Gli Obiettivi Formativi: percorsi e risorse per la formulazione San Marino, 14 settembre 2005.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Emanuele Bartolozzi La formazione della personalità e l’immagine di sè tra reale e ideale Empoli Convegno Psicologia Alimentazione e Sport, 14 maggio.
Advertisements

Profilo Educativo Culturale Professionale
PIANO REGIONALE DI ATTUAZIONE DELLA RIFORMA
Secondo periodo sabbatico
“Educare e’ crescere insieme. Centro di aggregazione”
La ricerca guidata in Internet
Dall’ Unità Didattica all’ Unità di Apprendimento
Lalterna nza come laborator io pedagogi co didattico e come valore sociale A. Tropea.
Corso di formazione CISEM Elena Vaj - Adriana Lafranconi
Compiliamo un Portfolio l’esperienza del I° C.D. di Varese
Disegnare le emozioni Progetto di Educazione all’ Affettività
Dai BISOGNI FORMATIVI richiesti dalla Società all OFFERTA FORMATIVA proposta dalla Scuola allAUTONOMIA MENTALE di un soggetto-persona in grado di operare.
Gli Apprendimenti come si realizzano e cosa producono.
conoscere tutti insieme curare esplorare
AggiornamentoSaturday, January 25, 2014 Pag. 1 Come insegniamo? (parte prima) 4 INSEGNARE E UNA STRATEGIA 4 LAPPRENDIMENTO E IL PRODOTTO 4 Pedagogia per.
Dall’incontro al processo educativo
L’insegnamento della Religione Cattolica.
TIC e modelli di apprendimento
Area sostegno ai processi innovativi
DAL PERCORSO DI ORIENTAMENTO AL PROCESSO DECISIONALE
Lorientamento è inteso come modalità educativa permanente, volta alla promozione dello sviluppo della persona e dellinserimento attivo nel mondo del lavoro.
La Riforma: obiettivi e strumenti
Orientamenti nazionali
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
PROGETTARE L’IRC NELLA SCUOLA DELLA RIFORMA
UNITA DI APPRENDIMENTO Attività, metodo, soluzioni organizzative, monitoraggio, verifica QUADRO NORMATIVO POF INDICAZIONI NAZIONALI Obiettivi Generali.
Processi innovativi 27 novembre 2003
Sperimentare in Veneto X E PO Scuola 23/10/2003 Personalizzazione dei Piani di Studio Sperimentazione Regionale DM
…Ebbi un solo periodo di scuola ufficiale…ma quellunico anno, linverno del mio nono compleanno, mi diede unidea chiara di ciò che era la scuola…il primo.
Struttura logica del curricolo tra obiettivi, competenze e finalità
all’Unità di Apprendimento
La valutazione del comportamento ARIFL Milano, 2 maggio 2012.
Valutazione e certificazione delle competenze, abilità e conoscenze
Come si costruisce una unità di apprendimento
Unita’ di apprendimento
TecnologicaMentis: Andragogia oggi …
Matematica e Multimedialità
VIAGGIO NEL NOSTRO PIANETA SANITA’
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
Seminario di studio per gli insegnanti delle scuole in ospedale Roma di ITALO BASSOTTO.
Irc e competenze rinnovamento nella continuità
Dino Cristanini PROGETTO DI FORMAZIONE E DI RICERCA AZIONE
PROGETTAZIONE EDUCATIVA
PORTFOLIO SEZIONE ORIENTAMENTO La sezione dellorientamento che prevede il portfolio può essere elaborata in modo diverso in base alle scelte della scuola.
Prof.ssa Giuliana Sandrone Boscarino
SOCIO ECONOMICO EDUCATIVO FORMATIVO TERRITORIO GRUPPI E SOGGETTI POF CONSIGLIO DI CLASSE SINGOLO DOCENTE COLLEGIO DEI DOCENTI PROGR.NE C. di CLASSE PROGR.NE.
IL CURRICOLO: MOTIVAZIONE E ORIENTAMENTO I motivi di una scelta Lorientamento è un processo unitario che si inserisce nel contesto educativo come una modalità
Verso una scuola ben fatta Linee di ricerca e azione per una progettazione formativa sostenibile Le proposte del Nucleo Provinciale per le Indicazioni:
DESCRIZIONE ESSENZIALE dei percorsi progressi educativi seguiti raggiunti.
Losservazione occasionale e sistematica dei bambini e la documentazione della loro attività consentono di cogliere e valutare le loro esigenze, di riequilibrare.
Differenziare in ambito matematico
ISTITUTO COMPRENSIVO GORLAGO PROGETTO ORIENTAMENTO D’ISTITUTO
CHE COS’É? E’ un DOCUMENTO finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra scuola-studenti famiglie E’ uno.
Ho deciso di cercare in internet informazioni chiare sull’ Unità di Apprendimento. Ho pensato che ne avrei trovate un marea sul sito del Miur nelle quali.
lo stile di insegnamento
Progettare attività didattiche per competenze
La supervisione: contenuti e metodologie
D.D. Bussoleno (To) VIAGGIO VERSO IL CURRICOLO Temevo il mio ritorno tanto quanto avevo temuto la mia partenza; entrambi appartenevano all’ignoto e all’imprevisto.
SVILUPPOAPPRENDIMENTO QUALI POSSIBILI CONTAMINAZIONI? PSICOLOGIA NEUROSCIENZE EVENTI PSICHICI MANIFESTAZIONI QUADRO ESISTENZIALE FENOMENOLOGICO L’ATTIVITÁ.
IL FARE E IL SAPER FARE CIO’ CHE DEVE ESSERE INSEGNATO VIENE SCELTO E DEFINITO DALL’ISTITUZIONE ALLA QUALE E’ AFFIDATO IL COMPITO DI TRASMETTERE CONOSCENZE.
QUELLI CHE INSEGNANO … A cura di F.M.Pellegrini /05/14.
Valorizzazione dei beni culturali e competenze di cittadinanza: un percorso integrato di formazione M. R. Turrisi.
ALLEANZA SCUOLA LAVORO Vademecum per tutor dei Consigli di classe Direzione scolastica regionale delle Marche 1.
SITUAZIONE “Frenesia da riforma”, Proliferazione documenti Cambia tutto ma …. CAMBIA BEN POCO Incertezza momento politico Scarsa motivazione docenti.
La didattica ermeneutica esistenziale.
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
PROGETTO SPARTACUS CUP: n. G75C D.D.G. n del 11/10/2013 L’Orientamento nella Scuola.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO PROF.SSA SENAREGA. UNITÀ DI APPRENDIMENTO Un insieme di esperienze di apprendimento incentrate sui processi formativi e non sui.
Bruner Psicologo statunitense che si è occupato di problemi educativi dagli anni 50 ad oggi Di indirizzo cognitivista, ha una dotazione culturale molto.
Poseidon 2013 Educazione Linguistica e Letteraria in un’ottica Plurilingue ITAS Santa Caterina Salerno DOCUMENTO RESTITUZIONE TUTOR : Letizia Nardacci.
Transcript della presentazione:

Gli Obiettivi Formativi: percorsi e risorse per la formulazione San Marino, 14 settembre 2005

manuela e. moroni2 OBIETTIVI FORMATIVI Costituiscono il centro delle Unità di Apprendimento conoscenzeabilitàMa non vengono elencati o formalizzati a livello nazionale, come accade invece per le conoscenze ed abilità descritte dagli OSA

manuela e. moroni3 Perché? Sono radicati nella realtà dei docenti che li propongono e degli allievi per cui sono pensati Costituiscono dunque uno spazio in cui ogni docente deve mobilitare LIBERTA RESPONSABILITA LIBERTA e RESPONSABILITA Lindividuazione degli OOFF è un ambito di espressione dello specifico della professionalità docente

manuela e. moroni4 Come individuare-progettare un OF La progettazione dellOF deve tener conto di: - PECUP o Profilo educativo, culturale e professionale - OGPF o Obiettivi generali del processo formativo - OSA o Obiettivi specifici di apprendimento - Situazione: caratteristiche della classe e degli alunni, livello delle loro capacità, interessi, motivazioni, bisogni, vincoli organizzativi o stabiliti dal POF, ecc.

manuela e. moroni5 Dunque lObiettivo Formativo è punto di incontro di due forme convergenti di intenzionalità: formazione crescitala prima, essenziale e fondamentale, mira alla formazione e alla crescita della persona; strumentalela seconda di tipo strumentale è rivolta allesplorazione e acquisizione degli oggetti culturali. Stanno tra di loro come la trama e lordito

manuela e. moroni6 COME SI FORMULA UN OBIETTIVO FORMATIVO? Nella normativa vengono proposti due percorsi, integrabili fra loro: via ascendente – parte dallesperienza degli allievi via discendente – parte dal PECUP e dagli OSA dopo averli rielaborati e resi percepibili come traguardi importanti e significativi

manuela e. moroni7 Nella realtà questi percorsi intrecciano si intrecciano continuamente tra loro combinano si combinano con una grande fattori varietà di fattori che sono presenti nellesperienza di ogni docente in modo sempre dinamico

manuela e. moroni8 fattori presenti nellesperienza di ogni docente aspetti del percorso formativo e professionale di ciascun docente capaci di orientare la sua posizione e azione pedagogica. Sono dunque preziose RISORSE

manuela e. moroni9 Quali sono questi fattori? Lordine in cui vengono proposti non è né logico né cronologico né di valore Infatti TUTTI interagiscono strettamente e CIASCUNO ha un suo peso nella formulazione degli OOFF.

manuela e. moroni10 1 riflessione sulla mia esperienza di APPRENDIMENTO Perché partire da così lontano? esperienza di apprendimento Perché se io amo la mia disciplina e ho scelto di insegnarla, è segno che ho nella mia storia una esperienza di apprendimento che ha fatto nascere in me quella passione. Riflettere su questo aiuta a - Individuare ciò che vale la pena comunicare - Destare in altri la medesima passione

manuela e. moroni11 2 riflessione sugli ESSENZIALI della disciplina che insegno contenuti, metodi, linguaggi Quali sono i punti assolutamente essenziali (quanto a contenuti, metodi, linguaggi) che lallievo deve apprendere perché si possa dire che inizia ad affacciarsi sulla realtà anche da quella finestra particolare che è la mia disciplina?

manuela e. moroni12 3 scoperta ed esplicitazione del valore formativo degli OSA e dei fattori 1 e 2 Sfida da raccogliere: dispiegare TUTTE LE IMPLICAZIONI FORMATIVE presenti negli OSA per scoprire come ciascun obiettivo specifico contribuisca alla formazione piena del ragazzo.

manuela e. moroni13 4 i nostri allievi Sono il SOGGETTO dellapprendimento Occorre conoscere e tenere presenti per ciascuno di loro: - bisogni formativi - stili di apprendimento - caratteristiche relazionali per individuare OOFF adeguati al pieno sviluppo della loro persona

manuela e. moroni14 5 lambiente clima culturale Il clima culturale in cui siamo immersi, che plasma il modo di pensare dei ragazzi come degli adulti. classe La classe con la sua fisionomia, che può favorire od ostacolare lapprendimento. realtà in cui vive ciascun allievo. I tratti sociali, culturali, economici della realtà in cui vive ciascun allievo.

manuela e. moroni15 6 la mia esperienza di INSEGNAMENTO patrimonio preziosissimo I docenti sono titolari di un patrimonio preziosissimo, che vale molto più di ogni teoria pedagogica: hanno appreso esperienze entro le quali siamo certi che i ragazzi hanno appreso, sono diventati più competenti, più se stessi. fattori determinanti per la riuscita Scoprire quali sono stati i fattori determinanti per la riuscita è un trampolino di lancio per nuovi percorsi

manuela e. moroni16 7 lequipe pedagogica Ogni docente deve giocare temperamento, esperienza, professionalità nel processo di formulazione degli OOFF e nel loro perseguimento. congenialitàcooperazione lintera equipe pedagogica Occorre passare dalla congenialità alla cooperazione tra i docenti, in modo che lintera equipe pedagogica mobiliti le proprie risorse facendole confluire verso la valorizzazione e il pieno sviluppo della persona dellallievo. Rispetto a questo obiettivo laCOOPERAZIONE è fattore imprescindibile

manuela e. moroni17 In sintesi la riforma Valorizza tutte le esperienze pregresse che i docenti giudichino utili e positive; Offre gli strumenti per esplicitare intenzioni e percorsi (UA, OOFF) che spesso in precedenza restavano sottesi alla programmazione tradizionale e quindi impliciti; Dà ampio spazio alla libertà ed alla responsabilità dei docenti (scelta OSA e UA) e della equipe pedagogica (IUA, Portfolio); Rende effettiva lautonomia degli Istituti.