INTRODUZIONE ALL’OMEOPATIA PRINCIPI SU CUI SI FONDA L’OMEOPATIA.

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INTRODUZIONE ALL’OMEOPATIA
Transcript della presentazione:

INTRODUZIONE ALL’OMEOPATIA PRINCIPI SU CUI SI FONDA L’OMEOPATIA

 Principio vitale – Energia vitale  Sperimentazione pura  Individualità morbosa  Individualità medicamentosa  Dose minima  Legge dei simili  Legge di cura – Legge di Hering  Principio vitale – Energia vitale  Sperimentazione pura  Individualità morbosa  Individualità medicamentosa  Dose minima  Legge dei simili  Legge di cura – Legge di Hering all’uso dell’omeopatia per il pubblico

PRINCIPI SU CUI SI FONDA L’OMEOPATIA L'uomo come tutti gli organismi viventi si differenzia dalle cose inanimate per la presenza di una "qualche cosa" di carattere immateriale che consente la vita. S.F. Hahnemann definisce questo "qualche cosa" principio vitale o energia vitale. L'uomo come tutti gli organismi viventi si differenzia dalle cose inanimate per la presenza di una "qualche cosa" di carattere immateriale che consente la vita. S.F. Hahnemann definisce questo "qualche cosa" principio vitale o energia vitale. all’uso dell’omeopatia per il pubblico PRINCIPIO VITALE - ENERGIA VITALE

PRINCIPI SU CUI SI FONDA L’OMEOPATIA Secondo questa visione l'omeopatia considera che non solo l'energia vitale consenta la vita dell'organismo, ma dal suo equilibrio o disequilibrio dipende lo stato di salute o malattia della persona. L’Energia Vitale è quel “quid” che rende unità vivente un individuo. L’energia per sé sola non è vita, ma rende vitale l’insieme biologico chiamato “UOMO”. Secondo questa visione l'omeopatia considera che non solo l'energia vitale consenta la vita dell'organismo, ma dal suo equilibrio o disequilibrio dipende lo stato di salute o malattia della persona. L’Energia Vitale è quel “quid” che rende unità vivente un individuo. L’energia per sé sola non è vita, ma rende vitale l’insieme biologico chiamato “UOMO”. all’uso dell’omeopatia per il pubblico PRINCIPIO VITALE - ENERGIA VITALE

PRINCIPI SU CUI SI FONDA L’OMEOPATIA Il potere curativo delle medicine viene scoperto attraverso la sperimentazione pura che consiste nello studio dei sintomi prodotti dalla somministrazione della sostanza a gruppi selezionati controllati di persone sane. I sintomi che la sostanza è in grado di produrre in queste persone sono raccolti e costituiscono la materia medica omeopatica, e saranno la guida del medico nella ricerca del rimedio curativo, cioè di quel rimedio che nella sperimentazione ha prodotto una sintomatologia analoga a quella del paziente in esame. Il potere curativo delle medicine viene scoperto attraverso la sperimentazione pura che consiste nello studio dei sintomi prodotti dalla somministrazione della sostanza a gruppi selezionati controllati di persone sane. I sintomi che la sostanza è in grado di produrre in queste persone sono raccolti e costituiscono la materia medica omeopatica, e saranno la guida del medico nella ricerca del rimedio curativo, cioè di quel rimedio che nella sperimentazione ha prodotto una sintomatologia analoga a quella del paziente in esame. all’uso dell’omeopatia per il pubblico SPERIMENTAZIONE PURA

PRINCIPI SU CUI SI FONDA L’OMEOPATIA Ogni persona ammalata sviluppa dei sintomi con caratteri comuni alla malattia e altri individuali. Questo quadro di segni e sintomi è l’immagine individuale della malattia di quella persona. Voglio dire ogni uno di noi si ammala in un modo diverso, individuale. Es: non c’è un raffreddore, una tosse, una cistite, artrosi uguale all’altro in due persone diverse. Ogni persona ammalata sviluppa dei sintomi con caratteri comuni alla malattia e altri individuali. Questo quadro di segni e sintomi è l’immagine individuale della malattia di quella persona. Voglio dire ogni uno di noi si ammala in un modo diverso, individuale. Es: non c’è un raffreddore, una tosse, una cistite, artrosi uguale all’altro in due persone diverse. all’uso dell’omeopatia per il pubblico INDIVIDUALITÀ MORBOSA

PRINCIPI SU CUI SI FONDA L’OMEOPATIA Ogni medicamento ha capacità terapeutiche uniche. Ogni medicamento determina nell'uomo sano un complesso sintomatologico (MALATTIA ARTIFICIALE) peculiare, caratteristico ed inconfondibile, simile a quello che curerà nel malato (MALATTIA NATURALE). Così come ogni individuo é unico ed irripetibile, differente da qualsiasi altro, al quale può al massimo somigliare, l'individuo virtuale che é il medicamento omeopatico non può che essere uguale solo a se stesso, con tutte le caratteristiche che lo contraddistinguono. Ogni medicamento ha capacità terapeutiche uniche. Ogni medicamento determina nell'uomo sano un complesso sintomatologico (MALATTIA ARTIFICIALE) peculiare, caratteristico ed inconfondibile, simile a quello che curerà nel malato (MALATTIA NATURALE). Così come ogni individuo é unico ed irripetibile, differente da qualsiasi altro, al quale può al massimo somigliare, l'individuo virtuale che é il medicamento omeopatico non può che essere uguale solo a se stesso, con tutte le caratteristiche che lo contraddistinguono. all’uso dell’omeopatia per il pubblico INDIVIDUALITÀ MEDICAMENTOSA

PRINCIPI SU CUI SI FONDA L’OMEOPATIA Così come non esistono due malati uguali, pur sofferenti di malattie simili, non esistono due medicamenti uguali. Inoltre ogni medicamento é in grado di curare malattie apparentemente non in relazione fra loro ed anche molto dissimili, purché nel malato siano chiaramente riscontrabili le peculiarità del medicamento. Così come non esistono due malati uguali, pur sofferenti di malattie simili, non esistono due medicamenti uguali. Inoltre ogni medicamento é in grado di curare malattie apparentemente non in relazione fra loro ed anche molto dissimili, purché nel malato siano chiaramente riscontrabili le peculiarità del medicamento. all’uso dell’omeopatia per il pubblico INDIVIDUALITÀ MEDICAMENTOSA

PRINCIPI SU CUI SI FONDA L’OMEOPATIA Questo principio origina dai tempi di Ippocrate (padre della medicina antica), però solamente Hahnemman nel 1800 seppe impiegare questo principio creando la metodologia terapeutica omeopatica. La Legge dei simili dice che: una malattia può essere curata somministrando al paziente un rimedio SIMILE ai sintomi della sua malattia. I sintomi della totalità della persona ammalata sono la chiave che unisce la persona ammalata alla sua medicina. Questo principio origina dai tempi di Ippocrate (padre della medicina antica), però solamente Hahnemman nel 1800 seppe impiegare questo principio creando la metodologia terapeutica omeopatica. La Legge dei simili dice che: una malattia può essere curata somministrando al paziente un rimedio SIMILE ai sintomi della sua malattia. I sintomi della totalità della persona ammalata sono la chiave che unisce la persona ammalata alla sua medicina. all’uso dell’omeopatia per il pubblico LEGGE DEI SIMILI

PRINCIPI SU CUI SI FONDA L’OMEOPATIA Uno dei valori sempre riconosciuti all’Omeopatia è la sua innocuità. Le medicine omeopatiche sono prive di tossicità, perché le dosi non sono ponderali ma infinitesimali. Sono prodotte attraverso un processo di diluizione e dinamizzazione, che riduce la materia di partenza a concentrazioni molto piccole. L’azione di queste medicine non è un’azione diretta, primaria contraria all’organismo come nell’uso delle grandi dosi di medicina (allopatia), ma è un’azione secondaria, indiretta di stimolo all’energia vitale dell’ organismo perché questo reagisca in modo sufficiente a realizzare la cura. Uno dei valori sempre riconosciuti all’Omeopatia è la sua innocuità. Le medicine omeopatiche sono prive di tossicità, perché le dosi non sono ponderali ma infinitesimali. Sono prodotte attraverso un processo di diluizione e dinamizzazione, che riduce la materia di partenza a concentrazioni molto piccole. L’azione di queste medicine non è un’azione diretta, primaria contraria all’organismo come nell’uso delle grandi dosi di medicina (allopatia), ma è un’azione secondaria, indiretta di stimolo all’energia vitale dell’ organismo perché questo reagisca in modo sufficiente a realizzare la cura. all’uso dell’omeopatia per il pubblico DOSE MINIMA

PRINCIPI SU CUI SI FONDA L’OMEOPATIA La cura della malattia deve avvenire secondo questo ordine: 1. Il miglioramento dei sintomi della malattia va dall’alto verso il basso. 2. Il miglioramento dei sintomi della malattia va dall’interno verso l’esterno. 3. I sintomi di una malattia scompaiono nello stesso ordine in cui sono apparsi. Migliorano prima gli organi più importanti o più vitali e successivamente i meno importanti, la pelle alla fine. (Hering fa riferimento all’ordine in cui appaiono e scompaiono i sintomi di una malattia determinata, cioè: da dentro a fuori, dai più importanti ai meno importanti). Così come i sintomi si manifestano prima nella sfera psichica e poi nell’organismo e infine nella periferia, la guarigione segue lo stesso ordine, non c’è differenza in questo caso tra l’ordine che si ha nel processo che si osserva ammalandosi rispetto a quello che si ha guarendo. La cura della malattia deve avvenire secondo questo ordine: 1. Il miglioramento dei sintomi della malattia va dall’alto verso il basso. 2. Il miglioramento dei sintomi della malattia va dall’interno verso l’esterno. 3. I sintomi di una malattia scompaiono nello stesso ordine in cui sono apparsi. Migliorano prima gli organi più importanti o più vitali e successivamente i meno importanti, la pelle alla fine. (Hering fa riferimento all’ordine in cui appaiono e scompaiono i sintomi di una malattia determinata, cioè: da dentro a fuori, dai più importanti ai meno importanti). Così come i sintomi si manifestano prima nella sfera psichica e poi nell’organismo e infine nella periferia, la guarigione segue lo stesso ordine, non c’è differenza in questo caso tra l’ordine che si ha nel processo che si osserva ammalandosi rispetto a quello che si ha guarendo. all’uso dell’omeopatia per il pubblico LEGGE DI CURA ( LEGGE DI H ERING )

PRINCIPI SU CUI SI FONDA L’OMEOPATIA La cura della malattia deve avvenire secondo questo ordine: 4. I sintomi devono scomparire in ordine inverso a quello della loro comparsa. (Osservazione aggiunta da J.T. Kent che fa riferimento alle successive malattie di cui soffre un individuo durante la sua vita, le quali si curano in un ordine inverso all’ordine temporale della loro comparsa. Indica che durante il processo di guarigione, mentre stanno scomparendo gli ultimi sintomi apparsi dell’ultima malattia, possono ricomparire i sintomi di antiche malattie precedentemente soppresse) Queste sono le leggi fondamentali di guarigione secondo natura. La cura della malattia deve avvenire secondo questo ordine: 4. I sintomi devono scomparire in ordine inverso a quello della loro comparsa. (Osservazione aggiunta da J.T. Kent che fa riferimento alle successive malattie di cui soffre un individuo durante la sua vita, le quali si curano in un ordine inverso all’ordine temporale della loro comparsa. Indica che durante il processo di guarigione, mentre stanno scomparendo gli ultimi sintomi apparsi dell’ultima malattia, possono ricomparire i sintomi di antiche malattie precedentemente soppresse) Queste sono le leggi fondamentali di guarigione secondo natura. all’uso dell’omeopatia per il pubblico LEGGE DI CURA ( LEGGE DI H ERING )

PRINCIPI SU CUI SI FONDA L’OMEOPATIA all’uso dell’omeopatia per il pubblico LEGGE DI CURA ( LEGGE DI H ERING )

PRINCIPI SU CUI SI FONDA L’OMEOPATIA all’uso dell’omeopatia per il pubblico LEGGE DI CURA ( LEGGE DI H ERING )

Infomeopatia l’Omeopatia alla portata di tutti all’uso dell’omeopatia per il pubblico