Norma UNI EN 834), nonostante il parere dell’Avv. Riccio ( Rappresentante di ANACI) e di altri esperti di settore. Le 3 Aziende, sono riuscite a fare modificare la Norma in vigore e in data 11 giugno 2015, è stata pubblicata la Norma UNI :2015

11 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
La pubblicazione della nuova Norma ha sollevato, da parte di tutti i partecipanti al gruppo CT 803, vivaci proteste per la procedura applicata del tutto inusuale e contraria al TESTO DEL REGOLAMENTO UNI PER LO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’ DI NORMAZIONE (ENTE ITALIANO DI NORMAZIONE)

12 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
Quanto avvenuto ha generato una serie di interpellanze da parte dei partecipanti al CT 803 trasmesse alle competenti autorità che governano il mondo delle Normative: CTI UNI COMMISSIONE EUROPEA DG ENERGIA MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO ACCREDIA ( Ente Italiano Accreditamento) Queste interpellanze a tutt’oggi sono rimaste senza alcuna risposta, nonostante i ripetuti solleciti da parte delle Associazioni e Imprese componenti il CT 803.

13 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
La questione, ancora in atto, è stata ben riassunta dall’interpellanza rivolta dal Vs presidente Nazionale, Ing. Francesco Burrelli, alle COMMISSIONE EUROPEA DG ENERGIA, al MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO, alla ACCREDIA, all’UNI e al CTI

14 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy

15 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
Sua cortese attenzione una questione di cruciale importanza in ordine al corretto recepimento, da parte dello Stato italiano, della Direttiva 2012/27/UE. Infatti, nonostante che siano state adottate dal Governo italiano alcune modifiche al D. Lgs. n. 102/2014 per porre rimedio alla procedura di infrazione disposta da questa Commissione Europea, permangono motivi di preoccupazione sulla efficacia e sulla coerenza del quadro normativo italiano in materia. Come è noto il Decreto Legislativo 4 luglio 2014 n ha recepito la suddetta direttiva sull'efficienza energetica. Più precisamente, l’articolo 9, comma 5 capo verso del decreto prevede che la contabilizzazione dei consumi individuali e la suddivisione delle spese in base ai consumi effettivi di ciascun centro di consumo individuale rappresenta un strumento fondamentale per favorire il contenimento dei consumi energetici.

16 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
La successiva lettera d) del medesimo comma specifica "quando i condomini sono alimentati dal teleriscaldamento o tele raffreddamento o da sistemi comuni di riscaldamento o raffreddamento, per la corretta suddivisione delle spese connesse al consumo di calore per il riscaldamento degli appartamenti e delle aree comuni, qualora le scale e i corridoi siano dotati di radiatori e all'uso o di acqua calda per il fabbisogno domestico se prodotta in modo centralizzato, l'importo complessivo deve esser suddiviso in relazione agli effettivi prelievi volontari di energia termica utile e ai costi generali per la manutenzione dell'impianto, secondo quanto previsto dalla norma tecnica UNI e successivi aggiornamenti (omissis). La norma UNI su citata, vigente al momento dell’entrata in vigore del D. L.gs. n. 102/2014 era la versione del 2013 che prevedeva, al punto che: "(omissis) I dispositivi utilizzati in caso di contabilizzazione indiretta, nella fattispecie i ripartitori, devono essere programmati in funzione delle caratteristiche e della potenza termica dei corpi riscaldanti su cui vengono installati (omissis)".

17 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
Ebbene la versione aggiornata della norma UNI 10200:2015 ha eliminato il riferimento alla suddetta "programmazione" dei "ripartitori” senza prevedere, in sua sostituzione, alcuno strumento che consenta all'utente di verificare e controllare l'esatto consumo individuale. La nuova norma UNI 10200:2015 prevede, infatti, nell'attuale versione, soltanto che (cfr .. punto D.1): "(omissis) Il calcolo delle potenze termiche dei corpi riscaldanti è finalizzato ai seguenti scopi: (omissis) La programmazione dei ripartitori ai fini del progetto dell'impianto di contabilizzazione indiretta". Tale modificazione operata dalla nuova norma UNI 10200:2015 elimina, dunque, l'obbligo di programmazione del ripartitore con la potenza del radiatore (coefficiente Kq) ed il fattore di accoppiamento del ripartitore al radiatore (coefficiente Ke). Mi preme fare osservare che la programmazione del ripartitore di calore appare essenziale ai fini del contenimento energetico e per assolvere evidenti esigenze" di trasparenza e di intellegibilità dei consumi individuali, giacché le indicazioni dei display dei ripartitori hanno tutti la stessa proporzione con il calore erogato, cioè tutti la stessa unità di misura:

18 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
soltanto con la programmazione dei ripartitori l'utente è in condizione di controllare i propri consumi e di decidere se prelevare meno energia. Al contrario, in assenza di programmazione, lasciando indicato nel ripartitore una potenza unitaria del radiatore ed un accoppiamento perfetto, le indicazioni dei vari display avrebbero unità di misura diverse sicché l'utente dovrebbe attendere soltanto il consuntivo da parte del proprio amministratore condominiale, senza avere alcuna possibilità di gestire, in tempo reale, il prelievo volontario di energia. Nel caso in cui, invece, venissero montati ripartitori non programmabili (come la norma 834:2013 consente) l'utente non avrebbe alcun tipo di riferimento. In buona sostanza, la nuova norma UNI 10200:2015 consentendo di installare dispositivi non programmabili oppure programmabili ma non programmati, elimina di fatto uno strumento di controllo dei consumi individuali attraverso un mero rinvio della norma UNI EN 834:2013, con tutti i danni che ne conseguono sia dal punto divista dell’efficacia delle policy europee in materia di contenimento energetico, sia dal punto di vista della tutela del consumatore italiano di energia.

19 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
Un ulteriore motivo di preoccupazione dell’Associazione, dal sottoscritto rappresentata, riguarda la determinazione della potenza nominale del radiatore. La norma tecnica EN 834:2013 si occupa del ripartitore senza alcun riferimento alla potenza del radiatore. La conseguenza del mero rinvio, operato dalla UNI 10200:2015 alla UNI 834:201 è che di fatti, il dato della potenza del radiatore diventa di origine incerta. Conclusivamente si ritiene di evidenziare alla S.V. quanto segue. 1) Il legislatore nel prevedere l’applicazione della norma tecnica UNI in sede di ripartizione della spesa ha espressamente fatto rifermento ai "successivi aggiornamenti". Con tale locuzione si devono intendere gli aggiornamenti resi necessari dall'evoluzione della scienza e della tecnica lasciando inalterati i concetti dei principi contenuti nella norma richiamata. L’UNI ha, invece operato una evidente modifica dei principi contenuti nella precedente versione. Si consideri, sul punto, che la norma UNI EN 834:2013, ora applicabile, è antecedente all’entrata in vigore del D. Lgs. n. 102/2014.

20 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
Lo stesso legislatore ha ritenuto che la stessa norma non fosse pertinente all'obbiettivo del contenimento dei consumi energetici, in quanto la prima formulazione dell'articolo 9 comma 5 lettera e) ne prevedeva espressamente il richiamo mentre, con l'art. 22, comma 2-ter, D.L. 12 settembre n. 133, convertito, con modificazioni, dalla L. 11 novembre 2014, n. 164, tale norma è stata espunta dal testo di legge f. 2) La nuova norma UNI 10200:2015 e la norma UNI EN 834:2013 appaiono essere in contrasto con I principi fondamentali della Direttiva 2012/27/UE, recepiti dallo Stato italiano con il citato D. Lgs. 102/2014. Infatti, la mancata programmazione dei ripartitori non risponde ai criteri di trasparenza e di tracciabilità delle informazioni. Il cittadino, non avendo modo di verificare direttamente i propri consumi, così come prevede la Direttiva Europea, non può incidere sul prelievo volontario di energia. Si ricordi che il D. Lgs. 102/2014, articolo 9, comma 5, capoverso, espressamente ritiene che la contabilizzazione sia lo strumento per il contenimento dei consumi energetici.

21 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
Si ritiene che l'UNI Ente di Normazione Italiano, con la condotta su illustrata, abbia violato gli articoli 30, 32 lettera d, 36, 37 e 38 dello statuto UNI relativi alle approvazioni delle Norme in quanto non vi è stata una approvazione preventiva della nuova 10200:2015 da parte della Commissione Tecnica 803, deIl'Ente Federato CTI (Comitato Termotecnico Italiano), né risulterebbe svolta la procedura di inchiesta pubblica. Si consideri che, da informazioni assunte, sembrerebbe che la Commissione Tecnica 803 dei CTI, a conoscenza delle intenzioni di UNI, avrebbe espresso parere preventivo contrario alle modifiche ed è stata informata ufficialmente solo dopo la pubblicazione della nuova versione della norma tecnica. Confidando in un intervento della Commissione Europea su una questione che riteniamo di grande importanza per la collettività voglia gradire, Sig. Commissario, i miei più cordiali e distinti saluti

22 Quanto sopra lo stato dell’arte. Resta il fatto che la Norma
Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy Quanto sopra lo stato dell’arte. Resta il fatto che la Norma UNI : 2015 pur risultando in contrasto al DL 102 è in vigore e quindi va applicata secondo la scrittura attuale.

23 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
Alcuni quesiti maggiormente trasmessi da associati ANACI al CTI per precisazioni:

24 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
Alla luce delle disposizioni contenute nell’art. 9, in particolare per quanto concerne l’obbligo di installazione di contatori di calore o di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore individuali, quali sono i vigenti riferimenti legislativi e normativi relativi a tali apparecchiature? Riferimenti legislativi La direttiva 2004/22/CE del 31 marzo 2004 relativa agli strumenti di misura definisce i requisiti dei dispositivi e dei sistemi con funzioni di misura, in particolare dei contatori di calore, ai fini della loro commercializzazione e/o messa in servizio.

25 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
La direttiva è stata recepita in ambito nazionale dal D. Lgs. 2 febbraio 2007, n. 22 "Attuazione della direttiva 2004/22/CE relativa agli strumenti di misura". La conformità di uno strumento di misura a tutte le disposizioni del D.Lgs. n.22/2007 è attestata dalla presenza, sul medesimo, della marcatura CE e della marcatura metrologica supplementare. I contatori di calore - per effetto dell'art. 3 del decreto 30 ottobre 2013, n. 155 "Regolamento recante criteri per l'esecuzione dei controlli metrologici successivi sui contatori dell'acqua e sui contatori di calore, ai sensi del decreto legislativo 2 febbraio 2007, n. 22, attuativo della direttiva 2004/22/CE" - sono soggetti alle verifiche periodiche e ai controlli metrologici casuali.

26 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
Riferimenti normativi I riferimenti normativi per ciascuna apparecchiatura atta alla contabilizzazione del calore sono: Contatore di calore: UNI EN :2007 -Requisiti generali UNI EN : Requisiti costruttivi UNI EN : Scambio di dati e interfacce UNI EN : Prove per l'approvazione del modello UNI EN : Prove per la verifica prima UNI EN : Installazione, messa in servizio, Controllo e manutenzione

27 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
Ripartitore di calore: UNI EN 834: Ripartitori dei costi di riscaldamento per la determinazione del consumo dei radiatori - Apparecchiature ad alimentazione elettrica UNI EN 835: Ripartitori dei costi di riscaldamento per la determinazione del consumo dei radiatori - Apparecchiature basate sul principio di evaporazione, senza l'ausilio di energia elettrica Sistemi aggiornati all’evoluzione della tecnica: UNI 11388: Sistemi di contabilizzazione indiretta del calore basati sui tempi di inserzione dei corpi scaldanti compensati dalla temperatura media del fluido termovettore UNI 9019: Sistemi di contabilizzazione indiretta basati sul totalizzatore di zona termica e/o unità immobiliare per il calcolo dell'energia termica utile tramite i tempi di inserzione del corpo scaldante compensati dai gradi-giorno dell'unità immobiliare

28 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
A seguito dello Sblocca Italia – Il Decreto Legge, testo coordinato 12/09/2014 n° 133, G.U. 11/11/ settembre 2014 n.133 – articolo 9 comma 5 lettera c) relativo all’installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore individuali fa riferimento a quanto previsto dalle norme tecniche vigenti. Quali sono le norme tecniche vigenti? Ripartitore di calore: UNI EN 834: Ripartitori dei costi di riscaldamento per la determinazione del consumo dei radiatori - Apparecchiature ad alimentazione elettrica UNI EN 835: Ripartitori dei costi di riscaldamento per la determinazione del consumo dei radiatori - Apparecchiature basate sul principio di evaporazione, senza l'ausilio di energia elettrica

29 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
Sistemi aggiornati all’evoluzione della tecnica: UNI 11388: Sistemi di contabilizzazione indiretta del calore basati sui tempi di inserzione dei corpi scaldanti compensati dalla temperatura media del fluido termovettore UNI 9019: Sistemi di contabilizzazione indiretta basati sul totalizzatore di zona termica elo unità immobiliare per il calcolo dell'energia termica utile tramite i tempi di inserzione del corpo scaldante compensati dai gradi-giorno dell'unità immobiliare

30 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
A quali tipologie di edificio si applicano gli obblighi di installazione previsti dall’articolo 9? Gli obblighi di installazione di cui all’articolo 9 comma 5 si applicano a condomini e a edifici polifunzionali. Nel caso di condomini, si intendono edifici con almeno due unità immobiliari di proprietà di soggetti diversi. Quali sono i soggetti proposti all’irrogazione delle sanzioni previste dal decreto? Alla luce dei diversi obblighi di installazione previsti dall’articolo 9, l’articolo 16 definisce i soggetti preposti all’irrogazione delle sanzioni: Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il sistema idrico Comunale e Provinciale.

31 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
E’ possibile derogare alla rigidità dei criteri della legislazione deliberando in assemblea condominiale a maggioranza di legge l’adozione di criteri maggiormente ridistributivi della spesa rispetto ai risultati conseguiti mediante i calcoli della UNI 10200? No, in quanto il condominio sarebbe soggetto a sanzione come previsto dall'articolo 16, comma 8. E' fatta salva la possibilità, per la prima stagione termica successiva all'installazione dei dispositivi di contabilizzazione, che la suddivisione si determini in base ai soli millesimi di proprietà.

32 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
E’ fatta salva la possibilità, per la prima stagione termica successiva all’installazione dei dispositivi di cui al presente comma, che la suddivisione si determini in base ai soli millesimi di proprietà. Ma cosa deve essere ripartito per millesimi? La quota fissa determinata secondo la norma UNI10200 ? La ripartizione è relativa all'importo totale delle spesa.

33 Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy
Vi informo che allo stato attuale il CT 803 sta redigendo una nuova versione che mira ad essere conforme al DL 102 e più facilmente recepibile dagli operatori di settore. La nuova Norma si ritiene verrà pubblicata nel corso dell’anno

34 ROBERTO dott. GALIMBERTI
Perry Electric s.r.l. - Divisione PDA Energy GRAZIE PER L’ATTENZIONE E NEL RINNOVARVI I MIEI SALUTI VI AUGURO BUON LAVORO ROBERTO dott. GALIMBERTI


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