Intellettuali e potere

Presentazione sul tema: "Intellettuali e potere"— Transcript della presentazione:

1 Intellettuali e potere
Lina Gentile

2 Chi è l’intellettuale? dal latino intellectus

3 Il periodo ellenistico
Teocrito Callimaco

4 Il principato dopo Augusto
Seneca Tacito Plinio jr Lucano Persio

5 I letterati e il fascismo
Marinetti Pirandello Ungaretti Montale

6 “Eccellenza, sento che questo è il momento più proprio per dichiarare una fede nutrita e servita in silenzio. Se l'Eccellenza vostra mi stima degno di entrare nel Partito Nazionale Fascista, pregerò come massimo onore tenervi il posto del più umile e obbediente gregario” Pirandello con la divisa di Accademico d’Italia

7 I filosofi e il fascismo
Croce Gentile Gramsci Una conversazione fra Gentile e Mussolini

8 Gentile Croce netta contrapposizione Manifesto degli intellettuali fascisti Manifesto degli intellettuali antifascisti “Contaminare politica e letteratura, politica e scienza, è un errore, che, quando poi si faccia, come in questo caso, per patrocinare deplorevoli violenze e prepotenze e la soppressione della libertà di stampa, non può dirsi neppure un errore generoso”. Benedetto Croce

9 Dispaccio contro Croce
Volantino su Gramsci

10 Gramsci “Una massa umana non si distingue e non diventa indipendente per sé senza organizzarsi (…) e non c’è organizzazione senza intellettuali, cioè senza organizzatori e dirigenti”.

11 L’intellettuale oggi Montanelli Moore Gordimer Pamhuk Zichichi Rubbia

12 L’intellettuale come scienziato

13 Fine