Giunta Cota: avanti con la macelleria sociale! La giunta Cota tra i suoi primi atti ha annunciato che ABOLIRA LE NORME DI SOSTEGNO AL REDDITO PER I LAVORATORI.

Presentazione sul tema: "Giunta Cota: avanti con la macelleria sociale! La giunta Cota tra i suoi primi atti ha annunciato che ABOLIRA LE NORME DI SOSTEGNO AL REDDITO PER I LAVORATORI."— Transcript della presentazione:

1 Giunta Cota: avanti con la macelleria sociale! La giunta Cota tra i suoi primi atti ha annunciato che ABOLIRA LE NORME DI SOSTEGNO AL REDDITO PER I LAVORATORI in cassa integrazione, i lavoratori in mobilità e i precari che la Regione eroga da TRE ANNI, e di cui hanno beneficiato finora molte MIGLIAIA DI FAMIGLIE.

2 Stiamo parlando di un aiuto economico di circa 2500 euro per tutti quei lavoratori piemontesi i cui redditi familiari non superano i 13 mila euro Insee, DUNQUE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA A PAGARE LE BOLLETTE, GLI AFFITTI, insomma a fare fronte ai normali impegni economici che gravano su ogni famiglia a seguito della messa in cassa o in mobilità del lavoratore.

3 Tutto ciò è una VERGOGNA e mostra il vero volto delle destre e dei leghisti: bravi con le parole, sempre pronti ad attaccare la sinistra di non essersi occupata delle situazioni disagiate, capaci solo di lanciare slogan populisti e di trovare capri espiatori come gli IMMIGRATI.

4 Ricordiamo che queste agevolazioni per i lavoratori in cassaintegrazione, precari e in mobilità vennero approvate dalla precedente giunta (bilanci 2007- 2008-2009) su proposta della sinistra (PdCI- PrC ).

5 Le norme di sostegno al reddito sono le prime a venire CANCELLATE dal vicepresidente e neo assessore al lavoro Roberto Rosso, perché, a suo parere, non permetterebbero il reinserimento lavorativo dei beneficiari.

6 In cambio si propone un sostegno alle imprese disposte ad assumere con contratti di collaborazione, cioè precari a tempo determinato. Il risultato che la giunta Cota vuole ottenere non è nientaltro che UNA MACELLERIA SOCIALE

7 in cui i lavoratori e i ceti disagiati siano sempre più indeboliti e in cui gli unici ad avvantaggiarsi siano gli imprenditori che avranno a loro disposizione sostegni economici per poter sfruttare maggiormente una classe lavoratrice sempre più indebolita e divisa.

8 RIVENDICHIAMO CON FORZA le norme di sostegno al reddito per cassintegrati, ma soprattutto lavoratori in mobilità, precari e disoccupati, ossia tutte quelle persone tagliate fuori dagli ammortizzatori sociali. PdCI - Federazione della Sinistra - Torino